Cicloamatori...o ciclomalati...?

[Fugu]

...Vero...lo sport è agonismo...ma a 40/50 anni e oltre c'è da riflettere... Se giochi a tennis...a calcio a pallavolo. a vela a golf è un conto,.

...Vero...lo sport è agonismo...ma a 40/50 anni e oltre c'è da riflettere... Se giochi a tennis...a calcio a pallavolo. a vela a golf è un conto, ma il ciclismo è particolare. Secondo te, io che adoro la bici ma faccio 5000 km l'anno,,,. mi posso presentare a gareggiare contro chi ne fa 12-15-20 mila ....? In zona, da M9 dovrei gareggiare contro Palmiro Masciarelli, storico gregario di Moser, che in pianura viaggia ancora fisso sopra i 40 all'ora...! Agonismo per me sono stati 18 anni di pallavolo...ma da 18 a 36 anni....e come me so' che ce ne sono tanti... Ora Vinco quando svernicio quello che mi precedeva in salita....salvo poi scoprire, guardandolo, che ha almeno 10 anni piu' di me... !!

Direi di no, però questo sta alla tua "sensibilità" e modo di vivere il ciclismo.
C'è chi pur sapendo che non ce la farà mai prova ugualmente, chi non ci pensa proprio nonostante una condizione dopotutto non così pessima, chi una gara non la farà mai nella vita per svariati motivi... Il punto é proprio questo, ognuno intende lo sport secondo il proprio gusto; Un evento agonistico, oltretutto con una marea di partecipanti, é il posto sbagliato dove cercare un metro universale di fruizione del ciclismo

Per me c'e' solo una parola: maleducazione.
Piu' volte mi capita di sorpassare dei ciclisti che vanno piu' piano di me, quindi ovviamente li devo sorpassare salutandoli. Praticamente 2 su 10 salutano, gli altri 8 manco ti cagano. Onestamente non mi importa nulla se salutano oppure no, ma nello sport come nella vita la prima base essenziale e' l'educazione .

Anche qui, ognuno ha la sua; A me piace sempre salutare tutti i ciclisti che incontro, e tempo fa quando non venivo ricambiato ci "restavo male", ma poi analizzando bene la cosa... Il solo fatto di essere accomunati dal fatto che andiamo in bici, implica effettivamente il dovere di salutare o di restarci male se qualcuno non la vive come me e non mi saluta?

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[bicilook]

Per me c'e' solo una parola: maleducazione.
Piu' volte mi capita di sorpassare dei ciclisti che vanno piu' piano di me, quindi ovviamente li devo sorpassare salutandoli. Praticamente 2 su 10 salutano, gli altri 8 manco ti cagano. Onestamente non mi importa nulla se salutano oppure no, ma nello sport come nella vita la prima base essenziale e' l'educazione .

Idem,io saluto tutti...anche quelli che sorpassano me.

 

[Deleted member 144581]

Per me c'e' solo una parola: maleducazione.
Piu' volte mi capita di sorpassare dei ciclisti che vanno piu' piano di me, quindi ovviamente li devo sorpassare salutandoli. Praticamente 2 su 10 salutano, gli altri 8 manco ti cagano. Onestamente non mi importa nulla se salutano oppure no, ma nello sport come nella vita la prima base essenziale e' l'educazione .

Ma perché, tu saluti anche tutti quelli che superi a piedi sul marciapiede o in tangenziale con l'auto?

Tanto più che magari saluti tutto contento e cordiale uno sconosciuto solo perché va in bici come te senza magari sapere che picchia la moglie a casa oppure è un pedofilo...

Poi per carità, mi è anche capitato di fare quattro chiacchiere con gente conosciuta in bici durante un giro e farci amicizia. Però non è che per forza debba salutare chiunque incrocio seduto su una sella

 

[bicilook]

Ma perché, tu saluti anche tutti quelli che superi a piedi sul marciapiede o in tangenziale con l'auto?

Tanto più che magari saluti tutto contento e cordiale uno sconosciuto solo perché va in bici come te senza magari sapere che picchia la moglie a casa oppure è un pedofilo...

Poi per carità, mi è anche capitato di fare quattro chiacchiere con gente conosciuta in bici durante un giro e farci amicizia. Però non è che per forza debba salutare chiunque incrocio seduto su una sella

Ognuno si comporti come crede...io vedo che col mio modo di fare socievole,faccio spesso giro in compagnia che altrimenti avrei fatto da solo, e quando sono fermo a lato strada con una ruota bucata,spesso si fermano e mi chiedono se mi serve aiuto.
Forse lo farebbero lo stesso...o forse no...chissa'.

