Alcune problematiche dell'anti-doping

[utah]

L'antidoping serve sopratutto a chi fa uso di doping è giustificativo.
Provate a oensare alle dichiarazioni di Armstrong prima che non fosse costretto a confessare con la magistratura ordinaria...
" Non sono mai stato trovato positivo, ho passato mille e mille controlli"

Non serve certo a chi decide di non fare ricorso a pratiche scorrette, non serve ad individuare chi invece ne fa uso.

Serve a se stesso questo si..

Prodotti bici scontati

 

[Mitzkal]

Ottimissima analisi, ma secondo me manca un pezzo: l'educazione in famiglia.
Ho corso su strada da giovanissimo, ho praticato calcio e basket a livello agonistico come molti ed ho visto padri e madri farne di tutti i colori, beveroni, diete allucinanti fai da te, cocacola&aspirina, risse con arbitri ed allenatori, per finire con la classica domanda sussurrata al CT "hai qualcosa per far andar più forte mio figlio?", ma quella che ricordo con più simpatia è il padre di un mio ex-compagno di squadra costringere suo figlio a bere 4(!) caffè uno dietro l'altro mezz'ora prima della partenza della gara: il figlio è andato più forte, ma in bagno e non è manco partito!
Nota trste, avevamo 13 anni...
Genitori troppo esigenti alle volte fan più danni del Ferrari di turno sia a livello fisico che etico.

 

[utah]

A proposito di problematiche....
http://www.tuttobiciwe b.it/index.php?page=news&cod=63498&tp=n

 

[Ser pecora]

A proposito di problematiche....
http://www.tuttobiciwe b.it/index.php?page=news&cod=63498&tp=n

Sono le contraddizioni del ciclismo, come quella degli amatori che biasimano l'UCI perché non permette le bici da 4kg (ai Pro) "frenando il progresso tecnologico", ma poi comprano le pastigliette dall'ex-dilettante nel retrobottega dei negozi tra un pacco pignoni ed un vaso di grasso al teflon, e si fanno le diete fai-da-te perché i medici (veri) sono una "lobby"...

 

[utah]

Sono le contraddizioni del ciclismo, come quella degli amatori che biasimano l'UCI perché non permette le bici da 4kg (ai Pro) "frenando il progresso tecnologico", ma poi comprano le pastigliette dall'ex-dilettante nel retrobottega dei negozi tra un pacco pignoni ed un vaso di grasso al teflon, e si fanno le diete fai-da-te perché i medici (veri) sono una "lobby"...

Posso condividere quel che scrivi, ma per quanto riguarda amtore Iperimbecille, si tratta pur sempre della sfera privata e fa le sue monate, insomma riguarda lui..


Ma Qui!!
Squadra protur teoricamente ai massimi livelli della professione, in settore dove hai sempre gli occhi puntati addosso e ti ritrovi con magomerlino che ti fa da Medico!!
Le federazioni poi mica che in Belgio stanno benino...
Ma dai...
Ma questi vanno ancora a caccia di sponsor?

Ma dai cazz..dimmi che sono sotto effetto pastis!!

 

[Ser pecora]

Posso condividere quel che scrivi, ma per quanto riguarda amtore Iperimbecille, si tratta pur sempre della sfera privata e fa le sue monate, insomma riguarda lui..


Ma Qui!!
Squadra protur teoricamente ai massimi livelli della professione, in settore dove hai sempre gli occhi puntati addosso e ti ritrovi con magomerlino che ti fa da Medico!!

Concordo, ma lo dicevo per dire che è una tendenza del ciclismo in generale.
Quanti sono i Pro che si "rifornivano" da farmacisti?
Che si fanno fare trasfusioni dal geriatra, dal massaggiatore, dal fisioterapista, etc.?
Quanti sono i pro che sono messi in sella dal meccanico?
Quanti sono quelli che oltre ad avere il powermeter lo usano per davvero?

