Campagnolo Euclid

orsoarcubo

Velocista
29 Ottobre 2008
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Le leve corte ed i cantilever li ho sulla mtb (però scuri).
Le leve "tortuose" sono talmente brutte da apparire simpatiche.
I freni ad U (detti infatti U-brake) invece,peso mastodontico a parte,sono molto belli ed avevano una potenza da ribaltamento della bici...
Comunque sono tutti dei bei componenti,complimenti per l'acquisto.
 

RC30

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23 Novembre 2008
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Comunque sono tutti dei bei componenti,complimenti per l'acquisto.

Gracias!

...Le leve "tortuose" sono talmente brutte da apparire simpatiche...

Effettivamente. A me ricordano la proboscide di un elefantino. :mrgreen:

...I freni ad U (detti infatti U-brake) invece,peso mastodontico a parte,sono molto belli ed avevano una potenza da ribaltamento della bici...

Non ero a conoscenza dell'esistenza di questo tipo di freno in generale, in breve tempo ho trovato i Campagnolo e sono entrato in possesso di un Rampichino della fine degli anni '80 il quale monta un misto di cantilever davanti e U-brake dietro, addirittura Deore XT!

Mi è stato detto che tra i motivi della loro soppressione c'era proprio l'eccessiva potenza frenante. o-o

Sono proprio curioso di provarli.
 

RC30

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grazie delle foto...ammazza che leve enormi!!! ha ragione orso sono quasi simpatiche :) il resto dei componenti è molto bello, sai già dove li monterai? non sulla Gios o sulla Pego eh?!:mrgreen::mrgreen::mrgreen:

:mrgreen:

Gios e Pegoretti hanno già il loro bel corredino Record 10v, anzi, al Pego ho aggiunto una coppia di freni Super Record.

Di questi per ora utilizzerò le leve corte per il Rossin il quale si è guadagnato un flat bar Ritchey assieme ad una bellissima pipa da mtb Syncros in alluminio saldato e lucidato, uno spettacolo!
 

orsoarcubo

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:mrgreen:

Gios e Pegoretti hanno già il loro bel corredino Record 10v, anzi, al Pego ho aggiunto una coppia di freni Super Record.

Di questi per ora utilizzerò le leve corte per il Rossin il quale si è guadagnato un flat bar Ritchey assieme ad una bellissima pipa da mtb Syncros in alluminio saldato e lucidato, uno spettacolo!

Se ti servono potrei avere i manettini indicizzati 8v del Record OR(Off-Road),da abbinare ad un qualsiasi cambio Campagnolo 8v su mozzo a cassetta.
 

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DaRC30:
Non ero a conoscenza dell'esistenza di questo tipo di freno in generale, in breve tempo ho trovato i Campagnolo e sono entrato in possesso di un Rampichino della fine degli anni '80 il quale monta un misto di cantilever davanti e U-brake dietro, addirittura Deore XT!

Mi è stato detto che tra i motivi della loro soppressione c'era proprio l'eccessiva potenza frenante. o-o

Sono proprio curioso di provarli. __________________
Piero RC30:

Pensa che l'Euclid in origine aveva solo questi sia per l'anteriore che per il posteriore...
Grosso difetto era il peso elevato ed il fatto che per il montaggio richiedano i perni spostati rispetto ai cantilever normali,quindi telai diversi dagli standard.
Nei vecchi gruppi XT si usavano solo al post generalmente dietro il movimento centrale,solo che erano troppo potenti (funzionavano meglio all'anteriore pur essendo nati come freni post) e si riempivano di fango.
Scapin nella sua (splendida) mtb era uno dei pochissimi che usava gli U-Brake sia davanti che dietro anche prima dell'uscita dell'Euclid con questa soluzione obbligata.
Comunque è il peso il motivo della fine di questi,a mio avviso,eccellenti freni.
Ho fatto qualche gara per un paio d'anni di Downhill (discesa cronometrata in mtb,vecchio tipo senza ammortizzatori e forcelle telescopiche...)agli albori di questo sport ('90 e '91) ed ho usato sia il mio Master con curva da strada ed Ergopower con freni cantilever che una spettacolare Scapin Pro-Race con l'XT ed entrambi gli U-Brake e ti assicuro che come potenza frenante i freni ad U sono eccezionali.
 

