No, solo dolore intenso da eccessiva compressione.
La mia problematica era la contrattura del pavimento pelvico.
La mia problematica era la contrattura del pavimento pelvico.
ciao scusa, in che area della pelvi sentivi dolore da eccessiva compressione?No, solo dolore intenso da eccessiva compressione.
La mia problematica era la contrattura del pavimento pelvico.
forse dopo anni sei il primo che ho trovato che ha problemi agli ischi, bilateralmente, io purtroppo le ho provato tutte, ma non ne sono uscito. anche su sedute extra bici ormai "mi stanco" a stare seduto, per fastidio crescente da pressione zona ischi, ovviamente non è solo esattamente sotto gli ischi ma poi si sente fastidio in tutta l'area di appoggio, ma mai nella parte pubica anteriore. forse nel mio caso il fastidio si è incancrenito a tal punto da non volerne più saperne.Ciao danandr.
Non ho fatto tekar e ho solo fatto gli esercizi di kegel.
La mia problematica era causata da un altezza sella sbagliata. Fondamentale è stato riportarla al valore corretto, poi gli esercizi hanno solo accelerato il recupero.
Il dolore che sentivo era in zona Ischi.
Solo dolore da compressione, non ho avuto altri sintomi.
Praticamente dopo 5 mesi belli abbondanti di quasi stop dalla bicicletta, (400km in totale, dove 300 nel primo mese, e altri spalmati in 3 mesi con le uscite di 20/30km) il problema non si e risolto. addirittura si aggiunto il sintomo della non erezione, credo dopo una prova di 30km di bici. quindi ora sono con problemi di erezione e sensazioni di calore/fastidio nel ano/inizio perineo. la bici non la usero piu, continuo pero stare seduto mentre guido la macchinaciao a tutti, volevo condividere la mia esperienza che sto affrontanto in questo momento. preciso che tutto ora e ancora e vivamente Work in progress, anche se dopo 4 mesi di disaggi non e facile mantenere il Work. a ottobre 2023 all improviso e sullo stadio gia avanzato mi accorgo: pipi estremamente frequente, anche piu di 14 volte al giorno, lieve bruciore mentre urino, mutanda stretta irritante e fastidiosa, pene piu grosso del solito, sensazione glande bagnato come se ci fosse un infezione, sensazione di finto gocciolamento dal pene, ingombro consistente zona perineale sopratutto uretra posteriore, sensazione di ingombro/gonfiore mentre sono seduto su una sedia piatta, getto urina debole, poca quantità urinata, bisogno urinare spesso, forte sensazione di calore che prende a volte ano/retro scroto/perineo.
ovviamente tutti questi fastidi non sono nati da un giorno all'altro, la maggior parte e iniziata da quando mi sono accorto di essermi ammalato, ma per esempio urinare tantissimo durante la giornata si e sviluppata piano piano da piu di 6 mesi prima(credo) che non mi sono neanche accorto. vado da urologo, e mi dice: sembra tutto nella norma, esame urine negativo,non ti do antibiotici ma proviamo prima con un Integratore e un farmaco che non ti fa andare cosi spesso in bagno. La voglia di andare in bici e tanta. faccio cure per un mese (mi accorgo che il medicinale mi rilassa tratto urinario cosi forte che me ne rendo conto che questa rilassatezza non la provavo da almeno 1 anno. poi dopo meta mese e ritornato tutto rigido) dove dopo 10 riprendo la bici perche sento i miglioramenti, dopo 7 giorni e 300 km ho una ricaduta. quindi mollo la bici. la cosa va avanti cosi per 4 mesi dove dopo 1 mese di stop bastava solo 2 giorni per far tornare per fortuna solo alcuni sintomi (calore/ingombro) il resto sembra che per ora non si fa rivedere. in sti 4 mesi mi metto in testa che sono troppo rigido muscolarmente/postura errata(per un incidente)/ e pavimento pelvico iperattivo. quindi da 4 mesi quasi tutti i giorni che pratico massaggio in piu miscoli possibili dell intero corpo (grande solievo) e cerco di rilassare il pavimento pelvico (lavoro incredibilmente difficile per me). in ogni caso dopo 4 mesi riprendere la bici per una volta/10km fa riapparire il calore ed ingombro. (che mi fanno scoraggiare e non usare la bici per altre settimane e settimane intere.) intanto continuo a fare massaggi ( visto un significativo miglioramento del tono muscolare e la postura) e provare a rilassare il pavimento pelvico ( che forse e anche per la pastiglia che mi sono accorto che non riesco a rilassarlo) Alla fine non so ancora di preciso cosa ho, so solo che ci sono questi disaggi.
