15° tapa 2012: Samatan / Pau 158

Airone del Chianti ha scritto:

Scusate, voi che parlate di noia, non capisco che tappa avete visto.
La Samatan-Pau, tappa odierna, è stata molto bella e combattuta per 70 km fatti a 46 di media con continui scatti e controscatti con le fughe che non riuscivano a decollare. Almeno 60 corridori sono entrati nella cronaca. Poi (ma molto poi, non come in altri casi dove il 1° scatto è quello buono) sono partiti i 5 e il gruppo ha mollato.
Prima della noia delle ultime due ore c'è stato un'ulteriore chicca con Sorensen (SAXO) fuori a bagnomaria tra la fuga e il gruppo e Rijs che mette la SAXO a tirare a blocco per costringere i 5 ad attendere Sorensen. Quando Niki è rientrato la fuga ha preso nuovamente il largo. Rijs come ds è un genio, ad avercene così!!

PS: le ultime 2h sono state veramente di noia, fino ai -15, ma io ero in bici. Se volete un consiglio registrate la tappa, guardate le fasi iniziali e quando la fuga decolla fate FWD fino agli ultimi km...

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Hai ragione.
Il problema è che vengono considerate non-interessanti quelle tappe che non mobilitano le emozioni, e le emozioni le mobilita principalmente il tifo.
Così, in una confusione tra coinvolgimento emotivo e spettacolarità dei gesti atletici in sé, se non scatta o vince qualcuno per cui tifiamo, la corsa è noiosa.

Ci fosse Nibali in maglia gialla, se le montagne fossero già finite e nemmeno ci fosse l'ultima cronometro, e se ogni tappa la vincesse un italiano in volata, dopo tappe corse interamente a gruppo compatto, ci sarebbe meno gente a lamentarsi di quanto sia noioso il Tour di quanta ce ne sia ora.

Ho estremizzato molto, ma penso che il concetto si sia capito.

Voeckler é stato un pollo poteva vincere anche oggi..
Incredibile la tattica di Riis...minacciare con la squadra l'annullamento della fuga per far entrare Sorensen nella stessa...(che poi si é cotto di brutto) ma quel punto fai entrare anche un'Italiano no? :angrymod:
Ragazzi manca la vittoria di un'Italiano!!!!!!!!!!!!!

scalatore delle langhe ha scritto:

Hai ragione.
[...]

Ho estremizzato molto, ma penso che il concetto si sia capito.

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andre730 ha scritto:

Voeckler é stato un pollo poteva vincere anche oggi..
Incredibile la tattica di Riis...minacciare con la squadra l'annullamento della fuga per far entrare Sorensen nella stessa...(che poi si é cotto di brutto) ma quel punto fai entrare anche un'Italiano no? :angrymod:
Ragazzi manca la vittoria di un'Italiano!!!!!!!!!!!!!

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Direi che si è capito!

scalatore delle langhe ha scritto:

Direi che si è capito!

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Volevo scriverlo anche più grande..

scalatore delle langhe ha scritto:

Hai ragione.
Il problema è che vengono considerate non-interessanti quelle tappe che non mobilitano le emozioni, e le emozioni le mobilita principalmente il tifo.
Così, in una confusione tra coinvolgimento emotivo e spettacolarità dei gesti atletici in sé, se non scatta o vince qualcuno per cui tifiamo, la corsa è noiosa.

Ci fosse Nibali in maglia gialla, se le montagne fossero già finite e nemmeno ci fosse l'ultima cronometro, e se ogni tappa la vincesse un italiano in volata, dopo tappe corse interamente a gruppo compatto, ci sarebbe meno gente a lamentarsi di quanto sia noioso il Tour di quanta ce ne sia ora.

Ho estremizzato molto, ma penso che il concetto si sia capito.

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Si è capito benissimo e peraltro concordo.
Non necessariamente però le emozioni vengono dal tifo, perlomeno dal tifo per qualcuno.
Io tifo per lo spettacolo e di conseguenza il mio apprezzamento va a chi lo spettacolo lo crea, a prescindere dalla sigla sul passaporto che è aspetto davvero marginale. Figuratevi che riesco a entusiasmarmi anche per quell'antipatico di Voeckler!! Ieri comunque in fuga c'erano tutti i miei preferiti (compreso Devenyns che ho sempre ritenuto un grande anche se non è mai esploso come credevo nelle sue possibilità) e mi sono esaltato.

Quanto agli italiani a questo Tour, Nibali a parte, riscontro che:

1. sono pochi
2. hanno poche gambe
3. sono poco motivati

Airone del Chianti ha scritto:

Si è capito benissimo e peraltro concordo.
Non necessariamente però le emozioni vengono dal tifo, perlomeno dal tifo per qualcuno.
Io tifo per lo spettacolo e di conseguenza il mio apprezzamento va a chi lo spettacolo lo crea, a prescindere dalla sigla sul passaporto che è aspetto davvero marginale. Figuratevi che riesco a entusiasmarmi anche per quell'antipatico di Voeckler!! Ieri comunque in fuga c'erano tutti i miei preferiti (compreso Devenyns che ho sempre ritenuto un grande anche se non è mai esploso come credevo nelle sue possibilità) e mi sono esaltato.

