biglietto per la bici già fatto ci vediamo a PN davanti alla biglietteria
OK, ti mando in pm il mio tel, magari oggi fammi uno squillo così ho anche io tuo...
biglietto per la bici già fatto ci vediamo a PN davanti alla biglietteria
Silvia sei benvenuta ci vediamo domani in stazioneRagazzi, pensavo ad un grande giro per questo sabato e mi avete dato l'ispirazione che cercavo.
Se non cambio idea prenderò anch'io il treno da Torino delle 4,45, quindi con ogni probabilità ci si vedrà e ci si saluterà. Ovviamente non pretendo di fare il giro con voi perchè la mia andatura non è neanche lontanamente compatibile con la vostra , comunque l'importante è esserci.
Silvia sei benvenuta ci vediamo domani in stazione
Tutti gli aspetti del ciclismo in un giorno, salita fresca al Moncenisio, caldo torrido al Telegraphe, pioggia e freddo al rientro!
Mio consiglio è di portarsi un bella mantellina in gore-tex se l'avete (a me ha salvato dall'ibernarmi) il tempo può cambiare in fretta.
Poi in non l'avevo ma una lucina posteriore alla bici per scendere dal Monginevro nelle gallerie è utile.
per me è LA PRIMAIl 23 giugno scorso per me sono passati 10 anni da quel giro, "La Via di Annibale", allora organizzato sulle ceneri della mitica "Susa-Susa", che ricalcava proprio questo percorso.
Allora non lo sapevo, ma stavo partecipando alla mia prima, vera randonnèe. Fu proprio in quella occasione che ebbi la famosa "folgorazione sulla via di Grugliasco"... e non ho più tolto il portapacchi dalla bici.
Da allora non torno su Télégraphe e Galibier, quindi per me si tratta di una piacevole rimpatriata.
per me è LA PRIMA
Da buon montanaro quale sono, quando ho in conto di superare i 1400m di quota la mia giacca GoreTex e guanti invernali li porto sempre con me
Guardando la mappa: per rientrare in Italia avete mai preso in considerazione la variante finale del Colle della Scala invece del "solito" Monginevro? E' vero che si esula dal "sacro" percorso originale, si allunga di poco più di 10 km (discesa su Bardonecchia anzichè Cesana), ma sono 100 metri di dislivello in meno con MOLTO meno traffico e più goduria in quanto si passa dalla splendida Val Clarée, sempre ben frequentata dai cicloturisti locali.
Tenetene conto, è un bel passaggio e secondo me ne vale la pena!
(Cavolo, non vedo l'ora di partire!!!)
Guardando la mappa: per rientrare in Italia avete mai preso in considerazione la variante finale del Colle della Scala invece del "solito" Monginevro? E' vero che si esula dal "sacro" percorso originale, si allunga di poco più di 10 km (discesa su Bardonecchia anzichè Cesana), ma sono 100 metri di dislivello in meno con MOLTO meno traffico e più goduria in quanto si passa dalla splendida Val Clarée, sempre ben frequentata dai cicloturisti locali.
(Cavolo, non vedo l'ora di partire!!!)
siamo in due
facciamo partenza alle 6 max 6 15 ?
Io e Hornet prendiamo il treno delle 4 50
cosi per cena siamo sicuro a casa
PS: stavo guardando i report e mi sono accorto che se chiudiamo sto giro nel mese di giunio arrivo a 30 mila metri di dislivello
per ora 25mila media uscita 2500
record kilometri mensile 1600
Devastati tutti i miei ex - records
In bocca al lupo...io vado al lago e a farmi benedire dalla Madonna del Ghisallo e prima a farmi scassare le gambe dal muro di Sormano
Tanto per farti montare troppo la testa... (scherzo ovviamente...bravo, ma non esagerare altrimenti ti viene la nausea e poi devi fermarti)nel 2010 in 15 gg e ben 4 uscite ho raccimolato 27352+ chiuso giugno 2010 con 31000 e luglio con 24000.
Te monti la testa se vai sotto i 15 minuti su Sormano
Ovviamente sono geloso di entrambi, io invece corro a piedi, buon divertimento
Bici sistemata, zainetto e panini preparati.
Ci si vede domani !
Sì, ma alla fine mai nessuno ha voglia di farla perchè ci sono da fare 14 km di fondovalle falsopiano a salire da La Vachette a Roubion che sono piuttosto noiosi, oltre che fastidiosi se becchi vento contrario.
Se per "in sella" intendi seduto, ne dubito un po', ma neanche c'e' motivo per aver camminato...Io conto solo di arrivare in cima ancora in sella e con i piedi agganciati ai pedali e le tacchette non consumate