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cunego vs RICCO'

Roberto Massa

t.me/massarob
11 Marzo 2008
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2.201
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Bici
n+1
in un'intervista (non mi ricordo la rivista, ma in inglese si trova anche su internet) Cunego si "vantava" di aver abbandonato i carichi di lavoro con uso di misuratori di potenza (nel suo caso SRM), controtendenza rispetto a tutti gli atleti di alto livello. Forse ha pagato una preparazione senza questo ausilio, quando tutti sanno che il valore più oggettivo per valutare la prestazione e preparare carichi più precisi per l'allenamento è data dai watt che riesci a spingere e non dal battito cardiaco che è soggetto a una variabilità più elevata.
 
C

cimbro84

Novellino
3 Maggio 2008
30
0
40
Boscochiesanuova (Vr)
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Per me con quella massa muscolare di corse a tappe non ne vince più...spero di sbagliarmi perchè so che lui ci tiene tanto..per me hanno sbagliato qualcosa nella preparazione ma non al tour, hanno sbagliato la preparazione di fondo, l'hanno snaturato..ha una pedalata legnosa e delle gambe da Cavendish più che da Contador..
Nelle corse di un gg si è sempre comportato bene (terzo alla liegi alla prima partecipazione, primo Amstel 2008, lombardia 2004 e 2007) quindi credo che dovrà dedicarsi a queste...cmq spero che vinca ancora tanto, se lo merita..
 

lorenzoSV

Apprendista Cronoman
13 Luglio 2007
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Bici
Gian :)
Conosco le salite alpine del Tour come le mie tasche . Sia ieri che oggi Cunego si è difeso meglio dove avrebbe dovuto patire maggiormente se fosse vera la teoria dell'errata preparazione e "delle gambe grosse".
In particolare sul Col de la Croix de Fer si è staccato in un breve tratto al 12-13 , preceduto da un 5-600 mt al 9-10 che viene dopo un lunghissimo tratto pedalabilissimo (intorno al 5%)
Quante volte mi sono staccato come si è staccato lui , in quelle precise circostanze , con quella pedalata quadrata tipica di chi ha l'acido lattico anche nelle orecchie.
Il suo problema è il cambio di ritmo non la VAM assoluta , che sia ieri che in altri frangenti , non è stata per nulla inferiore a quella dei migliori .
Poi , sinceramente , ci sarebbe da aprire una polemica sulle prestazioni della squadra di punta del Tour ma mi astengo .
Al contrario non posso astenermi dal dire che i commentatori Rai sono inascoltabili visto che definiscono la Bonette una salita "pedalabile" .
 

utah

Maglia Amarillo
18 Dicembre 2006
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Pampas Lacustre.
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Si gli manca il cambio di ritmo.

Che poi è la sua caratteristica principale essendo lui uno scattista dotato di un notevole spunto, almeno queste erano le sue caratteristiche quando si è presentato
tra i prof, poi l'esplosine in quel magico giro del 2004.
Già a fine stagione del 2004 in salita non va piu' come a primavere, alla Vuelta soffre parecchio.
Fa un discreto mondiale e grazie alle sue doti di corridore di un giorno si aggiudica il giro di Lombardia.
2005 l'anno della crisi propio non va, se si nota il tono muscolare delle gambe cala di brutto, durante il giro nella tappa col Duran va in crisi nera a fine giro gli sarà diagnosticata la monucleosi, la tappa della crisi avviene 1o2 giorni prima della famosa e ancora misteriosa crisi di Basso durante la tappa con lo Stelvio.
Nel 2006 dopo un giro in crscendo viene al Tour, un Tour anche quello con molte assenze e si piazza 10mo in classifica e prende la maglia bianca.
2007 un anno decente ma in salita almeno nei grandi giri paga sempre, rivince il Lombardia ma in volata e sopratutto perchè Rikkio' è Rikkio' ( in salita era una spanna in avanti il rosso di Formiggine)
2008 inizia a vincere con regolarità si impone all'Amstel, ma in volata in volata è ancora piu' forte che all'esordio, alla Liegi comunque non va come dovrebbe andare.
Arriva il giro di Svizzera in salita quando si fa sul serio paga dazio sempre.
Siamo al Tour e vediamo come sta andando eè migliorato a crono è vero, ma una crono corta e si capisce quasi subito ascoltndo il suo team manager Saronni che non ci credono piu', si capisce che hanno sbagliato qualcosa.
In mezzo a questo i 10 e forse piu' controlli che gli fanno alla corsa francese e in inverno la famosa notte dei controlli a sorpresa e la relativa polemica con la rosea.

Che corridore sia io non ho ancora capito e forse non lo ha capito neppure lui e chi gli sta in torno.puo' darsi che da qui a fine anno vinca delle belle corse ma faccio fatica ad avere fiducia in un corridore simile.


Da notare ogni stagione si ritrova con muscoli delle gambe piu' o mno gonfi. E' un fatto.
 

lupo solitario

Ammiraglia
3 Febbraio 2008
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Quelle che testo.
Peccato ho letto sul sito della Gazzetta dello Sport che Damiano si è ritirato a causa delle ferire riportate dopo la terribile caduta. Ha tutta la mia stima come uomo e come corridore.
 

Soccio

Maglia Amarillo
13 Gennaio 2005
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Anywhere (Earth planet)
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Bici
Colnago C60
non sapevo della caduta...prima di stasera !!
all'arrivo si è fatto intervistare prima ancora di farsi medicare....la cosa che mi ha colpito è stata la calma...durante l'intervista.....
la forza di guardare a domani di essere consapevole della fortuna che avuto ...di girare pagina e ripartire!!!...una bella grinta in un Tour sfortunato!!
Onori Damiano!!!
 

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