Coronavirus: divieti e problemi legati al virus

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Bengi

Apprendista Passista
23 Maggio 2012
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Ma io mi chiedo se ragioni prima di scrivere... secondo te se non fosse stato messo in atto il blocco pressochè totale delle attività e il pressochè totale distanziamento sociale delle persone in tutta Italia, il contagio da coronavirus e il conseguente numero di morti sarebbe lo stesso di adesso?
Come si fa a paragonare il contagio da virus in un periodo del''anno con le persone in piena libertà e lo stesso periodo con le persone recluse in casa e con contatti ridotti quasi a zero?
E poi guarda i dati della zona di Bergamo e Brescia, e smettiamola di chiamarla anomalia perchè semplicemente è la conseguenza di un ritardo del distanziamento sociale in un'area colpita dal virus, lì il numero di morti è enormemente superiore a quello medio del periodo, questi sono i numeri da guardare, e così sarebbe dovunque se non si fosse fatto niente.
Si, prima di scrivere ragiono (l'utilizzo della logica tra l'altro e' il mio lavoro quotidiano... guarda un po'!), cosi' ti ho tolto un dubbio.
Per quanto riguarda la presunta impossibilita' di comparazione fra le epidemie delle ultime due stagioni, ti posso assicurare che il coronavirus circolava in italia gia' da fine dicembre, quindi ha avuto tutto il tempo per diffondersi indisturbato tra la popolazione (ti dico questo perche' ricopro un ruolo dirigenziale in una Istituzione con la presenza di oltre 1.000 (mille) persone, quindi conosco personalmente diverse persone che fin dallo scorso dicembre avevano passato una "brutta influenza"). Pertanto io credo che la stragrande maggioranza della popolazione sia stata infettata ancora prima che ne fosse ufficializzata la presenza, ma fortunatamente l'incidenza dei casi gravi e' stata molto bassa (esperti virologi parlano dell'85% di asintomatici, il che significa che nella stragrande maggioranza dei casi il virus non provoca conseguenze apprezzabili).
E poi siamo proprio sicuri che il confinamento domestico forzato intervenuto praticamente a epidemia conclamata abbia davvero contrastato efficacemente la diffusione del virus? Io temo proprio di no, perche' comunque qualche membro della famiglia sara' uscito di casa quotidianamente (per lavoro) o quasi (per commissioni varie) venendo in contatto con persone e cose potenzialmente infette, portando poi il virus tra le mura domestiche.... E in ogni caso la controprova non ci potra' mai essere!
Per tutte queste ragioni ti posso assicurare che il raffronto tra la mortalita' timestrale degli ultimi due anni e' molto significativo e ci dice chiaramente che a livello nazionale l'incidenza del coronavirus e' stata sicuramente inferiore a quella della sindrome influenzale dello scorso anno...
 
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jan80

Ammiraglia
3 Marzo 2008
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E continuo a dirlo anche se l'uscire in bici e' slittato piu' avanti, perche' a me fa voglia andarci ma non ne faccio una malattia. Sono stato senza mesi per malattia e se devo starne senza per altrettanti, amen ,la vita continua lo stesso e quando potro' lo faro'.Intanto mi godo quello che ho che e' piu' che sufficente per continuare ad essere ottimista
ma infatti importante vivere bene con te stesso.....ma se dici che la cosa e' breve ti dico che non lo e' se mi dici che ti fa bene pensarlo allora un'altro discorso.
Io continuo a ripetere pero' che siamo a casa con la bici ferma per nulla,perche' quando tra 1 o 2 mesi ce lo consentiran,sara' perche' si avra' paura della rivolta sociale o per il malessere fisico e psichico,ma saremo piu' o meno allo stesso grado di rischio che abbiamo oggi
 
