Certo che lo so cosa vuol dire, Aru lo è x Specialized, ma non partecipa a gare delle squadre devo, solo eventi o al max qual gf; se lui gareggiasse con la devo, sarebbe ben diverso.
Quanto Italia e Spagna ed il rapporto con il ciclismo, basta vedere dove vanno a fare i ritiri le squadre e quanto investono nel ciclismo.
Qua se uno sportivo si dedica alla bici lo fa di nascosto, là lo pubblicizzano ovunque.
Ma che rullo è?!
E perché ha quell'elastico dietro?
Non ho mai visto una cosa simile.
consiglio l'altro spot ridoppiato di "thè ribile"Dicono sia imparentata con lui
Costa come una bici top di gamma! 8500 euro!!non lo conoscevo, che oggetto spettacolare!
Costa come una bici top di gamma! 8500 euro!!
Ma non ho capito se ci si può anche correre. In quel caso il prezzo avrebbe un po' più senso.
In ogni caso non capisco perché Espargarò ha quell'eleastico dietro.
sul lato c'è scritto Oreka, non è un TacxTacx Magnum Smart.
Questa davvero non la capisco...
Questa davvero non la capisco...
Ma che appeal può avere come ambassador di un costruttore di bici, un ex-pilota di moto, neanche tanto vincente con tutto il rispetto, che si mette a fare a 36 anni il wannabepro, in squadra con alcuni dei migliori prospetti WT, di 15 anni più giovani di lui, che fanno solo quello da quando ne hanno 10... Dara' lezioni di tecnica di guida in discesa? Ma per favore...
Neanche fosse Biaggi, sponsorizzato Shimano ai tempi che furono, o un ciclosuonato multi-campione del mondo come Troy Bayliss. Mah
Posso immaginare che razza di "Stories" al primo training camp, sempre che ci vada, visto che solitamente i collaudatori a tempo pieno di un Team Factory MotoGP, a maggior ragione HRC, tempo libero da Ottobre a Febbraio non ne hanno molto...
Per assurdo ha fatto più notizia questa storia qua che la dipartita da Trek di campioni veri su due ruote come Longo Borghini o Neff. Ma, ovviamente una bici e un kit Lidl-Trek in cambio di un paio di posts su IG e Strava non si negano a nessuno... l'ennesima stortura dei social media
Siamo sempre al bar…giudizio troppo severo
“E sti cazzi”, mi viene da dire!come pro ovviamente è fuori dai giochi ma come ambassador no, tutt'altro
il training camp credo lo abbia già fatto, almeno a vedere da strava
LeBron però credo abbia una quota societaria, se non sbaglio.Siamo sempre al bar…
“E sti cazzi”, mi viene da dire!
Era dalla marchetta di LeBron James pagata da Canyon che non mi sentivo così ispirato da un “ambassador” (maddechè?)
Ovviamente massima libertà… a ciascuno i suoi “following”
Mi sembra che tu ti sia risposto da solo:Ma che appeal può avere come ambassador di un costruttore di bici, un ex-pilota di moto, neanche tanto vincente con tutto il rispetto, che si mette a fare a 36 anni il wannabepro, in squadra con alcuni dei migliori prospetti WT, di 15 anni più giovani di lui, che fanno solo quello da quando ne hanno 10... Dara' lezioni di tecnica di guida in discesa?
Posso garantire... Vista dal vivo alla 24 Ore a Feltre.Però... 53 anni...
si sta attualmente allenando in ritiro con la Trek a 25/30 ore a settimana. Sembra faccia sul serio insomma, vedremo se ha i numeri o meno per il professionismo ma nella Devo può dire la sua, seguendolo su stravaPosso immaginare che razza di "Stories" al primo training camp, sempre che ci vada, visto che solitamente i collaudatori a tempo pieno di un Team Factory MotoGP, a maggior ragione HRC, tempo libero da Ottobre a Febbraio non ne hanno molto...
Per assurdo ha fatto più notizia questa storia qua che la dipartita da Trek di campioni veri su due ruote come Longo Borghini o Neff. Ma, ovviamente una bici e un kit Lidl-Trek in cambio di un paio di posts su IG e Strava non si negano a nessuno... l'ennesima stortura dei social media
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