Ti consiglio di farti vedere da un bravo neurologo. Da quello che riporti è molto probabile che ci sia il nervo pudendo in sofferenza (tra le diramazioni c'è anche quella che controlla l'erezione ) a me non succede invece calore / fastidio /senzazione di corpo estraneo nell'ano quelle senzazioni le ho tutto il giorno dopo solo 20 km in bici e durano per diversi giorni anche settimane prima di sparire. Sto sbattendo la testa a destra e sinistra , prendendo farmaci che non fanno nulla e scatenano reazioni avverse e più cerco di risolvere la faccenda più mi trovo a far esami (costosissimi) senza sapere se la cosa è risolvibile o meno. Probabilmente il mio fisico ha retto fino a che ha potuto ma non è compatibile con l'attività ciclistica.(7 anni me li sono fatti...ci ha messo un pò ma alla fine è ceduto)Praticamente dopo 5 mesi belli abbondanti di quasi stop dalla bicicletta, (400km in totale, dove 300 nel primo mese, e altri spalmati in 3 mesi con le uscite di 20/30km) il problema non si e risolto. addirittura si aggiunto il sintomo della non erezione, credo dopo una prova di 30km di bici. quindi ora sono con problemi di erezione e sensazioni di calore/fastidio nel ano/inizio perineo. la bici non la usero piu, continuo pero stare seduto mentre guido la macchina
Non sono un medico e non metto in dubbio quindi le diagnosi fatte dai medici che hai consultato, ma ti hanno fatto fare esame PSA, controllo prostata, psrmiografia ecc....??ciao a tutti, volevo condividere la mia esperienza che sto affrontanto in questo momento. preciso che tutto ora e ancora e vivamente Work in progress, anche se dopo 4 mesi di disaggi non e facile mantenere il Work. a ottobre 2023 all improviso e sullo stadio gia avanzato mi accorgo: pipi estremamente frequente, anche piu di 14 volte al giorno, lieve bruciore mentre urino, mutanda stretta irritante e fastidiosa, pene piu grosso del solito, sensazione glande bagnato come se ci fosse un infezione, sensazione di finto gocciolamento dal pene, ingombro consistente zona perineale sopratutto uretra posteriore, sensazione di ingombro/gonfiore mentre sono seduto su una sedia piatta, getto urina debole, poca quantità urinata, bisogno urinare spesso, forte sensazione di calore che prende a volte ano/retro scroto/perineo.