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Se ti servono potrei avere i manettini indicizzati 8v del Record OR(Off-Road),da abbinare ad un qualsiasi cambio Campagnolo 8v su mozzo a cassetta.

Grazie del pensiero, in realtà avendo tutto Centaur al limite punterei ai manettini dello stesso gruppo.

...Ho fatto qualche gara per un paio d'anni di Downhill (discesa cronometrata in mtb,vecchio tipo senza ammortizzatori e forcelle telescopiche...)agli albori di questo sport ('90 e '91) ed ho usato sia il mio Master con curva da strada ed Ergopower con freni cantilever che una spettacolare Scapin Pro-Race con l'XT ed entrambi gli U-Brake e ti assicuro che come potenza frenante i freni ad U sono eccezionali.

Ma i percorsi da DH erano da "cervello in off mode" come quelli odierni?
 

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Grazie del pensiero, in realtà avendo tutto Centaur al limite punterei ai manettini dello stesso gruppo.



Ma i percorsi da DH erano da "cervello in off mode" come quelli odierni?

L'ultima gara che ho fatto era praticamente il collaudo del percorso della gara del mondiale del '91 di DH,al Ciocco,in provincia di Lucca.
La partenza era in alto,da una pedana in legno alta 5 metri da cui si scendeva praticamente a 45° e ci si infilava in un bosco su uno strettissimo e ripidissimo sentiero tra radici,sassi e scalini.
Verso la fine del tratto in bosco lento ed impegnativo c'era una specie di pozzo d'acqua da costeggiare e dopo una rampetta strettissima fatta di slancio si infilava nell'ultima,lunga e velocissima parte finale,ricavata da una vecchia pista da sci.
Ho toccato 95km\h prima dell'ultimo salto artificiale,solo che la fifa mi ha impedito di prenderlo in pieno,i bravi rimanevano con le ruote a un palmo da terra per quaranta metri....
Comunque molto impegnativo,grosso problema che spesso ci si scordava di respirare (non lo dico per dire,succedeva davvero dalla tensione...)
e nell'atterraggio dei salti si rimaneva senza fiato dal contraccolpo.
Adesso comunque scendono da alcuni percorsi anche troppo extreme per i miei gusti,a me piace la parte difficile ma anche la parte tecnica e veloce.
Nelle altre gare invece facevamo percorsi un pò da festa del maccherone,praticamente ci scaraventavano giù per delle mulattiere in cui anche le capre scendevano sul sedere..:mrgreen::mrgreen::mrgreen:
Quante botte che ho preso,meno male che dopo poco ho lasciato andare tutto,altrimenti mi sarei sbriciolato prima della fine.
 

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...La partenza era in alto,da una pedana in legno alta 5 metri da cui si scendeva praticamente a 45° e ci si infilava in un bosco su uno strettissimo e ripidissimo sentiero tra radici,sassi e scalini.
Verso la fine del tratto in bosco lento ed impegnativo c'era una specie di pozzo d'acqua da costeggiare e dopo una rampetta strettissima fatta di slancio si infilava nell'ultima,lunga e velocissima parte finale,ricavata da una vecchia pista da sci.
Ho toccato 95km\h prima dell'ultimo salto artificiale,solo che la fifa mi ha impedito di prenderlo in pieno,i bravi rimanevano con le ruote a un palmo da terra per quaranta metri....

:azz

Allora erano estreme già allora, tanto di cappello!

