bici nuova fatico più della vecchia

[JamesHunt]

Non capisco come un Venditore prenda le Misure di una bici con Geometria diversa e le porti poi su un'altra bici.
La Reakto è la Aria hanno geometrie diverse.
Poi se volevi fare una bici settata su di te, prima dovevi andare dal Biomeccanico con il modello della Bici scelta e poi in base alla Scheda di messa in sella andare dal Sivende.
Ora puoi fare lo stesso andando direttamente dal Bio con la bici nuova, sperando che la Misura del telaio sia corretta.

Se ha preso i riferimenti di altezza sella, arretramento e la distanza sella (centro anatomico) e manubrio, oltre che ovviamente l’altezza manubrio non comprendo a cosa serva un biomeccanico.

I 5 punti di contatto della bici restano esattamente alle stesse misure, la geometria potrà influire su altro ma non sulla messa in sella. Le uniche differenze se il lavoro è fatto bene, potrebbero essere di qualche mm su altezza manubrio e distanza sella manubrio perché gli spessori e gli stem sono standard e quindi dovrai adattarti al cm superiore/inferiore.

Prodotti bici scontati

 

[Lumi]

Cito dal primo messaggio: “Unico neo, il vecchio proprietario aveva tagliato il canotto della forcella a "zero", creandomi un dislivello sella manubrio abbastanza importante e, col passar del tempo iniziava a farsi sentire sul mio fisico.”

Se la vecchia bici aveva le misure sbagliate prima di comprare la nuova e riportarcele bisognerebbe capire quali sono le misure giuste. Poi non so se questo influisce sulla sensazione di maggiore fatica.

 

[Wolf Marco]

Se ha preso i riferimenti di altezza sella, arretramento e la distanza sella (centro anatomico) e manubrio, oltre che ovviamente l’altezza manubrio non comprendo a cosa serva un biomeccanico.

I 5 punti di contatto della bici restano esattamente alle stesse misure, la geometria potrà influire su altro ma non sulla messa in sella. Le uniche differenze se il lavoro è fatto bene, potrebbero essere di qualche mm su altezza manubrio e distanza sella manubrio perché gli spessori e gli stem sono standard e quindi dovrai adattarti al cm superiore/inferiore.

Il Biomeccanico serve non tanto per le misure sulla bici ma è fondamentale per la visita biomeccanica sul Ciclista, che se accurata, può migliorare di tanto la messa in sella e le performance oltre ad evitare traumi alla lunga.....
Io dico solo che i Venditori devono fare i venditori e i Biomeccanici altrettanto

 

[Dima]

Se ha preso i riferimenti di altezza sella, arretramento e la distanza sella (centro anatomico) e manubrio, oltre che ovviamente l’altezza manubrio non comprendo a cosa serva un biomeccanico.

I 5 punti di contatto della bici restano esattamente alle stesse misure, la geometria potrà influire su altro ma non sulla messa in sella. Le uniche differenze se il lavoro è fatto bene, potrebbero essere di qualche mm su altezza manubrio e distanza sella manubrio perché gli spessori e gli stem sono standard e quindi dovrai adattarti al cm superiore/inferiore.

Quindi ad esempio tutti i telai con circa 55 di lunghezza tubo orizzontale, hanno stem lungo 110?

 

[Wolf Marco]

Quindi ad esempio tutti i telai con circa 55 di lunghezza tubo orizzontale, hanno stem lungo 110?

Assolutamente no!
Ad esempio tra Scott Addict RC e Colnago V4rs entrambe con orizzontale 55 in misura 51, la geometria di messa in sella è totalmente diversa e occorrerebbe una scheda ad oc da parte del Biomeccanico.
Poi tutto si può fare, ma con le bici di oggi non è più consigliato fare la messa in sella del Ciclista ad " occhio" o con le vecchie metodologie anni 80' .
Indipendentemente dall'elasticita del Ciclista si rischiano danni alla muscolatura e ai tendini.

 

[golias]

la geometria di messa in sella è totalmente diversa e occorrerebbe una scheda ad oc da parte del Biomeccanico.

In che senso la "geometria di messa in sella" sarebbe totalmente diversa
Le tue misure quelle sono (calcolando sempre che c'è cmq un certo range dove poter operare-giocare)

 

[Dima]

Assolutamente no!
Ad esempio tra Scott Addict RC e Colnago V4rs entrambe con orizzontale 55 in misura 51, la geometria di messa in sella è totalmente diversa e occorrerebbe una scheda ad oc da parte del Biomeccanico.
Poi tutto si può fare, ma con le bici di oggi non è più consigliato fare la messa in sella del Ciclista ad " occhio" o con le vecchie metodologie anni 80' .
Indipendentemente dall'elasticita del Ciclista si rischiano danni alla muscolatura e ai tendini.