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davren

Apprendista Velocista
8 Agosto 2009
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Colnago C68, Giant TCR
Si, prima di scrivere ragiono (l'utiluzzo della logica tra l'altro e' il mio lavoro quotidiano... guarda un po'!), cosi' ti ho tolto un dubbio.
Per quanto riguarda la presunta impossibilita' di comparazione fra le epidemie delle ultime due stagioni, ti posso assicurare che il coronavirus circolava in italia gia' da fine dicembre, quindi ha avuto tutto il tempo per diffondersi indisturbato tra la popolazione (ti dico questo perche' ricopro un ruolo di primaria responsabilita' in un ambiente con la presenza di oltre 1.000 (mille) persone, quindi conosco personalmente diverse persone che fin dallo scorso dicembre avevano passato una "brutta influenza"). Pertanto io credo che la stragrande maggioranza della popolazione sia stata infettata ancora prima che ne fosse ufficializzata la presenza, ma fortunatamente l'incidenza dei casi gravi e' stata molto bassa (esperti virologi parlano dell'85% di asintomatici, il che significa che nella stragrande maggioranza dei casi il virus non provoca conseguenze apprezzabili).
E poi siamo proprio sicuri che il confinamento domestico forzato intervenuto praticamente a epidemia conclamata abbia davvero contrastato efficacemente la diffusione del virus? Io temo proprio di no, perche' comunque qualche membro della famiglia sara' uscito di casa quotidianamente (per lavoro) o quasi (per commissioni varie) venendo in contatto con persone e cose potenzialmente infette, portando poi il virus tra le mura domestiche.... E in ogni caso la controprova non ci potra' mai essere!
Per tutte queste ragioni ti posso assicurare che il raffronto tra la mortalita' timestrale degli ultimi due anni e' molto significativo e ci dice chiaramente che a livello nazionale l'incidenza del coronavirus e' stata sicuramente inferiore a quella della sindrome influenzale dello scorso anno...
Ok, direi che a queste tue teorie senza alcun fondamento non ci sia risposta, a me sembrano insensate ma ognuno la pensi come vuole...
 
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MrSpock

Velocista
18 Settembre 2008
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più che condivisibile
rimane il fatto che considerare "uccisi dal covid" tutti i decessi con tampone positivo è un po' fuorviante, e Zaia (per dirne uno) lo ha proprio dichiarato apertamente che funziona così, cito testualmente "anche i malati terminali in oncologia"

Confermo che è quello il metodo, ma è lo stesso applicato in tutti i paesi. Il problema è che, ovviamente, chi non è diagnosticato positivo finisce fuori, chi è diagnosticato positivo ma è morto per tutt'altro, finisce dentro. È noto che è un sistema tutt'altro che perfetto, ma serviva un modo per avere un dato con un minimo di consistenza e confrontabilità. D'altronde a ben vedere durante l'emergenza tutta questa necessità di fare questi distinguo non c'è. Per lo meno, non è utile in alcun modo per migliorare la gestione dell'emergenza.
 

MrSpock

Velocista
18 Settembre 2008
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NCC-1701
Si, prima di scrivere ragiono (l'utiluzzo della logica tra l'altro e' il mio lavoro quotidiano... guarda un po'!), cosi' ti ho tolto un dubbio.
Per quanto riguarda la presunta impossibilita' di comparazione fra le epidemie delle ultime due stagioni, ti posso assicurare che il coronavirus circolava in italia gia' da fine dicembre, quindi ha avuto tutto il tempo per diffondersi indisturbato tra la popolazione (ti dico questo perche' ricopro un ruolo di primaria responsabilita' in un ambiente con la presenza di oltre 1.000 (mille) persone, quindi conosco personalmente diverse persone che fin dallo scorso dicembre avevano passato una "brutta influenza"). Pertanto io credo che la stragrande maggioranza della popolazione sia stata infettata ancora prima che ne fosse ufficializzata la presenza, ma fortunatamente l'incidenza dei casi gravi e' stata molto bassa (esperti virologi parlano dell'85% di asintomatici, il che significa che nella stragrande maggioranza dei casi il virus non provoca conseguenze apprezzabili).
E poi siamo proprio sicuri che il confinamento domestico forzato intervenuto praticamente a epidemia conclamata abbia davvero contrastato efficacemente la diffusione del virus? Io temo proprio di no, perche' comunque qualche membro della famiglia sara' uscito di casa quotidianamente (per lavoro) o quasi (per commissioni varie) venendo in contatto con persone e cose potenzialmente infette, portando poi il virus tra le mura domestiche.... E in ogni caso la controprova non ci potra' mai essere!
Per tutte queste ragioni ti posso assicurare che il raffronto tra la mortalita' timestrale degli ultimi due anni e' molto significativo e ci dice chiaramente che a livello nazionale l'incidenza del coronavirus e' stata sicuramente inferiore a quella della sindrome influenzale dello scorso anno...

