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Testo: <blockquote data-quote="rapportoagile" data-source="post: 1676736" data-attributes="member: 10802">Spero, ma sono quasi sicuro, che per molti di voi non sia una novità e che sicuramente lo avranno fatto una volta. Per me, quei 4 km che dal Passo Mendola portano sul Monte Penegal, costituiscono il Nirvana del mio "Io" ciclista!! Circa 400 m di dislivello aggiuntivo al passo Mendola, tutti in mezzo ad un bosco prima e prati poi; con alcune rampe, per fortuna brevi, che ti invitano a scendere e spingere. Ma si deve resistere, perché dopo spianaPoi quando sei su, ti si para davanti "l'Hotel Serafino", tanto particolare, quanto problematico da gestire, visto che alterna periodi di "splendore", a chiusure permanenti. Costruito proprio sul dirupo. Attualmente è chiuso da circa 3 anni. Ciò riduce drasticamente il già poco traffico che c'era. Ma la particolarità del Penegal è l'incredibile vista a 360° che offre. Per me è un posto magico, perchè da lassù vedo lontano lontano il palazzo nel centro di Bolzano nel quale lavoro, che essendo rivestito di metallo luccica. E penso che qualche ora prima ero in ufficio, tra le scartoffie e ora sono qui!! E mi sento fortunato!Per la cronaca "sportiva": cronometro il tempo dal Maximode di Appiano fino al Hotel Serafino; miglior tempo stabilito 2 anni fa: 1h 17' 15".Mi sa che Gekoplay sta sotto l'ora!!</blockquote>

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