pedalone della bassa
Otztaler inside
- 9 Ottobre 2013
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- Bici
- (advanced pro nox, argon 18 gallium), ora Cervèlo S3
Ha detto che gli allenamenti sono consentiti soltanto ad atleti professionisti o riconosciuti di interesse nazionale dal coni.
Questa cosa era già scritta nel primo Decreto di marzo.
Per logica quindi gli altri non possono allenarsi ma fare soltanto "attività sportiva".
Come si distinguano le due cose non saprei.
Qui in Friuli Venezia Giulia l'attività motoria è possibile fin da oggi (limitatamente all'interno del proprio comune) , ma non si parla di allenamenti: non capisco la diffeenza.
Forse non sei proprio del tutto asintomatico !!!Premessa importante: oggi sono in vena di scrivere cavolate, leggende e scemenze varie. Quindi chi non ha volglia di leggersi i deliri di un complottista decerebrato, e' invitato ad astenersi dalla lettura. Grazie!
Intanto una piccola osservazione: avete notato che qui, ma anche altrove (cioe' tra molti amici e conoscenti), NESSUNO spende piu' nemmeno una parola in favore di questi decreti/ordinanze gravemente (e inutilmente) liberticidi? NESSUNO che si preoccupa piu' di contagi, di ricoveri, di decessi, NESSUNO!
Ma tutti a cercare fra le pieghe delle grida di manzonuana memoria quanta (poca) liberta' ci hanno concesso (bonta' loro) sto giro...
E allora, che cosa vuol dire tutto questo? Che siamo degli irresponsabili che non si rendono conto del grave (GRAVISSIMO!) pericolo sanitario incombente sul genere umano, o che nel comune sentire c'e' la convinzione che questa emergenza (se mai ci fosse davvero stata in tutto il paese) ormai e' superata? E, si badi bene, checche' ne dicano i nostri governanti illuminati, non e' che gli illustri scienziati che tirano le fila di queste crudeli forzature insensate, siano da prendere piu' in considerazione rispetto al comune sentire, in quanto hanno ampiamente dimostrato nei fatti (contraddizioni clamorose) di non essere degni di credito.
Vi ricordo che questo comune sentire trasversale a tutta la popolazione comprende anche medici dei vari ospedali piu' o meno colpiti dall'emergenza, da infermieri e personale assistenziale che hanno vissuto in prima persona la fase critica anche nelle zone anomale in cui il virus si e' propagato a dismisura provocando disastri inspiegabili piu' a causa di leggerezze e mancanze da parte dei massimi responsabili di tali strutture che per la pericolosita' in se' di questo coronavirus (tanto e' vero che la magistratura sta indagando addirittura per OMICIDIO COLPOSO PLURIMO).
Ma allora, perche' tutto questo, perche ci vogliono infliggere un'ulteriore dose di sacrifici e di rinunce? Perche' continuano a rosolarci a fuoco lento, solo fingendo di concedere un piu' liberta'?
Bhe' per capirlo bisogna guardare chi ci puo' guadagnare da una situazione simile. I settori coinvolti con grossi interessi in ballo sono due:
a) industria del farmaco. Gli stili di vita, il benessere diffuso e le buone abitudini igieniche delle popolazioni civilmente ed economicamente piu' evolute, hanno sensibilmente ridotto negli anni le persone malate. Insomma ci si amnala sempre meno. Risultato: il bacino di utenza si stava via via sempre piu' restringendo e gli unici consumatori di farmaci erano rimasti solo gli anziani molto avanti con l'eta' (che normalmente vengono imbottiti di farmaci vari... mia mamma novantenne si prende 7-8 pillole al giorno).
