Doping in altri sport

msmtrt1

Maglia Gialla
16 Agosto 2013
10.852
3.177
alessandria
Visita sito
Bici
pinarello dogma gruppo shimano DA 9070 Di2
Io non dico niente..... Ma guardate le gambe e il fiato delle "zebre"..... Nessun controllo tutto bene avanti così......

si parte piano e dopo si rallenta..



Non dici niente... Ma dici...
Credo avresti fatto più bella figura attenendoti alla tua prima affermazione.
Badoar docet


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
 

FrecciaAzzurra

Gregario
14 Marzo 2012
524
35
casa mia
Visita sito
Bici
la Pina
https://www.propublica.org/article/olympics-top-investigator-secret-efforts-undermine-russian-doping-probe

In a blistering public critique on the eve of the Olympics, the former chief investigator for the World Anti-Doping Agency claims his efforts to investigate Russian doping were repeatedly delayed by WADA’s president, who preferred to privately settle matters with Russian officials.
Jack Robertson, who left the agency in January, said he was forced to leak information to the media in order to pressure WADA president Sir Craig Reedie to act and, even then, he says, the agency sat on credible allegations that suggested Russian doping extended far beyond track and field.
Ultimately, Robertson says, the investigation delays have allowed the president of the International Olympic Committee — who has reportedly been supported by Vladimir Putin — to claim that the committee didn’t have enough time to determine whether it should ban all Russian teams. The result is that Russia may still have one of the largest delegations in Rio.


Interessante intervista a Jack Robertson, ex (chissà perché:-x) capo della sezione investigativa della WADA (agenzia mondiale antidoping) sulla vicenda del doping di stato russo.

Breve riassunto in punti:

- Per l'atletica come per molti altri sport (non vengono detti quali), per far parte della squadra nazionale russa eri costretto a doparti
- I test per gli atleti erano concordati con l'antidoping nazionale su appuntamento ("come dal dentista")
- Spesso gli atleti si dopavano senza sapere la sostanza che stavano assumendo (l'allenatore o il medico dava loro la fiala e loro se la iniettavano)
- Anche davanti alle registrazioni delle intercettazioni che provavano la loro colpevolezza, gli atleti fornivano tutti la stessa versione e si dichiaravano innocenti perché minacciati
- La WADA stava indagando sul doping russo da tre anni, ma l'indagine era ostacolata dalla mancanza di finanziamenti e dalla volontà del presidente WADA di risolvere il problema internamente
- Quando il capo investigativo della WADA ha capito che l'agenzia voleva insabbiare tutto, ha diffuso la notizia del doping russo sui vari media
- La WADA apre ufficialmente un inchiesta, ma la affida a una commissione esterna
- Poiché ancora non accadeva nulla di decisivo, il capo dell'ufficio investigativo si è rivolto all'USADA per avere supporto
- La decisione di permettere alle varie federazioni se mandare o no i propri atleti alle olimpiadi è stata presa dal CIO dopo un colloquio con il ministro dello sport russo
- La decisione del CIO di non permettere agli atleti russi con squalifiche passate per doping di gareggiare alle olimpiadi colpisce soprattutto uno dei principali testimoni dell'inchiesta (Yulia Stepanova)

Se è vero che l'indagine sul doping russo è stata portata avanti soprattutto per volontà dell'USADA e del capo investigativo della WADA (americano), è altrettanto vero che Putin è in ottimi rapporti con il presidente del CIO (che ha consentito alle varie federazioni di scegliere se ammettere o meno gli atleti russi alle olimpiadi) sia con il presidente della WADA stessa (che per prima cosa voleva risolvere la faccenda senza clamore e in seguito ha "spezzettato" l'indagine in più tronconi per rallentarne lo svolgimento e minimizzarne gli effetti).



