fatevele con i piedi, così allenate la flessibilità !Invece di farvi delle seghe mentali, fatevele fare reali, ne trarrete giovamento su tutto
fatevele con i piedi, così allenate la flessibilità !Invece di farvi delle seghe mentali, fatevele fare reali, ne trarrete giovamento su tutto
Come no! Con le strade strette e il traffico che c'è a Genova è meglio che ai semafori vai vai vaiNon credo che in mezzo al traffico, alla ripartenza da un semaforo, tu riesca ad imprimere sui pedali tutta la forza che hai per una 20ina di secondi.......
Ecco, questo lo faccio se ci riesco anche tutti i giorni e mi fa benissimo in generale. A me poi che sono un cane di marmo....Interessante, conferma cose che avevo letto su allenarsi dopo i 50 anni. C'è un punto nascosto ed appena accennato nell'articolo, ed una mancanza che anche io commetto e dovrei sforzarmi di compensare, ovvero l'allenamento diverso oltre a quello di stare in bici. Esercizi statici busto braccia addominali, il core, ma se fatto oltre quello di uscire in bici da ottimi risultati. Ciò che mi frega e che uscire in bici mi piace, non solo per la pedalata, per cui mi viene più semplice. Mentre tirare su pesi o fare ginnastic aspecific ami annoia, ma mi sono ripromesso e mi obligherò a farlo.
Falla come vuoi ma da questa non ci scappi:Secondo me gli allenamenti di tipo anaerobico, lattacido ecc. ecc. andrebbero calibrati ed eseguiti in giornate dedicate, con i giusti tempi di recupero e i giusti carichi.
e certo perchè in questi anni si è solo parlato di cosa?E visto che finalmente si parla di bici
potrebbe anche essere che il nuovo mezzo sia leggermente più perfomante.
Magari un po' il mezzo, un po' la posizione sicuramente leggermente modificata, un po' l'entusiasmo, un po' il popòE visto che finalmente si parla di bici vorrei condividere alcune considerazioni che ho notato con il nuovo mezzo che monta rapportature insolite per una stradale pura: 34-46 e 11-30 (in origine era 36-46 > 11-34)
Avevo già notato questa cosa e il garmin me lo conferma.. pur avendo in pratica rapporti più "agili" mi ritrovo a pedalare più duro non a caso la media delle rpm è scesa da circa 76-77 a 73-74.
Questo perchè mi trovo meglio a pedalare con 46>16 rispetto al classico 50>17 che sarebbe leggermente più morbido.
Ci sto riflettendo per capirne qualcosa ammesso sia comprensibile, potrebbe anche essere che il nuovo mezzo sia leggermente più perfomante.
Cos'è che ti sfugge ?Ci sto riflettendo per capirne qualcosa ammesso sia comprensibile, potrebbe anche essere che il nuovo mezzo sia leggermente più perfomante.
Ma si, ognuno se la canta e se la suona come gli pare, ma ci si può divertire ugualmente anche se i 50 sono passati da un pezzo, anzi, avendo memoria degli errori fatti in passato si può correggere il tiro per non ricaderci.Io ricordo che in gran parte le osservazioni qui al forum erano del tipo "non tornerai al livello delle tue gare a 30 anni, (a meno che a 30 anni ti allenassi poco, ma non sembrava così da quello che riportavi) ma sicuramente ti tirerai su parecchio rispetto alla sedentarietà. Non ricordo che ci fosse qualcuno che, alla tua età o peggio, ti dicesse di non farlo, visto che quei qualcuno invece andava a pedalare.
C'erano diversi non concordi col tuo desiderio di ritornare a far qualche gara, ma ognuno la pensa per sé senza avere il diritto di trasferire ad altri le sue convinzioni di come vivere lo sport.
Anche nell' articolo si parla di una netta perdita dopo i 70, in effetti i 70enni che conosco tengono se l' andatura è forte ma regolare, ma appena si comincia a fare fuoco e fiamme con scatti e controscatti si staccano.Poi io in particolare, ma avendo 15 anni oltre i tuoi, rilevavo che la forza che avevo a 55-60 anni me la scordavo, qualsiasi allenamento potessi fare, anzi, che muscoli e tendini dopo i 70 anni lanciano segnali netti, per cui deve variare la tipologia di sforzo, dalla potenza esplosiva (lanci, salti, corsa a scatti) si tende naturalmente, pena il farsi male, a passare al ritmo di fondo, accelerazioni sì ma progressive, e sforzo cardiaco controllato, in quanto a 55 anni a me saliva a 180, adesso no, ma neanche...
Dovrei andare a rileggere e non ne ho voglia...... per quanto riguarda il recupero non so se sono io una bestia rara ma più vado e meglio recupero, forse perchè diversifico molto le uscite e non mi fossilizzo sulla media, sui tempi ecc. ecc....... insomma, se devo andare piano, vado piano davvero.Se qualcuno ti ha detto di non allenarti? Non mi pare proprio. Forse di non aspettarti il recupero delle STESSE condizioni dei trent'anni. Mica per niente le gare master sono per fasce d'età.
Qualcuno che intende pedalare come divertimento senza avere in testa le gare ha forse insistito che era quella la via giusta, io insisto sul fatto che si deve parlare di sè e solo per sé, senza imporre le proprie idee come verità obbligate per gli altri.
