Ciclocross stagione 2023/24

[dinute]

E comunque l'Italia (anzi il Friuli, ahahahah) davanti al Belgio nel medagliere. Sulla stampa belga ci sono vari commenti (tenore da Gazzetta dello sport dopo un mondiale della nazionale di calcio finito male). E' indubbio che l'unico che avrebbe potuto contrastare MvdP è Van Aert. Ma il mondiale per il belgio è andato male nel suo complesso. Campo femminile inesistente, maschile inconsistente anche nelle categorie giovanili.

Interessante quanto dice Paul Herygers (commentatore tecnico di sporza) l'unico che ha detto che per per lui Mvdp non era nemmeno così in forma e che Van Aert avrebbe avuto delle reali possibilità di vittoria. Siamo nel campo delle opinioni naturalmente, a me è parso che Mvdp abbia controllato facilmente, controllando i distacchi e senza dover prendere nemmeno rischi nella guida. In ogni caso nelle fiandre si rosica.

Prodotti bici scontati

 

[dinute]

E' già stato detto che le tavole in salita e la rampa assassina alla fine della scalinata sono state due cattiverie? Mi facevano male le gambe per loro

Sono state sempre lì, solo che con il terreno asciutto è un'altra cosa. Ero proprio sulle tavole nel 2019 (o 2018...) a vedere la coppa del mondo e vederli saltare era abbastanza impressionante, uscivano dalla curva veloci e facevano uno sprint massimale o quasi. Probabilmente se ieri ci fosse stata una gara combattuta tra MvdP e per esempio Wva l'olandese avrebbe provato a saltarle. Ieri era l'unico che comunque saliva in bici sulla salitina prima delle tavole, gli altri scendevano già prima.
In allenamento Puck Peeterse le saltava ma era un'acrobazia ed era quasi ferma. Gli uomini sbagliavano spesso e non ne valeva la pena. Poi con tre gare in giornata il percorso si sarà rallentato ancora di più. ieri al primo giro, non inquadrato, ci ha provato Vandeputte, ma ha saltato solo la prima tavola

 

[bradipus]

E comunque l'Italia (anzi il Friuli, ahahahah) davanti al Belgio nel medagliere. Sulla stampa belga ci sono vari commenti (tenore da Gazzetta dello sport dopo un mondiale della nazionale di calcio finito male). E' indubbio che l'unico che poteva contrastare MvdP fosse Van Aert. Ma il mondiale per il belgio è andato male nel suo complesso. Campo femminile inesistente, maschile inconsistente anche nelle categorie giovanili.

Interessante quanto dice Paul Herygers (commentatore tecnico di sporza) l'unico che ha detto che per per lui Mvdp non era nemmeno così in forma e che Van Aert avrebbe avuto delle reali possibilità di vittoria. Siamo nel campo delle opinioni naturalmente, a me è parso che Mvdp abbia controllato facilmente, controllando i distacchi e senza dover prendere nemmeno rischi nella guida. In ogni caso nelle fiandre si rosica.

Lasciando perdere la gara a squadre (che mi pare non assegni maglie iridate), l'Olanda ha portato a casa otto medaglie (tre ori, tre argenti e due bronzi) sulle diciotto disponibili.
Il Belgio solo tre (un argento e due bronzi), due la Gran Bretagna (un oro ed un argento) come la Cechia (argento e bronzo), una Italia, Francia (oro per entrambe) e Slovacchia (bronzo).
Fa specie, nel caso del Belgio, che i loro due rappresentanti nella gara maschile U19 siano arrivati 13mo e 14mo, dietro il nostro De Longhi.

Comunque, se guardiamo le top 10, l'Olanda ha ben 17 atleti/e contro i 14 del Belgio ed i dieci della Francia, che secondo me è la vera nazione emergente, dato che ha conquistato tutti questi piazzamenti nelle categorie giovanili.

 

[emig72]

Per la precisione, Sparfel non ha bucato ma gli è rimasto bloccato il cambio su un pignone grande all'inizio dell'ultimo giro, quando era con Viezzi ed era appena passato davanti ai box; ha dovuto fare mezzo giro frullando come un disperato, venendo così sorpassato da Solen e Bazant.
Viezzi non mi pare abbia avuto problemi meccanici, perlomeno non mi è sembrato da come ho visto la gara ieri sera; è finito contro le transenne dopo essere rimasto da solo in testa, ma per un errore suo.

https://www.tuttobiciwe b.it/articl...l-ciclocross-ruota-storta-rotta-lello-ferrara

 

[bradipus]

https://www.tuttobiciwe b.it/articl...l-ciclocross-ruota-storta-rotta-lello-ferrara

Quindi Viezzi ha piegato la ruota anteriore quando è finito contro le transenne.. dai, è andata bene, l'avesse piegata di più o rotta, addio mondiale!