Chi ha studiato seriamente il problema attraverso la storia genetica del virus, data l'arrivo in Germania e Italia a fine Gennaio. Le brutte influenze di Dicembre sono solo, appunto, brutte influenze.

Riguardo alla mortalità comparata con quella dell'influenza stagionale sfugge a chi fa questi ragionamenti della serva quali siano il numeratore e il denominatore del tasso di mortalità nei due casi. Per l'influenza stagionale tra il 2007 e il 2017 si sono stimati circa 460 casi all'anno diretti, per un totale di circa 8000 all'anno inclusivi di quelli indiretti. È una stima perché in realtà ciò che viene misurato è l'eccedenza media di morti rispetto allo stesso periodo nei 5 anni precedenti in cui erano comunque presenti una o più sindromi influenzali. I contagiati vanno mediamente dal 4% al 15% della popolazione italiana, quindi da 2,4 milioni a 9 milioni con un tasso di mortalità effettivo dello 0,1%. Questo perché esistono i vaccini per le influenze stagionali. Per il Covid19 non esiste oggi vaccino. Recenti stime basate su proxy indiretti indicano che i casi in Italia abbiamo già coinvolto almeno il 10% della popolazione (più di 6 milioni). I primi test sierologici parlano di cifre simili, con punte del 12%-20% al Nord e un numero di contagi tra i 5 e gli 8 milioni. I morti, diretti o indiretti, sono già minimo 22.000 (che andranno rivisti al rialzo con i dati ISTAT). Quindi mal che vada parliamo di un tasso di mortalità minimo dello 0,3%, ovvero triplo rispetto ad altre influenze, con l'aggravante che, non esistendo un vaccino, in mancanza di provvedenti di distanziamento sociale, il 100% della popolazione sarebbe stato infettato in poche settimane. Traducendo, minimo 165.000...264.000 morti nel caso migliore (22.000*60/8...22.000*60/5) in cui avessimo avuto a disposizione un illimitato numero di unità di terapia intensiva...

Quindi, riassumendo, di logica nel tuo post non ne vedo.

Tutto questo per dire che non basta postare notizie qua e là senza fare il fact checking, per renderle vere.

Fonti:

 
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Bengi

Apprendista Passista
23 Maggio 2012
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Bici
tante
Chi ha studiato seriamente il problema attraverso la storia genetica del virus, data l'arrivo in Germania e Italia a fine Gennaio. Le brutte influenze di Dicembre sono solo, appunto, brutte influenze.
Qualche domanda:
a) chi e' che studia seriamente il problema e chi no? Qualche esempio?
b) come si fa a certificare la natura di una sindrome influenzale di mesi prima del riconoscimento ufficiale della circolazione del virus? (quando nessuno all'epoca veniva testato su COVID-19)?
c) come si fa ad escludere che i casi di dicembre non fossero dovuti alla presenza del coronavirus quando molti medici di base hanno poi dedotto che PROBABILMENTE (ovvio che la certezza non ci puo' essere) quella fosse la causa?
d) com'e' possibile che la stessa stagione invernale sia caratterizzata dalla preseza di due virus diversi e che ad un certo punto la presenza di uno faccia scomparire l'altro? (dico questo perche' e' da febbraio che ci dicono che ci si ammala - e si muore - solo di coronavirus e basta)

