.........naaaa.........quella di middley è inarrivabile!
Ragazzi io se non dormo almeno 9 ore metto su un'espressione da stato comatoso avanzato :-> a volte comunque è meglio di quella che ho da sveglio :asd:
CADORE IN BIKE by CARINIC!!
- Creatore Discussione carini70
- Data di inizio
Ragazzi io se non dormo almeno 9 ore metto su un'espressione da stato comatoso avanzato :-> a volte comunque è meglio di quella che ho da sveglio :asd:
FRA UN PO' POSTERO IL RESOCONTO DELL' USCITA IN COMELICO
E' stata una figata pazzesca!
Il mitico Carini ci ha anche procacciato dei buonissimi lamponi :eek: anche se io, Merlingone e Fulgur speravamo in 3 belle fagiane
E' un pò una questione di principio....abbiamo creato qualcosa di unico, almeno per chi c'è stato e voi moderatori....te escluso....ci avete snobbato alla grandissimaPerchè t'incazzi?
Dovevo mettere una faccina?
Sto solo aspettando per divertirmi a leggere le vostre "imprese" e il vostro giro...
Ti sè immattonio?
Insomma credo che si è merito vostro e di chi mantiene questo forum, però se fate così non è che ci sentiamo parte di esso....si formeranno dei gruppi e non un unico grande forum
E' un pò una questione di principio....abbiamo creato qualcosa di unico, almeno per chi c'è stato e voi moderatori....te escluso....ci avete snobbato alla grandissima
Insomma credo che si è merito vostro e di chi mantiene questo forum, però se fate così non è che ci sentiamo parte di esso....si formeranno dei gruppi e non un unico grande forum
Ah, ecco c'era qualcosa.
Beh, ti dico questo:
1) Mi dispiace ti sia sentito snobbato dal forum, senza dubbio così non è; nel senso che...
2) Organizzare dei miniraduni, di successo o meno, sempre grazie al forum; non credo abbisognino del beneplacito di moderatori o boss.
O dell'appoggio organizzativo che a quanto sembra in questo caso sia stato dei migliori.
3) Per quanto riguarda la partecipazione, probabilmente, come tutti, gli impegni la fanno da padrone e non si può essere onnipresenti.
4) Esiste il raduno del forum (al quale prossimo stanno già lavorando), esclusivamente nato per aggregare gli utenti, a primavera e in autunno; anche questi come altre iniziative del forum non hanno poi la grande accoglienza che ci si potrebbe aspettare.
Il che, come dici, non può generare un unico grande forum; il quale comunque ingrandendosi sempre più dovrà fare i conti con varie realtà.
5) penso quindi che non ci sia stato intervento da parte dello staff per i motivi sopra elencati, però se magari ne contattavi qualcuno in privato, non si era a questo punto.
Guarda che non sono incaxx...anzi sono contento che grazie a questo forum e a chi ci dà la possibilità di scriverci sia stato tutto possibile!Ah, ecco c'era qualcosa.
Beh, ti dico questo:
1) Mi dispiace ti sia sentito snobbato dal forum, senza dubbio così non è; nel senso che...
2) Organizzare dei miniraduni, di successo o meno, sempre grazie al forum; non credo abbisognino del beneplacito di moderatori o boss.
O dell'appoggio organizzativo che a quanto sembra in questo caso sia stato dei migliori.
3) Per quanto riguarda la partecipazione, probabilmente, come tutti, gli impegni la fanno da padrone e non si può essere onnipresenti.
4) Esiste il raduno del forum (al quale prossimo stanno già lavorando), esclusivamente nato per aggregare gli utenti, a primavera e in autunno; anche questi come altre iniziative del forum non hanno poi la grande accoglienza che ci si potrebbe aspettare.
Il che, come dici, non può generare un unico grande forum; il quale comunque ingrandendosi sempre più dovrà fare i conti con varie realtà.