I "massimi livelli" a me spesso non sembrano così fantascientifici...

 

[parlapa]

Tutte belle parole ma i fatti quando cominciamo a farli? Nel ciclismo amtoriale, ad esempio, dove il fenomeno doping è diffuso più che tra i prof ma con pochissimi controlli. Perchè non creare un passaporto biologico anche tra gli amatori? Chi si tessera deve presentare gli esami del sangue ad inizio stagione, a metà ed a fine stagione, tutti.
Poi i vincitori di ogni categoria gara per gara devono presentare gli esami entro una settimana dalla gara stessa. Cosa dite? Che si partirebbe in 3 o 4 ogni gara? Allora adesso capisco perchè si parla solo...

 

[bach7]

Tutte belle parole ma i fatti quando cominciamo a farli? Nel ciclismo amtoriale, ad esempio, dove il fenomeno doping è diffuso più che tra i prof ma con pochissimi controlli. Perchè non creare un passaporto biologico anche tra gli amatori? Chi si tessera deve presentare gli esami del sangue ad inizio stagione, a metà ed a fine stagione, tutti.
Poi i vincitori di ogni categoria gara per gara devono presentare gli esami entro una settimana dalla gara stessa. Cosa dite? Che si partirebbe in 3 o 4 ogni gara? Allora adesso capisco perchè si parla solo...

purtroppo le analisi per controllo doping non sono a basso costo, ed è impensabile costringere l'appassionato anche a farne 1 solo all'anno.

 

[parlapa]

purtroppo le analisi per controllo doping non sono a basso costo, ed è impensabile costringere l'appassionato anche a farne 1 solo all'anno

Non mi sono spiegato bene. E' impensabile costringere l'appassionato anche a farne 1 solo? Ma stai scherzando? Non c'è niente di più semplice: ad inizio stagione oltre alla visita medica deve consegnare gli esami del sangue(ematocrito ormoni ecc..) per avere il tesserino.
A fine maggio li rifà e li riconsegna altrimenti da Giugno in poi non corre più ed a fine settembre lo stesso. Idem per chi fa i risultati.
Se si vuole...se si vuole si può fare benissimo...se si vuole naturalmente.
Ti dirò di più, obbligare le società a pubblicare online sui loro siti oltre alle belle foto dei corridori tutti belli e colorati anche i pdf delle loro ananlisi.
Io lo proporrò alla mia società alla festa imminente della stagione appena finita e chissà che non saremo i primi a presentarci con i "documenti" in regola.
Ciao

 

[bach7]

Non mi sono spiegato bene. E' impensabile costringere l'appassionato anche a farne 1 solo? Ma stai scherzando? Non c'è niente di più semplice: ad inizio stagione oltre alla visita medica deve consegnare gli esami del sangue(ematocrito ormoni ecc..) per avere il tesserino.
A fine maggio li rifà e li riconsegna altrimenti da Giugno in poi non corre più ed a fine settembre lo stesso. Idem per chi fa i risultati.
Se si vuole...se si vuole si può fare benissimo...se si vuole naturalmente.
Ti dirò di più, obbligare le società a pubblicare online sui loro siti oltre alle belle foto dei corridori tutti belli e colorati anche i pdf delle loro ananlisi.
Io lo proporrò alla mia società alla festa imminente della stagione appena finita e chissà che non saremo i primi a presentarci con i "documenti" in regola.
Ciao

chissà quanti della tua squadra saranno disposti a spendere 2500 € a testa all'anno per delle analisi sulle sostanze dopanti...
e cmq anche ipotizzando di trovare qualche facoltoso disponibile all'operazione, di certo non sarebbe "immune" per l'intera stagione visto che basta una pomata "spalmata" troppo per risultare positivi ad un eventuale controllo

 

[utah]

