Assenza totale di discussione relativa a gare in circuito.

[EZIO61]

Ciao a tutti , trovo molto strano , considerata la dimensione di questo Forum , che non esista una dialettica continua relativa alle gare in circuito che sono molte e ben diffuse in (quasi) tutta Italia. Come se in sostanza fosse un forum esclusivo di Granfondisti.
Ad esempio , sabato scorso in Piemonte c'erano tre gare di cui sono certamente a conoscenza ( una a cui ho partecipato) , ci sarebbe motivo di discutere sia su questo fatto ( concomitanze eccessive ?) sia sullo svolgersi vero e proprio delle competizioni ( percorsi , sicurezza , partecipanti , premi ecc ecc) ma tutto tace.
Siete veramente tutti granfondisti ( o Ultracycler?)

Prodotti bici scontati

 

[turo91]

Ce ne sono talmente tante che è difficile discuterne, volendo si può correre tutti i weekend due volte praticamente

 

[RamboGuerrazzi]

Ciao a tutti , trovo molto strano , considerata la dimensione di questo Forum , che non esista una dialettica continua relativa alle gare in circuito che sono molte e ben diffuse in (quasi) tutta Italia. Come se in sostanza fosse un forum esclusivo di Granfondisti.
Ad esempio , sabato scorso in Piemonte c'erano tre gare di cui sono certamente a conoscenza ( una a cui ho partecipato) , ci sarebbe motivo di discutere sia su questo fatto ( concomitanze eccessive ?) sia sullo svolgersi vero e proprio delle competizioni ( percorsi , sicurezza , partecipanti , premi ecc ecc) ma tutto tace.
Siete veramente tutti granfondisti ( o Ultracycler?)

che noia le gare in circuito... fai il giro del capannone 4 volte, ci sono 10 cadute ogni volta...

 

[EZIO61]

De gustibus …….. sinceramente a livello personale se attacco un numero alla schiena non e' per guardare il paesaggio o stare a bere e mangiare ad un ristoro. Per Te sono una noia , evidentemente per le centinaia di corridori che le affollano la questione e' diversa. E' a questi che rivolgevo l'argomento.

 

[EZIO61]

Ce ne sono talmente tante che è difficile discuterne, volendo si può correre tutti i weekend due volte praticamente
Meno male :)

 

[bradipus]

Ciao a tutti , trovo molto strano , considerata la dimensione di questo Forum , che non esista una dialettica continua relativa alle gare in circuito che sono molte e ben diffuse in (quasi) tutta Italia. Come se in sostanza fosse un forum esclusivo di Granfondisti.
Ad esempio , sabato scorso in Piemonte c'erano tre gare di cui sono certamente a conoscenza ( una a cui ho partecipato) , ci sarebbe motivo di discutere sia su questo fatto ( concomitanze eccessive ?) sia sullo svolgersi vero e proprio delle competizioni ( percorsi , sicurezza , partecipanti , premi ecc ecc) ma tutto tace.
Siete veramente tutti granfondisti ( o Ultracycler?)

beh, puoi sempre avviare tu una discussione su questo tema, non ci sono assolutamente problemi... non vedo perché aprire una discussione per lamentarsene.

 

[faberfortunae]

secondo me è che il corridore da circuito ha un profilo personologico meno avvezzo alla condivisione social... tendenzialmente è gente che fa gare e corre da una vita ... a cui frega poco di tutto quello che è il "contorno" della bici (e spesso anche della bici stessa) ma ha imparato a concentrarsi solo sull'aspetto agonistico della pedalata...
il forum, se ci fai caso, è per lo più svago e contorno.... anche nelle discussioni relative alle GF (dove peraltro partecipano sì molti corridori veri, alcuni anche di antica data, ma che ormai vedono la bici anche sotto altre prospettive)...

boh, mi vien da pensare questo. Non so se sia giusto o se sia una caxxata.

