Qualche dubbio l'ho anch'io.. ma è un analisi non così astratta.
Qualche dubbio l'ho anch'io.. ma è un analisi non così astratta.consentimi di nutrire qualche dubbio... "correlation is not causation"
Sarà anche triste ma è così. Ogni volta che qualcuno posta dei dati metti immediatamente in dubbio le fonti senza mettere in dubbio il contenuto,salvo poi postare filmati da YouTube contrari al 99% della comunità scientifica e prenderle per buone, soprattutto quando ti dicono che è sbagliato stare a casa o che esiste una cura miracolosa.più fonti autorevoli stimano che il virus circola indisturbato nel mondo fin da novembre 2019, l'analisi scientifica del virus fatta sui primi casi italiani aveva presenti sequenze già isolate in vari continenti del mondo, dobbiamo anche fare i conti con questa cosa, questo virus circola da molto più tempo di quanto immaginiamo, l'esplosione a febbraio probabilmente è dovuta proprio al fatto che i malati non sono stati isolati, gli ospedali sono diventati dei lazzaretti molto velocemente, infettando in maniera importante le fasce più deboli della popolazione, il resto è cronaca
non era mia intenzione tirarti in ballo per polemizzare, spero che un giorno potremo fare dei conti sensati
però l'ultima frase del tuo post è veramente triste, dovresti controllare meglio le fonti, c'è anche chi lavora senza cercare la fama
Ovvio stiamo ragionando nel campo delle ipotesi , le varianti possono essere tante e incidono in varia misura ,da quando? perché? siamo sicuri che sia stato il primo punto d'attacco? e se sì lo deduciamo solo dall'epilogo o ci sono dati di interventi di sanitari (medici di base, accessi p.s.)? e nell'ordine di quanto si scostano dalla media dell'anno precedente? quali diagnosi sono state emesse? Chi tra questi sanitari è risultato successivamente infetto?
ci sono parecchie domande a cui se si volesse dare risposte serie occorrerebbe metter mano.
dire che probabilmente il virus circolava da più tempo è corretto, ma bisogna dimostrarlo. E astrattamente non sarebbe impossibile: logico però che se ci si avventura in una indagine seria ed obbiettiva le risposte potrebbero essere differenti rispetto all'assunto.
Probabilmente prima non si sapeva nulla nemmebisi ma resta il fatto che a Bergamo,Brescia,Cremona e Piacenza e' esploso piu'che da altre parti....probabilmente era presente da piu' tempo,la cosa che non mi spiego e che i morti sono iniziati a verificarsi da fine febbraio mentre prima nessuno si accorgeva che la gente moriva per codid o le terapie intensive si stavano popolando di polmoniti strane??ecco che qua secondo me sta il giochetto....c'erano ma nessuno si poneva il dubbio.....il problema e' nato solo perche' a Codogno hanno voluto verificare mentre da altre parti no
Aggiungo che se si vanno a vedere i dati degli anni passati anche la "normale" influenza ha il maggior numero di casi in Lombardia.e in percentuale molto più elevata rispetto ad altre regioni...Ovvio stiamo ragionando nel campo delle ipotesi , le varianti possono essere tante e incidono in varia misura ,
probabilmente quando sara tutto finito sapremo qualcosa di più chiaro.
sembrerebbe dai primi rilievi che il paziente uno , in realtà sarebbe il paziente 300 circa , e il virus fosse in circolazione da gennaio , perché abbia colpito più duramente alcune zone è difficile dirlo ora , si possono fare delle ipotesi , sembra che che questa particolarità sia la regola un po in tutto il mondo , non ci sono nazioni
con una diffusione uniforme , ma colpisce in misura maggiore aree ben definite , la maggior densita abitativa ,
la maggior presenza di industrie concentrate in aree circoscritte , i maggiori contatti con l'estero , sono alcune ipotesi.
sicuramente i primi casi giunti in ospedale non sono stati riconosciuti , e questo a contribuito la contagio ,
c'è da dire che non me la sento di dare tutta la colpa ai medici ,che di fatto non avevano mai visto questa patologia .
falso.Sarà anche triste ma è così. Ogni volta che qualcuno posta dei dati metti immediatamente in dubbio le fonti senza mettere in dubbio il contenuto,salvo poi postare filmati da YouTube contrari al 99% della comunità scientifica e prenderle per buone, soprattutto quando ti dicono che è sbagliato stare a casa o che esiste una cura miracolosa.
Falso cosa? E radioondarossa peche' dovrebbe essere più autorevole dell'Eco di Bergamo, di ANSA o di altri giornali da cui ho postato io?falso.
Coronavirus: origini, effetti e conseguenze
Ne parliamo con Ernesto Burgio, medico pediatra, esperto di epigenetica e biologia molecolare. Presidente del comitato scientifico della Società Italiana di Medicina Ambientale (SIMA) e membro del consiglio scientifico di ECERI (European Cancer and Environment Research Institute) di Bruxelles.www.ondarossa.info
si ma c'era un casino in Cina,va beh che il governo centrale non ti diceva di controllare......ma se a Codogno salta fuori evidentemente si sapeva che stava circolando in zona( soprattutto tra i sanitari si sapeva) evidentemente anestesista se ne fregata delle norme ed ha verificato che fosse covid,perche' probabilmente ne aveva altri gia' in ospedale......a me sembra che si sia giocoto in tutto il mondo a trasmettere il piu' tardi possibile il reale problema.....il motivo non lo capisco ma questo vedo!!Probabilmente prima non si sapeva nulla nemmebi
Aggiungo che se si vanno a vedere i dati degli anni passati anche la "normale" influenza ha il maggior numero di casi in Lombardia.e in percentuale molto più elevata rispetto ad altre regioni...
