Ciao a tutti, credo che molti siano caduti dalla bici subendo una contusione all'anca, quindi forse le esperienze, i decorsi, i consigli, sono altrettanto numerosi.
Nel mio caso, oltre due settimane fa (era il 17 Novembre) sono caduto dalla bdc sbattendo violentemente l'anca sinistra e subendo quindi una contusione molto forte; ho poi pedalato nel dolore per 30 km facendo molta fatica poi mi sono dovuto fermare. Al pronto soccorso la radiografia non segnalava nessuna frattura nell'area dell'anca che, nonostante il pantalone invernale non si sia strappato, era abrasa notevolmente, è gonfiata molto e dopo alcune ore hanno iniziato a comparire i versamenti che si sono anneriti lungo la coscia e il gluteo ecc.. Forse per errore dopo soli 3 giorni, poichè il dolore non era molto, ho ripreso ad andare sui rulli e ci sono andato quasi tutti i giorni fino a domenica scorsa; in particolare pedalando senza sforzi intensissimi, ma nemmeno blandi, non sentivo grande fastidio (dopo alcune ore l'area un po' duoleva ma nulla di insopportabile)
Oggi che l'ematoma è praticamente assorbito, l'abrasione quasi guarita, mi è rimasta una gnocca importante per dimensioni e turgida (diciamo come un muscolo in tensione) e un po' dolente alla pressione, delle dimensioni di un mouse da computer nella zona dell'innesto del femore sull'anca.
Credendo sia anormale e probablimente controproducente far "lavorare" l'area ho sospeso ogni attività sportiva e domani andrò da un ortopedico per mostrare l'inguardabile bozzolo..
Temo sia una borsite magari già calcificata o anche il prodotto di qualche danno osseo non rilevato sulla prima radiografia.
Qualcuno ha avuto esperienze simili? Grazie!
Nel mio caso, oltre due settimane fa (era il 17 Novembre) sono caduto dalla bdc sbattendo violentemente l'anca sinistra e subendo quindi una contusione molto forte; ho poi pedalato nel dolore per 30 km facendo molta fatica poi mi sono dovuto fermare. Al pronto soccorso la radiografia non segnalava nessuna frattura nell'area dell'anca che, nonostante il pantalone invernale non si sia strappato, era abrasa notevolmente, è gonfiata molto e dopo alcune ore hanno iniziato a comparire i versamenti che si sono anneriti lungo la coscia e il gluteo ecc.. Forse per errore dopo soli 3 giorni, poichè il dolore non era molto, ho ripreso ad andare sui rulli e ci sono andato quasi tutti i giorni fino a domenica scorsa; in particolare pedalando senza sforzi intensissimi, ma nemmeno blandi, non sentivo grande fastidio (dopo alcune ore l'area un po' duoleva ma nulla di insopportabile)
Oggi che l'ematoma è praticamente assorbito, l'abrasione quasi guarita, mi è rimasta una gnocca importante per dimensioni e turgida (diciamo come un muscolo in tensione) e un po' dolente alla pressione, delle dimensioni di un mouse da computer nella zona dell'innesto del femore sull'anca.
Credendo sia anormale e probablimente controproducente far "lavorare" l'area ho sospeso ogni attività sportiva e domani andrò da un ortopedico per mostrare l'inguardabile bozzolo..
Temo sia una borsite magari già calcificata o anche il prodotto di qualche danno osseo non rilevato sulla prima radiografia.
Qualcuno ha avuto esperienze simili? Grazie!