5) penso quindi che non ci sia stato intervento da parte dello staff per i motivi sopra elencati, però se magari ne contattavi qualcuno in privato, non si era a questo punto.
Tanto meno snobbato dal forum....ma diciamo da alcuni suoi moderatori sicuramente...impegni di lavoro o meno...non si può essere onnipresenti, ma almeno un messaggio di incoraggiamento o di discussione....chiedo troppo...sono troppo impegnati a discutere di cuscinetti e quant'altro
Sai io se a un raduno sempre se è nei dintorni, non posso partecipare lo scrivo, come hai fatto tu, giusto per far vedere la mia partecipazione morale
nn chiedo poi troppo.Non siamo arrivati a nessuno punto, per me resta tutto come prima.
Stai tranquillo che la prossima volta, m' incarico personalmente di venire a prenderti di peso e a portarti con noi ovunque noi decidiamo
P.S.
Sia chiaro che questa è una mia e personale esternazione, nessun'altro mi ha spinto o è in conbutta con me per eliminare dal forum questo manipolo di moderatori che nn ci meritano.....
:asd:
nic bollettieri
Apprendista Scalatore
il vice mi ha incaricato di fare il resoconto............
..............sarò sintetico ma chiaro!
arrivo a calalzo di cadore (per chi si è fermato a dormire) verso le 18 del 15 agosto.
dopo un primo attimo di sconcerto quando il gestore ci ha parlato di una camerata da 7 posti letto ......alla visione della suddetta gli animi si sono rasserenati.
il 16 mattina alle 9 l'appuntamento è davanti alla chiesa bianca di auronzo dove tutti si presentano puntuali.
il giro prevede la scalata delle 3 cime di laveredo passando per misurina (naturalmente) su una distanza di circa 70 km.
si parte in direzione di misurina a ritmo blando ma allegro......dopo una sosta a casa carini per aspettare 3 sui amici (che poi per problemi meccanici non sono riusciti ad aggregarsi) ripartiamo col sorriso sulle labbra............sorriso che sarebbe svanito ben presto sulle prime asperità che portano al lago.
la prima parte della salita (quella di misurina) è abbastanza pedalabile......le cartine riportano una pendenza massima del 18% ma la salita è quasi sempre tra l' 8 e il 12%!
durante la salita il buon samaritano(cioè io) si presta ad aiutare una ragazza siciliana che era in evidente stato comatoso e non riusciva più a far girare le gambe.
morale l'ho spinta per gli ultimi 5 km di salita!
dopo una breve sosta per fare 2 foto e riempire le boraccie ripartiamo in direzione 3 cime!
i primi km sono molto semplici e addirittura ci presentano un tratto in discesa ma dopo il casello che fa pagare il ticket alle macchine la faccenda si complica........kakkio se si complica!
gli utimi 4,5 km sono veramente duri.........difficilmente si scende sotto al 15% e le punte massime sono al 18/19%.....ma di 10/12% se ne vedono veramente pochi sull' inclinometro del mio garmin!
la mazzata finale arriva quando si vede sulla destra il rifugio auronzo........pensi di essere arrivato
.......ma vedi quella testina che ti pedala davanti(vero fulgor) andare dritto.....continuare a salire su un tratto al 20%......e dopo il tornate continua
.......poi ancora al tornante dopo.......fino a che non finisce la strada!(per fortuna)
dopo le foto di rito e una breve sosta per rifocillarci al rifugio riprendiamo la via di casa.
essendo già pomeriggio inoltrato e rischiando di non trovare più nessuno che ci desse da mangiare( infatti abbiamo rischiato di doverci mangiare un panino al bar) ........decidiamo di fermarci per strada per un sano e salutare pranzo con le tipiche prelibatezze del luogo!
i 10 km che ci separano da auronzo sono ormai una semplice passeggiata e quindi per movimentare un po la cosa io e fulgor decidiamo di dare qualche tirone per tornare a far muovere il sudore di chi aveva bevuto troppa birra.......e infatti qualchuno che perdeva la ruota si è visto.
ok......siamo arrivati!.....adesso bisogna tornare in albergo perchè la sera ci aspetta carini che fa una grigliata nella sua baita(in realtà è un trappolo dove portare focose cadorine che vogliono andare a funghi)..........mangiata esagerata ed è già arrivata 1/2 notte
..........è ora di andare a letto perchè domani ci aspettano altre dure pedalate!
concludendo............la giornata è stata splendida sotto tutti gli aspetti..........tempo ......bellezza paesaggistica del giro......compagnia di pedalata!
un esperienza da ripetere sicuramente il prossimo anno!
