News Cyclone: Smart Cycling

Francutio

Apprendista Velocista
2 Marzo 2014
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Coming soon
Al di la' della buona idea di integrare un caricabatterie, io al telefono faccio fare il telefono e lo tengo in tasca. Fa eccezione il live tracking, che coi tempi che corrono può sempre servire e che non vedo citato tra le funzionalità
C'è da dire che con i ciclocomputer che oramai sembrano telefoni per dimensioni ed estetica l'idea di base non è così campata per aria. Io però andrò avanti con il mio 810 cartografico che sa sempre dove sono anche quando non c'è campo

Peccato che contemporaneamente oramai i telefoni sembrano televisori per dimensioni :mrgreen:


Ho uno degli smartphone più compatti in circolazioni e non riuscirei mai e poi mai a vederlo sul manubrio.

Ad ogni modo: è solo un'ulteriore possibilità, non crea danni a nessuno, ma 'sta fissa che lo smartphone debba sostituire QUALSIASI dispositivo deve finire. È comodo avere tante funzioni sempre in tasca, ma sono sempre compromessi. Considerando che c'è gente che si guarda film su film su smartphone (per citare un uso assurdo) potrà comunque avere un grande successo immagino.
 
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mex51151

Pignone
9 Novembre 2008
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vi dico la mia, da sviluppatore di una app android che voleva sostituire un ciclocomputer...

- andare in giro con lo smartphone sul manubrio... io ci ho fatto gli ultimi 3 anni, contemporaneamente ad altri 2 ciclocomputer, testando ed usando la app, per paragonare i dati (andando in giro con 2 fasce cardio, i sensori raddoppiati attaccati alla bici, ecc..). Ho preso una custodia da manubrio impermeabile, che mantiene il touch, l'ho agganciata bene con N fascette al manubrio, e mai nessun problema. Acqua, sole, pavè delle fiandre, anche 2 minuti di terrore puro nella foresta di arenberg... Sulla questione estetica non discuto, ognuno ha la propria opinione.

- con un ulteriore peso di 240 gr. del caricabatterie aggiuntivo, ho fatto 11 ore continuate di bici, con visualizzazione sempre "accesa", GPS attivo e interrogazione dei sensori ogni secondo. Alla fine, il cellulare aveva ancora quasi il 50% di carica (caricabatterie ovviamente esaurito)

- il GPS è abbastanza approssimativo sempre, ma qua entra in ballo la capacità di chi ha fatto il software di intercettare e correggere gli errori del GPS, soprattutto per l'altitudine. Gli errori sul dislivello totale che si vedono a volte su certi portali web dipendono dagli algoritmi di elaborazione dei portali.

- una app per smartphone ti permette di avere funzioni che con il ciclocomputer non hai. Inoltre, le puoi sviluppare e pubblicare molto più in fretta. Cioè, dal punto di vista delle possibilità tecniche / informatiche, app batte ciclocomputer 10 - 0 . Poi, che certe funzioni siano utili ad una massa critica abbastanza grande di utenti, anche qua ognuno ha la propria opinione.


Da quando ho capito cosa sarebbe stato Cyclone, ero curioso di vedere cosa avrebbe fatto la app di così "nuovo". Speravo facesse di più, ma ok... probabilmente avranno fatto un bello studio di marketing, e avranno stabilito che le funzioni importanti sono le solite.
 
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Lightwave

Scalatore
26 Luglio 2013
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B'Twin Triban 5
Una batteria di uno smartphone, con 3g o 4g, GPS, bluetooth, luminosità alta e schermo sempre attivo, sotto il sole d'estate in salita, a quanti gradi arriva? Mi sembra un grosso limite, le batterie al litio non sono molto amiche del calore...se poi dovesse essere anche in ricarica penso sarebbe anche peggio.
 