 

[ildoppingnonvincemai]

Ho corso la notturna di Villafranca di Verona ... ho fatto tanta più fatica ed avuto più soddisfazione a finire quei 42,5 km che a fare il medio della Sportful con i sui +3000

 

[EZIO61]

secondo me è che il corridore da circuito ha un profilo personologico meno avvezzo alla condivisione social... tendenzialmente è gente che fa gare e corre da una vita ... a cui frega poco di tutto quello che è il "contorno" della bici (e spesso anche della bici stessa) ma ha imparato a concentrarsi solo sull'aspetto agonistico della pedalata...
il forum, se ci fai caso, è per lo più svago e contorno.... anche nelle discussioni relative alle GF (dove peraltro partecipano sì molti corridori veri, alcuni anche di antica data, ma che ormai vedono la bici anche sotto altre prospettive)...

boh, mi vien da pensare questo. Non so se sia giusto o se sia una caxxata.

Analisi acuta ed evidentemente fondata . Thanks

 

[lupin IV]

Ce ne sono talmente tante che è difficile discuterne, volendo si può correre tutti i weekend due volte praticamente
Meno male :)

Il fatto è quelli che fanno le gare in circuito non hanno tempo per discuterne per quanto sono impegnati

 

[turo91]

Il fatto è quelli che fanno le gare in circuito non hanno tempo per discuterne per quanto sono impegnati

Per me più che altro c'è poco da discuterne: io ne faccio parecchie, ma non c'è tanto di cui parlare, arrivi lì, ti attacchi il numero, giri intorno ai capannoni più forte che puoi magari sperando di imbroccare la fuga buona (anche se le fughe stanno diventando sempre più rare), bevi una birra e torni a casa, sono tutte più o meno uguali

 

[Tracer900]

IL bello delle gare in circuito sono i Pensionati perchè si presentano a correre con bici super top, il meglio sul mercato.

 

[EZIO61]

Per me più che altro c'è poco da discuterne: io ne faccio parecchie, ma non c'è tanto di cui parlare, arrivi lì, ti attacchi il numero, giri intorno ai capannoni più forte che puoi magari sperando di imbroccare la fuga buona (anche se le fughe stanno diventando sempre più rare), bevi una birra e torni a casa, sono tutte più o meno uguali

Non so di dove Tu sia , ma da noi ( Piemonte) capannoni attorno a cui girare non se ne vedono. I circuiti sono relativamente lunghi ,pertanto si fanno dai 3 ai 5 giri per completare chilometraggi di solito fra i 65 e gli 80 , in alcune zone gli asfalti sono piuttosto disastrati e/o le organizzazioni non proprio professionali , ma in altre si trovano manti piu' che accettabili e organizzazioni super , degne delle migliori granfondo. Sul fatto che sia sempre la stessa cosa ……. e' evidente , se fai atletica e' sempre la stessa cosa , se fai canottaggio e'sempre la stessa cosa ……… se poi giochi a tennis o fai tiro con l'arco ….. e' la stessa cosa. Una pedana per il giavellotto e' la stessa in tutto il mondo e la gara sempre su 6 lanci e' ……. , ma la gara e' sempre diversa ed a maggior ragione nel ciclismo su strada , dove l'interazione continua fa si' che ogni gara abbia vita propria. Forse pero' la vedo cosi' perché mettere un numero sulla schiena e' una delle cose che mi diverte di piu' ( anche non prendendo la fuga buona)

 

[EZIO61]

IL bello delle gare in circuito sono i Pensionati perchè si presentano a correre con bici super top, il meglio sul mercato.

Il bello e' come le fanno andare quelle bici !

