rockarolla
Pignone
- 9 Luglio 2014
- 147
- 35
- Bici
- bdc nera e rossa in acciaio; monstercross rossa e nera in acciaio; mtb front cattiva nera in acciaio
Se qualcuno fosse ancora interessato a parlare del gruppo in questione anziché battibeccare sulle solite disquisizioni di fisica teorica e sparate da pescatori...
Una cosa che nessuno menziona mai riguardo alla progressione delle scalature è che eliminando la deragliata si elimina quel passaggio in cui la doppia corona (in particolare modo con guarniture molto spaziate come compact e sub-compact) NON PUÒ essere progressiva, passaggio che peraltro capita solitamente in momenti di discreto sforzo fisico. Non mi riferisco alla maggior semplicità gestionale e minor rischio di inconvenienti, ma proprio alla continuità che una singola corona permette dovendo solo scorrere tra i pignoni posteriori. Ad esempio a me capita spesso (con 50/34x12-25) di ritrovarmi in leggera salita e sentire il 50/19 un pochino troppo duro...non volendo incrociare troppo la catena, o rimango sul rapporto e mi adatto a una cadenza troppo bassa, oppure scalo sul 34 e aggiusto fino al...14!!! Che oltre ad essere un'operazione infinita, è un incrocio ancora peggiore...
Con ad es. un 42x9-36 posso semplicemente passare dal 16 al 18 e ho praticamente lo stesso salto che passare dal 19 al 21 col 50...e proseguire al variare della pendenza. Personalmente trovo che questa sia progressività, tale e quale avere 15-16-17 in fila, che peraltro si ritrovano con salti molto simili col 42x12-13-14.
Detto ciò, finora sono sempre stato molto scettico riguardo al monocorona su bici stradali (gravel comprese), proprio a causa dei salti troppo abbondanti sui pignoni da pianura su cassette 11v e anche 12v, cosa decisamente aggravata dalla mancanza di cassette pensate per tali usi e una sola corona (con le 12v citando ad es. SRAM si passa dal 10-33, con troppo poco range, al 10-50... inutilizzabile su strada, asfaltata o meno, almeno per il mio modo di pedalare).
Con questo gruppo Campagnolo (ma anche con l'1x13 Rotor) c'è finalmente una soluzione che permette di avere sufficiente spaziatura e salti più che accettabili, almeno per me (e se si dà un'occhiata che corone e cassette la maggior parte delle gente usa, non solo per me) e almeno per uso gravel, senza sfigurare neanche su asfalto.
La ciliegina sulla torta sarebbe una cassetta 9-32 per bdc, in modo da ridurre i salti tra i pignoni grandi, che onestamente nella 9-36 sono gli unici che di discostano in modo degno di nota da quelli dei più diffusi setup stradali. Speriamo ci pensino!
Una cosa che nessuno menziona mai riguardo alla progressione delle scalature è che eliminando la deragliata si elimina quel passaggio in cui la doppia corona (in particolare modo con guarniture molto spaziate come compact e sub-compact) NON PUÒ essere progressiva, passaggio che peraltro capita solitamente in momenti di discreto sforzo fisico. Non mi riferisco alla maggior semplicità gestionale e minor rischio di inconvenienti, ma proprio alla continuità che una singola corona permette dovendo solo scorrere tra i pignoni posteriori. Ad esempio a me capita spesso (con 50/34x12-25) di ritrovarmi in leggera salita e sentire il 50/19 un pochino troppo duro...non volendo incrociare troppo la catena, o rimango sul rapporto e mi adatto a una cadenza troppo bassa, oppure scalo sul 34 e aggiusto fino al...14!!! Che oltre ad essere un'operazione infinita, è un incrocio ancora peggiore...
Con ad es. un 42x9-36 posso semplicemente passare dal 16 al 18 e ho praticamente lo stesso salto che passare dal 19 al 21 col 50...e proseguire al variare della pendenza. Personalmente trovo che questa sia progressività, tale e quale avere 15-16-17 in fila, che peraltro si ritrovano con salti molto simili col 42x12-13-14.
Detto ciò, finora sono sempre stato molto scettico riguardo al monocorona su bici stradali (gravel comprese), proprio a causa dei salti troppo abbondanti sui pignoni da pianura su cassette 11v e anche 12v, cosa decisamente aggravata dalla mancanza di cassette pensate per tali usi e una sola corona (con le 12v citando ad es. SRAM si passa dal 10-33, con troppo poco range, al 10-50... inutilizzabile su strada, asfaltata o meno, almeno per il mio modo di pedalare).
Con questo gruppo Campagnolo (ma anche con l'1x13 Rotor) c'è finalmente una soluzione che permette di avere sufficiente spaziatura e salti più che accettabili, almeno per me (e se si dà un'occhiata che corone e cassette la maggior parte delle gente usa, non solo per me) e almeno per uso gravel, senza sfigurare neanche su asfalto.
La ciliegina sulla torta sarebbe una cassetta 9-32 per bdc, in modo da ridurre i salti tra i pignoni grandi, che onestamente nella 9-36 sono gli unici che di discostano in modo degno di nota da quelli dei più diffusi setup stradali. Speriamo ci pensino!