VECCHIA

Velocista
4 Settembre 2014
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COLNAGO C64 - PEDEMONTE AURATA RS - PEDEMONTE RHINOCEROS RS - COLNAGO CONCEPT
Le funzionalità e il sistema di sensori e la loro fattezza mi ricordano i prodotti Garmin . Il tutto ovviamente andrebbe provato prima di dare un giudizio e per questo mi astengo dal dare un giudizio , Una cosa che però mi domando è che se iniziamo a mettere un cellulare sul manubrio il rischio è di ripetere quello che si vede ogni giorno sulle auto con gente che naviga parla e scrive invece di guardare la strada . A meno che una volta che il cellulare sta funzionando da ciclocomputer non siano inibite certe funzionalità come accedere a internet e altro .
 

blues boy

Fausto Coppi re del blues
5 Giugno 2014
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non tutte alla moda
Le funzionalità e il sistema di sensori e la loro fattezza mi ricordano i prodotti Garmin . Il tutto ovviamente andrebbe provato prima di dare un giudizio e per questo mi astengo dal dare un giudizio , Una cosa che però mi domando è che se iniziamo a mettere un cellulare sul manubrio il rischio è di ripetere quello che si vede ogni giorno sulle auto con gente che naviga parla e scrive invece di guardare la strada . A meno che una volta che il cellulare sta funzionando da ciclocomputer non siano inibite certe funzionalità come accedere a internet e altro .
Volevo darti tre like ma non si può .
 

joe66

Gregario
16 Agosto 2011
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specialized tarmac sl4
pure il telefono in faccia anche quando pedalo..... no
il telefono sta nella tasca posteriore laterale.
e se facessimo un po piu attenzione al panorama e un po di concentrazione.. di dispositivi sul mercato ce ne sono abbastanza
 
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martin_galante

Nel Gruppetto
24 Ottobre 2017
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Pianeta Terra
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cletta
A me come idea non dispiacerebbe. Non capisco quale sia per molti la differenza tra guardare lo schermo di un Garmin o di uno smartphone. Basta spegnere la connessione dati per evitare notifiche e salvaguardare la batteria.

Quel che trovo molto meno convincente è il marketing di questa app. In pratica, mi sembra tutto già trito e ritrito, se non per il supporto del telefono al manubrio. Solo che
-promettono compatibilità per la maggior parte dei telefoni, ma in realtà sul sito si può acquistare la custodia con batteria solo per qualche iPhone e samsung, e nessun modelli che sia uscito da meno di 1-2 anni. Sembra tutt'altro che certo che continueranno ad aggiungere custodie negli anni, quindi se cambi telefono non lo puoi più utilizzare.

-promettono che la custodia triplichi la durata della batteria. Ma o la custodia è un mattone, o mentono. Vuol dire che la custodia deve avere come minimo 2x la batteria del telefono + una parte per compensare l'inneficienza di ricarica. Siamo intorno ai 10Ah, ossia un mattone di powerbank.

-offrono solo due tipi di aggancio sul manubrio...

In breve, tra le cose che promettono, le sole verificabili sembrano poco veritiere... Ed a questo punto tendo a non fidarmi neanche delle altre...

Ma come idea non ci trovo niente di sbagliato, ma neanche di originale. Non è per tutti, ma di sicuro ha un bacino di ciclisti potenzialmente interessati.
 

fabiopon

Maglia Gialla
19 Novembre 2009
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Genova
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Specialized Roubaix SL2 + Olmo Zeffiro VCT + Rockraider 5.1
Il telefono davanti in bici è un elemento distraente fortissimo, molto più di un normale ciclocomputer, pensate un po' a tutte le notifiche che arrivano spesso inutili...o suona, suonicchia, vibra, si accende, lampeggia...e spesso ci dobbiamo mettere le mani sopra.
Se come già detto ci fosse la possibilità di inibire le funzioni telefoniche e/o di internet durante l'uso di questa app, allora potrebbe avere una utilità pratica nel diminuire il numero di device da portarsi dietro.