Non mi sono spiegato bene. E' impensabile costringere l'appassionato anche a farne 1 solo? Ma stai scherzando? Non c'è niente di più semplice: ad inizio stagione oltre alla visita medica deve consegnare gli esami del sangue(ematocrito ormoni ecc..) per avere il tesserino.
A fine maggio li rifà e li riconsegna altrimenti da Giugno in poi non corre più ed a fine settembre lo stesso. Idem per chi fa i risultati.
Se si vuole...se si vuole si può fare benissimo...se si vuole naturalmente.
Ti dirò di più, obbligare le società a pubblicare online sui loro siti oltre alle belle foto dei corridori tutti belli e colorati anche i pdf delle loro ananlisi.
Io lo proporrò alla mia società alla festa imminente della stagione appena finita e chissà che non saremo i primi a presentarci con i "documenti" in regola.
Ciao

Cambia sport va, che alla STASI trovi il tuo ambiente ideale!

Rilassatevi gente che si va in bici per divertirsi.

 

[bach7]

Cambia sport va, che alla STASI trovi il tuo ambiente ideale!

Rilassatevi gente che si va in bici per divertirsi.

purtroppo posizioni così estreme (e probabilmente io sono tra i più estremisti) sono originate da una situazione che fino ad ora non ha mostrato progressi.

forse il tuo consiglio non andrebbe rivolto a chi (anche con modi sbagliati) pretende maggiore chiarezza ed onestà, ma a tutti quelli che imbrogliano per meno di un prosciutto.


ritengo che questi ultimi siano da riprendere, non certo i primi!

 

[parlapa]

purtroppo posizioni così estreme (e probabilmente io sono tra i più estremisti) sono originate da una situazione che fino ad ora non ha mostrato progressi.

forse il tuo consiglio non andrebbe rivolto a chi (anche con modi sbagliati) pretende maggiore chiarezza ed onestà, ma a tutti quelli che imbrogliano per meno di un prosciutto.


ritengo che questi ultimi siano da riprendere, non certo i primi!

Inoltre quel commento è assolutamente fuori luogo. Io non cambio sport nonostante ci siano persone come quelle. dalle mie parti quella si chiama coda di paglia...
Non hai capito assolutamente il senso del mio post. Io nonpretendo i controlli all'acqua acetosa ma basterebbero dei normali esami del sangue per veirficare almeno ceh uno non abbia 60 di ematocrito. E adesso via con gli insulti..io vado a pedalare.
Ciauuu

 

[bach7]

Inoltre quel commento è assolutamente fuori luogo. Io non cambio sport nonostante ci siano persone come quelle. dalle mie parti quella si chiama coda di paglia...
Non hai capito assolutamente il senso del mio post. Io nonpretendo i controlli all'acqua acetosa ma basterebbero dei normali esami del sangue per veirficare almeno ceh uno non abbia 60 di ematocrito. E adesso via con gli insulti..io vado a pedalare.
Ciauuu

io sono un donatore e gli esami mi vengono fatti ogni 90 giorni.
ma queste analisi sono davvero poco indicative sull'uso di sostanze dopanti.
la lista di queste sostanze è davvero lunga e non passerebbe molto prima che i furbi trovino modi efficaci e a basso costo per imbrogliare ancora.

l'unica soluzione è quella di intensificare i controlli, a partire dalle manifestazioni giovanili ed amatoriali.

 

[parlapa]

E' vero, lo so bene. D'altronde è anche vero che le sostanze più comuni e più "facilmente" reperibili ed anche le più diffuse come ben sai sono l'epo e gli ormoni. Io penso che un controllo dell'ematocrito ed un dosaggio ormonale possano già dare un certo aiuto no?