E poi, al di la' di tutti i numeri che hai dato e che si possono dare, bisogna partire dal presupposto che stabilire la vera causa di morte quando si ha un quadro clinico gia' fortemente compromesso e' IMPOSSIBILE (caso tipico di chi muore anche per influenza). Ne consegue che fra tutte le stime quella piu' attendibile (a detta degli istituti che studiano le sindromi influenzali) e' quella che compara la mortalita' del tipico periodo influenzale (ottobre-aprile) con quella del resto dell'anno. Da qui emergono numeri variabili da anno ad anno compresi tra 8.000 e 12.000 (fino a punte di 16.000 se non ricordo male) decessi imputabili all'influenza stagionale.

Se poi si vuole capire la diversa incidenza di una sindrome influenzale di un anno rispetto ad un altro sara' sufficiente comparare tali valori o che e' lo stesso, comparare il totale dei decessi nel medesimo periodo.
Se i dati dicono che nel primo trimestre 2019 in totale si sono registrati 180.000 decessi, mentre nel corrente anno 160.000, dedurre che il coronavirus abbia avuto effetti inferiori (sulla mortalita' ) rispetto all'influenza dello scorso anno e' OGGETTIVO! (cioe' logico).

P.S. E' il tasso di letalita' che risente fortemente del denominatore della frazione di calcolo, mentre io parlo di mortalita' il cui valore si ottiene da una frazione avente il denominatore praticamente fisso...

P.P.S. Per una malattia con elevatissime percentuali di asintomatici (come COVID-19) e' praticamente impossibile calcolare la letalita' e i numeri che danno, appunto sono solo numeri che non possono significare nulla.
 
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samuelgol

Flughafenwächter
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due volte intercettato a piedi non mi hanno mai chiesto i documenti, buongiorno buonasera, abito lì a via guido reni (+civico)
Perchè eri in regola con gli spostamenti e/o comunque non dovevano verbalizzarti infatti non hanno nemmeno provato a identificarti. Il discorso verteva sul fatto che dovessero verbalizzarti Se di un discorso intero estrapoli 4 parole e le altre le tralasci mi fai esempi non calzanti.
 
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never give up!

max_good
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fino a 3 settimane fà video di questo tenore, sui vari social, sarebbero stati presi ad esempio per dar contro alle nostre FFOO...

p.s. non so, perchè non posso saperlo, visto che non c'ero, se i cc hanno agito nel modo corretto, mi fa solo sorridere (diciamo così) come vengono viste le varie situazioni
 
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samuelgol

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fino a 3 settimane fà video di questo tenore, sui vari social, sarebbero stati presi ad esempio per dar contro alle nostre FFOO...

p.s. non so, perchè non posso saperlo, visto che non c'ero, se i cc hanno agito nel modo corretto, mi fa solo sorridere (diciamo così) come vengono viste le varie situazioni
Anche ora, come hai visto, qualsiasi video viene preso ad esempio per dar loro contro. E se in alcuni casi, pur non andando contro legge, l'intervento era obiettivamente esagerato (elicotteri, corse sulla spiaggia) in altri non lo era.
p.s. questi erano in 8/9 pronti a intervenire.
 

samuelgol

Flughafenwächter
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fabiopon

Maglia Gialla
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Chi ha studiato seriamente il problema attraverso la storia genetica del virus, data l'arrivo in Germania e Italia a fine Gennaio. Le brutte influenze di Dicembre sono solo, appunto, brutte influenze.

