11° Tappa 2012 : Albertville / La Toussuire - Les Sybelles

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ElMic

Apprendista Cronoman
3 Luglio 2008
2.953
172
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Riguardando la tappa di ieri, la Radioshak mi sembra come una squadra amatoriale che corre insieme una granfondo. Stanno insieme, qualcuno allunga poi torna dietro, rimangono insieme per un po, poi ognuno prosegue con suo passo ecc. Veramente ridicolo pensando che era annunciata come squadra di primo livello.
 

dinute

Maglia Gialla
13 Maggio 2009
11.044
8.107
Udine
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Per quello che ho visto ieri sono convinto che:
- le radioline vanno assolutamente vietate e credo che l'UCI dopo quello che si è visto ieri ne abbia ancora più convinzione checchè ne dicano squadre e corridori: all'inizio della tappa con quella fuga di 28 corridori di cui molti, sulla carta, forti e pericolosi la Sky grazie alle radioline ha condotto l'inseguimento senza sforzi eccessivi: distacco sempre aggiornato, con le immagini televisive in macchina i DS sapevano chi tirava, chi no: vorrei vedere Wiggins con velaverde e gesink, basso e scarponi fuori con altri 20 di loro senza radiolina...invece tramite le comunicazioni non doveva precoccuparsi, Gesink era scoppiato e lui subito lo sapeva, Basso tirava ben poco e lui subito lo sapeva, tutti correvano per tappa e maglia a pois e lui subito lo ha saputo. Senza radiolina sarebbe stato molto ma molto più difficile e farsi prendere dal panico è un'attimo.
Poi quando scatta Froome e lo bloccano dopo 3 pedalate con cui aveva staccato tutti e probabilmente rischiava seriamente di andare a vincere tappa e insidiare maglia gialla: lo hanno bloccato via radio, l'hanno visto tutti, senza radio avrebbe tirato dritto accordi di sqaudra o meno, Wiggins era al limite lui no. Vedere uno che meriterebbe di vincere tappe e per quello visto fin'ora il tour fermato via radio è stato, per me, bruttissimo.
- Froome ha fatto finta: non si è mai visto un corridore che sta per staccarsi, poi rientrare (e questo ci stà , cala il ritmo e uno rientra magari su un tratto facile) poi di nuovo mettersi a tirare, scattare e staccare tutti, venire bloccato dalla squadra e all'arrivo sprintare e dare due secondi a tutti: no, ha fatto finta, si è staccato per fare tirare Wiggins e poi staccarlo, lo ha fatto per vincere il tour.

Per il resto grandi Nibali e Evans, Van der Broek che ha corso bene e soprattutto i giovani francesi (soprattutto Thibaut) il resto grandi delusioni: Gesink, Schleck, Valverde, Brajkovic, Cobo, Basso...non comprendo Menchov che comunque i suoi anni gli ha e di risultati ne ha comunque fatti.
Per il tour di Nibali mi pare che sulla squadra non può contare molto, Basso è in condizioni pietose, Smydt idem. Però ho visto dei gesti di intesa con Van der Broek, quindi una sponda può trovarla se ci sarà occasione con lui.
 

Tizlook

Moderator BdcTeam
9 Dicembre 2008
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1.151
Milano/Varese
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Bici
Focus Izalco, Bianchi Nirone, Mtb Radon 29r
Però ho visto dei gesti di intesa con Van der Broek, quindi una sponda può trovarla se ci sarà occasione con lui.

Si e no... ormai Nibali VdB e Evans sono i contendenti per l'ultimo gradino del podio... a meno di segni di cedimento di Wiggins... allora li si che partirebbero tutti all'arrembaggio.
 

Airone del Chianti

Uisp Italian Champion
9 Dicembre 2004
20.051
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Barberino Val d'Elsa (FI)
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Scott Addict R2
concordo nibali,frum e evans farebbero le stesse identiche cosa al giro, anzi forse avremmo ancora un corsa più equilibrata visto i meno km a crono

purtroppo il problema del giro che negli anni è stato soppiantato dal tour come fama e quindi al giro vanno troppo spesso corridori di seconda fascia
Anche Nibali non ne aveva più, e ci credo: dopo due scatti al massimale ben prolungati non poteva averne un terzo per fare la differenza.
Se Frum (:mrgreen:) avesse insistito dopo il suo allungo se ne sarebbe andato con Pinot mentre verosimilmente Nibali, VdB e Wiggins sarebbero arrivati insieme.
 

