News Ashleigh Moolman e Jason Osborne primi campioni del mondo di ciclismo virtuale

-Mirco- ha scritto:

Lungi da me fare polimiche inutili, ma secondo me parecchi che han scritto qui dentro zwift lo hanno usato poco e niente.
Le competizioni "pro" in zwift necessitano di protocollo Zada + tutta una serie di restrizioni che non consentono ad i furbetti del quartierino di barare.

Non sarà sicuramente come in outdoor, ma per me resta uno sport e non mi stupirebbe se la UCI lo mettesse come disciplina olimpica prima o poi.

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Corvo Torvo ha scritto:

Ma davvero pensi che si possa partecipare alle olimpiadi da casa mentre tutti gli altri sono a Tokyo (sperem...)?

Personalmente uso Zwift da dicembre 2015, mi piace e da allora è migliorato tantissimo, anche se pecca ancora su certi aspetti. Quello che trovo inconcepibile di queste cose è dimenticarsi che il ciclismo è anche abilità di guida, impostare una curva in discesa, tirare i freni un secondo dopo, uccellare l'avversario che ha già le braccia alzate con un colpo di reni,, guardare in faccia le sue smorfie per capire se ne ha.
Non si può sintetizzare tutto in watt/kg.

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-Mirco- ha scritto:

Lungi da me fare polimiche inutili, ma secondo me parecchi che han scritto qui dentro zwift lo hanno usato poco e niente.
Le competizioni "pro" in zwift necessitano di protocollo Zada + tutta una serie di restrizioni che non consentono ad i furbetti del quartierino di barare.

Non sarà sicuramente come in outdoor, ma per me resta uno sport e non mi stupirebbe se la UCI lo mettesse come disciplina olimpica prima o poi.

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longjnes ha scritto:

ma nemmeno per sogno, per carità.
zwift è un software, legge il valore di una potenza e fa muovere un avatar alla velocità che zwift decide sulla base del peso e dell'altezza.
fortunatamente nella realta non è cosi: tra 10 soggetti di 1,80 m, 75kg con 300w uno solo vince , gli altri arrivano anche molto staccati. c'è chi va più forte in salita e chi in pianura. su zwift vanno tutti uguali.
uno che in bici ci sa andare ed è messo bene in sella, anche con meno potenza riesce ad essere più aerodinamico,efficace, veloce e vincente di gente più potente. anche a parità di peso e altezza. si chiama classe e stile e tecnica. zwift è un giochino. al campionato dei videogiochi possono fare quello che vogliono, la maglia iridata non si tocca per una cag@@a cosi
poi se vogliamo scendere nel merito, zwift è troppo sovrastimato, è il frutto del marketing motivazionale americano, che ti fa sembrare facile tutto. su zwift facevo sessioni a 45 di media. ci sono piattaforme molto più realistiche come modello di simulazione.

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longjnes ha scritto:

ma nemmeno per sogno, per carità.
zwift è un software, legge il valore di una potenza e fa muovere un avatar alla velocità che zwift decide sulla base del peso e dell'altezza.
fortunatamente nella realta non è cosi: tra 10 soggetti di 1,80 m, 75kg con 300w uno solo vince , gli altri arrivano anche molto staccati. c'è chi va più forte in salita e chi in pianura. su zwift vanno tutti uguali.
uno che in bici ci sa andare ed è messo bene in sella, anche con meno potenza riesce ad essere più aerodinamico,efficace, veloce e vincente di gente più potente. anche a parità di peso e altezza. si chiama classe e stile e tecnica. zwift è un giochino. al campionato dei videogiochi possono fare quello che vogliono, la maglia iridata non si tocca per una cag@@a cosi
poi se vogliamo scendere nel merito, zwift è troppo sovrastimato, è il frutto del marketing motivazionale americano, che ti fa sembrare facile tutto. su zwift facevo sessioni a 45 di media. ci sono piattaforme molto più realistiche come modello di simulazione.

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-Mirco- ha scritto:

ma il crucco che ha vinto ieri, tenetelo bene in conto perché non è uno scappato di casa, se fai così bene outdoor non sei fermo..

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-Mirco- ha scritto:

È evidente che non hai utilizzato zwift per un tempo adeguato.

Poi ovviamente de gustibus.

