ma il rosso giusto o sbagliato da passare quindi è soggettivo. Mi sa che dovrei rifare l'esame della patente a sto punto. E mi sa che in Italia lo possiamo allargare alle tasse, a chiamare gli amici medici per passare davanti, tanto che male fa, per uno solo....
Se comunque decidiamo di considerare soggettivo l'attraversamento con il rosso, lo diventa anche per chi ci prende sotto o in macchina o in bici e viceversa. Perchè nella soggettività è compreso il fatto che uno pensa di non aver visto nessuno e allora è passato, ma poi hai investito.
Comunque nei paesi non da terzo mondo, la gente le regole le rispetta non le fa sue come giudice supremo, soprattutto quando interessa la vita degli altri, se non piace piglia e cambia paese, legge, etc... Sempre nei paesi non da terzo mondo, vedi olanda, i semafori diventano verdi nel momento in cui ci si avvicina al semaforo e nella strada incrociante non arriva nessuno. Chissa' in Italia che belle sfide ci sarebbero!!