Ma le fiale le usi sempre x iniezione o anche x via orale??
X iniezione bastano le siringhe x insulina??
A tutti i condropatici
- Creatore Discussione kambo85
- Data di inizio
Ma le fiale le usi sempre x iniezione o anche x via orale??
X iniezione bastano le siringhe x insulina??
Iniezione almeno le prime quattro. Poi però conviene andare avanti con le compresse.
Le fiale le conservi per il ciclo successivo.
Vedi anche quelli in Mtb che segno sul relativo forum [emoji4] ???
A parte gli scherzi sono un esempio da NON seguire
Ormai nessun esercizio,nessuna terapia, stringo i denti ,sopporto il dolore e so che ne pagherò (caramente) le conseguenze, ma mi sono veramente stufato ,sono "anziano" e finché dura vado poi mollero ' tutto [emoji26]
Ultima modifica:
Vorrei fare un discorso,sperando che venga compreso.
In questa discussione,si ricerca "ovviamente" la cura miracolosa per tornare ad essere ciclisti di buon livello,intendiamoci,ognuno per le sue capacità.
Purtroppo quello che noi abbiamo è una brutta rogna, che se non la gestiamo come si deve,la pagheremo molto cara, vero m-dis??:angrymod:
Ora,mi spiace deludervi ma la cura miracolosa non esiste,almeno per adesso...
Quindi,sono consapevole che ormai anche io non potrò più essere il ciclista di prima,ma non per questo smetterò di usare la bici,ridimensionerò il mio ciclismo,che ovviamente dovrà essere più curato e più sensato.
Ora detto questo,io mi ritrovo in una fase di recupero lenta,ma efficace,questo per quanto riguarda il ritorno all'attività ciclistica.
Per la vita quotidiana,sono ormai abile al 95%,tenete conto che io sono operaio metalmeccanico,lavoro per un'azienda piccola che fa conto terzi,quindi potete immaginare a che mole di lavoro vado incontro io e il mio ginocchio.... dopo la fisio,e il continuo lavoro in palestra,ormai sto molto meglio,ho ripreso la bdc,anche se per un massimo di 1h30' le sensazioni migliorano ogni settimana,è un lavoro lungo e scrupoloso,che richiede MOLTA PAZIENZA,ma sta dando i suoi frutti,per la vita quotidiana è già un ottimo lavoro,per la vita sportiva,bisogna ancora lavorare parecchio.....
Per quello che riguarda il lavoro muscolare in palestra,partiamo subito dicendo che noi non possiamo svolgere al 100% quello che una persona sana svolge lavorando in palestra sulle gambe....
Dobbiamo lavorare su angoli più aperti,ad esempio lo squot,per noi è un mezzo squot,la leg extension non possiamo partire con angolo 90gradi,ma con angolo più aperto,idem per la pressa vert e orizz ecc ecc.. Lavorare anche in isometria,lavorare sul propriocettivo e non trascurare mai lo streching.
Ovviamente,non si può essere incostanti o farlo solo per un mese... questa prassi va tenuta per tutto l'arco dell'anno,dove,nel periodo invernale,sarà l'attività principale,accompagnato da un'uscita alla settimana in AGILITA' senza massacrarsi:angrymod: e nel periodo primaverile,dove l'attività ciclistica prende il sopravvento,mantenere una seduta di richiamo alla settimana in palestra.
Ora, che il vasto mediale sia un muscolo importante per la rotula non c'è dubbio... ma non fissatevi solo su quello,tutta la muscolatura della parte bassa è IMPORTANTE!! Fidatevi,già riuscirre a fare dei mezzi squot 10x4 in isometria di 5" vi assicuro che vi fanno moooolto bene
Se mandate avanti un programma tipo questo,con criterio e buon senso,aggiungo anche qualche capacità prorpia su come organizzare/abbinare i vari lavori,otterrete buoni risultati,ripeto,noi avremo sempre dei paletti da rispettare,ma non per questo non possiamo avere una vita sportiva,anzi........
In questa discussione,si ricerca "ovviamente" la cura miracolosa per tornare ad essere ciclisti di buon livello,intendiamoci,ognuno per le sue capacità.