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FDG ha scritto:

Beh tra quei 10 soggetti ci sarà una volata. Oppure se la salita o il percorso sono veloci, in gruppetto possono strappare e non rientrare. Rimane un videogame ma le dinamiche sono simili alla realtà

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longjnes ha scritto:

A parte che su zwift sono tutti campioni per il motivo che ti ho già detto. A parte che il funzionamento delle piattaforme di simulazione si basa su una Potenza stimata da un sensore e trasmessa alla piattaforma. A parte che l'algoritmo che decide la velocità con cui si muove l'avatar è appunto un algoritmo che applica lo stesso modello a tutti indistintamente basandosi su peso e altezza. A parte che zwift raddrizza le curve in discesa e sono tutti Savoldelli.
La domanda è: rimane qualcosa del Ciclismo?
siamo seri. finché si vuole passare un po di tempo mantenendo la gamba va bene anche fare le "garette" su zwift. ma dire che potrebbe diventare disciplina olimpica è un insulto a chi cura da sempre i dettagli per migliorarsi.
in sala giochi possono fare quel che vogliono. ma giu le mani dalla maglia iridata con cagare simili.

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-Mirco- ha scritto:

Totalmente in disaccordo, poi se rileggi i miei post ci sono protocolli appositi, Zada ed altro per la questione dei furbi, è evidente che non segui l'ambito e ti ostini a compararlo con outdoor quando non lo è, così come non è il ciclocross, la MTB e tutto il resto , peró buttarci fango sopra aggratis non è moralmente corretto secondo me, poi fai tu.

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-Mirco- ha scritto:

Totalmente in disaccordo, poi se rileggi i miei post ci sono protocolli appositi, Zada ed altro per la questione dei furbi, è evidente che non segui l'ambito e ti ostini a compararlo con outdoor quando non lo è, così come non è il ciclocross, la MTB e tutto il resto , peró buttarci fango sopra aggratis non è moralmente corretto secondo me, poi fai tu.

Ad ogni modo la UCI lo ha già nominato come discliplina sportiva ufficiale, quindi che ti piaccia o no mi sà che dovrai fartene una ragione da ora in avanti...

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longjnes ha scritto:

nessuno parla dei furbi, quelli ci possono essere in tutti gli ambiti.
Non butto fango, dico solo che non è ciclismo, perche il ciclismo è strada.
Uno che vince sui rulli (anzi su zwift, perche magari su bkool o rouvy avrebbe perso) per me non è un ciclista, lo diventa se e quando esce su strada.

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-Mirco- ha scritto:

Neanche il ciclocross è ciclismo su strada è ciclocross, neanche la mtb è ciclismo su strada è mtb.
Come vedi stai insistendo nel provare a comparare il settore dell'outdoor con quello dell'indoor, un pò come comparare mtb e bdc.

Nessuno sta dicendo che chi vince indoor và fuori e conquista il tour, stiamo solo dicendo che la UCI lo ha appena inserito tra le loro discipline...

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Il Trattore ha scritto:

Sì, però (se ho capito quello che vuole dire @longjnes ) se prendo Toon Aerts e lo metto su strada sa andare, se prendo Jordan Sarrou e lo metto su strada sa andare. Se prendo Lionel Vujasin e lo metto a centro gruppo a 50 km/h tira giù metà plotone alla prima sbandata.
Manca tutta la componente tecnica, che nel cx, nella mtb e anche nella strada c'è.

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bradipus ha scritto:

allo stesso modo, però, se prendo, che so, Pozzovivo e lo metto a fare una gara di ciclocross o di mtb tira già mezzo gruppo alla prima curva o alla prima discesa in contropendenza.
per non parlare di downhill...
sono solo specialità diverse.

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bradipus ha scritto:

allo stesso modo, però, se prendo, che so, Pozzovivo e lo metto a fare una gara di ciclocross o di mtb tira già mezzo gruppo alla prima curva o alla prima discesa in contropendenza.
per non parlare di downhill...
sono solo specialità diverse.

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-Mirco- ha scritto:

ma se la UCI ha inserito tutto ciò come disciplina ufficiale un motivo ci sarà pure..

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Ser pecora ha scritto:

Certo, invece i mondiali "veri" li fanno con la colletta dell'oratorio....

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