 

[paolone8]

Per lo spettacolo ci sono i teatri e i cinema. Lo sport è competizione e il più forte vince.

Ieri cosa avrebbe dovuto fare? correre con gli altri e far finta di perdere per staccarli tutti all'ultimo giro? E se avesse bucato come Sparfel e Viezzi? e se avesse rotto la catena come Van der Haar? Sponsor, squadre e la federazione olandese non credo che lo sostengano per fare spettacolo. O almeno, lo spettacolo è lui che vince

I tifosi dovrebbero prendersela con Van Aert e Pidcock e non con lui, sono loro che usano il ciclocross senza dare in cambio molto (parlo dell'ultima stagione, naturalmente)

Ci mancherebbe, lui fa il suo mestiere e lo fa pure bene. La mia non voleva essere una critica verso di lui, ma solo notare il fatto che si spera ci sia a creare spettacolo e attirare spettatori quando in realtà con lui la gara diventa meno interessante. Non sono d'accordo sullo scindere sport e spettacolarità.

 

[dinute]

Ci mancherebbe, lui fa il suo mestiere e lo fa pure bene. La mia non voleva essere una critica verso di lui, ma solo notare il fatto che si spera ci sia a creare spettacolo e attirare spettatori quando in realtà con lui la gara diventa meno interessante. Non sono d'accordo sullo scindere sport e spettacolarità.

Secondo me il problema dello spettacolo e di mancanza di spettatori si manifesterà se lui e in van aert decideranno di non fare più ciclocross. Iserbyt e gli altri, per quanto validissimi atleti, non muovono decine di migliaia di persone. Mondiali memorabili come quelli dello scorso anno non riescono ogni anno e non è certamente colpa degli atleti che erano in gara ieri.
Quello che purtroppo è mancato quest'anno è la lotta tra i vari Iserbyt e i Baloise. Il calendario assurdo impone delle scelte e troppe volte non si è visto correre insieme tutti gli "altri" ciclocrossisti. Le prime gare anche senza Mvdp e WVA sono state belle, poi quando hanno cominciato a correre sabato e domenica non è stata molto entusiasmante nelmmeno le lotte per le varie classifiche.
La situazione creata dall'UCI è stata evidentemente controproducente per la specialità stessa e al momento non si sa ancora quante prove di coppa del mondo faranno il prossimo anno. L'uci vorrebbe ridurle, Flandern Classics invece vuole continuare a mungere la vacca finchè ha latte.

 

[drio75]

E comunque l'Italia (anzi il Friuli, ahahahah) davanti al Belgio nel medagliere. Sulla stampa belga ci sono vari commenti (tenore da Gazzetta dello sport dopo un mondiale della nazionale di calcio finito male). E' indubbio che l'unico che avrebbe potuto contrastare MvdP è Van Aert. Ma il mondiale per il belgio è andato male nel suo complesso. Campo femminile inesistente, maschile inconsistente anche nelle categorie giovanili.

Interessante quanto dice Paul Herygers (commentatore tecnico di sporza) l'unico che ha detto che per per lui Mvdp non era nemmeno così in forma e che Van Aert avrebbe avuto delle reali possibilità di vittoria. Siamo nel campo delle opinioni naturalmente, a me è parso che Mvdp abbia controllato facilmente, controllando i distacchi e senza dover prendere nemmeno rischi nella guida. In ogni caso nelle fiandre si rosica.

Credo anche io che Mathieu fosse in fase calante, è stato molto più superiore in altre occasioni... Sinceramente da suo estimatore credo che ieri abbia dato il massimo nei primi 3 giri per poi controllare e che fosse all 80% della forma.

 

[drio75]

Ul

Secondo me il problema dello spettacolo e di mancanza di spettatori si manifesterà se lui e in van aert decideranno di non fare più ciclocross. Iserbyt e gli altri, per quanto validissimi atleti, non muovono decine di migliaia di persone. Mondiali memorabili come quelli dello scorso anno non riescono ogni anno e non è certamente colpa degli atleti che erano in gara ieri.
Quello che purtroppo è mancato quest'anno è la lotta tra i vari Iserbyt e i Baloise. Il calendario assurdo impone delle scelte e troppe volte non si è visto correre insieme tutti gli "altri" ciclocrossisti. Le prime gare anche senza Mvdp e WVA sono state belle, poi quando hanno cominciato a correre sabato e domenica non è stata molto entusiasmante nelmmeno le lotte per le varie classifiche.
La situazione creata dall'UCI è stata evidentemente controproducente per la specialità stessa e al momento non si sa ancora quante prove di coppa del mondo faranno il prossimo anno. L'uci vorrebbe ridurle, Flandern Classics invece vuole continuare a mungere la vacca finchè ha latte.