Quanto agli italiani a questo Tour, Nibali a parte, riscontro che:

1. sono pochi
2. hanno poche gambe
3. sono poco motivati

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però che corridore Fedrigo...non sbaglia una fuga manco a morire...come dice sempre uno che la sa lunga...si fanno due scatti uno per portare via la fuga ..ed uno per vincere e direi che è il credo di Fedrigo...

lufrenk ha scritto:

però che corridore Fedrigo...non sbaglia una fuga manco a morire...come dice sempre uno che la sa lunga...si fanno due scatti uno per portare via la fuga ..ed uno per vincere e direi che è il credo di Fedrigo...

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Concordo. Anche se in quella fuga il più veloce era Dumoulin, il più forte Vandevelde e il più furbo Voeckler non ho mai avuto dubbi che avrebbe vinto lui...

Airone del Chianti ha scritto:

Scusate, voi che parlate di noia, non capisco che tappa avete visto.
La Samatan-Pau, tappa odierna, è stata molto bella e combattuta per 70 km fatti a 46 di media con continui scatti e controscatti con le fughe che non riuscivano a decollare. Almeno 60 corridori sono entrati nella cronaca. Poi (ma molto poi, non come in altri casi dove il 1° scatto è quello buono) sono partiti i 5 e il gruppo ha mollato.
Prima della noia delle ultime due ore c'è stato un'ulteriore chicca con Sorensen (SAXO) fuori a bagnomaria tra la fuga e il gruppo e Rijs che mette la SAXO a tirare a blocco per costringere i 5 ad attendere Sorensen. Quando Niki è rientrato la fuga ha preso nuovamente il largo. Rijs come ds è un genio, ad avercene così!!

PS: le ultime 2h sono state veramente di noia, fino ai -15, ma io ero in bici. Se volete un consiglio registrate la tappa, guardate le fasi iniziali e quando la fuga decolla fate FWD fino agli ultimi km...

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airone hai pienamente ragione. considera pero' che il 90% della gente guarda la fine e non ll'inzio della tappa. il tuo consiglio è ottimo cmq

posse ha scritto:

airone hai pienamente ragione. considera pero' che il 90% della gente guarda la fine e non ll'inzio della tappa. il tuo consiglio è ottimo cmq

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Guardare la 2° metà della tappa di ieri è come guardare la finale gli europei iniziando dopo il 3-0 della Spagna. Ci crede che uno si annoia...

sisi vero. quest'anno mi è capitato di guardare qualche inizio tappa ed è veramente interessante

Airone del Chianti ha scritto:

Scusate, voi che parlate di noia, non capisco che tappa avete visto.
La Samatan-Pau, tappa odierna, è stata molto bella e combattuta per 70 km fatti a 46 di media con continui scatti e controscatti con le fughe che non riuscivano a decollare. Almeno 60 corridori sono entrati nella cronaca. Poi (ma molto poi, non come in altri casi dove il 1° scatto è quello buono) sono partiti i 5 e il gruppo ha mollato.
Prima della noia delle ultime due ore c'è stato un'ulteriore chicca con Sorensen (SAXO) fuori a bagnomaria tra la fuga e il gruppo e Rijs che mette la SAXO a tirare a blocco per costringere i 5 ad attendere Sorensen. Quando Niki è rientrato la fuga ha preso nuovamente il largo. Rijs come ds è un genio, ad avercene così!!

PS: le ultime 2h sono state veramente di noia, fino ai -15, ma io ero in bici. Se volete un consiglio registrate la tappa, guardate le fasi iniziali e quando la fuga decolla fate FWD fino agli ultimi km...

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È vero. Quando ci sono le tappe in pianura dovrebbero mostrare i primi chilometri e non quelli di mezzo. Ieri nei primi 70 Km. se le sono suonate di santa ragione e bastava vedere il gruppo, che si è letteralmente fermato, quando la fuga è andata, che non ne potevano più.
Scusate se mi lodo, ma ho capito subito che la Saxo stava ricattando i fuggitivi, quando si è messa a tirare. Ho riso e ho pensato a Rijs: «O aspettate Sorensen oppure vi veniamo a prendere.»

Shinkansen ha scritto:

Scusate se mi lodo, ma ho capito subito che la Saxo stava ricattando i fuggitivi, quando si è messa a tirare. Ho riso e ho pensato a Rijs: «O aspettate Sorensen oppure vi veniamo a prendere.»

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io ho twittato con cassani avendo pensato la stessa cosa..mentre bulbarelli parlava...e mi ha dato ragione

Airone del Chianti ha scritto:

Scusate, voi che parlate di noia, non capisco che tappa avete visto.
La Samatan-Pau, tappa odierna, è stata molto bella e combattuta per 70 km fatti a 46 di media con continui scatti e controscatti con le fughe che non riuscivano a decollare. Almeno 60 corridori sono entrati nella cronaca. Poi (ma molto poi, non come in altri casi dove il 1° scatto è quello buono) sono partiti i 5 e il gruppo ha mollato.
Prima della noia delle ultime due ore c'è stato un'ulteriore chicca con Sorensen (SAXO) fuori a bagnomaria tra la fuga e il gruppo e Rijs che mette la SAXO a tirare a blocco per costringere i 5 ad attendere Sorensen. Quando Niki è rientrato la fuga ha preso nuovamente il largo. Rijs come ds è un genio, ad avercene così!!

