su una tappa come oggi non si poteva fare grandi distacchi se non raccogliere una manciata di secondi, basta anche vedere gli altri del gruppo non sono stati distanziati di chissa' quanto se non di pochi secondi anche perche' su una salita finale di soli 1,8 km o uno e' gia cotto che sta per saltare da un momento all'altro o altrimenti perde pochi secondi, come sempre si dice, questa tappa serviva solo per vedere chi non poteva vincerlo
strano il fatto che Nibali abbia ceduto a 50 mt dall'arrivo ovviamente non sono i 3" con in questo caso contano quanto piu' un gioco mentale tra i due, perche' sono anche queste sfumature che possono aiutare uno e penalizzare l'altro
Le vere forze in campo si iniziano a vedere lunedi anche se servira' per dare altre buone indicazioni, i giochi veri si faranno (come e giusto che sia) su alpi e pirenei