Riguardo alla mortalità comparata con quella dell'influenza stagionale sfugge a chi fa questi ragionamenti della serva quali siano il numeratore e il denominatore del tasso di mortalità nei due casi. Per l'influenza stagionale tra il 2007 e il 2017 si sono stimati circa 460 casi all'anno diretti, per un totale di circa 8000 all'anno inclusivi di quelli indiretti. È una stima perché in realtà ciò che viene misurato è l'eccedenza media di morti rispetto allo stesso periodo nei 5 anni precedenti in cui erano comunque presenti una o più sindromi influenzali. I contagiati vanno mediamente dal 4% al 15% della popolazione italiana, quindi da 2,4 milioni a 9 milioni con un tasso di mortalità effettivo dello 0,1%. Questo perché esistono i vaccini per le influenze stagionali. Per il Covid19 non esiste oggi vaccino. Recenti stime basate su proxy indiretti indicano che i casi in Italia abbiamo già coinvolto almeno il 10% della popolazione (più di 6 milioni). I primi test sierologici parlano di cifre simili, con punte del 12%-20% al Nord e un numero di contagi tra i 5 e gli 8 milioni. I morti, diretti o indiretti, sono già minimo 22.000 (che andranno rivisti al rialzo con i dati ISTAT). Quindi mal che vada parliamo di un tasso di mortalità minimo dello 0,3%, ovvero triplo rispetto ad altre influenze, con l'aggravante che, non esistendo un vaccino, in mancanza di provvedenti di distanziamento sociale, il 100% della popolazione sarebbe stato infettato in poche settimane. Traducendo, minimo 165.000...264.000 morti nel caso migliore (22.000*60/8...22.000*60/5) in cui avessimo avuto a disposizione un illimitato numero di unità di terapia intensiva...

Quindi, riassumendo, di logica nel tuo post non ne vedo.

Tutto questo per dire che non basta postare notizie qua e là senza fare il fact checking, per renderle vere.

Fonti:

Ma con tutte le fonti che potevi mettere, hai messo Bassetti?? :))):
 

Raven

Cronoman
3 Novembre 2018
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Chi ha studiato seriamente il problema attraverso la storia genetica del virus, data l'arrivo in Germania e Italia a fine Gennaio. Le brutte influenze di Dicembre sono solo, appunto, brutte influenze.

Riguardo alla mortalità comparata con quella dell'influenza stagionale sfugge a chi fa questi ragionamenti della serva quali siano il numeratore e il denominatore del tasso di mortalità nei due casi. Per l'influenza stagionale tra il 2007 e il 2017 si sono stimati circa 460 casi all'anno diretti, per un totale di circa 8000 all'anno inclusivi di quelli indiretti. È una stima perché in realtà ciò che viene misurato è l'eccedenza media di morti rispetto allo stesso periodo nei 5 anni precedenti in cui erano comunque presenti una o più sindromi influenzali. I contagiati vanno mediamente dal 4% al 15% della popolazione italiana, quindi da 2,4 milioni a 9 milioni con un tasso di mortalità effettivo dello 0,1%. Questo perché esistono i vaccini per le influenze stagionali. Per il Covid19 non esiste oggi vaccino. Recenti stime basate su proxy indiretti indicano che i casi in Italia abbiamo già coinvolto almeno il 10% della popolazione (più di 6 milioni). I primi test sierologici parlano di cifre simili, con punte del 12%-20% al Nord e un numero di contagi tra i 5 e gli 8 milioni. I morti, diretti o indiretti, sono già minimo 22.000 (che andranno rivisti al rialzo con i dati ISTAT). Quindi mal che vada parliamo di un tasso di mortalità minimo dello 0,3%, ovvero triplo rispetto ad altre influenze, con l'aggravante che, non esistendo un vaccino, in mancanza di provvedenti di distanziamento sociale, il 100% della popolazione sarebbe stato infettato in poche settimane. Traducendo, minimo 165.000...264.000 morti nel caso migliore (22.000*60/8...22.000*60/5) in cui avessimo avuto a disposizione un illimitato numero di unità di terapia intensiva...

Quindi, riassumendo, di logica nel tuo post non ne vedo.

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Fonti:


è una causa persa, non è interessato a capire o a fare un ragionamento con un capo e un coda, il suo fine è atterrare su tesi complottistiche. Inoltre come vedi inciampa con i numeri e usa solo le fonti che trova su YouTube
 
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gasht

Maglia Amarillo
6 Febbraio 2005
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con gruppi shimano
Chi ha studiato seriamente il problema attraverso la storia genetica del virus, data l'arrivo in Germania e Italia a fine Gennaio. Le brutte influenze di Dicembre sono solo, appunto, brutte influenze.

