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[Sergius]

il rapporto perfetto non esiste, altrimenti non servirebbe il cambio in bdc
mediamente comunque la fissa non serve per le salite, altrimenti poi pianura e discese diventano problematiche. Diciamo che occorre scegliere un rapporto che vada bene in pianura per fare frequenza, calcolando la possibilita' di fare salite fino al 4-5% al massimo. Io ad esempio uso un 46/17 che corrisponde abbastanza esattamente a 3 pedalate al minuto per km all'ora. In pratica a 60 rpm si va a 20 km/h, a 90 rpm a 30 km/h e cosi' via.

Prodotti bici scontati

 

[7even]

Per gli spostamenti corti (lavoro, città, giretto periurbano) e tranquilli, ho iniziato ad usar questa, una sigle speed convertita da BdC, ma con cambio 2V al mozzo. Due parole: divertente e comoda. Devo provarla su percorsi più lunghi, ma dovrei metter copertoncini da 23 o 25

http://www.bdc-forum.it/showthread.php?t=177195

 

[Sergius]

io per gli spostamenti quotidiani uso una single speed con rapporto 46/18. Vivendo a Palermo non ci sono salite significative e si va tranquillamente. Ho preso la bici usata su subito.it a 110 euro e va che e' una bellezza. Se me la rubano pazienza, ma c'e' davvero poco da rubare.
La foto e' presa in rete, ma e' esattamente identica alla mia a cui ho tolto i catarifrangenti dalle ruote

http://imagizer.imageshack.us/scaled/landing/266/8zkk.jpg

 

[Sergius]

[url]http://www.bdc-forum.it/showthread.php?t=177195[/URL]

la bici e' molto bella, pure troppo per essere lasciata in palestra/ufficio e quant'altro.
Ma come funziona il mozzo duomatic?

 

[7even]

Grazie, in effetti man mano che il piccolo progetto avanzava, mi sono lasciato perdere un po' la mano.

Circa il cambio, è della storica casa produttrice inglese Sturmey Archer, è a due velocità, e come già scritto sopra, si cambia da una marcia all'altra semplicemente dando un colpetto di contropedale. Col rapporto montato un po' meno di 3/4 di giro. Di pedivelle. Ti riporto il link dove puoi trovare anche le specifiche tecniche ed il PDF del manuale)
http://www.sturmey-archer.com/products/hubs/cid/7/id/57.html

Secondo me è comodo e divertente e permette di avere un rapporto più leggero in caso di uso cittadino e di percorrenza di piccole salite come cavalcavia ma anche con un rapporto più lungo per i tratti extraurbani.
La differenza non è abissale, solo un +38%, ma comunque è utile

 

[Sergius]

ha un suo perche'.
in effetti io quella bici la uso proprio come mezzo di trasporto, quindi va bene cosi'.
Per l'allenamento uso la bdc o la scatto fisso.
Pero' non conoscevo il duomatic e lo terro' ben presente per futuri progetti. Attualmente pero' devo metterlo in coda alla bici vintage e ad una ciclocross, poi mi servira' un box piu' grande e spero che mi moglie non mi mandi a quel paese... :-)

 

[7even]

Il progetto del duomatic mi sembra risalga agli anni '30 del secolo scorso, per cui è ottimo anche per progetti di bici "vintage", magari prendendo la versione con freno a contropedale

 

[7even]