 

[LIUL]

...Vero...lo sport è agonismo...ma a 40/50 anni e oltre c'è da riflettere... Se giochi a tennis...a calcio a pallavolo. a vela a golf è un conto, ma il ciclismo è particolare. Secondo te, io che adoro la bici ma faccio 5000 km l'anno,,,. mi posso presentare a gareggiare contro chi ne fa 12-15-20 mila ....? In zona, da M9 dovrei gareggiare contro Palmiro Masciarelli, storico gregario di Moser, che in pianura viaggia ancora fisso sopra i 40 all'ora...! Agonismo per me sono stati 18 anni di pallavolo...ma da 18 a 36 anni....e come me so' che ce ne sono tanti... Ora Vinco quando svernicio quello che mi precedeva in salita....salvo poi scoprire, guardandolo, che ha almeno 10 anni piu' di me... !!

tutti devono vivere la bici come meglio credono, se non vuoi fare agonismo puoi partecipare a cicloturistiche o pedalate ecologiche divertendoti in compagnia. Non capisco perchè si dovrebbero eliminare le gare agonistiche. C'è spazio per tutti

 

[Deleted member 144581]

Ognuno si comporti come crede...io vedo che col mio modo di fare socievole,faccio spesso giro in compagnia che altrimenti avrei fatto da solo, e quando sono fermo a lato strada con una ruota bucata,spesso si fermano e mi chiedono se mi serve aiuto.
Forse lo farebbero lo stesso...o forse no...chissa'.

Quando uno ti vede a bordo strada con la ruota bucata, si ferma perché ti legge in fronte "saluta sempre"??

Senza contare che la prima cosa che dicono i vicini dei serial killer o pazzi omicidi è sempre "era una persona gentile, salutava sempre..."

 

[Bertoglio]

A giugno saranno 58 anni e quest'anno, dopo 14 anni, ho rifatto il tesserino per provare a schierarmi al via di qualche circuito. Sicuramente mi suoneranno come un gong, ma non ci ho pensato più di tanto. L' agonismo è bello, insegna molto e permette di scoprire se stessi. Può andar bene o male, ma se non ci si mette in gioco certe sfumature del proprio IO non verranno mai a galla.
Non ho capito però perchè il ciclismo è particolare, ho giocato anche a calcio da ragazzo e ho partecipato a delle gare amatoriali di Enduro ( con la moto ), si tratta sempre di confrontarsi con degli avversari, possono essere più o meno bravi ma quando uno ha fatto del suo meglio può essere soddisfatto. La cosa importante alla mia età è rimanere lucidi e capire se e quando è meglio fermarsi.

...Quello che dici è bello e giustissimo...ma credo che l'agonismo sia sempre "fare performance" quindi essere preparati a dovere... Partire per una gara in cui so che devo spremermi come un limone per poter stare a ruota...di troppi...non mi riesce. Negl'altri sport è diverso...m'iscrissi ad un torneo di tennis ed ero fermo da vari giorni....Vinsi tre turni... Sulla bici non accadrebbe mai... !! Però dai è vero, gareggiare è sempre bello, se fatto con lo spirito giusto...!!

 

[Shinkansen]

Vedendo certe abitudini alimentari, con conseguenti restrizioni, direi ciclomalati.

 

[Pringles]

"ammalarsi" è abbastanza facile.

si comincia spesso da zero con amici che escono da anni, e spesso con qualche mese di buon allenamento si passa da farsi aspettare svariati minuti a stare a ruota in salita, allora si pensa subito di essere dei PRO mancati.
ed allora scatta l'esasperazione, poi ci si rende conto che con il monte di ore settimanali che è possibile fare (mio caso 8h) di più è difficile andare, conviene vivere l'infimo livello raggiunto con serenità.

poi qualcosa si può migliorare tra cibo/sonno ed altre bischerate, ma il tutto PER ME, deve essere sempre nel rispetto di chi vive con me.

questa è la mia esperienza.

 

[fausto.bike]

Secondo me la competitività è il sale delle gare. Se è una gara non ha senso che non sia competitiva.

a questo non ci aveva mai pensato nessuno

 

[beppemarche]

Ma perché, tu saluti anche tutti quelli che superi a piedi sul marciapiede o in tangenziale con l'auto?

Tanto più che magari saluti tutto contento e cordiale uno sconosciuto solo perché va in bici come te senza magari sapere che picchia la moglie a casa oppure è un pedofilo...

Poi per carità, mi è anche capitato di fare quattro chiacchiere con gente conosciuta in bici durante un giro e farci amicizia. Però non è che per forza debba salutare chiunque incrocio seduto su una sella

Non ti capisco però è lo stesso . Evidentemente parliamo due lingue diverse …..Divertiti e buona serata …

 

[bicilook]

Quando uno ti vede a bordo strada con la ruota bucata, si ferma perché ti legge in fronte "saluta sempre"??