Fai quel che puoi per mantenerti più in forma possibile, io come ho già scritto mollerò tutto al primo nipotino, senza rimpianti e senza brutti ricordi da cancellare perchè buona parte li ho cancellati quest' anno, ho ancora qualche sassolino nelle scarpe ma se la salute e la fortuna mi assistono il prossimo anno farò tutto.Io a 65 anni progettavo di riprendere gare master di atletica, ho provato col peso da 7,25 kg con cui facevo 12 m qualche anno prima... 7 metri e dolori, pur con riscaldamento ecc.
Però volevo lo stesso riprendere, l'ambiente "stadio" mi piacerebbe tuttora.
Ma l'incidente mi ha impedito anche di pensarci, e non posso muovermi a piacere, fa male la rotazione, es quella per lanciare il disco, fanno male le cuffie alle spalle, le ginocchia qualcosina, il rachidee pure... mi rassegno? No, cosa c'entra? Vado come riesco e se non schiatto riproverò anche qualche 4000.
Oltretutto, per me, il ciclismo non è priorità, viene a completare la camminata in montagna, prima anche la corsa.
Alzavo ancora 100 kg alla panca, ai 60, senza allenarmi, giusto un test all'anno, qualche giorno fa ho pulito la stalla dove tenevo il bilanciere impolverato, ho spinto su 74 kg per miracolo una sola volta ed ero imballato. In montagna il calo è altrettanto sensibile, in dislivello (arrivavo ai 3000m, adesso meno di 1500) e le andature sono ben inferiori.
Beati i tuoi under 60, per ora, goditeli e pedala pure sfidando te stesso, è cosa che piace anche a me, ma porc.. vac... come prima niente da fare!
Ti do un altro spunto: se proprio vuoi fare le partenze da fermo in quei due giorni potresti comunque cercare un tratto di strada appropriato per inserirle. L' esercizio ti porterebbe via poco tempo ( a crescere nelle settimane ) e riusciresti a progredire meglio.Come no! Con le strade strette e il traffico che c'è a Genova è meglio che ai semafori vai vai vai
Comunque sì non hai tutti i torti a separare le due cose, però non so se mi convenga visto che esco solo un paio di volte la settimana.
In parte ho già risposto sotto l' intervento di @Bert5quant1 e in un mio precedente intervento, per quanto mi riguarda, soprattutto quando la stagione lo permette, fermarmi mi fa più male che bene.Falla come vuoi ma da questa non ci scappi:
Inoltre, lo sforzo anaerobico in età avanzata comporta tempi di rigenerazione significativamente più lunghi”.
Il corpo ha quindi bisogno di più tempo per riprendersi dallo stress.
di te? tutto e..nienteCos'è che ti sfugge ?
era una battuta sul ciclo non su cose tue personaliPS: sarebbe buona cosa EVITARE di fare battute riguardo ciò che mi affligge,
sapessi a me quando ho l'utero stortomi predispone assai male !!
Ma non si parlava di fermarsi (e poi chi è che si ferma qui ? )per quanto mi riguarda, soprattutto quando la stagione lo permette, fermarmi mi fa più male che bene.
Perfetto.. sai cosa faredi te? tutto
Non farlo, sarai in pensione e avrai ore libere a trasia... una o due ore quasi tutti i giorni le troverai... non smettere! Spero più tardi possibile, ci penserà la natura a fermarci.Fai quel che puoi per mantenerti più in forma possibile, io come ho già scritto mollerò tutto al primo nipotino, ....
Non mi sono spiegato bene, per "fermarsi" intendo fare il classico giorno di stop completo o più giorni.Ma non si parlava di fermarsi (e poi chi è che si ferma qui ? )
Se spendo tutti quegli schei per appunto potermela godere al meglio sempre e comunque.. perchè quando pedali è hai tutto a posto hai anche molta più soddisfazione nonchè gratificazione e questo aiuta nel prosieguo.
Vedremo, per ora ho qualcosa che mi spinge a continuare, ma se ci dovesse essere altro che mi interessa di più o se non potessi più praticare l' attività ciclistica come ho sempre fatto credo che smetterei, l' ho già fatto una volta.Non farlo, sarai in pensione e avrai ore libere a trasia... una o due ore quasi tutti i giorni le troverai... non smettere! Spero più tardi possibile, ci penserà la natura a fermarci.
Non entro nel resto della discussione perché originariamente non vi avevo partecipato, ma questa parte mi pare che sia incontrovertibile. Certo, c'è il mantenimento della salute, ma l'elemento fondamentale è questo. Anche raggiungere obbiettivi lo fai per quello scopo finale. Per me avere tempo di fare attività fisica, sia bdc, mtb, sci, arrampicata, o simili, vuol dire aumentare di molto la mia qualità di vita. Personalmente non sono di quelli che desidera andare in pensione, basta ricavarmi il tempo per queste cose.ma ci si può divertire ugualmente anche se i 50 sono passati da un pezzo
We use cookies and similar technologies for the following purposes:
Do you accept cookies and these technologies?
We use cookies and similar technologies for the following purposes:
Do you accept cookies and these technologies?