ovviamente tutti questi fastidi non sono nati da un giorno all'altro, la maggior parte e iniziata da quando mi sono accorto di essermi ammalato, ma per esempio urinare tantissimo durante la giornata si e sviluppata piano piano da piu di 6 mesi prima(credo) che non mi sono neanche accorto. vado da urologo, e mi dice: sembra tutto nella norma, esame urine negativo,non ti do antibiotici ma proviamo prima con un Integratore e un farmaco che non ti fa andare cosi spesso in bagno. La voglia di andare in bici e tanta. faccio cure per un mese (mi accorgo che il medicinale mi rilassa tratto urinario cosi forte che me ne rendo conto che questa rilassatezza non la provavo da almeno 1 anno. poi dopo meta mese e ritornato tutto rigido) dove dopo 10 riprendo la bici perche sento i miglioramenti, dopo 7 giorni e 300 km ho una ricaduta. quindi mollo la bici. la cosa va avanti cosi per 4 mesi dove dopo 1 mese di stop bastava solo 2 giorni per far tornare per fortuna solo alcuni sintomi (calore/ingombro) il resto sembra che per ora non si fa rivedere. in sti 4 mesi mi metto in testa che sono troppo rigido muscolarmente/postura errata(per un incidente)/ e pavimento pelvico iperattivo. quindi da 4 mesi quasi tutti i giorni che pratico massaggio in piu miscoli possibili dell intero corpo (grande solievo) e cerco di rilassare il pavimento pelvico (lavoro incredibilmente difficile per me). in ogni caso dopo 4 mesi riprendere la bici per una volta/10km fa riapparire il calore ed ingombro. (che mi fanno scoraggiare e non usare la bici per altre settimane e settimane intere.) intanto continuo a fare massaggi ( visto un significativo miglioramento del tono muscolare e la postura) e provare a rilassare il pavimento pelvico ( che forse e anche per la pastiglia che mi sono accorto che non riesco a rilassarlo) Alla fine non so ancora di preciso cosa ho, so solo che ci sono questi disaggi.
Condivido mashiro. Ho avuto anch‘io problemi simili una ventina di anni fa, trascinati per almeno un anno, causati da prostatite dovuta probabilmente ad una sella troppo stretta e dura.Non sono un medico e non metto in dubbio quindi le diagnosi fatte dai medici che hai consultato, ma ti hanno fatto fare esame PSA, controllo prostata, psrmiografia ecc....??
Io avevo molti dei tuoi sintomi a causa di una postatite abatterica e IPB (1.5x). Non ho risolto dopo 4 mesi e mezzo di cura da un urologo della mia zona, però grazie ad un ottimo urologo consigliatomi da @Bert5quant1 sto uscendo dal tunnel per giunta proprio pedalando.
Caro collega, se la bici ti piace….non darti per vinto. Se hai fatto 7 anni, non so quanti km, non significa che non hai il fisico per farlo.Ti consiglio di farti vedere da un bravo neurologo. Da quello che riporti è molto probabile che ci sia il nervo pudendo in sofferenza (tra le diramazioni c'è anche quella che controlla l'erezione ) a me non succede invece calore / fastidio /senzazione di corpo estraneo nell'ano quelle senzazioni le ho tutto il giorno dopo solo 20 km in bici e durano per diversi giorni anche settimane prima di sparire. Sto sbattendo la testa a destra e sinistra , prendendo farmaci che non fanno nulla e scatenano reazioni avverse e più cerco di risolvere la faccenda più mi trovo a far esami (costosissimi) senza sapere se la cosa è risolvibile o meno. Probabilmente il mio fisico ha retto fino a che ha potuto ma non è compatibile con l'attività ciclistica.(7 anni me li sono fatti...ci ha messo un pò ma alla fine è ceduto)
A propisto : ho fatto elettromiografia e hanno diagnosticato possibile intrappolamento del pudendo nel canale di alcok
Ciao e grazie. Per me la bici è tutto. Ho persino affrontato un intervento di prolassectomia (diagnosi errata) perchè stavo male solo ed esclusivamente in sella . Sono 10 mesi che convivo con questo dolore solo ed esclusivamente in bicicletta , esercizi ed esami ne ho fatti abbastanza so che cos'ho e purtroppo non so se sarà possibile uscirne. Ci proverò ancora quest'anno poi temo dovrò rassegnarmi. Di farmi operare ancora onestamente non me la sento.Un saluto e grazie ancora.Caro collega, se la bici ti piace….non darti per vinto. Se hai fatto 7 anni, non so quanti km, non significa che non hai il fisico per farlo.