..................grazie a tutti ragazzi!
..............sarò sintetico ma chiaro!
arrivo a calalzo di cadore (per chi si è fermato a dormire) verso le 18 del 15 agosto.
dopo un primo attimo di sconcerto quando il gestore ci ha parlato di una camerata da 7 posti letto ......alla visione della suddetta gli animi si sono rasserenati.
il 16 mattina alle 9 l'appuntamento è davanti alla chiesa bianca di auronzo dove tutti si presentano puntuali.
il giro prevede la scalata delle 3 cime di laveredo passando per misurina (naturalmente) su una distanza di circa 70 km.
si parte in direzione di misurina a ritmo blando ma allegro......dopo una sosta a casa carini per aspettare 3 sui amici (che poi per problemi meccanici non sono riusciti ad aggregarsi) ripartiamo col sorriso sulle labbra............sorriso che sarebbe svanito ben presto sulle prime asperità che portano al lago.
la prima parte della salita (quella di misurina) è abbastanza pedalabile......le cartine riportano una pendenza massima del 18% ma la salita è quasi sempre tra l' 8 e il 12%!
durante la salita il buon samaritano(cioè io
) si presta ad aiutare una ragazza siciliana che era in evidente stato comatoso e non riusciva più a far girare le gambe.morale l'ho spinta per gli ultimi 5 km di salita!
dopo una breve sosta per fare 2 foto e riempire le boraccie ripartiamo in direzione 3 cime!
i primi km sono molto semplici e addirittura ci presentano un tratto in discesa ma dopo il casello che fa pagare il ticket alle macchine la faccenda si complica........kakkio se si complica!
gli utimi 4,5 km sono veramente duri.........difficilmente si scende sotto al 15% e le punte massime sono al 18/19%.....ma di 10/12% se ne vedono veramente pochi sull' inclinometro del mio garmin!
la mazzata finale arriva quando si vede sulla destra il rifugio auronzo........pensi di essere arrivato
.......ma vedi quella testina che ti pedala davanti(vero fulgor) andare dritto.....continuare a salire su un tratto al 20%......e dopo il tornate continua.......poi ancora al tornante dopo.......fino a che non finisce la strada!(per fortuna)dopo le foto di rito e una breve sosta per rifocillarci al rifugio riprendiamo la via di casa.
essendo già pomeriggio inoltrato e rischiando di non trovare più nessuno che ci desse da mangiare( infatti abbiamo rischiato di doverci mangiare un panino al bar) ........decidiamo di fermarci per strada per un sano e salutare pranzo con le tipiche prelibatezze del luogo!
i 10 km che ci separano da auronzo sono ormai una semplice passeggiata e quindi per movimentare un po la cosa io e fulgor decidiamo di dare qualche tirone per tornare a far muovere il sudore di chi aveva bevuto troppa birra.......e infatti qualchuno che perdeva la ruota si è visto.
ok......siamo arrivati!.....adesso bisogna tornare in albergo perchè la sera ci aspetta carini che fa una grigliata nella sua baita(in realtà è un trappolo dove portare focose cadorine che vogliono andare a funghi
)..........mangiata esagerata ed è già arrivata 1/2 notte..........è ora di andare a letto perchè domani ci aspettano altre dure pedalate!concludendo............la giornata è stata splendida sotto tutti gli aspetti..........tempo ......bellezza paesaggistica del giro......compagnia di pedalata!
un esperienza da ripetere sicuramente il prossimo anno!