 

[turo91]

Non so di dove Tu sia , ma da noi ( Piemonte) capannoni attorno a cui girare non se ne vedono. I circuiti sono relativamente lunghi ,pertanto si fanno dai 3 ai 5 giri per completare chilometraggi di solito fra i 65 e gli 80 , in alcune zone gli asfalti sono piuttosto disastrati e/o le organizzazioni non proprio professionali , ma in altre si trovano manti piu' che accettabili e organizzazioni super , degne delle migliori granfondo. Sul fatto che sia sempre la stessa cosa ……. e' evidente , se fai atletica e' sempre la stessa cosa , se fai canottaggio e'sempre la stessa cosa ……… se poi giochi a tennis o fai tiro con l'arco ….. e' la stessa cosa. Una pedana per il giavellotto e' la stessa in tutto il mondo e la gara sempre su 6 lanci e' ……. , ma la gara e' sempre diversa ed a maggior ragione nel ciclismo su strada , dove l'interazione continua fa si' che ogni gara abbia vita propria. Forse pero' la vedo cosi' perché mettere un numero sulla schiena e' una delle cose che mi diverte di piu' ( anche non prendendo la fuga buona)

Ok ogni gara ha uno svolgimento diverso, ma non puoi saperlo prima della gara quindi non puoi discuterne prima e una volta finita la gara ormai è tardi per discuterne
Sono di Brescia, anche qui le gare sono generalmente con giri da 10-15 km e tra 60/80 km, c'è qualche gara con tantissimi giri brevi e qualcuna con più giri molto lunghi, ma alla fine non è che cambi poi molto all'atto pratico. L'asfalto di solito fa schifo un po' dappertutto dato che tendenzialmente le gare sono tutte in paesini dimenticati da Dio e in zona di campagna o industriali
Anche a livello organizzativo non ho mai visto grandi differenze, hai una moto davanti, una dietro e via, ho avuto un problema solo a una gara che non risultavo in classifica per qualche motivo oscuro, ma va be.
Nelle Gf per esempio puoi parlare di percorsi, salite ecc,

Le uniche gare un po' diverse sono quelle vallonate, ma sono rare, almeno nella mia zona, anche se per me restano le più belle dato che non basta nascondersi in gruppo, ma bisogna spingere davvero.

 

[Tracer900]

Il bello e' come le fanno andare quelle bici !

Hai ragione. Arrivarci a quella età e spingere sui pedali ancora così forte. Io in queste gare mi diverto un casino. Come percorsi puoi trovare di tutto mentre come sicurezza dipende sempre dalla professionalità dell'organizzazione.

 

[EZIO61]

Ok ogni gara ha uno svolgimento diverso, ma non puoi saperlo prima della gara quindi non puoi discuterne prima e una volta finita la gara ormai è tardi per discuterne
Sono di Brescia, anche qui le gare sono generalmente con giri da 10-15 km e tra 60/80 km, c'è qualche gara con tantissimi giri brevi e qualcuna con più giri molto lunghi, ma alla fine non è che cambi poi molto all'atto pratico. L'asfalto di solito fa schifo un po' dappertutto dato che tendenzialmente le gare sono tutte in paesini dimenticati da Dio e in zona di campagna o industriali
Anche a livello organizzativo non ho mai visto grandi differenze, hai una moto davanti, una dietro e via, ho avuto un problema solo a una gara che non risultavo in classifica per qualche motivo oscuro, ma va be.
Nelle Gf per esempio puoi parlare di percorsi, salite ecc,

Le uniche gare un po' diverse sono quelle vallonate, ma sono rare, almeno nella mia zona, anche se per me restano le più belle dato che non basta nascondersi in gruppo, ma bisogna spingere davvero.

Sabato scorso ho corso una gara in un paesino del cuneese , anche se il "giro" era corto ( se ne sono fatti 8) era vallonato ( con un bello strappo molto pendente giusto prima della fine del giro e conseguentemente dell'arrivo) tecnico ( passaggi su strada da "AMSTEL" in mezzo a cortili di cascine) asfalto non un biliardo , ma accettabile ( un po' di Roubaix non guasta, se non pericoloso ossia vere e proprie voragini ), con vento ecc. In realta' sostanzialmente gara divertentissima per chi apprezza . Premiazioni adeguate , sicurezza ok , nessuna caduta. Di questo si puo' discuterne anche dopo credo.

