Velloi Oberplatzer:
Avevo già scritto in passato di questa salita "cattiva" sopra Merano.
È stata questa, più di una decina di anni fa, a farmi cambiare il modo di praticare ciclismo.
Allora raggiunsi il maso Oberplatzer a quota 1300 m dove mi concessi un'enorme fetta di strudel con la panna e una Coca grande, su una terrazza panoramica con vista mozzafiato su Merano, la Val d'adige e oltre. Da allora "Strudel&Coca" è divenuto il leit motiv della mie salite per raggiugere Masi isolati. E da allora salii al maso Oberplatzer un paio di altre volte, sempre gustandomi lo strudel.
Ma le cose nella vita cambiano, e non sempre in meglio, purtroppo (almeno non per me); Dopo almeno 4/5 anni di latitanza dal Maso Oberplatzer ieri ho avuto il "coraggio" e la forza mentale di tornarci: Coraggio, perché partendo da casa alle 16:45 rischiavo di tornare con il buio, considerato che sono un'80ina di km (A/R) e 1300 m di dislivello. Ma ieri mi sentivo "meno peggio" di altre volte e ci ho provato.
La salita finale è sempre quella, ma a me ieri è sembrata più ripida; sono comparse rampe al 13/14% che non mi ricordavo.
Ma tant'è, e alla fine sono arrivato in cima, con l'acquolina in bocca per lo strudel. Ma c'era qualcosa che non tornava! Me lo ricordavo come un maso, vecchio sì, ma tenuto decorosamente, con base di pietre, vecchie finestrelle, con tante piante di gerani e fiori vari.
NON C'ERA PIÙ! al suo posto ora c'è l'Oberplatzerhof (il nome è rimasto) che è un agriturismo di lusso.
Gli ultimi metri sterrati di qualche anno fa, si sono trasformati in un parcheggio asfaltato, con una Porsche Cayenne, una Mercedes sl 500. un paio di Audi, con targa Merkeliana.
Mi ricordavo che l'entrata per il bar era sotto: infatti è ancora lì, ma, porcogiuda, la bella terrazza in legno antico cigolante, è stata sostituita da un'enorme terrazza, con pavimento in porfido. Premo la porta, ma è chiusa; ho già capito: niente strudel oggi!
Sento delle voci, aggiro la terrazza e raggiungo un gruppo di persone: alcune parlo tedesco della Germania e altre il dialetto locale.
Con un sorriso chiedo se la trattoria fosse aperta per uno strudel. I germanici mi buttano un fugace occhiata, mentre quelli che penso essere i proprietari non mi cag...considerano proprio, troppo impegnati ad intrattenere i danarosi ospiti teutonici!
Non mi rimane che indossare la mantellina dato che la temperatura è scesa ai 18° (dai 35 del fondo valle) e "girare i tacchi".
La fine di un Mito.....
In allegato: le prime due foto del Oberplatzr "come era"; le altre due di come è oggi.