..................grazie a tutti ragazzi!
Abbella... io mi sono svegliato alle 3 di mattina per arrivare da loro (se poi sapevo che saremmo partiti alle 9 tendenti alle 10 avrei dormito un paio d'ore in più....)Che razza di ciclisti della mutua... Partenza alle 9... Bagordi serali...
nic bollettieri
Apprendista Scalatore
minghia.....non gi avevo bensato.....ah!
stai perdendo i colpi :rosik: fortuna ke ci siamo noi :eek:
nic bollettieri
Apprendista Scalatore
Che razza di ciclisti della mutua... Partenza alle 9... Bagordi serali...
gianca........a te mi sa che piacciono le cose estreme!
quando vieni a fare la corsa a bologna mi presento con un completino di pelle borchiata!
:eek:
io no.......tanto c'era henry come russava come un cerpente a sonagli.
nic bollettieri
Apprendista Scalatore
minghia........indando lo bosto di la..........così vi ingazzate un aldro po!:rosik:
Ora tocca a me fare un resoconto della giornata successiva, Venerdì 17
Non dite che porta male, se non per il presidente che ha voluto fare di testa sua e dividere l'allegra banda in due !!!!
La mattina prevede il ritrovo allo stesso punto del giorno precedente, ma purtroppo mi alzo e da casa mia che dista alcuni km dal punto prestabilito noto la presenza di nubi alquanto minacciose :nonzo%
Faccio appena in tempo a prepararmi e gonfiare le ruote che inizia a piovere di brutto
Chiamo il presidente e decidiamo sul da farsi....dopo alcuni tentennamenti il presidente decide con henry e bart di evitare il rischio pioggia e andare a tentare l'impresa ZONCOLAN !!!!
Restiamo allora, IO.....MERLINGATE.....FULGUR.....MIDDLEY....e due miei amici:eek:
Fregandocene del pericolo pioggia....per fortuna pioveva solo sopra casa mia :rosik: partiamo di buona lena per il giro prefissato.
Mi metto davanti per i primi 3 km trafficati che portano a Cima Gogna in leggera discesa con buon ritmo, e svoltiamo a sx per la strada dismessa che porta in Comelico di circa 6km, da dove inizia la nostra pedalata CICLOTURISTICA :asd:
La strada è alquanto sporca e si trovano alcuni tratti in cui bisogna star lontani per scorgere le pietre e buche di ogni tipo :lookaround:
Ci fermiamo per alcune foto vicino alla diga, il posto è molto caratteristico, tutta la valle è molto stretta con pareti strapiombanti su entrambi i lati per la prima parte soprattutto, poi verso la fine del lago si allarga, lasciando spazio alla vegetazione e alla luce che ci fa capire che il presidente si sbagliava sul pericolo pioggia :asd2: il che ci rende ancor più felici e contenti della nostra scelta!!!
Ritorniamo sulla statale trafficata per 3 km fino ad arrivare a S. Stefano, centro del Comelico che divide le due vallate principali, da cui è sceso e salito il giro d' Italia di quest'anno durante la tappa dello Zoncolan.
