Come non perdere le ruote

[The Condor]

Non ho una grande esperienza di gare ma mi alleno con metodo e con continuità.

Ieri ho partecipato ad una cicloturistica di 113 Km (1800 m. dsl. totale) di cui i primi 90 ad andatura controllata ed i restanti liberi.
La parte libera era su una salita molto veloce (pendenza media 4,5% con un tratto di 1 km a metà pianeggiante e gli ultimi 2,5 Km con pendenza media del 6%) che conosco molto bene e che faccio spesso in allenamento. Il problema è che partiti a mille non sono riuscito nei primi minuti a tenere le ruote del gruppo di testa (12 corridori) e poi il distacco nei miei confronti è rimasto invariato, in pratica ho fatto tutta la gara da solo e allo stesso ritmo dei primi.
Alla fine sono arrivato 10° assoluto perchè per strada ne ho superati 2 (per dirla tutta uno era caduto).

Mi chiedo visto che sono convinto che potevo tenere il ritmo dei primi che tipo di allenamento mi consigliate di fare per non soffrire la bagarre iniziale?

In pratica su 20 Km e lasciando da parte il primo Km ho fatto lo stesso tempo del primo (ma viaggiando da solo) sui restanti 19 Km

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[GiAnFrA]

Come non perdere le ruote

Controlla di aver chiuso bene gli sganci rapidi prima di partire... :smile: :smile:

 

[Thomos]

in allenamento non parti mai a tutta in salita..
secondo me se vuoi tener quei gruppi è li che devi insistere

 

[Sikhandar]

Allenamento mentale, è un problema di testa non di gambe, secondo me. Ciao

 

[GiAnFrA]

in allenamento non parti mai a tutta in salita..

Come no?? No ti ricordi l'anno scorso ad Alpette?? Sei partito come se fosse uno strappo di 500metri...

 

[fabulous]

Credo che siano proprio le classiche capacità che si sviluppano solo correndo... ti alleni spesso da solo, vero ?

 

[jajabebe]

Come non perdere le ruote

Lucchetto?

:smile: :smile: :smile: :smile: :smile:

Va beh, ho capito:

 

[Thomos]

Come no?? No ti ricordi l'anno scorso ad Alpette?? Sei partito come se fosse uno strappo di 500metri...

appunto non l'ho mai più fatto.. manco ieri sulla battaglia sulla rivur.. primo pezzo ai 20-21 e dall'ultimo tornante ai 27 per poi tirar giu un dente agli ultimi 500mt per scrollarmi costantino da ruota..
se fossi partito a tutta mi avrebbe lasciato li a metà salita..

 

[jajabebe]

A parte gli scherzi

Allenamento mentale, è un problema di testa non di gambe, secondo me. Ciao

Anch'io sono di quest'opinione. Il comando "molla" ti arriva sicuramente per una sorta di "paura di essere già al limite". Come mi disse un caro amico:
quando credi di non averne più...ne hai ancora

Solo che certi livelli di sforzo vanno allenati, devi "sperimentare" che puoi sopportarli e allenandoti da solo non è facile, prendendo le scoppole in gruppo invece si.

Ciao

 

[The Condor]

Credo che siano proprio le classiche capacità che si sviluppano solo correndo... ti alleni spesso da solo, vero ?

Si, e quelle poche volte che mi alleno in compagnia sempre di persone meno forti (o più scarse) di me.

Ieri stavo benissimo, finita la gara non avevo nemmeno un piccolo indolenzimento alle gambe nonostante ho corso gli ultimo 30 minuti tutti fuori soglia e raggiungendo in più punti la mia frequenza cardiaca massima; è stato davvero un peccato farsi staccare all'inizio ... ho ancora il morale a terra

 

[VADABRUT]

Non ho una grande esperienza di gare ma mi alleno con metodo e con continuità.

Ieri ho partecipato ad una cicloturistica di 113 Km (1800 m. dsl. totale) di cui i primi 90 ad andatura controllata ed i restanti liberi.
La parte libera era su una salita molto veloce (pendenza media 4,5% con un tratto di 1 km a metà pianeggiante e gli ultimi 2,5 Km con pendenza media del 6%) che conosco molto bene e che faccio spesso in allenamento. Il problema è che partiti a mille non sono riuscito nei primi minuti a tenere le ruote del gruppo di testa (12 corridori) e poi il distacco nei miei confronti è rimasto invariato, in pratica ho fatto tutta la gara da solo e allo stesso ritmo dei primi.
Alla fine sono arrivato 10° assoluto perchè per strada ne ho superati 2 (per dirla tutta uno era caduto).
Mi chiedo visto che sono convinto che potevo tenere il ritmo dei primi che tipo di allenamento mi consigliate di fare per non soffrire la bagarre iniziale?