Infatti non ero al corrente di ciò.. E mi pareva strano che ci fosse questa "omologazione" generale.. Non lo avevo mai sentito..

 

[JamesHunt]

Quindi ad esempio tutti i telai con circa 55 di lunghezza tubo orizzontale, hanno stem lungo 110?

Se gli angoli fossero identici si.

Visto che gli angoli non saranno mai uguali tra una bici e l’altra io ti parlo di settare i 5 punti di appoggio partendo dal movimento centrale. Usando appunto altezza sella, arretramento, distanza sella manubrio e altezza manubrio.

Se riporti questi punti non ci deve e non ci può essere alcuna differenza sulla posizione salvo appunto le tolleranze di stem e spessori.

 

[JamesHunt]

Assolutamente no!
Ad esempio tra Scott Addict RC e Colnago V4rs entrambe con orizzontale 55 in misura 51, la geometria di messa in sella è totalmente diversa e occorrerebbe una scheda ad oc da parte del Biomeccanico.
Poi tutto si può fare, ma con le bici di oggi non è più consigliato fare la messa in sella del Ciclista ad " occhio" o con le vecchie metodologie anni 80' .
Indipendentemente dall'elasticita del Ciclista si rischiano danni alla muscolatura e ai tendini.

Prego?

La geometria del telaio sarà completamente diversa, quindi si potrebbe dover passare ad una taglia leggermente diversa per non usare stem corti/lunghi o troppi spessori.

Ma se uno ha una messa in sella con cui sta bene e la riporta da una Colnago ad una Scott o viceversa a livello biomeccanico non può esserci differenza.

Se poi uno non è in grado di calcolarsi due misure e preferisce pagare il biomeccanico ben fa. Ma in quel caso stai pagando più un geometra…

 

[Dima]

Se gli angoli fossero identici si.

Visto che gli angoli non saranno mai uguali tra una bici e l’altra io ti parlo di settare i 5 punti di appoggio partendo dal movimento centrale. Usando appunto altezza sella, arretramento, distanza sella manubrio e altezza manubrio.

Se riporti questi punti non ci deve e non ci può essere alcuna differenza sulla posizione salvo appunto le tolleranze di stem e spessori.

Sisi avevo capito il tuo discorso, mi riferivo al quanto detto in merito alle lunghezze stem uniformare che visto appunto lunghezze tubi diverse e gradi non mi tornava

 

[JamesHunt]

Sisi avevo capito il tuo discorso, mi riferivo al quanto detto in merito alle lunghezze stem uniformate

No intendevo dire che poi mentre sulla sella vai al millimetro, sullo stem vai di cm in cm e sull’altezza manubrio di 5 mm per volta.

L’unica “scelta” cambiando bici è appunto quella che ti permette di centrare la taglia che meno ti imporrà stem esageratamente lunghi o corti, arretramenti estremi o troppi spessori.

Ripeto se hai già una posizione con cui stai bene il biomeccanico in questo non c’entra nulla. Basta comparare semplicemente le geometrie.

 

[Wolf Marco]

In che senso la "geometria di messa in sella" sarebbe totalmente diversa
Le tue misure quelle sono (calcolando sempre che c'è cmq un certo range dove poter operare-giocare)

Nel senso che lo stesso Ciclista che per un Brand supponiamo ha una taglia M per un altro Marchio ha una S. Indipendentemente dall'orizzontale stessa misura.
Comunque, prima di spendere tanti Sghei per una bici nuova, è sempre preferibile un passaggio dal Bio.
Parere personale

 

[Wolf Marco]

Prego?

La geometria del telaio sarà completamente diversa, quindi si potrebbe dover passare ad una taglia leggermente diversa per non usare stem corti/lunghi o troppi spessori.

Ma se uno ha una messa in sella con cui sta bene e la riporta da una Colnago ad una Scott o viceversa a livello biomeccanico non può esserci differenza.

Se poi uno non è in grado di calcolarsi due misure e preferisce pagare il biomeccanico ben fa. Ma in quel caso stai pagando più un geometra…

No pago un Professionista di cui mi fido

 

[golias]

Comunque, prima di spendere tanti Sghei per una bici nuova, è sempre preferibile un passaggio dal Bio.