In centro al paese svoltiamo a sx e prendiamo la ciclabile, che ci porterà, tranne una piccola parentesi di statale (1km), verso il Comelico superiore
La ciclabile per il primo tratto non rappresenta nessuna asperità e nemmeno nulla di molto carino da vedere, mentre nel secondo tratto, c'è uno strappò alquanto duro ma breve oltre il 20% ed un panorama molto suggestivo costeggiando un fiumiciattolo, il tutto in mezzo ad una natura incontaminata :love[1]:
Ritornati poi sulla strada normale, si sale ancora per 1 km e s'inizia la panoramica che passa per i pasini COSTA, COSTALISSOIO e COSTALTA, in questi tratti la strada è alquanto pianeggiante, ma con alcuni tratti di saliscendi. Nel primo pezzo è totalmente coperta dalla fitta vegetazione, per lo più pini e alcuni larici.....(ho trovato addirittura un porcino) poi usciti dal bosco in prossimità di COSTA ci si trova davanti tutto lo splendore del Comelico anche se le nuvole ci privano di tutta la panoramica, riesco comunque a spiegare e far vedere ai miei colleghi di forum, le cose principali del posto
I miei compagni d'avventura si entusiasmano ogni km che passa ed io con loro perchè mi rendo conto che il giro si stà svolgendo nei migliore dei modi :eek: Merlingate è entusiastico per il silenzio che lo circonda
Mentre Middley e Fulgur ammirano senza fiatare dall'alto i paesi sottostanti S. Stefano, S. Pietro, Mare, Campolongo e Presenaio il paese del MITICO Maurilio De Zolt mentre più in alto si vedono di fronte Danta di Cadore e alla nostra dx Candide e in lontananza Padola....poco più avanti scorgo tra i cespugli dei lamponi e mi fermo a raccoglierli....non sono molti ma li voglio far assaggiare ai miei compagni di merende....ahh un consiglio per tutti, se vi capita l'occasione assaggiateli, anche se son pochi, vi lasciano un sapore in bocca unico
Raggiunta Costalta scendiamo a valle per una bella strada ricca di tornanti stretti e non molto ripida, mentre nel finale le pendenze aumentano parecchio fino al 10-12% di media per 2 km, giriamo a dx e ritorniamo a S. Stefano verso la salita di Danta che parte da Lacuna, facciamo questa strada per motivi di tempo, se no avrei optato per risalire fino a Padola perchè così il giro sarebbe stato completo, ma siccome i ragazzi dovevano rietrare nel pomeriggio prendiamo la salita verso danta. E' molto facile, ha una pendenza media che si aggira intorno al 6-7% ideale per far ripetute dato che non ha ne traffico ne cambi di ritmo. Arriviamo a Danta e non facciamo a tempo a goderci il panorama che siamo già in discesa verso Auronzo!!......però durante il tragitto che costeggia il Passo S. Antonio ho modo di spiegare alla comitiva il mio TORMENTONE estivo....insomma per farla breve, ho rinunciato ad un'uscita a funghi con una mia cara e molto gnocca amica che mi cerca ogni volta che viene in vacanza, per mantenere fede al mio raduno e ai loro partecipanti...... please NO COMMENT!!!!
La discesa è molto bella e ricca di tornanti, con solo una curva cieca, per il resto fondo molto bello e pulito e con poco traffico in cui abbiamo modo di divertici scendendo, Merlingate escluso :rosik: "ma come fai mitico con una bike del genere ad andare così piano??" gli ho detto :eek: ed il prossimo anno mi son riproposto di prendere un tandem e portarlo giù ai 90kmh :asd:
Arriviamo a valle e i miei amici vogliono salutare e ringraziare mia moglie, (speriamo sia stato questo il vero motivo) per la cena della sera prima. La troviamo mentre lavora in centro e finiti i saluti ci congediamo entrambi, dato che loro hanno ancora una ventina di km scarsi per tornare all'ostello.
Per le medie....i km e le pendenze non mi resta che affidarmi al Garmin di Middley che spero abbia registrato tutto, dato che io non registro mai nulla! Che dirvi poi....chi non c'era può solo lontanamente immaginare cosa si è perso.....quindi il prossimo anno sapete tutti che in agosto ci sarà una due giorni di puro divertimento qui da me
Non dite che porta male, se non per il presidente che ha voluto fare di testa sua e dividere l'allegra banda in due !!!!
La mattina prevede il ritrovo allo stesso punto del giorno precedente, ma purtroppo mi alzo e da casa mia che dista alcuni km dal punto prestabilito noto la presenza di nubi alquanto minacciose :nonzo%
Faccio appena in tempo a prepararmi e gonfiare le ruote che inizia a piovere di brutto
Chiamo il presidente e decidiamo sul da farsi....dopo alcuni tentennamenti il presidente decide con henry e bart di evitare il rischio pioggia e andare a tentare l'impresa ZONCOLAN !!!!