Purtroppo quello che noi abbiamo è una brutta rogna, che se non la gestiamo come si deve,la pagheremo molto cara, vero m-dis??:angrymod:
Ora,mi spiace deludervi ma la cura miracolosa non esiste,almeno per adesso...
Quindi,sono consapevole che ormai anche io non potrò più essere il ciclista di prima,ma non per questo smetterò di usare la bici,ridimensionerò il mio ciclismo,che ovviamente dovrà essere più curato e più sensato.
Ora detto questo,io mi ritrovo in una fase di recupero lenta,ma efficace,questo per quanto riguarda il ritorno all'attività ciclistica.
Per la vita quotidiana,sono ormai abile al 95%,tenete conto che io sono operaio metalmeccanico,lavoro per un'azienda piccola che fa conto terzi,quindi potete immaginare a che mole di lavoro vado incontro io e il mio ginocchio.... dopo la fisio,e il continuo lavoro in palestra,ormai sto molto meglio,ho ripreso la bdc,anche se per un massimo di 1h30' le sensazioni migliorano ogni settimana,è un lavoro lungo e scrupoloso,che richiede MOLTA PAZIENZA,ma sta dando i suoi frutti,per la vita quotidiana è già un ottimo lavoro,per la vita sportiva,bisogna ancora lavorare parecchio.....
Per quello che riguarda il lavoro muscolare in palestra,partiamo subito dicendo che noi non possiamo svolgere al 100% quello che una persona sana svolge lavorando in palestra sulle gambe....
Dobbiamo lavorare su angoli più aperti,ad esempio lo squot,per noi è un mezzo squot,la leg extension non possiamo partire con angolo 90gradi,ma con angolo più aperto,idem per la pressa vert e orizz ecc ecc.. Lavorare anche in isometria,lavorare sul propriocettivo e non trascurare mai lo streching.
Ovviamente,non si può essere incostanti o farlo solo per un mese... questa prassi va tenuta per tutto l'arco dell'anno,dove,nel periodo invernale,sarà l'attività principale,accompagnato da un'uscita alla settimana in AGILITA' senza massacrarsi:angrymod: e nel periodo primaverile,dove l'attività ciclistica prende il sopravvento,mantenere una seduta di richiamo alla settimana in palestra.
Ora, che il vasto mediale sia un muscolo importante per la rotula non c'è dubbio... ma non fissatevi solo su quello,tutta la muscolatura della parte bassa è IMPORTANTE!! Fidatevi,già riuscirre a fare dei mezzi squot 10x4 in isometria di 5" vi assicuro che vi fanno moooolto bene
Se mandate avanti un programma tipo questo,con criterio e buon senso,aggiungo anche qualche capacità prorpia su come organizzare/abbinare i vari lavori,otterrete buoni risultati,ripeto,noi avremo sempre dei paletti da rispettare,ma non per questo non possiamo avere una vita sportiva,anzi........
con concordo con optmius prime, non conta solo il vasto mediale ma la totalità della muscolatura... più un muscolo è tonico (tonico non significa avere lo coscie di forstmann restando in ambito ciclistico) meglio lavorano tendini e legamenti e l'intera articolazione
cercando di isolare il singolo muscolo ...si rischia di avere l'ffetto opposto..cioè un muscolo più forte degli altri che tende quindi a creare asimmetrie
cercando di isolare il singolo muscolo ...si rischia di avere l'ffetto opposto..cioè un muscolo più forte degli altri che tende quindi a creare asimmetrie
Intendi gli aghi....??
Quelli da insulina sono G 27 , 4 mm.
Si usano i G 30 più sottili, sempre 4 mm. Sono gialli.
Le siringhe sono da 2,5 ml.
sono arrivato alla tua stessa conclusione con 20 anni in meno, anche parecchie cose non le ho nemmeno voluto provare (integratori,acido ianuronico,esercizi specifi, ginocchiere etc...) finora sto avendo ragione...se poi le ginocchia mi molleranno pazienza
Sì volevo info sugli aghi.
