Così su due piedi, mi pare di ricordare che Coppi fece il RDO con una bici non preparata, e perfino con tubolari di larga sezione....
Premessa: maledetti anglofoni e i loro stramaledettissimi acronimi
Il Record dell'Ora di Coppi ebbe un grandissimo valore sportivo non tanto per l'entità stessa del record (tutto sommato non percorse una distanza mostruosa per l'epoca: solo 31 metri in più del precedente record del 1937...), quanto invece per la situazione estremamente particolare.
Per chi è scarso in storia, nel 1942 si era in piena guerra mondiale e giusto in quei giorni l'esercito italo-tedesco subiva la sconfitta ad El Alamein, preludio della tragica ritirata di Russia di un paio di mesi dopo.
Immaginate quindi la situazione in Italia in quei giorni... si era all'inizio della fine...
Coppi mi pare arrivò a Milano da Castellania in bicicletta, non credo la stessa con cui fece il record. Corse il giorno dopo (o 2-3 al massimo), senza un preparazione specifica e senza un allenamento adeguato a dare il meglio di sè. Addirittura c'è il pericolo di bombardamenti, tanto che non viene rese noto l'orario ufficiale del tentativo del record: il Vigorelli è deserto o quasi...
Coppi di lì a poco parti fante per l'Africa, dove sarà preso prigioniero dagli inglesi.