Core Sensor, Train.red/Moxy & Lattato...le nuove frontiere del training.

TheLordofBike

Apprendista Cronoman
4 Ottobre 2007
3.539
2.772
Visita sito
Ciao,

sono anni che si parla di powermeter in tutte le salse possibili ed è inutile dire che questo strumento ha permesso senza alcun dubbio un notevole miglioramento dei modi di allenarsi e di rendere più proficuo il tempo in sella.
Allo stesso tempo però le cose continuano ad evolversi e, oltre alla nutrizione, è chiaro che le performance raggiunte sono frutto anche di nuovi strumenti e nuovi metodi di monitoraggio e controllo...strumenti che, via via stanno diventando più "democratici" e che forse permettono un ulteriore significativo step (basti vedere le performance dei professionisti come sono evolute negli ultimi 2anni).

In particolare mi riferisco appunto a:

Core Sensor: utile a monitorare la temperatura del corpo al fine di "allenare" l'adattamento al caldo (con altri benefici connessi)

Train.red/Moxy: Tracciamento l'ossigeno muscolare (SmO2%)

Misurazione del lattato: sempre per le famose soglie metaboliche (LT1, LT2)...in attesa che "presto" arrivi sul mercato anche un sensore che misuri "in continuo" il livello del lattato magari in modo meno invasivo.

Voi cosa ne pensate? Quali strumenti ritenete più utili per "amatore" che guarda il "next level"?

Sarei curioso, in particolare, dei pareri di @all_i_need_is_bike e di @canserbero....ma ovviamente ogni contributo è ben accetto per instaurare una discussione costruttivo e proficua per gli anni a venire e gli tutti gli appassionati.
 

Kicker

Gregario
16 Gennaio 2024
514
333
49
Montagna
Visita sito
Bici
Kickr
Io ho provato grazie ad una sponsorizzazione il misuratore di glicemia continuo di SuperSapiens ed è stato carino vedere i dati durante una corsa in montagna e sapere in anticipo come alimentarsi (avevo chi sapeva interpretare veramente i dati) ma credo che tutti questi oggetti servano ad un pubblico molto evoluto. Ho provato anche la misurazione del lattato in corsa in montagna in automatico (nel senso che avevo uno che mi bucava a intervalli regolari ). A me piacerebbe un misuratore continuo di lattato anche se questo dovesse bucarmi ad intervalli regolari. Ho avuto anche un metabolimetro portatile con le striscie da cambiare ogni volta (pagato un rene) e quello devo dire che l'ho usato molto ma poi l azienda è fallita e non si trovano più le striscie. Credo che a meno che non ci sia dietro una grossa azienda tipo Garmin che produce ed inserisce queste cose sui loro device sarà difficile vederli a breve per i comuni mortali
 
22 Marzo 2007
3.732
1.598
Visita sito
Bici
human-powered
Reactions: TheLordofBike

TheLordofBike

Apprendista Cronoman
4 Ottobre 2007
3.539
2.772
Visita sito
Il misuratore di glucosio “in continuo” lo trovo abbastanza inutile per gli atleti sani…non a caso SuperSapiens ha chiuso i battenti.

“a breve” dovrebbero arrivare i sensori per misurare in continuo il lattato (Abbott…con funzionamento simile a quello del glucosio…oppure altre startup come IDRO, che dovrebbe usare un sensore che rivela il lattato dalla sudorazione)

Mentre i misuratori di ossigenazione muscolare sono già disponibili a prezzi non economici ma nemmeno così proibitivi in senso assoluto
 

Kicker

Gregario
16 Gennaio 2024
514
333
49
Montagna
Visita sito
Bici
Kickr
La mia paura è proprio quella che essendo prodotti di nicchia l'azienda rischi il collasso con impossibilità di avere ricambi o consumabili come successo a me con il metabolimetro. Il rilevatore di glucosio non è inutile in soggetti sani, serve a monitorare l'andamento degli zuccheri nel sangue e alla lunga capire a quanto glucosio hai le migliori prestazioni ma deve essere usato con costanza. Quando grossi colossi inseriranno questi aggeggi nei lori listini penserò ad acquistare (sopratuttto il monitor del lattato che tra l'altro è fatto anche da una ditta che in listino ha un misuratore di glucosio come supersapiens) .
Io vorrei :

1- monitor di lattato
2- holter metabolico moooooolto meno ingombrante per i consumi in tempo reale e magari (fantascienza) la riserva di glicogeno muscolare
 

TheLordofBike

Apprendista Cronoman
4 Ottobre 2007
3.539
2.772
Visita sito
Dietro a SuperSapiens c’è Novo Nordisk (il fondatore di Supersapiens è anche il CEO del team Novo Nordisk) e Abbott (che produce i sensori Libre2 e Libre3), aziende con disponibilità economica quasi illimitata.
Ma hanno chiuso comunque, per palesi motivi di “poca utilità

lato pratico, negli atleti sani i livelli di glucosio tendono a stabilizzarsi per natura…un dispositivo come CGM può essere utile per “correggere” la dieta al fine di ridurre/limitare i picchi glicemici…ma una volta aggiustato il tiro (15gg sono solitamente sufficienti) per capire come il nostro corpo reagisce a ciò che mangiamo…sul resto lo vedo molto poco utile (infatti non lo usa quasi nessuno…se non i diabetici, per cui diventa indispensabile)

dispositivi come CORE sensor invece è sempre più utilizzato così come il monitoraggio dell’’ossigenazione muscolare.