Riguardo alla mortalità comparata con quella dell'influenza stagionale sfugge a chi fa questi ragionamenti della serva quali siano il numeratore e il denominatore del tasso di mortalità nei due casi. Per l'influenza stagionale tra il 2007 e il 2017 si sono stimati circa 460 casi all'anno diretti, per un totale di circa 8000 all'anno inclusivi di quelli indiretti. È una stima perché in realtà ciò che viene misurato è l'eccedenza media di morti rispetto allo stesso periodo nei 5 anni precedenti in cui erano comunque presenti una o più sindromi influenzali. I contagiati vanno mediamente dal 4% al 15% della popolazione italiana, quindi da 2,4 milioni a 9 milioni con un tasso di mortalità effettivo dello 0,1%. Questo perché esistono i vaccini per le influenze stagionali. Per il Covid19 non esiste oggi vaccino. Recenti stime basate su proxy indiretti indicano che i casi in Italia abbiamo già coinvolto almeno il 10% della popolazione (più di 6 milioni). I primi test sierologici parlano di cifre simili, con punte del 12%-20% al Nord e un numero di contagi tra i 5 e gli 8 milioni. I morti, diretti o indiretti, sono già minimo 22.000 (che andranno rivisti al rialzo con i dati ISTAT). Quindi mal che vada parliamo di un tasso di mortalità minimo dello 0,3%, ovvero triplo rispetto ad altre influenze, con l'aggravante che, non esistendo un vaccino, in mancanza di provvedenti di distanziamento sociale, il 100% della popolazione sarebbe stato infettato in poche settimane. Traducendo, minimo 165.000...264.000 morti nel caso migliore (22.000*60/8...22.000*60/5) in cui avessimo avuto a disposizione un illimitato numero di unità di terapia intensiva...

Quindi, riassumendo, di logica nel tuo post non ne vedo.

Tutto questo per dire che non basta postare notizie qua e là senza fare il fact checking, per renderle vere.

Fonti:


personalmente non credo che covid sia uguale ad influenza. non lo è.

da qui si potrebbe ripartire però per fare una serie di riflessioni che esulano la cronaca spiccia e riguardano il clima che si è creato intorno a questa epidemia.

la posizione scientifica deve mediare nel caos tra sottovalutazione e sopravvalutazione, dovuto al ruolo dei media nel riportare la vicenda.
 
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faberfortunae

Scalatore
30 Settembre 2011
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sempre una in meno...

personalmente non credo che covid sia uguale ad influenza. non lo è.

da qui si potrebbe ripartire però per fare una serie di riflessioni che esulano la cronaca spiccia e riguardano il clima che si è creato intorno a questa epidemia.

la posizione scientifica deve mediare nel caos tra sottovalutazione e sopravvalutazione, dovuto al ruolo dei media nel riportare la vicenda.

eh ma i tuoi numeri non valgono.
valgono solo quelli fatti con le tabelline del due.


intanto, qui, un altro bel ceffone a chi continua a vedere serietà ed organizzazione in chi sta guidando il timone.....

mamma mia che disastro.


Vedo passare persone e cani e pretoriani con la sirena.
E mi va l'anima in pena, mi viene voglia di menare le mani
(ci.t.)
 

pecoranera

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14 Novembre 2011
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Colnago c68 LA MAIALA=C-Taurine
Perchè eri in regola con gli spostamenti e/o comunque non dovevano verbalizzarti infatti non hanno nemmeno provato a identificarti. Il discorso verteva sul fatto che dovessero verbalizzarti Se di un discorso intero estrapoli 4 parole e le altre le tralasci mi fai esempi non calzanti.
penso che @andre.road ntendesse,se sei educato e rispettoso non stanno certo a rompere le 00 ( le ff .oo) in giro o perseguitare i cittadini x sport.....
 
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