In pratica su 20 Km e lasciando da parte il primo Km ho fatto lo stesso tempo del primo (ma viaggiando da solo) sui restanti 19 Km

Io non ho capito se eri già sulle ruote dei primi e ti hanno seminato scattando o se eri un filo indietro e non sei riuscito ad agganciarli ....
Nel primo caso la diagnosi è semplice, ti mancano i cambi di ritmo, nel secondo caso .... riuscire a entrare in una fuga buona quando è già partita vuol dire essere molto molto forti. Se hai tenuto lo stesso passo da solo ti manca solo un po' d' esperienza e colpo d' occhio, cose che si accumulano correndo .... comunque bravo !

 

[FABIANO]

Controlla di aver chiuso bene gli sganci rapidi prima di partire... :smile: :smile:

VECCHIO MI HAI FATTO RIDERE AD ALTA VOCE!!!!
PENSA CHE LEGGENDO A PRIMA VISTA PENSAVO ADDIRITTURA SI TRATTASSE DI PERDITA DI RUOTE NEL VERO SENSO DELLA PAROLA
GRANDE

 

[rossifumi]

Controlla di aver chiuso bene gli sganci rapidi prima di partire... :smile: :smile:

Mi hai rubato le parole dalla tastiera.

 

[The Condor]

Io non ho capito se eri già sulle ruote dei primi e ti hanno seminato scattando o se eri un filo indietro e non sei riuscito ad agganciarli ....
Nel primo caso la diagnosi è semplice, ti mancano i cambi di ritmo, nel secondo caso .... riuscire a entrare in una fuga buona quando è già partita vuol dire essere molto molto forti. Se hai tenuto lo stesso passo da solo ti manca solo un po' d' esperienza e colpo d' occhio, cose che si accumulano correndo .... comunque bravo !

Ero un filo indietro e non sono riuscito ad agganciarli ... grazie per il bravo

 

[VADABRUT]

è stato davvero un peccato farsi staccare all'inizio ... ho ancora il morale a terra

Ti capisco benissimo, solo che io non lotto per stare con i primi, lotto per non farmi seminare dagli ultimi, cosa dovrei fare ? impiccarmi ?

 

[peggio]

Ero un filo indietro e non sono riuscito ad agganciarli ... grazie per il bravo

Quoto Vadabrut, aggiungo solo che in corsa, nel caso in cui si conosce il percorso e non si è con compangi che ti scortano in testa nei momentoi caldi, è meglio stare tranquilli, dare una bella menata poco ma veramente poco prima del momento topico, limare fa perdere brillantezza....
Con il tempo imparerai a gestire questi momenti, dopo tutto le corse su strada sono anche questo...
Tieni duro, e non sentirti giù, capita a tutti anche ai fenomeni di perdere l'attimo!
Alhoa

 

[...]

Ero un filo indietro e non sono riuscito ad agganciarli ... grazie per il bravo

la soluzione è piazzarti davanti e avere occhio per quelli forti. Capire quando buttarsi dentro.

 

[VADABRUT]

la soluzione è piazzarti davanti e avere occhio per quelli forti. Capire quando buttarsi dentro.

Il problema è proprio quello ... Buttarsi .... quando andavo un po' meglio anni fa, durante una gara avevo deciso di marcare un mio amico velocista, sapevo che avrebbe fatto la volata, a 500-600 mt dall' arrivo per farsi strada ha aperto i gomiti ed è passato in mezzo ad altri due corridori che erano praticamente appaiati ... io gli ero dietro, avrei voluto passare anch' io ma ... dico la verità, ho avuto paura e ho mollato ... oltre ad avere una buona preparazione bisogna avere anche un coraggio da leoni ed esperienza da vendere ... io purtroppo non sono capace di sgomitare per fare le volate o per uscire dal gruppo all' occorrenza.

 

[lollo]

Adesso ti dico un allenamento molto semplice ma molto duro che facevo quando mi ero reso conto di aver il tuo stesso problema. Con questo metodo il problema è passato... unito a maggiore esperienza.

All'imbocco di una salita (meglio se sei solo, cosi' eviti figuracce o maledizioni varie) piazza una bella volata di 150-200metri non al massimo impegno pero', ma quasi. Poi ti rialzi fai un grosso respiro e riparti ancora per un altro scatto di almeno 150 metri.... ti rialzi fai ancora un grosso respiro (se ne hai ancora), raccatti fegato e cuore che probabilmente li hai persi per strada e riparti per la terza e ultima volta. Solo che con il terzo scatto, meno violento dei primi due, poi devi tenere e salire su fino a che riesci.
Vedrai che se lo farai sempre (almeno quando vuoi fare una salita forte) dopo le prime volte che sarai come incatramato, specialmente al terzo scatto, avrai grossi miglioramenti

 

[New]

@lollo: tu sei per i metodi drastici, eh?