Oltre la voglia di non rischiare che mi è sembrata evidente, potrebbe anche essere uscito un po' imballato dallo stage in spagna. Probabilmente domenica prossima volerà
Ciclocross stagione 2022/3
- Creatore Discussione bradipus
- Data di inizio
Michael Vanthourenhout e l'olandese Puck Pieterse vincono meritatamente la tappa in Val di Sole.
Corsa su un tracciato interamente innevato, pone ad atleti ed atlete difficoltà ed ostacoli mai affrontati prima, più dello scorso anno, il percorso trentino ha messo in crisi chi ci ha gareggiato.
A farne le spese sono stati, due dei grandi protagonisti della stagione: prima Fem Van Empel, leader di Coppa ed a tratti dominatrice della stagione e poi Eli Iserbyt, secondo nella generale (fino ad oggi) e detentore della Coppa del Mondo, non hanno portato a termine le proprie gare, rimanendo vittime di brutte cadute sul ghiaccio, per entrambi è stato necessario l’intervento dello staff medico che li ha poi trasportati via dal percorso in barella, lasciando appassionati ed addetti ai lavori col fiato sospeso.
Questi incidenti che raramente succedendo nei percorsi ciclocross, possono compromettere il futuro di questo appuntamento sulla neve?
Corsa su un tracciato interamente innevato, pone ad atleti ed atlete difficoltà ed ostacoli mai affrontati prima, più dello scorso anno, il percorso trentino ha messo in crisi chi ci ha gareggiato.
A farne le spese sono stati, due dei grandi protagonisti della stagione: prima Fem Van Empel, leader di Coppa ed a tratti dominatrice della stagione e poi Eli Iserbyt, secondo nella generale (fino ad oggi) e detentore della Coppa del Mondo, non hanno portato a termine le proprie gare, rimanendo vittime di brutte cadute sul ghiaccio, per entrambi è stato necessario l’intervento dello staff medico che li ha poi trasportati via dal percorso in barella, lasciando appassionati ed addetti ai lavori col fiato sospeso.
Questi incidenti che raramente succedendo nei percorsi ciclocross, possono compromettere il futuro di questo appuntamento sulla neve?
Credo che il buon Adrie dica il vero.... Anche perché dopo l'infortunio alle olimpiadi, in MTB, credo che un altro stop per infortunio nel cx avrebbe fatto incavolare non poco il team Alpecin, ma anche lo stesso Mathieu...
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Per Gavere prossima tappa di coppa del mondo, il 26 dicembre, 94 iscritti per la prova maschile e 87 per quella femminile. Non manca nessuno e chissà se rivedremo prossimamente Toon Aerts. In giornata è attesa la comunicazione dell'uci sul suo caso ma trapela ottimismo perchè pare accertata la contaminazione da integratori
Per i maschietti saranno presenti tutti: MvdP, WvA, Pidcock (in ritiro con la INEOS in spagna ha fatto salite a 6.6 watt per chilo), Merlier e Iserbyt
Per le donne sarà da valutare la condizione di Van Empel che aveva versamenti alle ginocchia a causa della caduta. Purtroppo non ci sarà Silvia Persico ed è un peccato visto che era a livello delle migliori. Per l'Italia mai una gioia.
Presenti tutti i francesi, spagnoli, canadesi e americani.
Per i maschietti saranno presenti tutti: MvdP, WvA, Pidcock (in ritiro con la INEOS in spagna ha fatto salite a 6.6 watt per chilo), Merlier e Iserbyt
Per le donne sarà da valutare la condizione di Van Empel che aveva versamenti alle ginocchia a causa della caduta. Purtroppo non ci sarà Silvia Persico ed è un peccato visto che era a livello delle migliori. Per l'Italia mai una gioia.
Presenti tutti i francesi, spagnoli, canadesi e americani.
Mancano anche Filippo Fontana e Davide Toneatti. Speravo che con Pontoni le cose migliorassero, e invece...
Tutte le altre nazioni portano i loro migliori atleti, donne e uomini. Tutte. USA e Canada compresi.
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Anch'io pensavo che qualcosa migliorasse. Come si può pensare di essere competitivi a livello internazionale correndo le gare in italia è un mistero. Per poi, come dopo la prova deludente degli juniores agli europei, fare dichiarazioni alla stampa con le solite cretinate "i giovani di oggi non hanno grinta, NOI AI NOSTRI TEMPI AVEVAMO PIU' FAME".
(ma quando sento un DS o un tecnico parlare di grinta mi si girano gli occhi per dietro e comincio a sbavare)
si, non so perché li tengano a fare gare solamente nel circuito Italiano, precludendogli ogni possibilità di confrontarsi con gli atleti più forti.
Già... poi abbiamo una ragazza U19 che è arrivata seconda agli europei (Valentina Corvi), ma anche lei a Gavere non ci sarà.
Il Canada invece porta le gemelle Holmgren, classe 2005...
Mah, non hanno fondi ma con la maglia azzurra ci saranno Samuele Silla Gilioli (27 anni, numero 539 del ranking) e Loris Tursi (31 anni e numero 540). Con tutto il rispetto per loro due, s'intende, ma...
Consoliamoci almeno con la diretta Rai Sport, che pare ci sia (13.30 donne e 14.55 uomini).
Ho visto che le uniche assenze di rilievo nelle startlist (oltre alle nostrane) sono quelle di Alvarado e Betsema (oltre alle giovani Molengraaf e Benveld) tra le olandesi... se ne conosce il motivo?