Riepilogo veloce. Si stava discutendo se esistessero morti per coronavirus , ho postato i dati dell'ISS che danno il 2% di morti senza malattie pregresse sul totale dei morti positivi . L'indice di letalita' la contagiosita' e le altre cose non c'entrano una mazza. Parliamo solo di percentuale sui decessiguarda che quando si sbaglia basta anche dirlo......mi spieghi la differenza tra positivo e contagiato??io ripeto non vedo differenza ma se la vedi tu probabilmente non ho mai capito nulla io
l
Le percentuali non sembrano altissime. Lo sono.
La spiegazione che il virus ha girato liberamente potrebbe funzionare se solo si riuscisse ad escludere che non abbia fatto altrettanto altrove.
Ad esempio a Milano, dove pur essendoci concentrazione di abitanti pari, se non superiore, e pur essendoci veicoli di contagio potenzialmente anche più pericolosi, mai stati soggetti a limitazioni il virus non ha fatto il macello che si è verificato a Bergamo.
si ma io stavo parlando di altro......della nostra letalita' confronto altri stati!!!Riepilogo veloce. Si stava discutendo se esistessero morti per coronavirus , ho postato i dati dell'ISS che danno il 2% di morti senza malattie pregresse sul totale dei morti positivi . L'indice di letalita' la contagiosita' e le altre cose non c'entrano una mazza. Parliamo solo di percentuale sui decessi
io ho gia' acceso la stampantealle 20 e 20 parla giuseppe conte
non capisco.Ma il virus non ha un intelligenza propria, non è che gli stanno sulle balle i bergamaschi e quindi ci contagia di più.
Se vogliamo analizzare l'anomalia della diffusione parliamo di un discorso, ma se diciamo che l'anomalia è nel numero dei morti o ICU, allora significa sottovalutare il virus.
la discussione era partita da un post (n298) in cui si indicava Bergamo come anomalia, come dire, non guardiamo a Bergamo, che è una situazione a se stante, guardiamo dalle altre parti.non capisco.
Falso cosa? E radioondarossa peche' dovrebbe essere più autorevole dell'Eco di Bergamo, di ANSA o di altri giornali da cui ho postato io?
Falso cosa? E radioondarossa peche' dovrebbe essere più autorevole dell'Eco di Bergamo, di ANSA o di altri giornali da cui ho postato io?
@EMAC ti è già stato risposto, ma comunque secondo me l'audio non lo hai neanche ascoltatoNon so quanto sia autorevole ondarossa ma di certo è autorevole Burgio, pediatra, epigenista e ti assicuro che le sue parole sono sempre calibrate e sensate, non da oggi.
Chissa' perche tutti sti pseudo politicanti hanno preso la cosa sottogamba...c'era chi mangiava involtini primavera in trasmissione chi abbracciava un cinese che faceva aperitivi nei navigli...mah...Un disastro annunciato e sottovalutato
Gli sforzi dell’amministrazione per arginare il disastro non possono far però dimenticare la fase antecedente all’esplosione incontrollata dei casi – quando cioè Gori e la giunta avevano ampiamente preso sottogamba l’allarme ritenendo che contenimento dell’epidemia e vita quotidiana potessero andare tranquillamente a braccetto. “Sì, era una sottovalutazione”, ammette. Che ai bergamaschi è costata la vita e l’economia. “Ci abbiamo messo qualche giorno di troppo a capire, abbiamo sbagliato anche noi, anche io”. Ad emergenza già in corso, il sindaco pensava “che si potesse tenere insieme la prudenza, il rispetto delle regole, le distanze di sicurezza, e la vita normale. Eravamo preoccupati per il virus, ma anche per le attività economiche delle nostre città, i negozi, gli studi, i bar, la vita stessa nei nostri concittadini”.
Una sottovalutazione che è culminata con la pubblicazione di una foto in cui Gori e la moglie, Cristina Parodi, si trovavano al ristorante e invitavano i bergamaschi ad andare avanti senza allarmismi. L’ospedale di Alzano era già in tilt da tre giorni.
la discussione era partita da un post (n298) in cui si indicava Bergamo come anomalia, come dire, non guardiamo a Bergamo, che è una situazione a se stante, guardiamo dalle altre parti.
Il fatto è che Bergamo è l'esempio di cosa sarebbe successo dappertutto se non si fosse intervenuti con il distanziamento sociale
per un'esperienza penso ma come dicevo oggi sarebbe da matti sottovalutare il coronavirus. io mi comporterei come de lucaChissa' perche tutti sti pseudo politicanti hanno preso la cosa sottogamba...c'era chi mangiava involtini primavera in trasmissione chi abbracciava un cinese che faceva aperitivi nei navigli...mah...
fai una cosa prova a scrivergli e chiediglielo.Chissa' perche tutti sti pseudo politicanti hanno preso la cosa sottogamba...c'era chi mangiava involtini primavera in trasmissione chi abbracciava un cinese che faceva aperitivi nei navigli...mah...
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