Buongiorno amiche ed amici dell'acciaio. Vi scrivo per presentarvi la bici da corsa dello zio di mia suocera che, nello scorso secolo, fu fortunato imprenditore milanese nell'industria dell'ottone. Tra i pezzi di eredità, ha lasciato anche questa bellissima Freschi Supreme tutta montata Campagno (freni, leve e cambio 3x7), con cavi semi-integrati, in acciaio che non sono in grado di datare.
Dato che mia suocera la teneva in cantina inutilizzata, ho fatto sostituire
copertoni, pastiglie dei freni e pedali ed è stata così la mia prima bici da corsa.
Grazie a lei, mi sono appassionato alla bicicletta fino al punto da prendermi altre bici più moderne (una
gravel alu/carbo ed una full carbon) soprattutto per evitare la scomodità del cambio. Ammetto che però, ogni volta che la vedo, mi viene un po' di tristezza.
Ecco il senso del mio post su questo thread. Dato che non sono attratto dal fascino del concetto di bici eroica e che non sono un nostalgico dei bei tempi passati (sono del 1992), volevo chiedervi quanto sarebbe eretico metterle un cambio più moderno (per carità, sempre Campagnolo). Perché se da un lato ne rispetto la bellezza, dall'altro soffro la sua obsolescenza (a dire il vero, solo il cambio).
In più, c'è qualche altra miglioria che potrei apportare?
Grazie in anticipo e scusate la poca sconcezza delle immagini e l'eventuale un'aderenza del tema.
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Ciao!