Però ho visto dei gesti di intesa con Van der Broek, quindi una sponda può trovarla se ci sarà occasione con lui.
Anche Nibali non ne aveva più, e ci credo: dopo due scatti al massimale ben prolungati non poteva averne un terzo per fare la differenza.concordo nibali,frum e evans farebbero le stesse identiche cosa al giro, anzi forse avremmo ancora un corsa più equilibrata visto i meno km a crono
purtroppo il problema del giro che negli anni è stato soppiantato dal tour come fama e quindi al giro vanno troppo spesso corridori di seconda fascia
Per quello che ho visto ieri sono convinto che:
- le radioline vanno assolutamente vietate
Lui ha obbedito dimostrando di essere un professionista serio, ma il tuo ragionamento è ineccepibile. Fosse per me io non toglierei solo le radioline ma anche l'uso dei power meter in corsa così uno impara a regolarsi da solo e a non avere il "limitatore dello spettacolo" di fronte agli occhi.Per quello che ho visto ieri sono convinto che:
- le radioline vanno assolutamente vietate e credo che l'UCI dopo quello che si è visto ieri ne abbia ancora più convinzione checchè ne dicano squadre e corridori: all'inizio della tappa con quella fuga di 28 corridori di cui molti, sulla carta, forti e pericolosi la Sky grazie alle radioline ha condotto l'inseguimento senza sforzi eccessivi: distacco sempre aggiornato, con le immagini televisive in macchina i DS sapevano chi tirava, chi no: vorrei vedere Wiggins con velaverde e gesink, basso e scarponi fuori con altri 20 di loro senza radiolina...invece tramite le comunicazioni non doveva precoccuparsi, Gesink era scoppiato e lui subito lo sapeva, Basso tirava ben poco e lui subito lo sapeva, tutti correvano per tappa e maglia a pois e lui subito lo ha saputo. Senza radiolina sarebbe stato molto ma molto più difficile e farsi prendere dal panico è un'attimo.
Poi quando scatta Froome e lo bloccano dopo 3 pedalate con cui aveva staccato tutti e probabilmente rischiava seriamente di andare a vincere tappa e insidiare maglia gialla: lo hanno bloccato via radio, l'hanno visto tutti, senza radio avrebbe tirato dritto accordi di sqaudra o meno, Wiggins era al limite lui no. Vedere uno che meriterebbe di vincere tappe e per quello visto fin'ora il tour fermato via radio è stato, per me, bruttissimo.
- Froome ha fatto finta: non si è mai visto un corridore che sta per staccarsi, poi rientrare (e questo ci stà , cala il ritmo e uno rientra magari su un tratto facile) poi di nuovo mettersi a tirare, scattare e staccare tutti, venire bloccato dalla squadra e all'arrivo sprintare e dare due secondi a tutti: no, ha fatto finta, si è staccato per fare tirare Wiggins e poi staccarlo, lo ha fatto per vincere il tour.
Hi hi alla fine però monopolizzeranno le posizioni dall'11° al 15° posto!!Riguardando la tappa di ieri, la Radioshak mi sembra come una squadra amatoriale che corre insieme una granfondo. Stanno insieme, qualcuno allunga poi torna dietro, rimangono insieme per un po, poi ognuno prosegue con suo passo ecc. Veramente ridicolo pensando che era annunciata come squadra di primo livello.
invece l'età fa molto più avanza e più è difficile mantenere la forma da un anno all' altro, e quindi si paga ancora di più una preparazione non ottimale (mi sa che alla bmc hanno problemi sotto questo punto di vista xkè anche gilbert e hushovd sono dei fantasmi ), se ha 25-26 anni riesci a compensare un forma non al top a 35 è molto più difficile, almeno che non si parli di fenomeni da un punto di vista fisico come può essere javier zanetti che a 38 anni corre il doppio dei 20enni ma parliamo anche di 2 sport estremamente diversi
Chissà cosa ne pensa GoLance che stravede per questa squadra!!
59 Levi Leipheimer (USA) Omega Pharma-QuickStep 0:23:58ELOGIO A LEIPHEIMER E HORNER
Non sembrava lui. Non poteva essere lui. Invece sì, era proprio Levi Leipheimer, il grande statunitense dell'Omega Pharma Lotto che ha sempre dimostrato nella sua carriera di poter essere competitivo pur raccogliendo meno di quanto spesso avrebbe meritato.
Adesso è lì, tra i colli francesi, a sfidare le aquile con una fuga coraggiosa e di valore. Fuga che potrebbe diventare anche memorabile.