Shinkansen

Xeneize
20 Giugno 2006
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Genova
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Colnago 50 Anniversary
Per quello che ho visto ieri sono convinto che:
- le radioline vanno assolutamente vietate

Sono d'accordo, ma non per quello che dici tu. Vanno vietate a prescindere. Appena scattato Nibali, Porte ha parlato alla radiolina e per me questo è un assurdo. Un pro' deve sapere cosa fare, senza chiederlo alla mamma (DS). Sbagli? Sarà esperienza per il futuro. Continuerai a sbagliare? Vuol dire che sarai uno zuccone come Ullrich che non sapeva leggere le corse.

Non dimenticare che nelle ammiraglie ci sono le TV e che i DS sanno tutto della corsa. Per me, già le TV bastano e avanzano.
 

Airone del Chianti

Uisp Italian Champion
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Scott Addict R2
Per quello che ho visto ieri sono convinto che:
- le radioline vanno assolutamente vietate e credo che l'UCI dopo quello che si è visto ieri ne abbia ancora più convinzione checchè ne dicano squadre e corridori: all'inizio della tappa con quella fuga di 28 corridori di cui molti, sulla carta, forti e pericolosi la Sky grazie alle radioline ha condotto l'inseguimento senza sforzi eccessivi: distacco sempre aggiornato, con le immagini televisive in macchina i DS sapevano chi tirava, chi no: vorrei vedere Wiggins con velaverde e gesink, basso e scarponi fuori con altri 20 di loro senza radiolina...invece tramite le comunicazioni non doveva precoccuparsi, Gesink era scoppiato e lui subito lo sapeva, Basso tirava ben poco e lui subito lo sapeva, tutti correvano per tappa e maglia a pois e lui subito lo ha saputo. Senza radiolina sarebbe stato molto ma molto più difficile e farsi prendere dal panico è un'attimo.
Poi quando scatta Froome e lo bloccano dopo 3 pedalate con cui aveva staccato tutti e probabilmente rischiava seriamente di andare a vincere tappa e insidiare maglia gialla: lo hanno bloccato via radio, l'hanno visto tutti, senza radio avrebbe tirato dritto accordi di sqaudra o meno, Wiggins era al limite lui no. Vedere uno che meriterebbe di vincere tappe e per quello visto fin'ora il tour fermato via radio è stato, per me, bruttissimo.
Lui ha obbedito dimostrando di essere un professionista serio, ma il tuo ragionamento è ineccepibile. Fosse per me io non toglierei solo le radioline ma anche l'uso dei power meter in corsa così uno impara a regolarsi da solo e a non avere il "limitatore dello spettacolo" di fronte agli occhi.

- Froome ha fatto finta: non si è mai visto un corridore che sta per staccarsi, poi rientrare (e questo ci stà , cala il ritmo e uno rientra magari su un tratto facile) poi di nuovo mettersi a tirare, scattare e staccare tutti, venire bloccato dalla squadra e all'arrivo sprintare e dare due secondi a tutti: no, ha fatto finta, si è staccato per fare tirare Wiggins e poi staccarlo, lo ha fatto per vincere il tour.

Altro ragionamento ineccepibile: ci può stare benissimo la tua lettura. In effetti Wiggins davanti a tirare da solo, perlopiù nel tratto più pedalabile, deve essere stato preso un pò dal panico con Nibali e VdB fuori all'attacco ed Evans a ruota (che potenzialmente poteva partirgli in contropiede). Quando si è staccato Evans per lui la situazione si è già messa meglio, certo non si aspettava la progressione di Froome che l'ha messo in difficoltà!!
 

Airone del Chianti

Uisp Italian Champion
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Scott Addict R2
Riguardando la tappa di ieri, la Radioshak mi sembra come una squadra amatoriale che corre insieme una granfondo. Stanno insieme, qualcuno allunga poi torna dietro, rimangono insieme per un po, poi ognuno prosegue con suo passo ecc. Veramente ridicolo pensando che era annunciata come squadra di primo livello.
Hi hi alla fine però monopolizzeranno le posizioni dall'11° al 15° posto!! :-x
Chissà cosa ne pensa GoLance che stravede per questa squadra!! :mrgreen:
 