Soprattutto visto il tipo di bici che usavate (rigide e comandi freni senza idraulica), con quelle che si usano oggi (moto da off senza motore) deve essere proporzionalmente mooooolto più facile.
 

orsoarcubo

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Inoltre io a 18-19 anni ero già 1.80 di altezza e pesavo da allenato sempre 93-95 chili,una decina soli meno di adesso,quindi in discesa per i freni ed i componenti con me sopra era dura...
Tornando in topic,se ti capita una forcella che possa montare l'U-Brake dell'Euclid prendila,addirittura la soluzione ideale sarebbe prendere una forcella ammortizzata con gli attacchi freno mobili per montarlo all'anteriore e applicare il tutto su un telaio tradizionale per montare i cantilever dietro.
In teoria il montaggio sarebbe invertito rispetto al progetto originale di Shimano ma in realtà il funzionamento risulterebbe ottimo.
Infatti l'U-Brake è più potente e rigido del cantilever ed essendo sottoposto al maggior lavoro nella frenata è perfetto per l'anteriore,mentre il cantilever (soprattutto il compact Campagnolo come hai tu) è maggiormente modulabile e meno potente,quindi adattissimo per il post.
Ti volevo dire a proposito delle leve freno lunghe Euclid che la loro forma strana deriva dal fatto che le estremità sono sagomate così per modulare la forza frenante con le dita anulare e mignolo,infatti la maggior pressione avviene con l'indice-medio nella zona incavata corta,mentre con le altre dita in queste leve hai due possibilità.
O tenerle sotto in presa sul manubrio senza che la leva te le schiacci ed eventualmente col dorso delle dita creare una leggera spinta inversa per modulare la frenata (lo faccio in pista col CBR1000 senza accorgermene nell'ultima fase della frenata prima dell'inserimento in curva)o metterle sopra al momento del bisogno e aiutare indice e medio nella forza frenante.
Gran casino di fatto assolutamente inutile....,in pratica le mega leve non servivano a un tubo,si frena sempre e comunque con le prime due dita e basta,è inutile la prolunga.
 

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Ricordati,a proposito dei comandi cambio,che gli Euclid e i primi Centaur avevano le levette da manubrio colorate grigie con il tappino superiore metallico col simbolo alato Campagnolo e il rivestimento dell'estremità della levetta di cambiata rivestito di spessa gomma grigia.
Inoltre il cambio aveva l'indicizzazione escludibile tramite una ghiera,mentre il mio comando Record OR non ha questa opzione.
 

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Ricordati,a proposito dei comandi cambio,che gli Euclid e i primi Centaur avevano le levette da manubrio colorate grigie con il tappino superiore metallico col simbolo alato Campagnolo e il rivestimento dell'estremità della levetta di cambiata rivestito di spessa gomma grigia.
Inoltre il cambio aveva l'indicizzazione escludibile tramite una ghiera,mentre il mio comando Record OR non ha questa opzione.

Grazie per le info, sono molto importanti anche perchè nella rete di informazioni simili è difficilissimo trovarne e spesso e volentieri (ma non sempre) i negozianti, anche quelli che hanno trattato l'argomento venti anni fa, ne sanno meno di noi. :bua:

...Tornando in topic,se ti capita una forcella che possa montare l'U-Brake dell'Euclid prendila,addirittura la soluzione ideale sarebbe prendere una forcella ammortizzata con gli attacchi freno mobili per montarlo all'anteriore e applicare il tutto su un telaio tradizionale per montare i cantilever dietro...

Ho giusto una Pace RC35 nuova di pacca di metà dei '90 da 50mm con i collarini dei freni riportati, commovente nei suoi foderi in carbonio e in tutti i suoi pezzi in ergal ricavati dal pieno (:sbavon:).

