Ah beh, se questo è il metro di giudizio...che a Mendriso in outlet si metteva in fila ( lunghissima) come un comune cittadino,senza pretendere di passare avanti o cercare favoritistismi
L'anno in cui lo seguiva Fuentes. Giusto?Sicuramente aveva doti fisiche superiori, ma quello era merito soprattutto della genetica.
Per vincere aveva comunque bisogno di una squadra completamente a sua disposizione, e di un treno che lo portasse almeno a mezzo chilometro dall'arrivo.
Io non amo i velocisti, quindi sono un po' di parte: va comunque ricordato che di quattordici Giri disputati ne finì solo sei, di otto TdF nessuno, e di sei Vuelta nessuna.
L'unica corsa in cui mi è veramente piaciuto, è stata la Gand del 2002, dove fece una grande azione in solitaria per rientrare sul gruppetto in fuga, che poi battè allo sprint.
siamo furi topic.....ma su Sacchi ho pure forti dubbi,la sua fortuna e' stata avere un grandissimo Milan,per dire per me e' molto piu' bravo Mancini ( che non sara' umile come Cassani) ma come CT e' veramente bravo,ha saputo creare un gruppo e' stato una guida per dei giovani e nel momento piu' importante ha dato forza esponendosi in prima persona.Certo Cassani non ha quello di Cipollini. Ma a occhio e croce e’ fuori di dubbio che Cassani ha qualità infinitamente migliori per gestire degli uomini. Altrimenti mettiamo un fantino a fare il cavallo (Arrigo Sacchi) e Maradona a fare il CT dell’Argentina (infatti c’è l’avevano messo)
Certo,in campo ci stanno i corridori,mica i ct.....Anche con Martini, però, è successo di buttar via letteralmente dei mondiali (vedi Praga 1981...)
Peppe CT, famo la petizione.Certo,in campo ci stanno i corridori,mica i ct.....
Qual è quello che non tirarono x Saronni? Non penso che gli e lo avesse detto lui.....
mi sa che facciamo prima a citare quelli che Fuentes non seguiva... come ha scritto David Millar nel suo libro 'Racing Through the Dark' (cito a memoria), "ero convinto di andare in una botique del doping, ed ho scoperto dopo che era una specie di Wal-Mart".L'anno in cui lo seguiva Fuentes. Giusto?
Si, proprio quello, con in più il fatto che Saronni fece la volata con le mani in presa alta...Certo,in campo ci stanno i corridori,mica i ct.....
Qual è quello che non tirarono x Saronni? Non penso che gli e lo avesse detto lui.....
Infatti....Si, proprio quello, con in più il fatto che Saronni fece la volata con le mani in presa alta...
Comunque non era certo facile gestire una nazionale come quella, troppi galli nel pollaio (e troppe sconfitte, considerando i campioni che avevamo..).
Martini certamente un grande, ma anche se hai un ottimo materiale umano a disposizione, spesso le cose prendono una piega diversa, indipendentemente dalla guida che può dare un CT.
Stiamo prendendo una brutta deriva......Fatato
E' vero... era il regista delle nazionali di MartiniEra già allenatore in corsa.
al momento non si sa' nulla.....ma almeno i mondiali sarebbe follia non farli con luiMa alla fine è stato cacciato, si è autocacciato, rimane ?
No perché qui ci si sta rimboccando le maniche per trovare un sostituto e se poi rimane è tutta fatica sprecata
Cipollini non è simpatico e quindi si dà per scontato che non è capace, Cassani negli anni ha saputo vendersi molto meglio mai una parola fuori posto ( il paragone con Don Matteo ci sta tutto),gli si perdona anche l'avere fatto correre Nibali e non Formolo, infondo non abbiamo corridori competitivi sicuramente con nessuno potevamo vincere che poteva fare di più il povero CT,lasciare a casa il grosso nome per cominciare, e prendersi la responsabilità di una scelta impopolare come hanno fatto prima di lui lasciando a casa campioni del calibro di Rebellin o Petacchi nei loro anni migliori, senza paura di scontentare qualcuno, inveceha preferito fare il democristiano magari già sapeva che era il suo ultimo anno e non ha voluto rischiare di essere ricordato come quello che ha messo fuori Nibali,senza dubbio un ottimo politico lo vedrei molto bene ai vertici della FCIBeh però Cipollini che mi risulti non ha mai fatto il ct o il ds e non penso vorrebbe farlo…
A livello organizzativo ed amministrativo è fuori discussione che sia così. Poi però vedi un paese che ha vissuto a Parigi un anno e e passa di guerriglia urbana ogni sabato che dio mandava in terra, e qualche dubbio sul senso dello stato generalizzato un po' viene. Del resto lo stesso De Gaulle ebbe a dire che era difficile governare un paese con duecentocinquanta qualità di formaggi...I francesi hanno un senso dello stato che a noi manca.
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