Restiamo allora, IO.....MERLINGATE.....FULGUR.....MIDDLEY....e due miei amici:eek:
Fregandocene del pericolo pioggia....per fortuna pioveva solo sopra casa mia :rosik: partiamo di buona lena per il giro prefissato.
Mi metto davanti per i primi 3 km trafficati che portano a Cima Gogna in leggera discesa con buon ritmo, e svoltiamo a sx per la strada dismessa che porta in Comelico di circa 6km, da dove inizia la nostra pedalata CICLOTURISTICA :asd:
La strada è alquanto sporca e si trovano alcuni tratti in cui bisogna star lontani per scorgere le pietre e buche di ogni tipo :lookaround:
Ci fermiamo per alcune foto vicino alla diga, il posto è molto caratteristico, tutta la valle è molto stretta con pareti strapiombanti su entrambi i lati per la prima parte soprattutto, poi verso la fine del lago si allarga, lasciando spazio alla vegetazione e alla luce che ci fa capire che il presidente si sbagliava sul pericolo pioggia :asd2: il che ci rende ancor più felici e contenti della nostra scelta!!!
Ritorniamo sulla statale trafficata per 3 km fino ad arrivare a S. Stefano, centro del Comelico che divide le due vallate principali, da cui è sceso e salito il giro d' Italia di quest'anno durante la tappa dello Zoncolan.
In centro al paese svoltiamo a sx e prendiamo la ciclabile, che ci porterà, tranne una piccola parentesi di statale (1km), verso il Comelico superiore
La ciclabile per il primo tratto non rappresenta nessuna asperità e nemmeno nulla di molto carino da vedere, mentre nel secondo tratto, c'è uno strappò alquanto duro ma breve oltre il 20% ed un panorama molto suggestivo costeggiando un fiumiciattolo, il tutto in mezzo ad una natura incontaminata :love[1]:
Ritornati poi sulla strada normale, si sale ancora per 1 km e s'inizia la panoramica che passa per i pasini COSTA, COSTALISSOIO e COSTALTA, in questi tratti la strada è alquanto pianeggiante, ma con alcuni tratti di saliscendi. Nel primo pezzo è totalmente coperta dalla fitta vegetazione, per lo più pini e alcuni larici.....(ho trovato addirittura un porcino
) poi usciti dal bosco in prossimità di COSTA ci si trova davanti tutto lo splendore del Comelico anche se le nuvole ci privano di tutta la panoramica, riesco comunque a spiegare e far vedere ai miei colleghi di forum, le cose principali del posto I miei compagni d'avventura si entusiasmano ogni km che passa ed io con loro perchè mi rendo conto che il giro si stà svolgendo nei migliore dei modi :eek: Merlingate è entusiastico per il silenzio che lo circonda
Mentre Middley e Fulgur ammirano senza fiatare dall'alto i paesi sottostanti S. Stefano, S. Pietro, Mare, Campolongo e Presenaio il paese del MITICO Maurilio De Zolt mentre più in alto si vedono di fronte Danta di Cadore e alla nostra dx Candide e in lontananza Padola....poco più avanti scorgo tra i cespugli dei lamponi e mi fermo a raccoglierli....non sono molti ma li voglio far assaggiare ai miei compagni di merende....ahh un consiglio per tutti, se vi capita l'occasione assaggiateli, anche se son pochi, vi lasciano un sapore in bocca unico Raggiunta Costalta scendiamo a valle per una bella strada ricca di tornanti stretti e non molto ripida, mentre nel finale le pendenze aumentano parecchio fino al 10-12% di media per 2 km, giriamo a dx e ritorniamo a S. Stefano verso la salita di Danta che parte da Lacuna, facciamo questa strada per motivi di tempo, se no avrei optato per risalire fino a Padola perchè così il giro sarebbe stato completo, ma siccome i ragazzi dovevano rietrare nel pomeriggio prendiamo la salita verso danta. E' molto facile, ha una pendenza media che si aggira intorno al 6-7% ideale per far ripetute