Airone del Chianti

Uisp Italian Champion
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Scott Addict R2
invece l'età fa molto più avanza e più è difficile mantenere la forma da un anno all' altro, e quindi si paga ancora di più una preparazione non ottimale (mi sa che alla bmc hanno problemi sotto questo punto di vista xkè anche gilbert e hushovd sono dei fantasmi ), se ha 25-26 anni riesci a compensare un forma non al top a 35 è molto più difficile, almeno che non si parli di fenomeni da un punto di vista fisico come può essere javier zanetti che a 38 anni corre il doppio dei 20enni ma parliamo anche di 2 sport estremamente diversi

Mah l'avanzare dell'età porta a difficoltà di recupero e a un lasso maggiore di tempo per arrivare al top di forma, ma gli sbalzi di condizione da un anno all'altro si hanno più facilmente a 20-25 anni che over 35.

Dopo una certà età il tuo livello atletico si stabilizza con pochi margini di miglioramento e resti a un rendimento stabile e costante fino a che irrimediabilmente arriva il crollo: e a quel punto è il momento di smettere!!
 

Tizlook

Moderator BdcTeam
9 Dicembre 2008
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1.151
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Focus Izalco, Bianchi Nirone, Mtb Radon 29r
Chissà cosa ne pensa GoLance che stravede per questa squadra!! :mrgreen:

basta vedere la svi olinata violin su leipheimer per i suoi 300metri in fuga... :mrgreen::mrgreen::mrgreen:
ELOGIO A LEIPHEIMER E HORNER
Non sembrava lui. Non poteva essere lui. Invece sì, era proprio Levi Leipheimer, il grande statunitense dell'Omega Pharma Lotto che ha sempre dimostrato nella sua carriera di poter essere competitivo pur raccogliendo meno di quanto spesso avrebbe meritato.
Adesso è lì, tra i colli francesi, a sfidare le aquile con una fuga coraggiosa e di valore. Fuga che potrebbe diventare anche memorabile.
Leipheimer non è domo, non si arrende e lotta contro l'età, contro il passaporto che non può essere cambiato. Il Tour 2012 se n'è andato ma lui c'è e lo fa vedere. E il solo fatto che lotti in questa maniera, a 38 anni, dopo le grandi delusioni in carriera, è meritevole di lodi.
59 Levi Leipheimer (USA) Omega Pharma-QuickStep 0:23:58
 

Airone del Chianti

Uisp Italian Champion
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Scott Addict R2
basta vedere la svi olinata violin su leipheimer per i suoi 300metri in fuga... :mrgreen::mrgreen::mrgreen:

ELOGIO A LEIPHEIMER E HORNER
Non sembrava lui. Non poteva essere lui. Invece sì, era proprio Levi Leipheimer, il grande statunitense dell'Omega Pharma Lotto che ha sempre dimostrato nella sua carriera di poter essere competitivo pur raccogliendo meno di quanto spesso avrebbe meritato.
Adesso è lì, tra i colli francesi, a sfidare le aquile con una fuga coraggiosa e di valore. Fuga che potrebbe diventare anche memorabile.
Leipheimer non è domo, non si arrende e lotta contro l'età, contro il passaporto che non può essere cambiato. Il Tour 2012 se n'è andato ma lui c'è e lo fa vedere. E il solo fatto che lotti in questa maniera, a 38 anni, dopo le grandi delusioni in carriera, è meritevole di lodi.
Ma non c'era solo lui: ecco anche Horner, che a quarantun anni trova ancora la forza e l'equilibrio necessari a presentarsi al Tour e lottare. Dopo grandi prestazioni non confermate però nelle corse da tre settimane in questi ultimi anni, loro ci sono. E fanno paura .
59 Levi Leipheimer (USA) Omega Pharma-QuickStep 0:23:58

Noooooooooo ma davvero ha scritto questo? Secondo me è un grande perché ci crede davvero. Nemmeno i tifosi di calcio sono così distorti e accecati dal tifo.

Comunque per Livai vale quanto detto sopra :mrgreen::
Dopo una certà età il tuo livello atletico si stabilizza con pochi margini di miglioramento e resti a un rendimento stabile e costante fino a che irrimediabilmente arriva il crollo: e a quel punto è il momento di smettere!!
 