Se lo hai già fatto in precedenza con il primo mezzo e prima messa in sella e non hai avuto problemi di sorta.. non vedo perchè spendere ulteriormente, cosa diversa se invece non si ha mai avuto la sensazione di pedalare bene o qualche acciacco.

 

[Lumi]

Se gli angoli fossero identici si.

Visto che gli angoli non saranno mai uguali tra una bici e l’altra io ti parlo di settare i 5 punti di appoggio partendo dal movimento centrale. Usando appunto altezza sella, arretramento, distanza sella manubrio e altezza manubrio.

Se riporti questi punti non ci deve e non ci può essere alcuna differenza sulla posizione salvo appunto le tolleranze di stem e spessori.

Premesso che la posizione in sella è identica se i 3 punti di appoggio sono identici, il comportamento della bici puo’ comunque essere molto diverso con geometrie diverse.

A parte questo non bastano una misura e due angoli a definire la geometria delle bici, credo che con stack, reach e i due angoli sterzo e piantone fai il grosso, ma poi sul comportamento della bici incidono anche la lunghezza del carro, la lunghezza della forcella e l’altezza del movimento centrale. In particolare una bici con carro molto lungompuo’ dare la sensazione di andare molto meno di una bici piu’ reattiva com carro corto, che poi è il problema che ha segnalato chi ha aperto il thread.

 

[peppe59]

Nel senso che lo stesso Ciclista che per un Brand supponiamo ha una taglia M per un altro Marchio ha una S.

come direbbe il vicequestore di Aosta, e sti c **** ???

Che ti importa se l'etichetta è "S" o "M" ?

 

[JamesHunt]

Premesso che la posizione in sella è identica se i 3 punti di appoggio sono identici, il comportamento della bici puo’ comunque essere molto diverso con geometrie diverse.

A parte questo non bastano una misura e due angoli a definire la geometria delle bici, credo che con stack, reach e i due angoli sterzo e piantone fai il grosso, ma poi sul comportamento della bici incidono anche la lunghezza del carro, la lunghezza della forcella e l’altezza del movimento centrale. In particolare una bici con carro molto lungompuo’ dare la sensazione di andare molto meno di una bici piu’ reattiva com carro corto, che poi è il problema che ha segnalato chi ha aperto il thread.

Questo certamente, ma nulla di queste caratteristiche va a modificare la posizione di pedalata ma il comportamento della bici in strada al massimo. Ovviamente se le misure sono riportate in modo corretto e non creavano problemi prima.

Credo comunque siano sensazioni iniziali.

 

[Wolf Marco]

Se lo hai già fatto in precedenza con il primo mezzo e prima messa in sella e non hai avuto problemi di sorta.. non vedo perchè spendere ulteriormente, cosa diversa se invece non si ha mai avuto la sensazione di pedalare bene o qualche acciacco.

Io di solito faccio la visita Biomeccanica ogni 5 anni......con gli anni il fisico cambia così cambiano gli assetti

 

[Lumi]

Questo certamente, ma nulla di queste caratteristiche va a modificare la posizione di pedalata ma il comportamento della bici in strada al massimo. Ovviamente se le misure sono riportate in modo corretto e non creavano problemi prima.

Credo comunque siano sensazioni iniziali.

Certo ma il comportamemto della bici puo’ causare la sensazione di fare piu’ fatica con la nuova bici, che è l’argomento di questo thread

 

[JamesHunt]

Certo ma il comportamemto della bici puo’ causare la sensazione di fare piu’ fatica con la nuova bici, che è l’argomento di questo thread

Sì assolutamente, stavo semplicemente dicendo che se le misure sono state riportate dal ciclista o se uno più o meno sa mettersi in sella non è sicuramente un problema da “biomeccanico”.

Potrebbero tranquillamente essere sensazioni. Io passando dalla Tarmac alla Pinarello ad esempio sentivo la bici meno reattiva, più stabile in discesa, più veloce in pianura.

In realtà facendo spesso le stesse strade, watt e tempi alla mano, considerando tutte le variabili non ho trovato nulla di significante e non saprei dirti se la differenza che avvertivo in realtà andasse nella direzione che potessi immaginare o addirittura in quella opposta.

Ci va un po’ di adattamento secondo me, solo quello. Difficile davvero che una bici sia realmente più lenta dell’altra salvo estremi che qui non vedo.