Visto che guardi Eurosport , sono cosi di parte come in Rai durante la telecronaca? [emoji14][emoji28]
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Sono dei commentatori, fanno il loro mestiere, ossia commentare, sono pagati per quello. Con questo non dico che abbiano sempre ragione,anche qui sul forum soprattutto durante il Giro, sono stati, a volte a ragione, attaccati. Li trovo comunque migliorati in questo Tour. Del resto fanno ore ed ore di diretta, dovranno pur parlare di qualcosa.
Visto che guardi Eurosport , sono cosi di parte come in Rai durante la telecronaca? [emoji14][emoji28]
Proverò a vedere lì le tappe pirenaiche. in rai il tifo per Nibali sta assumendo poco alla volta caratteristiche di santificazione e divinazione che mal sopporto. A prescindere dal nome del ciclista di turno ( mi ricordo bene la de Stefano e gli schlecks[emoji36]).Ni, cioè ovviamente gran tifo per Nibali e gli altri italiani, ma gran rispetto e tifo anche per altri.
Forse solo Valverde è malvisto
Per me un commentatore dovrebbe raccontare, non tifare. O perlomeno non spudoratamente. Sentir magnificare anche le cose più normali, oltre un certo limite lo trovo abbastanza fastidioso.Io davvero non capisco, c'è un italiano in maglia gialla, in Rai cosa dovrebbero fare, se non tifare orgogliosamente Nibali
Davvero non capisco. Perché dovremmo?come del resto ogni italiano dovrebbe fare.
Per me un commentatore dovrebbe raccontare, non tifare. O perlomeno non spudoratamente. Sentir magnificare anche le cose più normali, oltre un certo limite lo trovo abbastanza fastidioso.
Davvero non capisco. Perché dovremmo?È come dire che siccome sei italiano dovrebbe piacerti la pasta invece della paella. Che senso ha?
Per me un commentatore dovrebbe raccontare, non tifare. O perlomeno non spudoratamente. Sentir magnificare anche le cose più normali, oltre un certo limite lo trovo abbastanza fastidioso.
Davvero non capisco. Perché dovremmo?È come dire che siccome sei italiano dovrebbe piacerti la pasta invece della paella. Che senso ha?
Io davvero non capisco, c'è un italiano in maglia gialla, in Rai cosa dovrebbero fare, se non tifare orgogliosamente Nibali, come del resto ogni italiano dovrebbe fare. Ma avete mai sentito una cronaca francese quando un loro corridore vince una tappa? Andatevi a pescare su you tube l'Alpe d'Huez dello scorso anno con Riblon o le tappe di Voeckler in maglia gialla.
Trovo che siano anche molto sportivi con tutti i corridori, specie quelli in fuga, quando meriterebbero la buona riuscita della fuga stessa, o anche con lo stesso Sagan che meriterebbe una vittoria dopo tutti i piazzamenti pur non essendo italiano. Io veramente rinuncio a capire come ragionano molti su questo forum.
Per spirito di appartenenza, per orgoglio. Eccezion fatta per dopati recidivi (Di Luca, Riccò) o delusioni riguardanti sempre illeciti sportivi (Basso) se in fuga c'è un italiano tifo per l'italiano, se si gioca la corsa a tappe idem. Tutt'al più posso parteggiare per un corridore per cui nutro stima atletica come accadde con Evans quando vinse il Tour, ma i diretti avversari erano i fratelli Lussemburghesi. E per quanto riguarda Nibali, come ho scritto in passato, sono un suo sostenitore sin da juniores, in quanto coetanei, in quanto abbiamo le stesse origini geografiche-familiari e perché lo ritengo un gran bravo ragazzo fino ad oggi mai toccato da spiacevoli vicende di doping.Per me un commentatore dovrebbe raccontare, non tifare. O perlomeno non spudoratamente. Sentir magnificare anche le cose più normali, oltre un certo limite lo trovo abbastanza fastidioso.
Davvero non capisco. Perché dovremmo?È come dire che siccome sei italiano dovrebbe piacerti la pasta invece della paella. Che senso ha?
se non tifare orgogliosamente Nibali, come del resto ogni italiano dovrebbe fare. .
Forse non mi sono spiegato bene... Se anche fossi stato tifoso di Rossi e la cosa (un commento estremamente "pro Rossi") non mi avesse infastidito (anzi, l'avessi gradita), "l'atteggiamento" non avrei comunque potuto ritenerlo "corretto".Quando Guido Meda commentava le vittorie di Valentino Rossi ti dava fastidio?