Senza contare che la prima cosa che dicono i vicini dei serial killer o pazzi omicidi è sempre "era una persona gentile, salutava sempre..."

Quando diventerò un serial killer mi leggerai sul giornale...oppure no,magari ti ho già fatto fuori e tagliato a pezzi...

 

[grimpeur75]

Non ti capisco però è lo stesso . Evidentemente parliamo due lingue diverse …..Divertiti e buona serata …

Ma certo…con la gente che vedi x strada o sulla tangenziale mica condividi una passione…in bici si saluta x educazione e proprio xche si condivide la stessa paissione….anche in montagna di solito si saluta sempre chi si incontra su un sentiero…chi nn lo fa fa una brutta figura e risulta maleducato.…

 

[mlv]

Ho sempre pensato che la popolazione dei ciclisti sia mediamente peggio della popolazione italiana ... più leggo il forum e più me ne convinco

 

[Deleted member 144581]

Non ti capisco però è lo stesso . Evidentemente parliamo due lingue diverse …..Divertiti e buona serata …

La cosa è molto semplice, non capisco perché pensare che uno sia maleducato, o in generale manchi educazione, se una persona non ricambia il saluto di un perfetto sconosciuto. Tutto qui!

Poi il resto erano battute o spunti di riflessione... Ma capisco che comunque il salutare, o essere salutati da, chiunque abbia le chiappe su una sella sia una cosa importante per molti!

 

[loiety]

Se salgo non ho il fiato per salutare, se scendo non stacco le mani.

 

[Pringles]

Ma perché, tu saluti anche tutti quelli che superi a piedi sul marciapiede o in tangenziale con l'auto?

Tanto più che magari saluti tutto contento e cordiale uno sconosciuto solo perché va in bici come te senza magari sapere che picchia la moglie a casa oppure è un pedofilo...

Poi per carità, mi è anche capitato di fare quattro chiacchiere con gente conosciuta in bici durante un giro e farci amicizia. Però non è che per forza debba salutare chiunque incrocio seduto su una sella

condivido pienamente.

trovo il saluto tra ciclisti un inutile cameratismo, tanto sappiamo tutti che se lo trovassi nello stesso senso di marcia uno farebbe di tutto per asfaltarlo, soprattutto in salita.

poi il 90% degli inquilini del mio condominio dove mi sono trasferito manco ti saluta nel vano scale... così pe' dì...

 

[bicilook]

condivido pienamente.

trovo il saluto tra ciclisti un inutile cameratismo, tanto sappiamo tutti che se lo trovassi nello stesso senso di marcia uno farebbe di tutto per asfaltarlo, soprattutto in salita.

poi il 90% degli inquilini del mio condominio dove mi sono trasferito manco ti saluta nel vano scale... così pe' dì...

Io la trovo una delle cose belle del ciclismo.
Ognuno ha i suoi punti di vista...e poi sulle strade che si percorrono frequentemente,i ciclisti che si incontrano sono sempre gli stessi,ci si conosce,anche indirettamente...non salutarli mi sembrerebbe mancargli di rispetto.

 

[Fugu]

Io la trovo una delle cose belle del ciclismo.
Ognuno ha i suoi punti di vista...e poi sulle strade che si percorrono frequentemente,i ciclisti che si incontrano sono sempre gli stessi,ci si conosce,anche indirettamente...non salutarli mi sembrerebbe mancargli di rispetto.

Nel mio caso li conosco veramente (quasi) tutti; abito in un piccolo paese, saremo facendo una stima un centinaio di ciclisti tra MTB e strada.
Il sabato e la domenica quando si esce il gruppo è sempre composto da un 15/20 ciclisti, prima o poi a rotazione li prendo tutti .
Oltretutto il punto di ritrovo è una bar e il proprietario, nel corso del tempo, si è appassionato al ciclismo e pedala appunto con il gruppo; quindi spesso ci ritroviamo anche in abiti "civili" al bar, dopo la pedalata, per fare qualche chiacchiera.
Sarà anche per questo che (oltre la consuetudine da tempo esistita) saluto tutti; Però come ha detto qualcun'altro nei post precedenti, chi non saluta non lo fa necessariamente per cattiva educazione, magari non è abituato alla cosa o semplicemente non la condivide

 

[emerson120]

trovo il saluto tra ciclisti un inutile cameratismo, tanto sappiamo tutti che se lo trovassi nello stesso senso di marcia uno farebbe di tutto per asfaltarlo, soprattutto in salita.

Cosa centra con il saluto?? Pure io saluto gli amici , che faccio poi non li sorpasso perche' li ho salutati???