Da credente praticante, credo molto che quando giunge la tua ora e Dio ti chiama ce poco da fare. Credo pero che Dio ci mandi (spesso) dei segnali. In un mondo dove l’Ego delle persone è smisurato pochi pensano “agl’altri”, anche a chi ci sta quotidianamente a fianco, ci sostiene e ci ama. Eriksen ha fatto una scelta molto egoistica….con tutto il bene che si può volere ad una persona che gli capita quello che è capitato a lui… Ha 2 bambini piccoli e la prima cosa da fare era pensare a loro. Se lui “si sente vivo” solo se gioca a calcio vuol dire che la sua scala di valori è completamente sballata. Io sono nessuno, ma proprio NESSUNO per poter giudicare lui o altri che hanno fatto scelte simili, “chi è senza peccato scagli la prima pietra”, però quando ho sentito che aveva deciso di riprendere a giocare la prima persona che mi è venuta in mente, dopo i suoi figli essendo io padre, è stato Astori al quale il Signore non ha dato una seconda possibilità. Io ho 2 figli (14 e 10 anni) è quello che mi fa più incazzare non sono i brutti voti, la cameretta in disordine, il mangiare troppi dolci o cose simili, ma il fatto che non riescano a capire fino in fondo la fortuna che hanno, l’apprezzare le tante cose che hanno e non quel poco che non hanno! Spero che crescendo lo capiscano. Probabilmente alla loro eta io facevo lo stesso. SCUSATE l’ENORME GIGANTESCO
Sarà anche off topic ma concordo; anche per me, se hai degli avvisi dovresti ascoltarli; poi c'è la scienza (in cui credo) i medici, gli esami e i test che possono dire, stai bene sei idoneo. Al di la di chi mette una firma, la vita è tua e se decidi di rischiare un secondo "coccolone" magari decisivo un pò te la sei cercata.
Quella di Eriksen poi è una scelta rischiosa ma allo sesso tempo coraggiosa, lui gioca fuori dall'Italia perché nel nostro paese con un defibrillatore impiantato non puoi giocare, in Inghilterra sì; a differenza di altri sportivi (forse anche di Colbrelli, visto che non so quanto guadagna), Eriksen ha già guadagnato un'ottima "fortuna" per potersela godere in maniera diversa. Lui vuol continuare a fare il calciatore e vuol giocare i mondiali 2022, se ci riesce sarà una bella storia sia umana che di sport, ma allo stesso tempo un pò rischiosa.