Per non parlare del telecronista colombiano l'anno scorso quando vinse quintana al tour.Io davvero non capisco, c'è un italiano in maglia gialla, in Rai cosa dovrebbero fare, se non tifare orgogliosamente Nibali, come del resto ogni italiano dovrebbe fare. Ma avete mai sentito una cronaca francese quando un loro corridore vince una tappa? Andatevi a pescare su you tube l'Alpe d'Huez dello scorso anno con Riblon o le tappe di Voeckler in maglia gialla.
Trovo che siano anche molto sportivi con tutti i corridori, specie quelli in fuga, quando meriterebbero la buona riuscita della fuga stessa, o anche con lo stesso Sagan che meriterebbe una vittoria dopo tutti i piazzamenti pur non essendo italiano. Io veramente rinuncio a capire come ragionano molti su questo forum.
Mi sembrano ragioni (chiaramente valide, ma) piuttosto personali... Secondo me non puoi dare per scontato che un italiano si senta per forza partecipe ed orgoglioso per le vittorie di Nibali. Faccio un esempio a caso: se Quintana fosse mio vicino di casa e avesse fatto il dilettante in Piemonte potrei paradossalmente sentirlo più "vicino" di un Nibali e tifare per lui piuttosto che per Nibali in un ipotetico scontro. Ci sarebbe mica nulla di male no?Per spirito di appartenenza, per orgoglio.
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E per quanto riguarda Nibali, come ho scritto in passato, sono un suo sostenitore sin da juniores, in quanto coetanei, in quanto abbiamo le stesse origini geografiche-familiari e perché lo ritengo un gran bravo ragazzo fino ad oggi mai toccato da spiacevoli vicende di doping.
Mi sembrano ragioni (chiaramente valide, ma) piuttosto personali... Secondo me non puoi dare per scontato che un italiano si senta per forza partecipe ed orgoglioso per le vittorie di Nibali. Faccio un esempio a caso: se Quintana fosse mio vicino di casa e avesse fatto il dilettante in Piemonte potrei paradossalmente sentirlo più "vicino" di un Nibali e tifare per lui piuttosto che per Nibali in un ipotetico scontro. Ci sarebbe mica nulla di male no?
Assolutamente no, ma in tal caso ci sarebbe una valida motivazione. Ma tra un De Marchi e un Voeckler in fuga (al netto del fatto che non hai nessun rapporto amichevole con alcuno dei due) per chi terresti per il francese o per l'italiano?Mi sembrano ragioni (chiaramente valide, ma) piuttosto personali... Secondo me non puoi dare per scontato che un italiano si senta per forza partecipe ed orgoglioso per le vittorie di Nibali. Faccio un esempio a caso: se Quintana fosse mio vicino di casa e avesse fatto il dilettante in Piemonte potrei paradossalmente sentirlo più "vicino" di un Nibali e tifare per lui piuttosto che per Nibali in un ipotetico scontro. Ci sarebbe mica nulla di male no?
Standing ovation! Perché bisogna per forza tifare italiano "a prescindere" ?Per me un commentatore dovrebbe raccontare, non tifare. O perlomeno non spudoratamente. Sentir magnificare anche le cose più normali, oltre un certo limite lo trovo abbastanza fastidioso.
Davvero non capisco. Perché dovremmo?È come dire che siccome sei italiano dovrebbe piacerti la pasta invece della paella. Che senso ha?
Qui pare ci sia un sacco di gente contro Nibali a prescindere...fossi in lui, vincerei il Tour e poi cambierei Nazionalità: l'Italia non lo merita...un conto è non tifare italiano...un conto è gufare italiano :asd:
Il "problema" è che è difficile pensare ad una motivazione non valida per tifare qualcuno... Tipo... se Pinco (delle Langhe) tifasse Froome perché gli somiglia fisicamente, sarebbe anche quella una buona ragione.Assolutamente no, ma in tal caso ci sarebbe una valida motivazione. Ma tra un De Marchi e un Voeckler in fuga (al netto del fatto che non hai nessun rapporto amichevole con alcuno dei due) per chi terresti per il francese o per l'italiano?
Che vi devo dire, se preferite Froome tifate per Froome. Ma era come se mio padre tra Merckx e Gimondi tenesse per il belga.
Inoltre, anche su questo forum, ci sono numerose persone che simpatizzano più per Cancellara o Sagan che, per esempio, per Pozzato. A me non piace particolarmente nessuno dei due, ma non trovo nulla do strano nel fatto che possano piacere, mentre adesso sembra che Nibali debba essere tifato da tutti semplicemente perché italiano. Boh.
(E questo per quanto riguarda il tifo, altro discorso dovrebbero essere le valutazioni, ma evidentemente non lo sono. Io tifavo per Contador ma non mi riesce difficile ammettere che avrebbe avuto più chance di vittoria Froome)
un conto è non tifare italiano...un conto è gufare italiano :asd:
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