 

[RamboGuerrazzi]

De gustibus …….. sinceramente a livello personale se attacco un numero alla schiena non e' per guardare il paesaggio o stare a bere e mangiare ad un ristoro. Per Te sono una noia , evidentemente per le centinaia di corridori che le affollano la questione e' diversa. E' a questi che rivolgevo l'argomento.

ne ho fatte tante in passato. Oggi ci andrei solo se ben pagato. Per me andranno diminuendo, soprattutto se verranno richiesti standard di sicurezza un po' più alti. Qui in toscana in ogni circuito c'è almeno una caduta rovinosa. Però è vero, è bello vivere l'adrenalina della gara e l'incertezza delle fasi concitate. Solo che dopo un po' non ne vale più la pena, e secondo me è il motivo per cui da diversi anni hanno più attenzione e partecipanti le granfondo.

 

[samuelgol]

Ciao a tutti , trovo molto strano , considerata la dimensione di questo Forum , che non esista una dialettica continua relativa alle gare in circuito che sono molte e ben diffuse in (quasi) tutta Italia. Come se in sostanza fosse un forum esclusivo di Granfondisti.
Ad esempio , sabato scorso in Piemonte c'erano tre gare di cui sono certamente a conoscenza ( una a cui ho partecipato) , ci sarebbe motivo di discutere sia su questo fatto ( concomitanze eccessive ?) sia sullo svolgersi vero e proprio delle competizioni ( percorsi , sicurezza , partecipanti , premi ecc ecc) ma tutto tace.
Siete veramente tutti granfondisti ( o Ultracycler?)

Se fai un cerca qualche vecchia discussione sul tema c'è. Mi par strano che @bradipus non se ne sia accorto e non ti abbia bastonato per questo
Peraltro è un argomento molto poco da discutere, perchè sono generalmente gare molto locali, per cui è difficile chessò se tu ne parli di una, trovare un certo numero di iscritti al forum che la hanno fatta e possono commentarla, alimentando con te un dibattito. Sarebbe come se in un forum calcistico, cercassi qualcuno che ha visto e vuol parlare con te della partitella di 2 categoria fra la squadra del tuo paese e quella di quello a fianco. Molto più facile che si trovi tanta gente che discute dell'ennesima eliminazione della giuve dalla Champions

 

[matthewbene]

ne ho fatte tante in passato. Oggi ci andrei solo se ben pagato. Per me andranno diminuendo, soprattutto se verranno richiesti standard di sicurezza un po' più alti. Qui in toscana in ogni circuito c'è almeno una caduta rovinosa. Però è vero, è bello vivere l'adrenalina della gara e l'incertezza delle fasi concitate. Solo che dopo un po' non ne vale più la pena, e secondo me è il motivo per cui da diversi anni hanno più attenzione e partecipanti le granfondo.

per me sono l'essenza della competizione ciclistica amatoriale. ma anche nel senso che c'è l'essenziale e nient'altro. non vedi posti nuovi, non si svolgono in posti che vale la pena apprezzare. le grosse pecche sono la mancanza di salita in quasi la totalità dei casi e il rischio cadute sempre alto. con un centinaio di agguerriti che possono giocarsi un piazzamento, nelle (per me troppe) categorie e la corsa che non è ordinata non essendoci di fatto squadre con rispettive direttive a controllarne l'andamento questo penso sia inevitabile. le troppe teste calde fanno il resto. tuttavia il livello è mediamente più alto e omogeneo di quello che trovi in una granfondo (dove comunque non si è esenti da rischi, anzi ci si va vicino), non si pone il problema della griglia che influenza pesantemente il risultato della competizione e hanno il plus dell'essere meno impegnative dal punto di vista dell'organizzazione. niente trasferte, alberghi, alzatacce improbabili. ti svegli e se hai voglia vai se piove e non hai voglia ti giri nel letto e amen. personalmente non ho notato alcun cambiamento nelle proporzioni tra il numero di gare nè nei partecipanti negli anni. perlomeno in lombardia. sempre personalmente ormai partecipo a poche, solo quelle più selettive, e non ci vuole molto, bastano due strappi per sparpagliare il gruppo in gruppetti e ridurre di parecchio il rischio di farsi male.