Ti ringrazio, ma sono già diventato un fissato.....
A proposito, qualcuno mi sa spiegare che cosa ha di differente il mozzo da pista? E quello flip-flop (si chiama così?)?
Il mozzo da pista ha una filettatura più piccola in diametro rispetto a quella del pignone, che permette di avvitarci una ghiera. Questa ghiera si avvita in senso antiorario fino a battere contro il pignone: quando si contropedala e si sollecita il pignone all'indietro, questo non si svita poichè va a battere contro la ghiera stessa.
Il mozzo flip-flop è un mozzo filettato per il pignone da entrambi le parti.
Può essere:
-da entrambe le parti per ruota libera
-da una parte per ruota libera, dall'altra con controfilettura da pista (che mi pare sia il caso più comune)
-da entrambe le parti per pignone fisso
I mozzi flip-flop sono stati agli inizi del 900 il primo sistema di cambio: si metteva il pignone da pianura da una parte e quello da salita dall'altra. Quando si doveva cambiare si scendeva di bici, si svitavano i bulloni (i "galletti", con le appendi per far forza e poterli svitare e avvitare e mano senza chiave) e si girava la ruota. Il resto lo facevano i forcellini lunghi (e le gambe potenti...).
Mi pare che si girasse con il 48 davanti e dietro da una parte il 14 e dall'altra il 20 (indicativamente!)