pare invece che la posizione avanzata porti ad utilizzare piu' i glutei.Ah tu sei l' utente che ha aperto l' altra discussione, mi ricordo.
La posizione avanzata ti porta ad usare prevalentemente i quadricipiti mentre invece, secondo il mio modesto punto di vista, sarebbe meglio usare anche i glutei, gli ischiocrurali e i polpacci.
Dipende.......spessore della suola, lunghezza del piede e posizione delle tacchette influenzano notevolmente l' altezza sella.Se il cavallo è 75 la sella a 66 è centrata
Si, su quella taglia 1° corrisponde a 1 cm, lo so bene perchè sono nano anch' io. Ma dipende tutto dal rapporto femore/tibia e da come uno si trova meglio. Una delle mie vecchie bici ha il piantone a 74°, quella sui rulli ce l' ha a 72°, mentre quella che uso normalmente a 73°. Su tutte le bici però il punto dove mi siedo è a 72°., però un piantone 75,5 gradi lo sbatte in avanti. Vedo che altre taglie piccole hanno il piantone a 74,5, per es Bianchi infinito (ma è endurance)
Ogni grado dovrebbe valere pressapoco un cm di avanzamento orizzontale sella
Bisogna vedere com' è lui...... sappiamo solo che è piccolino e che pesa oltre 70 kg ( non ricordo di preciso ). Continuo sotto.......A questo punto, prima di pensare alla taglia, o cambi telaio con un piantone più "sdraiato" (lasciamo perdere...) o monti un reggisella con offset pronunciato, così aggiusti la posizione ginocchio ma poi c'è la distribuzione del peso tra manubrio e sella, se non va, cambi lo stem?
Sul subito un reggisella con offset posteriore potrebbe provarlo in prestito da un meccanico per cercare di capire.
Pedalare con 2 cm di ginocchio in avanti per un pò sopporta, ma prima o poi...
Ma non è detto che sia la soluzione che lo fa star bene, c'è poi la possibile tensione alla schiena, spalle, collo, braccia....
di più non so.
Leggendo la tua statura e il tuo cavallo ho pensato subito a me, sono alto solo 3 cm in più ma con il cavallo di 77,3 cm. Vedendo la bici immagino che tu sia molto eretto con il busto. Hai anche una pila di spessori sotto l' attacco che mi fa pensare a una difficoltà a raggiungere la presa bassa e a distenderti sulla bici.Questa è la bici però con posizione di tre anni fa, da questa posizione ora ho la sella 1cm più alta e quasi in bolla
Ah è molto semplice, basta provare...... ma se il problema fosse solo quello sarebbe anche facilmente risolvibile. Per me alla fine conta l' insieme uomo-bici, oltre ad essere comodi, a non avere dolori quando si pedala e a non innescare guai articolari a lungo termine bisogna tenere conto anche della guidabilità e stabilità del mezzo.pare invece che la posizione avanzata porti ad utilizzare piu' i glutei.
non so chi abbia ragione ma ritengo che questo sia un concetto ( da chiarire a mio avviso) sul quale sarebbe meglio non creare dubbi od errori
tratto da bici.pro
"(si sta davanti per sfruttare il grande gluteo il muscolo più grosso e potente del corpo, ndr),"
sulla seconda parte concordo , ineccepibile . non intevengo solo perche' penso che quello che vada bene a me non e' detto che vada bene ad altriAh è molto semplice, basta provare...... ma se il problema fosse solo quello sarebbe anche facilmente risolvibile. Per me alla fine conta l' insieme uomo-bici, oltre ad essere comodi, a non avere dolori quando si pedala e a non innescare guai articolari a lungo termine bisogna tenere conto anche della guidabilità e stabilità del mezzo.
Per quelle che sono le mie sensazioni con la sella molto arretrata(e di conseguenza più bassa) i glutei lavorano meno.., perlomeno se metto la sella tutta indietro i glutei non li sento proprio, come se fossero a riposo , mentre sento molta più fatica e indolenzimento sul quadricipite, in particolare sul vasto laterale, e sui bicipiti femorali. La spiegazione biomeccanica precisa non te la saprei dare.invece a me interesserebbe sapere se tendenzialmente e nei limiti di uno spostamento della sella avanti /indietro - bassa/alta , l'equilibrio glutei vs quadricipiti come si sposta.
Nel mio caso:sulla seconda parte concordo , ineccepibile . non intevengo solo perche' penso che quello che vada bene a me non e' detto che vada bene ad altri
invece a me interesserebbe sapere se tendenzialmente e nei limiti di uno spostamento della sella avanti /indietro - bassa/alta , l'equilibrio glutei vs quadricipiti come si sposta.
La motivazione è scritta sopra, resta il fatto che tanti altri amatori pedalano su telai standard con posizioni da fachiro e, almeno apparentemente, per ora non hanno dolori e vanno pure più forte. Però basta leggere l' infinita discussione sulla condropatia rotulea per farsi un' idea delle rogne che uno rischia.invece essendo ignorante in materia e non leggendo motivazione valide se non un " basta provare" , rimango nel dubbio su quale sia la direzione e la logica da seguire.
qui dici il contrario di Vadabrut e concordi con bici.pro.Per quelle che sono le mie sensazioni con la sella molto arretrata(e di conseguenza più bassa) i glutei lavorano meno.., perlomeno se metto la sella tutta indietro i glutei non li sento proprio, come se fossero a riposo , mentre sento molta più fatica e indolenzimento sul quadricipite, in particolare sul vasto laterale, e sui bicipiti femorali. La spiegazione biomeccanica precisa non te la saprei dare.
esattamente, volevo dire che nel variare l'arretramento ho cercato di mantenere la stessa distanza tra pedivelle e appoggio sella.forse anzi sicuramente volevi dire che arretrando la sella ,in teoria e volendo fare i precisini , bisogna abbassarla per avere la stessa distanza dai pedali. inquinato ovviamente arretrando la sella ci si allontana dai pedali.