lance23 ha scritto:
Si, sono perfettamente d'accordo.
Solo che le sensazioni descritte da Thomos mi sembrano diverse...
Battiti che non vogliono salire..
- Creatore Discussione Thomos
- Data di inizio
Si, sono perfettamente d'accordo.
Solo che le sensazioni descritte da Thomos mi sembrano diverse...
Mi pare che mi stai dando lo stimolo per riprovarlo.cipi ha scritto:
Certo che se abbiamo preso il tempo dalla stesso punto 15' sono una bella differenza..
Ciao Thomos ,
anche a me capita +/- la stessa cosa;
non ti preoccupare ..... la forma guardala con il recupero.
anche a me capita +/- la stessa cosa;
non ti preoccupare ..... la forma guardala con il recupero.
Provo cerco decifro le mie sensazioni in base al cuore.
secondo me il fatto che i battiti non salgono e' dipende da fattori diversi
1. sovrallenamento che grava su muscolo cardiaco
2. sovrallenamnto che grava sulle gambe
3. allenamnti troppo "piatti"
il primo e' dato appunto da un sovrallenmento generale che grava anke sul muscolo cardiaco che non si esprime al mejo
il secondo invece e' un sovrallenamento che causa un affaticaento dei muscoli degli arti che non riescono ad esprimere il mejo cio non fa si che il cuore salga. sarebbe innutile apportare + sangue a delle gambe che non riescono a sfruttarlo.
il terzo fattore e' mancanza di cambi di ritmo che non allenano il cuore a sollecitazioni di cambio e di conseguenza ad alzare o diminuirie i propri massmali.
in altre parole fare una salita soprasoglia x 10 min credo sia meno allenante fare una salita piu' lieve dove si sceglie di fare dei cambio dei ritmo cosi da portare il prorio cuore oltre il prorpio massimale per poirecuperare abbondantemnte sottosoglia
avro detto cose ovvie ????
secondo me il fatto che i battiti non salgono e' dipende da fattori diversi
1. sovrallenamento che grava su muscolo cardiaco
2. sovrallenamnto che grava sulle gambe
3. allenamnti troppo "piatti"
il primo e' dato appunto da un sovrallenmento generale che grava anke sul muscolo cardiaco che non si esprime al mejo
il secondo invece e' un sovrallenamento che causa un affaticaento dei muscoli degli arti che non riescono ad esprimere il mejo cio non fa si che il cuore salga. sarebbe innutile apportare + sangue a delle gambe che non riescono a sfruttarlo.
il terzo fattore e' mancanza di cambi di ritmo che non allenano il cuore a sollecitazioni di cambio e di conseguenza ad alzare o diminuirie i propri massmali.
in altre parole fare una salita soprasoglia x 10 min credo sia meno allenante fare una salita piu' lieve dove si sceglie di fare dei cambio dei ritmo cosi da portare il prorio cuore oltre il prorpio massimale per poirecuperare abbondantemnte sottosoglia
avro detto cose ovvie ????
Thomos ha scritto:In gare amatoriali quando si scattava oltre 40 mi ricordo che i battiti mi schizzavano oltrei 180..
oggi facevo progressioni da 30km/ a 53km/h in piattura ma non c'era verso di andar sopra i 170-172bpm ma le gambe me le sentivo scoppiare e cmq tenevo quella velocità per molti secondi..
In salita idem.. il cuore mi si piazza tra i 160 e i 170 e a farlo salire oltre i 175 faccio sforzi sovraumani.. (velocità quasi doppie delle mie normali di percorrenza..)
da inizio anno non ho ancora superato i 180 bpm e km ne ho fatti.. (circa 3000) la forma fisica è buona e non credo di esser stanco perchè nelle ultime due settimane non ho fatto tantissimo..
capita tipo che la prima asperità o progressione dell'allenamento schizzano su.. poi da li in poi a farli salire
Boh..? Devo preoccuparmi o è buona come cosa?
Mi ricordo gianfra che quando scattava arrivava a 195bpm in salita.. io se scatto anche a manetta difficilmente raggiungo i 180 e ho 23 anni!!
Scusate ma Vorrei farvi una domanda un pò provocatoria, in quanto da questo argomento ci sono già passato e quello che vi dico non è farina del mio sacco ma informazioni di medici sportivi, o ancora meglio, anche cardiologi.
La domanda!
Ma cosa ci alleniamo a fare??
E' Del Tutto Normale, anzi ci sono degli allenamenti specifici,(vedi rip. in pianura), che l'obbiettivo, è quello propio di andare ad abbassare le pulsazioni, in relazione a un tal sforzo!!
Propio per Rispondere alla domanda,
Allenandoci il Nostro organismo, cerca di adeguarsi, agli stimoli(allenamento), e dopo una fase di allenamento, e ancora più importante, una fase di compensazione(riposo), il nostro organismo, lo sforzo, precedente, è in grado di affrontarlo, con un minor fatica, e come facciamo x misurare la fatica?
Attraverso le pulsazioni!!
Ora vorrei, darvi un piccolo segreto per capire la differenza che passa da un fisico allenato, e un fisico Super Allenato(stanco).
Un fisico allenato, è quello che agli stimoli, reagisce superando o comunque reagisce, con voglia agli stimoli, quindi faremo fatica, ma la voglia e il desiderio di arrivare a tale obbiettivo e forte, anche se le PULSAZIONI non saliranno!
il fisico stanco è quello che oltre che non reagire dal lato pratico(pulsazioni basse), è inoltre incapace di reagire psicologicamente, allo stimolo e demorde al primo insorgere della dificoltà!!
^_^
zodiaco981 ha scritto:Scusate ma Vorrei farvi una domanda un pò provocatoria, in quanto da questo argomento ci sono già passato e quello che vi dico non è farina del mio sacco ma informazioni di medici sportivi, o ancora meglio, anche cardiologi.
La domanda!
Ma cosa ci alleniamo a fare??
E' Del Tutto Normale, anzi ci sono degli allenamenti specifici,(vedi rip. in pianura), che l'obbiettivo, è quello propio di andare ad abbassare le pulsazioni, in relazione a un tal sforzo!!
Propio per Rispondere alla domanda,
Allenandoci il Nostro organismo, cerca di adeguarsi, agli stimoli(allenamento), e dopo una fase di allenamento, e ancora più importante, una fase di compensazione(riposo), il nostro organismo, lo sforzo, precedente, è in grado di affrontarlo, con un minor fatica, e come facciamo x misurare la fatica?
Attraverso le pulsazioni!!
Ora vorrei, darvi un piccolo segreto per capire la differenza che passa da un fisico allenato, e un fisico Super Allenato(stanco).
Un fisico allenato, è quello che agli stimoli, reagisce superando o comunque reagisce, con voglia agli stimoli, quindi faremo fatica, ma la voglia e il desiderio di arrivare a tale obbiettivo e forte, anche se le PULSAZIONI non saliranno!
il fisico stanco è quello che oltre che non reagire dal lato pratico(pulsazioni basse), è inoltre incapace di reagire psicologicamente, allo stimolo e demorde al primo insorgere della dificoltà!!
quoto in toto
Lunedì scorso dovevo fare 4X7' sopra soglia in salita che per me vuol dire pulsazioni fra 176 e 181. Parto per la prima le pulsazioni non volevano salire sopra le 167 nonostante la velocità fosse la solita, ero li li per fermarmi ma ho detto oramai ci sono e devo tenere duro. Per farla breve la prima la chiudo a 170 bpm medi, ma poi le altre rispettivamente a 177, 176 e 177.