Van der Poel e Van Aert hanno dato al ciclocross una nuova dimensione, fino a 7-8 anni fa era uno sport di nicchia, ora è uno sport che genera ascolti e incassi che non erano lontanamente immaginabili.
Ma allo stesso tempo senza questi campioni rischia di tornare al livello di 10 anni fa.
Secondo me l Uci e i vari organizzatori non sanno che pesci prendere... E sinceramente non ho idea nemmeno io di come possano gestire il ciclocross in futuro...

 

[dinute]

Credo anche io che Mathieu fosse in fase calante, è stato molto più superiore in altre occasioni... Sinceramente da suo estimatore credo che ieri abbia dato il massimo nei primi 3 giri per poi controllare e che fosse all 80% della forma.

se vedi i tempi sul giro ha fatto 3 giri fortissimi, il quarto leggermente più lento, gli ultimi due li ha corsi in 9:50. Solo lui e Nieuwenhuis hanno sempre corso sotto i 10 minuti. Ma comunque è stato sempre il più veloce. Anche Vantourenhout è stato abbastanza discontinuo.

Nelle ultime gare ho avuto anch'io l'impressione che non fosse così dominante come a dicembre, ma sempre imbattibile per tutti gli altri. Sicuramente sa gestirsi meglio di quando era giovane.

 

[drio75]

se vedi i tempi sul giro ha fatto 3 giri fortissimi, il quarto leggermente più lento, gli ultimi due li ha corsi in 9:50. Solo lui e Nieuwenhuis hanno sempre corso sotto i 10 minuti. Ma comunque è stato sempre il più veloce. Anche Vantourenhout è stato abbastanza discontinuo.

Nelle ultime gare ho avuto anch'io l'impressione che non fosse così dominante come a dicembre, ma sempre imbattibile per tutti gli altri. Sicuramente sa gestirsi meglio di quando era giovane.

Poi magari ha gestito e aveva nelle gambe la possibilità di arrivare con 2 minuti... Ma siccome lo conosco abbastanza bene, ciclisticamente parlando, secondo me dava un po' troppo di spalle e quando fa così vuol dire che è quasi a tutta...
Al mondiale su strada, dove ha massacrato Pogacar e Van Aert con un distacco abissale era molto più composto sulla bici.

 

[dinute]

Ul

Van der Poel e Van Aert hanno dato al ciclocross una nuova dimensione, fino a 7-8 anni fa era uno sport di nicchia, ora è uno sport che genera ascolti e incassi che non erano lontanamente immaginabili.
Ma allo stesso tempo senza questi campioni rischia di tornare al livello di 10 anni fa.
Secondo me l Uci e i vari organizzatori non sanno che pesci prendere... E sinceramente non ho idea nemmeno io di come possano gestire il ciclocross in futuro...

le soluzioni non sono facili, infarcire il calendario di gare sabato e domenica anche con trasferte di centinaia di chilometri non è sicuramente la scelta giusta. Però prima di loro due era di nicchia in italia, non in Belgio Olanda o stati uniti. Con Nys, Albert, Stybar, Pawless, Vantornout, Boom, Mouray era ogni domenica un circo da decine di migliaia di persone. Tra l'altro per i corridori che si cimentavano era persino più internazionale di adesso. In streaming, più o meno abusivi, si segue dal 2008-2009 e se tornasse a livello di 10 anni fa credimi, non sarebbe male, anzi.

 

[bradipus]

Secondo me il problema dello spettacolo e di mancanza di spettatori si manifesterà se lui e in van aert decideranno di non fare più ciclocross. Iserbyt e gli altri, per quanto validissimi atleti, non muovono decine di migliaia di persone. Mondiali memorabili come quelli dello scorso anno non riescono ogni anno e non è certamente colpa degli atleti che erano in gara ieri.
Quello che purtroppo è mancato quest'anno è la lotta tra i vari Iserbyt e i Baloise. Il calendario assurdo impone delle scelte e troppe volte non si è visto correre insieme tutti gli "altri" ciclocrossisti. Le prime gare anche senza Mvdp e WVA sono state belle, poi quando hanno cominciato a correre sabato e domenica non è stata molto entusiasmante nelmmeno le lotte per le varie classifiche.
La situazione creata dall'UCI è stata evidentemente controproducente per la specialità stessa e al momento non si sa ancora quante prove di coppa del mondo faranno il prossimo anno. L'uci vorrebbe ridurle, Flandern Classics invece vuole continuare a mungere la vacca finchè ha latte.

