"Le merci alla cui produzione hanno contribuito due o più paesi o territori sono considerate originarie del paese o territorio in cui hanno subito l’ultima trasformazione sostanziale."
Bastano veramente solo la verniciatura ed il montaggio.
News Bianchi inaugura la nuova fabbrica a Treviglio (BG)
- Creatore Discussione BDC-MAG.COM
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"Le merci alla cui produzione hanno contribuito due o più paesi o territori sono considerate originarie del paese o territorio in cui hanno subito l’ultima trasformazione sostanziale."
Bastano veramente solo la verniciatura ed il montaggio.
gabbia
chubby sprinter
- 21 Agosto 2014
- 1.347
- 1.636
- Bici
- corsa alluminio, carbonio e titanio, gravel carbonio e MTB carbonio
Qualcuno sa se i dipendenti sono tornati a fare 8 ore o sono ancora in contratto di solidarietà?
La fabbrica è ormai attiva da un anno e poco dopo sono stati fatti diversi licenziamento e per evitarne altri hanno ridotto l'orario lavorativo a tutti.
Insomma,per quanto ne so l'aria che gira tra i dipendenti non è delle più rosee
La fabbrica è ormai attiva da un anno e poco dopo sono stati fatti diversi licenziamento e per evitarne altri hanno ridotto l'orario lavorativo a tutti.
Insomma,per quanto ne so l'aria che gira tra i dipendenti non è delle più rosee
orgoglio italiano del made in italy!Qualcuno sa se i dipendenti sono tornati a fare 8 ore o sono ancora in contratto di solidarietà?
La fabbrica è ormai attiva da un anno e poco dopo sono stati fatti diversi licenziamento e per evitarne altri hanno ridotto l'orario lavorativo a tutti.
Insomma,per quanto ne so l'aria che gira tra i dipendenti non è delle più rosee
gabbia
chubby sprinter
- 21 Agosto 2014
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Premetto che per vari motivi (territoriali e non)sono un "amante" ed "estimatore" del marchio bianchi.
Ma conoscendo i "retroscena", quando leggo questi articoli mi sale l'orticaria (parlo di bianchi non di BDC Mag)
Ma conoscendo i "retroscena", quando leggo questi articoli mi sale l'orticaria (parlo di bianchi non di BDC Mag)
abbiamo insegnato loro a lavorare e poi hanno proseguito nello sviluppo, cosa che noi non abbiamo fatto. servirebbe il processo al contrario oggigiorno
Molti grandi marchi soprattutto nel settore dell'alta moda stanno tornando in italia.
Oltretuto molti di questi sono in mano a multinazionali e non hanno più quasi niente di italiano.
Purtroppo non lo fanno per senso civico o amore x la patria ma per convenienza invogliati dagli incentivi che riescono a cogliere e per sfruttare i cavilli per ottenere marchi made in Italy che sul mercato mondiale hanno ancora un grande appeal.
Oltretuto molti di questi sono in mano a multinazionali e non hanno più quasi niente di italiano.
Purtroppo non lo fanno per senso civico o amore x la patria ma per convenienza invogliati dagli incentivi che riescono a cogliere e per sfruttare i cavilli per ottenere marchi made in Italy che sul mercato mondiale hanno ancora un grande appeal.
Uhm...non mi risulta, boh.. quando lavoravo nel settore occhialeria il rapporto di tempo tra produzione nella fabbrica in Cina e finitura in quella italiana era come minimo 10:1 eppure potevamo mettere il marchietto made in italy
Per me in questo momento ha la bici all-round più bella che sia stata sfornata negli ultimi 5 anni, sia come verniciatura sia come armonia estetica
Bel momento per riportare un pezzo di processi a casa, fosse anche solo l'assemblaggio
Si considera il valore delle attivita' fatte per stabilire l'origine del prodotto e quindi se puo' avere il marchio made in italy. Se il telaio e le altri componenti Cinesi valgono ( per esempio) 200 USD e il valore delle lavorazioni Italiane ( esempio verniciatura, montaggio, imballaggio, etc) super i 200 USD, si puo' apporre il marchio 'made in italy". In ogni caso spero che abbiano riportato in italia anche la produzione dei telai come era stato dichiarato all'inizio del progetto.
Ho avuto bisogno di informazioni qualche anno fa e tre mesi fa ed ho scritto diverse mail alla Bianchi senza ottenere alcuna risposta. La terza bici è stata Specialized.
4x16
Maglia Iridata
- 21 Marzo 2010
- 14.804
- 7.878
- 44
- Bici
- Rewel Chorus 11; Vetta Centaur 10; Giant Athena 9; Bianchi Vento 602 Veloce 8; Benotto 900sp 300ex 7
Non capisco tutto il discorso sul made in italy; se il telaio è fatto in oriente poi a Treviglio lo verniciano e lo assemblano (con un gruppo Shimano/Stam tra l'altro....) allora è un "assembly in italy"; volete un made in italy vero? Andate da uno dei tanti telaisti italiani che usano tubazioni Columbus (oppure Sarto o FM bike per il carbonio) e avrete una bici fatta, saldata (o fasciata), verniciata e montata in Italia e magari con un gruppo Campagnolo comprese ruote!!! Sono felice che Bianchi stia intraprendendo la strada di riportare, almeno una parte, del lavoro in Italia ma da qui al Bianchi made in italy........
E’ semplice da capire pero’, vorremmo tutti telai top, magari usati nel world tour, e interamente fatti in Italia. E li vorremmo anche pagare il giusto (non come il 3T). Secondo me il margine ci sarebbe, il problema è che di margine ce ne è di piu’ a farli fuori e assemblarli qui perche’ le leggi lo permettono, allora forse visto che abbiamo un ministro del made in italy dovremmo cambiare le leggi, invece di pensare a non liberalizzare le spiagge dovremmo pensare un po’ di piu’ a tutelare e sviluppare il nostro patrimonio di know how e tradizione e attrattivita’ commerciale.
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Logico che se la legge gli permette di dichiarare made i italy Bianchi lo fa ed è la legge che è da cambiare non la ditta!!! Poi Bianchi non è un ente benefico....se ha più margine a produrre il telaio in oriente e in Italia fare assemblaggio e verniciatura potendo fregiarsi del made in Italy è logico che lo fa.....io sono anche disposto a pagare di più per un vero made in italy ma non uno sproposito......se un top di gamma fatto in oriente cosa 13k non oso pensare se fosse fatto sul serio a Treviglio!!!
Il problema è che il know how telaistico ormai è in Oriente.
Il fatto è che la differenza di prezzo per l'utente finale tra un made in Italy e un made in China/ Taiwan è davvero poca.