Era mia intenzione abbinarle i Magura idraulici degli stessi anni, quelli gialli per intenderci, che sto revisionando e che dal 2000 attendono di essere riutilizzati, però con l'idea dei Campagnolo che mi hai instillato comincio ad avere dei dubbi...:mrgreen:

...Ti volevo dire a proposito delle leve freno lunghe Euclid che la loro forma strana deriva dal fatto che le estremità sono sagomate così per modulare la forza frenante con le dita anulare e mignolo,infatti la maggior pressione avviene con l'indice-medio nella zona incavata corta,mentre con le altre dita in queste leve hai due possibilità.
O tenerle sotto in presa sul manubrio senza che la leva te le schiacci ed eventualmente col dorso delle dita creare una leggera spinta inversa per modulare la frenata (lo faccio in pista col CBR1000 senza accorgermene nell'ultima fase della frenata prima dell'inserimento in curva)o metterle sopra al momento del bisogno e aiutare indice e medio nella forza frenante.
Gran casino di fatto assolutamente inutile....,in pratica le mega leve non servivano a un tubo,si frena sempre e comunque con le prime due dita e basta,è inutile la prolunga.

Interessante disamina, è vero che alla prova dei fatti la prolunga è inutile, però questo testimonia che Campagnolo all'epoca studiò approfonditamente l'aspetto frenata da mtb creando un prodotto diverso dalla concorrenza e tecnicamente all'avanguardia, il rammarico al giorno d'oggi è che chissà a che livello avanzato sarebbe stato il gruppo OR se ci avessero creduto e soprattutto se l'avessero costantemente sviluppato così come hanno fatto con quelli stradali...

Occasione persa?
 

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Piero


Sicuramente si,ma una dittarella come Campagnolo non ha mai avuto in concreto la possibilità di seguire un mondo americaneggiante e modaiolo come la mtb,in cui le soluzioni si sono troppo rivoluzionate in poco tempo.
Shimano è un colosso,si può permettere di investire e cambiare componenti in continuazione e spendere tantissimo in pubblicità e sponsorizzazioni,Campagnolo probabilmente ha fatto bene a tirarsi fuori dal settore mtb pur essendo stata comunque un'occasione persa a livello di ritorno di immagine sul pubblico mondiale,che dalla mtb ha comunque ricevuto un'emorme spinta che si è comunque molto affievolita.
 

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A proposito del Record OR,era splendido,rifinitissimo e leggero.
Montava i pignoni in acciaio o in ergal,si potevano anche mischiare per alleggerire il gruppo senza indebolirlo troppo,aveva le corone piccole in acciaio montate tipo pignoni scanalati con la ghiera,i freni cantilever lunghi e sottili tipo V-Brake ma col tiraggio centrale leggerissimi,i comandi che ho anche io leggerissimi o i Bullet di seconda generazione integrati alle leve freno finalmente sottili e leggere,il movimento centrale a cartuccia in classe Record,la serie sterzo in lega,lo splendido reggisella in titanio...
Il mio meccanico ne aveva uno completo di ogni parte montato su un Klein viola cangiante ed era uno spettacolo,montato con le ruote come le mie con i leggerissimi cerchi Thorr,sempre Campy,senza bussole ed i mozzi identici ai Record stradali ma con i parapolvere esterni in più...
Effettivamente peccato l'abbandono,l'ultimo gruppo era veramente ben fatto pur se nel funzionamento pagava a Shimano una cambiata più grossolana e una minor funzionalità col fango estremo.
Si rifaceva però con la maggior qualità dei ruotismi e con la leggerezza e l'estetica da urlo.
 

orsoarcubo

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Ho trovato questa foto nella rete, che dire, hai proprio ragione!

Così a pelle mi sembra che potesse competere alla grande con gli Shimano dell'epoca.

campyt.jpg

Dei pezzi in foto solo i freni,le leve ed i manettini sono del Record OR però.
La guarnitura,il cambio ed il deragliatore sono del Centaur vecchio come il mio.
Il reggisella è del Centaur contemporaneo al Record OR,è identico ma in alu anzichè in titanio.
P.S.
I manettini sono identici a quelli che ho io.
Ed i freni copiati dai Grafton americani ma meglio rifiniti sono semplicemente splendidi.
Cerca meglio,ricordati che il Record OR ha le corone compact con pochi denti ed il cambio è uguale a quello stradale,con la la vita delle rotelline nascosta dietro.
 


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