Non credo per un problema di disponibilità di posti, dato che ci sono Offerein (numero 184 del ranking), Hartog (364) e la più giovane delle tre sorelle Knaven, Mirre, figlia di Servais già vincitore della Roubaix 2001 (numero 199).
Scontate invece le assenze di Marianne Vos e Sanne Cant, ferme a ricaricare le batterie.
Partecipazione di alto livello anche all'Exact Cross di Mol, dopodomani: WVA, MVDP, Pidcock, Sweeck, Kamp, Hermans, Nys, van Kessel tra gli uomini; Brand, van Anrooij, Worst, van Alphen, Honsinger, Bentveld, Backstedt, Molengraaf, Kastelijn tra le donne.
Colori azzurri: Lorenzo Masciarelli, Lucia Bramati, Francesca Baroni, Giada Borghesi, Giorgia Secchi, più Stefano Masciarelli e Marco Bramati tra gli U19.
Diretta GCN ed Eurosport player alle 13.40 (donne) e 14.55 (uomini).
ps: vedo ora che gli orari, sia su GCN che su cyclocross24, sono diventati 16.10 per le donne e 17.25 per gli uomini.
Non capisco, ma mi adeguo (cit.)
Colori azzurri: Lorenzo Masciarelli, Lucia Bramati, Francesca Baroni, Giada Borghesi, Giorgia Secchi, più Stefano Masciarelli e Marco Bramati tra gli U19.
Diretta GCN ed Eurosport player alle 13.40 (donne) e 14.55 (uomini).
ps: vedo ora che gli orari, sia su GCN che su cyclocross24, sono diventati 16.10 per le donne e 17.25 per gli uomini.
Non capisco, ma mi adeguo (cit.)
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Grande show di WVA a Mol, che sotto i riflettori e la pioggia rifila quasi un minuto a MVDP e un minuto e mezzo a Pidcock.
Per il quarto posto volatona di Sweeck sul rientrante Hermans (ottima la sua gara).
Tra le ragazze, dominio di Shirin van Anrooij che, nonostante la pessima partenza, lascia a 48" Lucinda Brand; terza Annemarie Worst (al rientro dopo i problemi al ginocchio), poi Backstedt, van Alphen e Kastelijn.
Entrambe le gare decise sul lungo tratto di corsa sulla sabbia con bici a spalla (circa 30" per gli uomini).
Per il quarto posto volatona di Sweeck sul rientrante Hermans (ottima la sua gara).
Tra le ragazze, dominio di Shirin van Anrooij che, nonostante la pessima partenza, lascia a 48" Lucinda Brand; terza Annemarie Worst (al rientro dopo i problemi al ginocchio), poi Backstedt, van Alphen e Kastelijn.
Entrambe le gare decise sul lungo tratto di corsa sulla sabbia con bici a spalla (circa 30" per gli uomini).
Comunque MVDP e' nettamente diverso dal MVDP di 2 o 3 anni fa nel cross.........oggi quello del passato vinceva a mani basse
A mani basse non credo, però ricordo che al mondiale di Ostenda staccò van Aert proprio nei tratti di corsa sulla spiaggia.
C'è da dire che il belga è molto migliorato sotto quest'aspetto, ora mi pare non ci sia nessuno in grado di tenere il suo passo quando si tratta di andare con la bici in spalla, che ci sia fango o sabbia.
Comunque a me ha impressionato la gara di Shirin van Anrooij: tranne la partenza (la mancanza di esplosività è il suo tallone d'Achille) ha fatto una gara impressionante per potenza, precisione, sicurezza e regolarità, senza una sbavatura.
Mi sa che lei e le altre due ventenni, van Empel e Pieterse (se mai passerà alla strada) sono in procinto di diventare le degne eredi di Vos, van Vleuten e van der Breggen.
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Io tifo Pieters...guida la bici in maniera eccelsa...l'altra volta sulla neve sembrava sull'asfalto
A me ha impressionato di più a Namur; lei e Burquier erano le uniche a fare la 'S' in discesa rimanendo in bici (dove Zoe Backstedt si è ribaltata in avanti due volte). Nemmeno gli uomini riuscivano a fare quel passaggio senza cadere (Kamp penso abbia ancora gli incubi).
Non a caso sono vicecampionessa e campionessa mondiale di mtb U23...
Io fra i due ho visto sempre un sostanziale equilibrio, su alcuni percorsi va meglio uno su altri l’altro.
Nessuno dei due prevale facilmente sull’altro se non é in condizioni più che buone. Sul percorso di ieri VanAert era favorito sicuramente sui lunghi rettilinei dove c’è da spingere forte. Su altri percorsi più tortuosi e con cambi di ritmo continui prevale VdP. Sulla sabbia non vedo grossissime differenze fra i due se non che uno forse riesce a guidare meglio la bici (vdP) e l’altro va più forte quando c’è da correre a piedi (VanAert). Che uno dei due prevalga facilmente sull’altro non mi pare proprio, molto dipende anche dalla condizione e dagli allenamenti che hanno svolto. Nelle prime gare VanAert mi è parso (volutamente?) un tantino arrugginito nella guida e un po’ legnoso nella sua azione. La grossa differenza la vedo fra loro due e il resto del mondo, sono palesemente di un’altra categoria anche quando non sono al 100% ed é uno spettacolo vederli correre. Anche Pidcock é una spanna sotto, molto bravo tecnicamente ma paga un gap di potenza non indifferente.
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Iserbyt e Van Empel non correranno a Gavere. Peccato soprattutto per Fem visto che perderà molti punti in classifica per la coppa del mondo. Tra l'altro Van Empel salterà pure Zolder e quindi non farà più gare con pauwels sauzen bingoal.