Flanders Classics, organizzando la CdM ed il Superprestige, è come ASO, forse più potente ancora.
D'altra parte, quasi tutte le gare 'classiche' sono sotto il loro cappello, gli altri circuiti non è che propongano chissà cosa: X2O, a parte la formula a tempi che secondo me toglie più che aggiungere interesse, di gare notevoli ha solo il Koppenbergcross e Baal (la pista di Sven Nys), l'Exact ha una sola gara di categoria C1 (Loenhout).
Andrebbe snellito un pochino il calendario nel periodo natalizio, e secondo me potrebbero provare a fare qualche gara infrasettimanale in notturna, su percorso semi cittadino come quello di Diegem.

 

[drio75]

le soluzioni non sono facili, infarcire il calendario di gare sabato e domenica anche con trasferte di centinaia di chilometri non è sicuramente la scelta giusta. Però prima di loro due era di nicchia in italia, non in Belgio Olanda o stati uniti. Con Nys, Albert, Stybar, Pawless, Vantornout, Boom, Mouray era ogni domenica un circo da decine di migliaia di persone. Tra l'altro per i corridori che si cimentavano era persino più internazionale di adesso. In streaming, più o meno abusivi, si segue dal 2008-2009 e se tornasse a livello di 10 anni fa credimi, non sarebbe male, anzi.

Non dico non ci fossero atleti validi , anche se Van der Poel e Van Aert sono di un altra categoria, basti il fatto che il campione del mondo di ciclocross è anche il campione del mondo su strada....ma 10 anni fa il ciclocross era molto meno seguito di oggi, questo è palese.

 

[dinute]

Quindi Viezzi ha piegato la ruota anteriore quando è finito contro le transenne.. dai, è andata bene, l'avesse piegata di più o rotta, addio mondiale!

https://x.com/cyclocross24/status/1754554433633915057?s=20 la ruota di Viezzi

 

[theswiss]

https://x.com/cyclocross24/status/1754554433633915057?s=20 la ruota di Viezzi

quindi anche il carbonio si piega

 

[dinute]

https://twitter.com/i/web/status/1756320891036729694

Iserbyt ha dato fondo al conto in banca

 

[Parei]

le soluzioni non sono facili, infarcire il calendario di gare sabato e domenica anche con trasferte di centinaia di chilometri non è sicuramente la scelta giusta. Però prima di loro due era di nicchia in italia, non in Belgio Olanda o stati uniti. Con Nys, Albert, Stybar, Pawless, Vantornout, Boom, Mouray era ogni domenica un circo da decine di migliaia di persone. Tra l'altro per i corridori che si cimentavano era persino più internazionale di adesso. In streaming, più o meno abusivi, si segue dal 2008-2009 e se tornasse a livello di 10 anni fa credimi, non sarebbe male, anzi.

Onestamente ricordo i primi anni di streaming, aspettavo il lunedi per vedere i primi caricamenti e poi le sintesi di SVeenness o i Braaap su youtube, a giudicare dalle immagini i percorsi ieri come oggi erano pieni di gente. Seguo WVA vs VDP da quando sono bimbi, spesso venivano trasmessi gli HL delle giovanili prima delle gare. Ricordo che coi primi streaming c'era anche Franzoi a contendersi le gare. Per me degli anni d'oro. A me il cx piace, preferirei meno gare e più combatute, ma serve un field di contendenti all'altezza, non si puà vedere uno sweek che fa una stagione bene e tre no... un Vantourenaut cosi poco combattente, salvo solo iserbit e spero nella continua crescita dI NIeuwenuise

 

[Parei]

https://twitter.com/i/web/status/1756320891036729694

Iserbyt ha dato fondo al conto in banca

eh non trovo gli incassi dei ciclocrossisti, i gettoni sono intorno ai 5000/6000 e le vittorie altrettanto nel superprestige. cmq le trasferte costano care.

 

[dinute]

eh non trovo gli incassi dei ciclocrossisti, i gettoni sono intorno ai 5000/6000 e le vittorie altrettanto nel superprestige. cmq le trasferte costano care.

Credo che a fine anno guadagni comunque abbastanza bene. Tra squadra, sponsor, ingaggi uno come lui che vince le classifiche un mezzo milione all'anno lo porta a casa. WvA e MvdP quando facevano tutta la stagione erano sul milione più o meno. Non so se in pauwell sauzen il box in tutto o in parte lo paga il corridore (meccanico, autisti ecc). In ogni caso è un mondo diverso dalla strada e molto legato ai risultati

Qualche anno fa la vittoria al super Prestige veniva pagata 25 mila, un po' meno X2O. La vittoria di coppa del mondo spero che sia vicina ai 50 Mila ma ne dubito. Poi ci sono gli ingaggi (iserbyt è sulle cifre che hai indicato) e i premi per i vari risultati (coppa del mondo paga 5000 la vittoria). Parliamo di cifre lorde naturalmente, risiedono in Belgio e la tassazione è circa quella italiana.