Alien

Apprendista Velocista
22 Marzo 2007
1.736
486
Como provincia
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mi ricorda un po' il tour del '96 quando il giovane gregario rischiò di "rubare" la vittoria al suo capitano.
Chissà, magari anche wiggo forerà nella cronometro andando nel panico e costringendo tramite radio il buon frim-from-fram a fermarsi anche questa volta.
 

lele57

Apprendista Velocista
28 Marzo 2007
1.430
234
bassa modenese
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Secondo me quando lo hanno fermato Froome stava facendo fino in fondo il suo lavoro di "gregario" con un'ultima titata a tutta per il suo capitano e dopo si sarebbe spostato, rimanendo probabilmente staccato.
Rallentando un pò per aspettare Winnings è servito allo stesso Froome per recuperare e fare un buon finale.
 

pecoranera

CicloGladiamatore
14 Novembre 2011
9.335
4.237
53
Roma
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Colnago c68 LA MAIALA=C-Taurine
Per quello che ho visto ieri sono convinto che:
- le radioline vanno assolutamente vietate e credo che l'UCI dopo quello che si è visto ieri ne abbia ancora più convinzione checchè ne dicano squadre e corridori: all'inizio della tappa con quella fuga di 28 corridori di cui molti, sulla carta, forti e pericolosi la Sky grazie alle radioline ha condotto l'inseguimento senza sforzi eccessivi: distacco sempre aggiornato, con le immagini televisive in macchina i DS sapevano chi tirava, chi no: vorrei vedere Wiggins con velaverde e gesink, basso e scarponi fuori con altri 20 di loro senza radiolina...invece tramite le comunicazioni non doveva precoccuparsi, Gesink era scoppiato e lui subito lo sapeva, Basso tirava ben poco e lui subito lo sapeva, tutti correvano per tappa e maglia a pois e lui subito lo ha saputo. Senza radiolina sarebbe stato molto ma molto più difficile e farsi prendere dal panico è un'attimo.
Poi quando scatta Froome e lo bloccano dopo 3 pedalate con cui aveva staccato tutti e probabilmente rischiava seriamente di andare a vincere tappa e insidiare maglia gialla: lo hanno bloccato via radio, l'hanno visto tutti, senza radio avrebbe tirato dritto accordi di sqaudra o meno, Wiggins era al limite lui no. Vedere uno che meriterebbe di vincere tappe e per quello visto fin'ora il tour fermato via radio è stato, per me, bruttissimo.
- Froome ha fatto finta: non si è mai visto un corridore che sta per staccarsi, poi rientrare (e questo ci stà , cala il ritmo e uno rientra magari su un tratto facile) poi di nuovo mettersi a tirare, scattare e staccare tutti, venire bloccato dalla squadra e all'arrivo sprintare e dare due secondi a tutti: no, ha fatto finta, si è staccato per fare tirare Wiggins e poi staccarlo, lo ha fatto per vincere il tour.

Per il resto grandi Nibali e Evans, Van der Broek che ha corso bene e soprattutto i giovani francesi (soprattutto Thibaut) il resto grandi delusioni: Gesink, Schleck, Valverde, Brajkovic, Cobo, Basso...non comprendo Menchov che comunque i suoi anni gli ha e di risultati ne ha comunque fatti.
Per il tour di Nibali mi pare che sulla squadra non può contare molto, Basso è in condizioni pietose, Smydt idem. Però ho visto dei gesti di intesa con Van der Broek, quindi una sponda può trovarla se ci sarà occasione con lui.
o-o
 

Kéo

Maglia Amarillo
31 Gennaio 2006
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SICILY
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La Sky corre esattamente come la liquigas al Giro..con la differenza che loro hanno wigginse froome e alla liquigas c'era basso..

Io non ho capito se Basso non ne ha proprio oppure se gli costa fare il gregario..ad ogni modo era meglio portare Agnoli..
 

kar38

Recordman
23 Ottobre 2010
33.234
550
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si grazie
Kéo;3694391 ha scritto:
Io non ho capito se Basso non ne ha proprio oppure se gli costa fare il gregario..ad ogni modo era meglio portare Agnoli..


penso di più la prima xkè è stato proprio lui a chiedere alla liquigas di voler fare da gregario-chiccia ai vari giovani prima di appendere la bici al chiodo, xkè dopo il giro ha capito che ormai gli anni buoni sono passati

solo che il basso attuale non ha una forma tale da fare il gregario, anzi direi che è veramente fuori forma oggi in salita si è staccato insieme a cavendish

mi sa che nemmeno i ds liquigas si sarebbe aspettati una forma tanto precaria, altimenti avrebbero portato qualche giovane per fargli fare esperienza
 

Classifica generale Winter Cup 2024