 

[bach7]

E' vero, lo so bene. D'altronde è anche vero che le sostanze più comuni e più "facilmente" reperibili ed anche le più diffuse come ben sai sono l'epo e gli ormoni. Io penso che un controllo dell'ematocrito ed un dosaggio ormonale possano già dare un certo aiuto no?

certo, anche se in piccola parte sarebbe comunque un deterrente.

ma la mia paura è che poi si alimenterebbe ancor di più la "ricerca" di sostanze non rintracciabili o difficilmente rintracciabili.

infatti ipotizzando che su 100 che utilizzano epo 50 smettono e 50 invece passano ad altro, quello che mi preoccupa è quello che andranno ad inventarsi quei 50 recidivi...

 

[parlapa]

E' vero anche questo. Però, convieni con me, che non è l'amatore a cercare nuove sostanze ma è il mondo professionistico e, intendiamoci bene non solo nel ciclismo sia chiaro, che è sempre alla ricerca di nuove scappatoie. L'amatore arriva sempre qualche anno dopo. Infatti se oggi l'epo, tra i professionisti, è ormai "quasi" superato tra gli amatori va alla grande..come il pane. Tanto è vero che tutti gli amatori che sono stati presi positivi o era epo o era testosterone nelle sue varie forme o erano anfetamine e stimolanti in genere. Questo significa che l'amatore prende ciò che gli viene messo a disposizione in modo rapido, di semplice somministrazione (ormai chiunque sa farsi un'intramuscolo o un'endovena) e di facile reperimento.
Voglio concludere.
La mia non vuole essre una battaglia contro i mulini a vento e nemmeno una repressione da Germania Est ma se si riuscisse a trovare il modo di correre tutti il più possibile puliti sarebbe una grossa conquista. Poi, naturalmente, se c'è qualcuno che ha qualcosa da nascondere magari la troverà una inutile repressione.
Sciauu

 

[CONTERALLY]

Non è una cosa di concetto, ma si può capire lo stesso. video.

 

[xtrncpb]

Pare che la WADA voglia effettuare i test antidoping seguendo una procedura finora poco diffusa, cioè l'analisi del capello.
Sir Craig Reedie, neo-presidente della WADA in carica proprio da oggi, sembra decisamente intenzionato a investire nella ricerca antidoping i 6 milioni di sterline che il Comitato Olimpico Internazionale ha messo a disposizione della WADA.
Se finora l'incrocio sangue-urine ha dato alcuni riscontri, l'analisi chimica dal capello potrebbe rivelare la presenza di sostanze dopanti in misura ben più estesa e precisa, con una più ampia retrospettiva temporale.
Staremo a vedere gli sviluppi in questa direzione. Augurandoci che ve ne siano.

 

[frullo81]

Parto dal presupposto che so poco di doping e sostanze dopanti e penso che il discorso doping sia estremamente complicato e fuori dalla mia portata,in ogni caso mi permetto di esprimere il mio pensiero in merito.

Sono d'accordo col post d'apertura,il problema è che il discorso doping è veramente molto,molto complesso,provare solamente a fare una lista di sostanze dopanti che sia coerente e non abbia evidenti controsensi(tipo quali sono che fanno realmente andare più forte,quali sono veramente dannose?) sarebbe un'inizio e ritengo che andrebbe diversificata in base alla disciplina,ma credo che sia molto difficile,quasi impossibile. Anche nel caso si riuscisse,una volta stabilita allora andrebbe aumentato di molto il numero e la qualità dei test,ma rimarrebe il problema del costo,e delle sostanze difficili o impossibili da rilevare. Il discorso dell'etica è ugualmente complesso,e lo si vede dalle cose più piccole,tipo finchè ci saranno i furbi che ti passano davanti in banca o in posta,o al supermercato per guadagnare 2 minuti,la vedo durissima che non ci sia chi si dopa per un mezzo salame,fiuriamoci poi dove girano i soldi...

Sarebbe un discorso di cambiare completamente la società,si potrebbe fare forse(la speranza è l'ultima a morire),ma in un futuro molto prossimo.
Per ora la mia idea è che combattere il doping sia esattamente come combattere contro i mulini a vento.