Quindi se ho ben capito compro le siringhe da 2,5ml....aspiro....e poi cambio l'ago con un G30 da 4mm....e inietto...corretto??
I G30 li trovo in qualsiasi farmacia??
Vorrei fare un discorso,sperando che venga compreso.
In questa discussione,si ricerca "ovviamente" la cura miracolosa per tornare ad essere ciclisti di buon livello,intendiamoci,ognuno per le sue capacità.
Purtroppo quello che noi abbiamo è una brutta rogna, che se non la gestiamo come si deve,la pagheremo molto cara, vero m-dis??:angrymod:
Ora,mi spiace deludervi ma la cura miracolosa non esiste,almeno per adesso...
Quindi,sono consapevole che ormai anche io non potrò più essere il ciclista di prima,ma non per questo smetterò di usare la bici,ridimensionerò il mio ciclismo,che ovviamente dovrà essere più curato e più sensato.
Ora detto questo,io mi ritrovo in una fase di recupero lenta,ma efficace,questo per quanto riguarda il ritorno all'attività ciclistica.
Per la vita quotidiana,sono ormai abile al 95%,tenete conto che io sono operaio metalmeccanico,lavoro per un'azienda piccola che fa conto terzi,quindi potete immaginare a che mole di lavoro vado incontro io e il mio ginocchio.... dopo la fisio,e il continuo lavoro in palestra,ormai sto molto meglio,ho ripreso la bdc,anche se per un massimo di 1h30' le sensazioni migliorano ogni settimana,è un lavoro lungo e scrupoloso,che richiede MOLTA PAZIENZA,ma sta dando i suoi frutti,per la vita quotidiana è già un ottimo lavoro,per la vita sportiva,bisogna ancora lavorare parecchio.....
Per quello che riguarda il lavoro muscolare in palestra,partiamo subito dicendo che noi non possiamo svolgere al 100% quello che una persona sana svolge lavorando in palestra sulle gambe....
Dobbiamo lavorare su angoli più aperti,ad esempio lo squot,per noi è un mezzo squot,la leg extension non possiamo partire con angolo 90gradi,ma con angolo più aperto,idem per la pressa vert e orizz ecc ecc.. Lavorare anche in isometria,lavorare sul propriocettivo e non trascurare mai lo streching.
Ovviamente,non si può essere incostanti o farlo solo per un mese... questa prassi va tenuta per tutto l'arco dell'anno,dove,nel periodo invernale,sarà l'attività principale,accompagnato da un'uscita alla settimana in AGILITA' senza massacrarsi:angrymod: e nel periodo primaverile,dove l'attività ciclistica prende il sopravvento,mantenere una seduta di richiamo alla settimana in palestra.
Ora, che il vasto mediale sia un muscolo importante per la rotula non c'è dubbio... ma non fissatevi solo su quello,tutta la muscolatura della parte bassa è IMPORTANTE!! Fidatevi,già riuscirre a fare dei mezzi squot 10x4 in isometria di 5" vi assicuro che vi fanno moooolto bene
Se mandate avanti un programma tipo questo,con criterio e buon senso,aggiungo anche qualche capacità prorpia su come organizzare/abbinare i vari lavori,otterrete buoni risultati,ripeto,noi avremo sempre dei paletti da rispettare,ma non per questo non possiamo avere una vita sportiva,anzi........
Tutto corretto...ma restando sul discorso muscolatura ricordati dei....GLUTEI !!
Sono i pilastri dell'intera postura eretta....e sono la base di una corretta assialità delle gambe e quindi delle ginocchia....molto più importanti del vasto mediale ecc...
Tantissime problematiche a livello lombare e alle ginocchia sono causate proprio da glutei deboli.
P.S. purtroppo non ricordo più il nome ma c'era una notissima fisioterapista che affermava che nella sua casistica pluridecennale di cura in patologie delle ginocchia aveva riscontrato nel 99% dei casi una dobelozza o comunque un non corretto lavoro dei GLUTEI !!
Certo,ovviamente entrare nello specifico del gluteo mi sembrava superfluo,il succo del discorso mira a tenere un'ottima tonificazione muscolare dove necessita maggiormente,se vogliamo essere precisi,bisognerebbe rinforzare a livello total body,tenendo le gambe come obbiettivo principale.