dato che non ha ne traffico ne cambi di ritmo. Arriviamo a Danta e non facciamo a tempo a goderci il panorama che siamo già in discesa verso Auronzo!!......però durante il tragitto che costeggia il Passo S. Antonio ho modo di spiegare alla comitiva il mio TORMENTONE estivo....insomma per farla breve, ho rinunciato ad un'uscita a funghi con una mia cara e molto gnocca amica che mi cerca ogni volta che viene in vacanza, per mantenere fede al mio raduno e ai loro partecipanti...... please NO COMMENT!!!!La discesa è molto bella e ricca di tornanti, con solo una curva cieca, per il resto fondo molto bello e pulito e con poco traffico in cui abbiamo modo di divertici scendendo, Merlingate escluso :rosik: "ma come fai mitico con una bike del genere ad andare così piano??" gli ho detto :eek: ed il prossimo anno mi son riproposto di prendere un tandem e portarlo giù ai 90kmh :asd:
Arriviamo a valle e i miei amici vogliono salutare e ringraziare mia moglie, (speriamo sia stato questo il vero motivo) per la cena della sera prima. La troviamo mentre lavora in centro e finiti i saluti ci congediamo entrambi, dato che loro hanno ancora una ventina di km scarsi per tornare all'ostello.
Per le medie....i km e le pendenze non mi resta che affidarmi al Garmin di Middley che spero abbia registrato tutto, dato che io non registro mai nulla! Che dirvi poi....chi non c'era può solo lontanamente immaginare cosa si è perso.....quindi il prossimo anno sapete tutti che in agosto ci sarà una due giorni di puro divertimento qui da me
@Carini70: e De Amicis chi è in confronto a te?
davvero leggendo il tuo resoconto è stato come esserci... GRANDI RAGAZZI!!!
il prossimo anno sarò dei vostri, cascasse il mondo sarò dei vostri...
davvero leggendo il tuo resoconto è stato come esserci... GRANDI RAGAZZI!!!
il prossimo anno sarò dei vostri, cascasse il mondo sarò dei vostri...
___Ora tocca a me fare un resoconto della giornata successiva, Venerdì 17[...]La ciclabile per il primo tratto non rappresenta nessuna asperità e nemmeno nulla di molto carino da vedere, mentre nel secondo tratto, c'è uno strappò alquanto duro ma breve oltre il 20% [...]
20%??!?!?! Ma chi è che è andato a fare lo Zoncolan? Noi o voi?!?!
Nel primo pezzo è totalmente coperta dalla fitta vegetazione, per lo più pini e alcuni larici.....(ho trovato addirittura un porcino
[...]
Ma vedi che allora poi ci sei andato a funghi
[...] Arriviamo a valle e i miei amici vogliono salutare e ringraziare mia moglie, (speriamo sia stato questo il vero motivo) per la cena della sera prima. [...]
Ecco, questo avrei voluto farlo anch'io. Trovare una ragazza che fatica così per i tuoi amici (e ti lascia tempo per coltivare la tua passione) non è cosa da tutti i giorni!!
Ringraziala ancora da parte mia e tientela stretta friends, mi raccomando
Che dirvi poi....chi non c'era può solo lontanamente immaginare cosa si è perso.....quindi il prossimo anno sapete tutti che in agosto ci sarà una due giorni di puro divertimento qui da me
GRAZIE ANCORA PER QUESTA DUE-GIORNI STUPENDA SIA PER COMPAGNIA SIA PER PAESAGGI!!
eccezionale, leggendo il tuo racconto ho rivissuto quella splendida giornata, GRAZIE ANCORA !!!
sfido carini che domenica poi alla medio fondo di limana avevi le gambe dure !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!non molli un attimo