Leipheimer non è domo, non si arrende e lotta contro l'età, contro il passaporto che non può essere cambiato. Il Tour 2012 se n'è andato ma lui c'è e lo fa vedere. E il solo fatto che lotti in questa maniera, a 38 anni, dopo le grandi delusioni in carriera, è meritevole di lodi.
basta vedere la svi olinatasu leipheimer per i suoi 300metri in fuga...
59 Levi Leipheimer (USA) Omega Pharma-QuickStep 0:23:58ELOGIO A LEIPHEIMER E HORNER
Non sembrava lui. Non poteva essere lui. Invece sì, era proprio Levi Leipheimer, il grande statunitense dell'Omega Pharma Lotto che ha sempre dimostrato nella sua carriera di poter essere competitivo pur raccogliendo meno di quanto spesso avrebbe meritato.
Adesso è lì, tra i colli francesi, a sfidare le aquile con una fuga coraggiosa e di valore. Fuga che potrebbe diventare anche memorabile.
Leipheimer non è domo, non si arrende e lotta contro l'età, contro il passaporto che non può essere cambiato. Il Tour 2012 se n'è andato ma lui c'è e lo fa vedere. E il solo fatto che lotti in questa maniera, a 38 anni, dopo le grandi delusioni in carriera, è meritevole di lodi.
Ma non c'era solo lui: ecco anche Horner, che a quarantun anni trova ancora la forza e l'equilibrio necessari a presentarsi al Tour e lottare. Dopo grandi prestazioni non confermate però nelle corse da tre settimane in questi ultimi anni, loro ci sono. E fanno paura .
Dopo una certà età il tuo livello atletico si stabilizza con pochi margini di miglioramento e resti a un rendimento stabile e costante fino a che irrimediabilmente arriva il crollo: e a quel punto è il momento di smettere!!
Per quello che ho visto ieri sono convinto che:
- le radioline vanno assolutamente vietate e credo che l'UCI dopo quello che si è visto ieri ne abbia ancora più convinzione checchè ne dicano squadre e corridori: all'inizio della tappa con quella fuga di 28 corridori di cui molti, sulla carta, forti e pericolosi la Sky grazie alle radioline ha condotto l'inseguimento senza sforzi eccessivi: distacco sempre aggiornato, con le immagini televisive in macchina i DS sapevano chi tirava, chi no: vorrei vedere Wiggins con velaverde e gesink, basso e scarponi fuori con altri 20 di loro senza radiolina...invece tramite le comunicazioni non doveva precoccuparsi, Gesink era scoppiato e lui subito lo sapeva, Basso tirava ben poco e lui subito lo sapeva, tutti correvano per tappa e maglia a pois e lui subito lo ha saputo. Senza radiolina sarebbe stato molto ma molto più difficile e farsi prendere dal panico è un'attimo.
Poi quando scatta Froome e lo bloccano dopo 3 pedalate con cui aveva staccato tutti e probabilmente rischiava seriamente di andare a vincere tappa e insidiare maglia gialla: lo hanno bloccato via radio, l'hanno visto tutti, senza radio avrebbe tirato dritto accordi di sqaudra o meno, Wiggins era al limite lui no. Vedere uno che meriterebbe di vincere tappe e per quello visto fin'ora il tour fermato via radio è stato, per me, bruttissimo.
- Froome ha fatto finta: non si è mai visto un corridore che sta per staccarsi, poi rientrare (e questo ci stà , cala il ritmo e uno rientra magari su un tratto facile) poi di nuovo mettersi a tirare, scattare e staccare tutti, venire bloccato dalla squadra e all'arrivo sprintare e dare due secondi a tutti: no, ha fatto finta, si è staccato per fare tirare Wiggins e poi staccarlo, lo ha fatto per vincere il tour.
Per il resto grandi Nibali e Evans, Van der Broek che ha corso bene e soprattutto i giovani francesi (soprattutto Thibaut) il resto grandi delusioni: Gesink, Schleck, Valverde, Brajkovic, Cobo, Basso...non comprendo Menchov che comunque i suoi anni gli ha e di risultati ne ha comunque fatti.
Per il tour di Nibali mi pare che sulla squadra non può contare molto, Basso è in condizioni pietose, Smydt idem. Però ho visto dei gesti di intesa con Van der Broek, quindi una sponda può trovarla se ci sarà occasione con lui.
Kéo;3694391 ha scritto:Io non ho capito se Basso non ne ha proprio oppure se gli costa fare il gregario..ad ogni modo era meglio portare Agnoli..
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