Altrettanto giusto è che se uno vuole lavorare ad esempio con gli squot,dovrebbe attivare un rinforzo lombare dorsale e addominale,muscoli molto interessati e stressati durante certi esercizzi
,il succo del discorso mira a tenere un'ottima tonificazione muscolare dove necessita maggiormente,se vogliamo essere precisi,bisognerebbe rinforzare a livello total body,tenendo le gambe come obbiettivo principale.Altrettanto giusto è che se uno vuole lavorare ad esempio con gli squot,dovrebbe attivare un rinforzo lombare dorsale e addominale,muscoli molto interessati e stressati durante certi esercizzi
buono a sapersi visto che nel nuoto si usano anche i glutei, infatti una mia amica mi fece notare un sedere più pieno da quando nuoto con costanza
avevo visto che c'eri anche su mtb forum ma non che kilometreggi anche lì.
Vedi che sei il mio guru?
Mi sto intrippando anch'io con l a mtb. anche se non son capace ed in discesa sono...imbarazzante.
Oggi mi son sparato quasi 4 h di sentieri. Son contento xkè son caduto solo 1 volta.
Domani vediamo che ne diranno di tutto ciò le ginocchia.
patiscono di piu che in bici da corsa, vero?
per il resto...la penso come te.
Le mie vanno a periodi , non hanno preferenza x una bici o l altra 😉
P.s.: Oggi prova gf 9 fossi mtb , domattina scarico/agilità bdc
non esco mai due giorni consecutivi, sia per la cartilagine che per la moglie (se s'infiammano non so chi delle due sia piu'
fai anche tanta salita?
No,difficilmente supero i 1500 nell uscita " impegnativa" , le altre in settimana, più blande
Ultima modifica:
Tutto quel che ho letto fino ad ora mi convince sempre più che ognuno di noi è un caso a se.
Se dopo visita ortopedica specialistica il dottore verifica che, per postura propria, per genetica... non lo so, si possiede una muscolatura ipertrofica (quadricipite, polpacci, glutei, addominali e dorsali...etc) da culturista, ma un vasto mediale non altrettanto sviluppato, poi non mi sembrerà strano sentirmi prescrivere esercizi che tendino ad isolare il più possibile (del tutto è impossibile, ovviamente) gli altri comparti muscolari per evitare di conservare il disequilibrio. Il fisioterapista saprà cosa fare.
Qui nessuno si fissa. Si hanno, molto più semplicemente, esigenze diverse.
Se dopo visita ortopedica specialistica il dottore verifica che, per postura propria, per genetica... non lo so, si possiede una muscolatura ipertrofica (quadricipite, polpacci, glutei, addominali e dorsali...etc) da culturista, ma un vasto mediale non altrettanto sviluppato, poi non mi sembrerà strano sentirmi prescrivere esercizi che tendino ad isolare il più possibile (del tutto è impossibile, ovviamente) gli altri comparti muscolari per evitare di conservare il disequilibrio. Il fisioterapista saprà cosa fare.
Qui nessuno si fissa. Si hanno, molto più semplicemente, esigenze diverse.
visto il tipo di patologia ....dipende sempre con chi capiti e quanto sappia il fatto suo
vale lo stesso per l'ortopedico, quindi la cosa fondamentale è sentire il proprio corpo e solo così si capisce se si sta lavorando nella direzione giusta
Di primo acchito, sarei portato a quotarti ed ad essere in totale accordo con te.
Ma non si rischia, così, di far valere tutto ed anche il contrario di tutto?
Se mi affido alle sensazioni che il corpo mi rimanda, ci sarà sempre chi avrà da obiettare che non siamo specialisti e che non abbiamo alcun titolo per capire cosa sia bene o no per il nostro problema.
Parimenti, se mi affido ad uno specialista, altri diranno che il suo parere il vangelo di certo non è.
Non se ne esce più...
Lo dico con intento positivo di confronto, senza polemica alcuna. Si intende.
E comunque, il problema grosso è che di domenica mattina, siamo qui a scrivere e non in giro in bici....