Ps: aggiungo una simpatica curiosità. Jack Robertson ha partecipato all'inchiesta dell'USADA contro Armstrong e nel suo ufficio ha una maglia gialla firmata dal texano con la dedica “Jack, Catch me if you can. Best wishes.” :asd:
 

msmtrt1

Maglia Gialla
16 Agosto 2013
10.852
3.177
alessandria
Visita sito
Bici
pinarello dogma gruppo shimano DA 9070 Di2
https://www.propublica.org/article/...secret-efforts-undermine-russian-doping-probe



In a blistering public critique on the eve of the Olympics, the former chief investigator for the World Anti-Doping Agency claims his efforts to investigate Russian doping were repeatedly delayed by WADA’s president, who preferred to privately settle matters with Russian officials.

Jack Robertson, who left the agency in January, said he was forced to leak information to the media in order to pressure WADA president Sir Craig Reedie to act and, even then, he says, the agency sat on credible allegations that suggested Russian doping extended far beyond track and field.

Ultimately, Robertson says, the investigation delays have allowed the president of the International Olympic Committee — who has reportedly been supported by Vladimir Putin — to claim that the committee didn’t have enough time to determine whether it should ban all Russian teams. The result is that Russia may still have one of the largest delegations in Rio.





Interessante intervista a Jack Robertson, ex (chissà perché:-x) capo della sezione investigativa della WADA (agenzia mondiale antidoping) sulla vicenda del doping di stato russo.



Breve riassunto in punti:



- Per l'atletica come per molti altri sport (non vengono detti quali), per far parte della squadra nazionale russa eri costretto a doparti

- I test per gli atleti erano concordati con l'antidoping nazionale su appuntamento ("come dal dentista")

- Spesso gli atleti si dopavano senza sapere la sostanza che stavano assumendo (l'allenatore o il medico dava loro la fiala e loro se la iniettavano)

- Anche davanti alle registrazioni delle intercettazioni che provavano la loro colpevolezza, gli atleti fornivano tutti la stessa versione e si dichiaravano innocenti perché minacciati

- La WADA stava indagando sul doping russo da tre anni, ma l'indagine era ostacolata dalla mancanza di finanziamenti e dalla volontà del presidente WADA di risolvere il problema internamente

- Quando il capo investigativo della WADA ha capito che l'agenzia voleva insabbiare tutto, ha diffuso la notizia del doping russo sui vari media

- La WADA apre ufficialmente un inchiesta, ma la affida a una commissione esterna

- Poiché ancora non accadeva nulla di decisivo, il capo dell'ufficio investigativo si è rivolto all'USADA per avere supporto

- La decisione di permettere alle varie federazioni se mandare o no i propri atleti alle olimpiadi è stata presa dal CIO dopo un colloquio con il ministro dello sport russo

- La decisione del CIO di non permettere agli atleti russi con squalifiche passate per doping di gareggiare alle olimpiadi colpisce soprattutto uno dei principali testimoni dell'inchiesta (Yulia Stepanova)



Se è vero che l'indagine sul doping russo è stata portata avanti soprattutto per volontà dell'USADA e del capo investigativo della WADA (americano), è altrettanto vero che Putin è in ottimi rapporti con il presidente del CIO (che ha consentito alle varie federazioni di scegliere se ammettere o meno gli atleti russi alle olimpiadi) sia con il presidente della WADA stessa (che per prima cosa voleva risolvere la faccenda senza clamore e in seguito ha "spezzettato" l'indagine in più tronconi per rallentarne lo svolgimento e minimizzarne gli effetti).







Ps: aggiungo una simpatica curiosità. Jack Robertson ha partecipato all'inchiesta dell'USADA contro Armstrong e nel suo ufficio ha una maglia gialla firmata dal texano con la dedica “Jack, Catch me if you can. Best wishes.” :asd:



E quale sarebbe la differenza tra la Federazione russa, quella USA, quella italiana e le altre???[emoji23]


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
 

frejus82

Maglia Gialla
24 Novembre 2008
11.093
1.071
Visita sito
Bici
Specialized sworks sl6
Io non dico niente..... Ma guardate le gambe e il fiato delle "zebre"..... Nessun controllo tutto bene avanti così......

si parte piano e dopo si rallenta..

Eh già perché Real, Bayern e Barcellona tutti fermi......