PS: le ultime 2h sono state veramente di noia, fino ai -15, ma io ero in bici. Se volete un consiglio registrate la tappa, guardate le fasi iniziali e quando la fuga decolla fate FWD fino agli ultimi km...

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Per come la vedo io, Rijs e quelli con un passato come il suo dovrebbero essere messi alla berlina dal ciclismo.
I campioni si vedono al traguardo, stessa cose per le tappe, quelle vere sono entusiasmati alla fine...
Il percorso del tour è mediocre, ma il tour non ha mai brillato per percorsi notevoli, in questo tour oltre ad avere un percorso mediocre anche gli attori sono mediocri, i primi 10 del tour escluso evans e nibali (che in questo forum viene criticata dai più) non hanno mai vinto un gt, solo evans è salito sul podio del tour e non è una questione di ricambio generazinale...
Alhoa

peggio ha scritto:

Per come la vedo io, Rijs e quelli con un passato come il suo dovrebbero essere messi alla berlina dal ciclismo.
I campioni si vedono al traguardo, stessa cose per le tappe, quelle vere sono entusiasmati alla fine...
Il percorso del tour è mediocre, ma il tour non ha mai brillato per percorsi notevoli, in questo tour oltre ad avere un percorso mediocre anche gli attori sono mediocri, i primi 10 del tour escluso evans e nibali (che in questo forum viene criticata dai più) non hanno mai vinto un gt, solo evans è salito sul podio del tour e non è una questione di ricambio generazinale...
Alhoa

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Rijs ha un passato simile ai presunti campioni di casa nostra che vincevano nella seconda metà degli anni '90, quindi eviterei di condannare ulteriormente visto che di suo ha già pagato e come ds è uno dei più bravi.

Quanto alla mediocrità del campo partenti non sono d'accordo. Se definisce mediocre questo, come definiresti quello del Giro dove due dei favoriti della vigilia della corsa rosa (comunque finiti nella top5) qui in Francia fungono da comprimari. E' vero non ci sono Contador che è corridore forte e spettacolare che ci fa divertire a prescindere e manca anche Andy Shleck, meno spettacolare ma fortissimo in salita almeno quando vuole. Però quelli davanti sono tutti dei bei corridori e ce ne sono molti altri che incalzano alle spalle e che saranno i protagonisti nei prossimi anni a partire da TJ e Pinot...

Che vuol dire che ci sono altre persone che hanno fatto ugualmente uso di doping e quindi?
Io ho detto che lui e quelli come lui, mica ho detto che non dovrebbe fare il ds perché non è italiano.
Ha pagato come?
Tutti bei corridori, ma dove?
Bradley Wiggins un piazzamento al tour nei 5 e nessuna corsa seria vinta, ha fatto 3 dietro al suo gregario alla vuelta.
Christopher Froome un piazzamento alla vuelta e mai vinto una corsa vera, il suo precedente al tour è un 84 posto.
Nibali ed Evans sono gli unici che secondo me hanno titoli.
Van Den Broeck un piazzamento nei 5 al tour e poi due nei 10 tra giro e vuelta.
Zubeldia era dal 2005 che non entrava nei 10 in un GT.
Van Garderen è una speranza come ce ne sono molte.
Brajkovic mai nei 10 in GT.
Rolland uno scalatore che farà molti piazzamenti nei 10 al tour, per ora non è certo uno "forte".
Pinot magari un giorno sarà il futuro, ma per ora è solo un giovane che è ancora in classifica solo per via di un disegno bonario della 12 tappa, visto che tu guardi molto l'inizio della tappa avrai visto in che condizioni è transitato sul 2 gpm di quella tappa.
Nessuno ha detto che il giro aveva un campo più qualificato, ma questo va solo a dimostrare come il tour sia sottotono.
Attualmente i campioni non ci sono, ci sono periodi più o meno densi di campioni, questo è un periodo magro, si vede in parte anche nelle classiche e molto più nei GT, anche al giro due comprimari hanno fatto 1 e 2 al giro.
San Remo, Amstel e Liegi sono stati vinti da comprimari.
Fedrigo che ha vinto proprio la 15 tappe è uno che va forte solo in francia, non ha mai vinto una corsa seria ad eccezione delle tappe del tour e a dirla tutta non ha mai neanche visto l'arrivo di una corsa seria furoi dalla francia!
Il tour è pieno di cariatidi.
Arriveranno giorni in cui tornerà zeppo di campioni, ma questa edizione è mediocre, ogni tanto capita è fisiologico.
Ma non è che il tour deve essere per forza di cose il top e la 15 tappa del tour non te la ricorderai per molto tempo.
Alhoa

peggio ha scritto:

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Nibali ed Evans sono gli unici che secondo me hanno titoli.
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dimentichi Cobo: anche lui ha vinto una Vuelta, è un titulo