6 anni fa pensavo anch’io di dover mollare, fatto terapia con tekar e esercizi (tanti) a casa. Riprovato e ricaduto per mesi, ma dopo oltre un anno son potuto tornare in sella praticamente come prima. Un piccolo strascico è rimasto, ma limitato allo star seduto per ore, e non sulla sella. Importante che tutto sia regolato bene. Auguroni
Mi spiace tanto, non tutto è possibile, ma non demordere e ti facc i miei più sinceri auguriCiao e grazie. Per me la bici è tutto. Ho persino affrontato un intervento di prolassectomia (diagnosi errata) perchè stavo male solo ed esclusivamente in sella . Sono 10 mesi che convivo con questo dolore solo ed esclusivamente in bicicletta , esercizi ed esami ne ho fatti abbastanza so che cos'ho e purtroppo non so se sarà possibile uscirne. Ci proverò ancora quest'anno poi temo dovrò rassegnarmi. Di farmi operare ancora onestamente non me la sento.Un saluto e grazie ancora.
pur conscio che ogni caso è diverso da un altro, potresti dare dei cenni di che tipo di esercizi hai fatto a casa? solo per spunto.Ciao, come già scritto in un altro tread, ho avuto un problema simile 6 anni fa.
Anche a me era caduto il mondo addosso, pensavo veramente di dover appendere la bici al chiodo, e convivere con dolori…..anche per altre attività….ma l‘ho risolto, per cui mai disperare.
Avevo alzato un po‘ la sella pensando andasse meglio, nell‘ascesa ad un passo impegnativo, dolore nella parte sinistra, dopo qualche settimana era sempre presente.
Il dottore ha evidenziato un gonfiore lato sinistro tra ano e scroto, dopo settimane senza bici il problema persisteva, per cui visita specialistica. Diagnosi, schiacciamento del nervo pudendo.
Ho fatto terapia con uno strumento chiamato Tekar, parallelamente ho fatto molti esercizi di stretching dati dalla terapista. Dopo alcuni tentativi con ricadute, sono finalmente tornato in sella definitivamente, il tutto è comunque durato almeno 6 mesi.
Pedalo ora senza alcun problema, unico strascico è un leggero dolorino se resto seduto a lungo, non in bici ma p.es. in treno. In bici invece ho anche superato le 10 ore filate senza sentirlo.
Anche il resto ha ripreso il suo corso…..
Non me la sento di darti consigli, io ho fatto una visita specialistica dove tramite ecografia mi è stata data la diagnosi, ho fatto sedute di Tekar, e molti esercizi di stretching mirati.
Un po‘ di pazienza e l’altezza sella riportata alla precedente corretta, hanno fatto il resto.
auguri affinché anche tu ritrovi la normalità
Ciao, ho fatto degli esercizi di allungamento e di rafforzamento della muscolatura glutea e schiena.pur conscio che ogni caso è diverso da un altro, potresti dare dei cenni di che tipo di esercizi hai fatto a casa? solo per spunto.
quando parli di problemi simili, a che problemi ti riferisci più nello specifico?
purtroppo non ho ancora trovato qualcuno con problemi simili ai miei, e senza diagnosi da 4 anni. la mia è "semplicemente" dolore/fastidio da pressione bilaterale zona ossa ischiatiche, anche dopo poco tempo. anche io pedalavo da tanto, poi nel 2018 cambiai bici con una sella antares e io venivo da 10 anni in cui pedalavo su una vecchissima selle italia slk. ho pedalato con dolore per qualche mese, pedalando anche tanto, poi ho iniziato a provare tantissime selle supportato da biomeccanico, senza trovare pace, ma dopo un anno, tanti km percorsi, 13000km quell'anno, ho lasciato e venduto la bici, sperando di fare le dovute ricerche e cure e tornare. Ad oggi niente, tutto identico.