Il loro obiettivo (pare anche esplicitamente dichiarato) e' quindi quello di curare anche le persone sane. In pratica tu cittadino ignaro pensi di non essere malato, ma io struttura sanitaria ti avviso che non e' vero perche' sei ASINTOMATICO! ... e quindi ti devi curare. E quella della pericolosita' per se' e per gli altri di tali individui ASINTOMATICI e' la chiave di volta di tutto il sistema. (Vi ricordo che qualche anno fa la magistratura indago' alcuni medici per aver prescritto farmaci e addirittura aver operato persone che non ne avevano bisogno. Vi ricordo che ci sono state ditte farmaceutiche indagate e condannate per corruzione...). Quindi l'obiettivo ora e' quello di puntare sui vaccini forzosi di massa. Ma per farlo, per convincere cioe' la gente che questa pratica (mooolto discutibile) e' cosa buona e giusta, prima bisogna creare il mostro (COVID-19), terrorizzare il popolino e imporre le misure piu' liberticide, cioe' farlo soffrire fino al limite sopportabile (e anche oltre) imponendo una serie di misure gravemente lesie di quello chee' il bene primario di un essere umano: limitare (quasi azzerare) la liberta' personale. Hanno cioe' puntato fin da subito al bersaglio grosso con l'aggiunta della privazioe della socialita' che e' un'esigenza primaria, vitale di ogni persona. Di piu' gravoso e crudele non avrebbero potuto fare. Quindi dopo una cottura a fuoco lento di mesi, finalmente a settembre/ottovre arrjvera' il vaccino liberatorio e alloranon servira' metterlo ibbligatorio perche' tutti lo facciano. Bastera' dire: siete liberi di vaccinarvi o no, chi non si vaccina pero' continuera' a sottostare a tutte le misure liberticide che scete gia' saggiato... Ma la frase "dovremo abituarci a convivere col virus" piu' volte ripetuta dai media ci fa capire che questo pegno che pagheremo in autunno non sara' una tantum, ma siccome questo e' un vurus TERRIBILE non si potra' abassare la guardia e quindi verra' mantenuta in essere un'artifuciosa situaziobe emergenxiake in nome della quale potranno decidere di volta in volta il da farsi (controlli sanitari periodici PERMANENTI per poterti curare "al meglio" in via preventiva). Andiamo cioe' verso una societa' nella qualee il diritto primario alla liberta' personale continuera' ad essere calpestato in nome di un'esigenza superiore che sara' quella della "salute pubblica". Insomma noi non saremo piu' cittadini liberi, ma sudditi potenzialmente malati e quindi da curare...
b) stema finanziario. La sciagurata chiusura generalizzata e prolungata delle attivita' produttive, commerciali e professionali ha avuto l'effetto di mettere in ginocchio l'economia di un'intera nazione. Ma ci e' venuto in soccorso lo sforzo governativo immane solenbemente annunciato in diretta nel quale si e' detto che si mettevano 400 miliardi a disposizione delke aziende in crisi. Poi se uno va a ben vedereche la somma citata non e' denaro sonante, ma solo l'ammontare dei crediti garantibili dallo stato. In poche parole il meccanismo e' quello illustrato dal signore (complottaro anche lii come me). Quindi un modo per risabare i bilanci ormai al limite del default delle nostre care banche.
https://www.facebook.com/video.php?v=1007888719607518Ma lo ripeto: non fateci caso, spero che non crediate davvero a quanto scritto: sono solo un'infinita' di fantasie partorite dalla mia mente malata!
Grazie per la comprensione!
io non uscirò perchè posso uscire !
Se non ti sei accorto dell'emergenza sei solo fortunato a essere in una regione meno colpita
Se poi credi davvero a queste grandissime stronzate mi spiace per te
Ma infatti l'ho scritto che sono scemo e quindi non posso credere alle scemenze che il mio cervello bacato mi ha fatto scrivere. L'ho fatto solo per farvi fare delle risate in questi tristi giorni di quarantena!Forse non sei proprio del tutto asintomatico !!!
Dai su' ... ma non crederai veramente a ciò che hai scritto? Se stavi scherzando ... ci facciamo tutti una risata e ti mettiamo anche un "like" per averci fatto sospettare che tu fossi serio.
ma te sei riuscito a leggerlo per intero da capo a fondo ?
ho ipotizzato che si trattasse della solita teoria sui vaccini e sono passato avanti
Anch'io :Dma te sei riuscito a leggerlo per intero da capo a fondo ?
ho ipotizzato che si trattasse della solita teoria sui vaccini e sono passato avanti
Lo so scusate me era un’interpretazione divertitaL'attività sportiva individuale è permessa ma non consentita.
L'attività motoria-sportiva costituisce una deroga rispetto alla fattispecie principale (semplifico in maniera impropria giuridicamente). Lo spostamento in bici avviene sostanzialmente dal punto A per far ritorno al punto A. Mi si potrebbe obiettare che anche in auto si potrebbe affettuare lo stesso tipo di spostamento. Ma sappiamo tutti che di fatto ciò non è la norma e le disposizioni normative sono ideate prevedendo fattispecie astratte generali e non particolari.Quindi posso andare dove voglio, in regione, con la bici ma non in auto. Eppure anche in bici è spostamento e quindi soggetto a autocertificazione. Ecco perché dico che non mi pare chiaro. E anche altri siti la pensano come me.
Lo immaginavoEsco anche sotto il diluvio...
Come se fosse Antani?L'attività motoria-sportica costituisce una deroga rispetto alla fattispecie principale (semplificando in maniera impropria giuridicamente). Lo spostamento in bici avviene sostanzialmente dal punto A per far ritorno al punto A. Mi si potrebbe obiettare che anche in auto si potrebbe affettuare lo stesso tipo di spostamento. Ma sappiamo tutti che di fatto ciò non è la norma e le disposizioni normative sono ideate prevedendo fattispecie astratte generali e non particolari.
Teoricamente la Regione ha il potere di mettere regole più restrittive, non di allargarle.ovvero se conte dice una cosa ed alberto cirio l'opposto o non pone termine al suo decreto , come si fa ?
Come se fosse Antani?
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