P.s: tutte le non zebre tutti a pane e acqua ovviamente.... un Po come dire che si dopano solo i ciclisti...
 

mach1

Passista
4 Marzo 2010
3.840
488
Visita sito
carriera finita per Schwazer. volevano colpire la credibilità di Donati e alla fine ce l'hanno fatta. ma ho il sospetto che sentiremo parlare ancora di questa vicenda.

una volta mi preoccupava il doping ma l'uso criminoso al limite del camorristico che si sta facendo dell'antidoping a queste olimpiadi francamente mi preoccupa ancora di più
 
  • Mi piace
Reactions: frejus82

frejus82

Maglia Gialla
24 Novembre 2008
11.093
1.071
Visita sito
Bici
Specialized sworks sl6
Titolo di coda per la vicenda Schwazer, il TAS ha confermato gli 8 anni di squalifica.
Alhoa

Pur non essendo un suo estimatore, anzi, per quanto mi riguarda questa è solo la ciliegina sul torta.
Dopo quanto successo all'antidoping in questi mesi le quanto mi riguarda l'antidoping è morto.
Credibilità zero, meno di zero.
 

Rubz

Passista
26 Luglio 2012
4.514
283
Visita sito
Bici
forse
Pur non essendo un suo estimatore, anzi, per quanto mi riguarda questa è solo la ciliegina sul torta.
Dopo quanto successo all'antidoping in questi mesi le quanto mi riguarda l'antidoping è morto.
Credibilità zero, meno di zero.

Il cio ormai non è piu presentabile , la wada perde di credibilità, il coni fa dell'opportunismo una caratteristica fissa e iaaf direi che ormai si commenta da sola...

Avranno pur colpito e affondato Schwazer e donati ma si sono affossati da soli queste olimpiadi sono la dimostrazione di come ormai venga usata selettivamente la legge
 

mach1

Passista
4 Marzo 2010
3.840
488
Visita sito
Il cio ormai non è piu presentabile , la wada perde di credibilità, il coni fa dell'opportunismo una caratteristica fissa e iaaf direi che ormai si commenta da sola...

Avranno pur colpito e affondato Schwazer e donati ma si sono affossati da soli queste olimpiadi sono la dimostrazione di come ormai venga usata selettivamente la legge

si parla sempre del ciclismo ma basta grattare la superficie e scopri che nella FIFA rubavano tutti, nel tennis la federazione copriva le positività inventandosi falsi infortuni, CIO e IAAF hai detto tu, la Wada è politicizzata, ormai contano vermaente solo i soldi.
 

Rubz

Passista
26 Luglio 2012
4.514
283
Visita sito
Bici
forse
si parla sempre del ciclismo ma basta grattare la superficie e scopri che nella FIFA rubavano tutti, nel tennis la federazione copriva le positività inventandosi falsi infortuni, CIO e IAAF hai detto tu, la Wada è politicizzata, ormai contano vermaente solo i soldi.

Alla fine il ciclismo dove "sono tutti dopati" è l'unico sort dove le regole sono applicate con un minimo di regolarità e lo sport non è gestito in modo pilotato...

P.s. intanto per Jamel chatbi (italiano, atletica) si stanno mobilitando in tutti modi per farlo gareggiare...lascio a voi le conclusioni
 

frejus82

Maglia Gialla
24 Novembre 2008
11.093
1.071
Visita sito
Bici
Specialized sworks sl6

frejus82

Maglia Gialla
24 Novembre 2008
11.093
1.071
Visita sito
Bici
Specialized sworks sl6
Il cio ormai non è piu presentabile , la wada perde di credibilità, il coni fa dell'opportunismo una caratteristica fissa e iaaf direi che ormai si commenta da sola...

Avranno pur colpito e affondato Schwazer e donati ma si sono affossati da soli queste olimpiadi sono la dimostrazione di come ormai venga usata selettivamente la legge

Vogliamo poi parlare di conflitti di interesse ?
un esempio :Maurizio Damilano è presidente della commissione marcia della IAAF e Sandro Damilano, suo fratello, è l’allenatore della nazionale cinese