Penso che di gente che ha problemi di lavoro e di soldi , specialmente in certe zone d'Italia ce ne sia gia' stata tanta prima del covid, non possiamo dire che la situazione odierna sia dovuta tutta al virus. Stipendi da fame e aziende che aprivano e chiudevano aloro piacimento c'erano anche prima , ora hanno solo una scusa in piu'. Le categorie deboli oggi pagano ancora di piu', ma non e' che prima non esistessero .Credo a quello che scrivi, ma penso che tua moglie abbia trovato una brava attrice. Non ci credo che una commerciante di madrelingua tedesca abbia bisogno di soldi. Può non avere la liquidità momentaneamente, ma sicuramente avrá qualche immobile, o campagna. Sottolineo, sto parlando di commercianti di lingua tedesca in Alto Adige, non del resto d'Italia. Probabilmente non voleva un prestito in banca.
Tra l'altro se dici della frazione più grossa del tuo Comune (dove ho abitato io per 9 anni) credo pure di sapere chi è il personaggio (la commerciante in questione); sará mica quella che ha il negozio in Via Stazione, di fronte alla Banca Intesa, e che a fianco ha il tabacchino, e la Raffeisen?
Quindi ricapitolando:
"Ma infatti io continuerò a fare sport. Lo farò nel mio comune e se invece di andare in bici devo fare una camminata nessun problema"
"Secondo me i problemi sono ben'altri. A me la bici non dà da mangiare"
"Poi c'è chi se ne sbatte se deve restare nel suo comuneFoligno superficie 263 kmq altitudine mt 234 minima 195 Max 1250 bella..."
Però "sto raccogliendo le firme tra pescatori del mio comune perchè le trote migliori sono in un tratto fuori e dovrei sconfinare.".
Mi viene da ridere e non poco....
in Alto Adige quest’estate hanno avuto un focolaio a La Villa, da un ragazzo che lavorava proprio in ambito turistico.Io ho passato questa estate una settimana a Lagundo. Forse perché bergamasco dove lo scotto è stato forte e l'attenzione maggiore, mi è parso che la gestione covid fosse blanda. Mentre da noi gli ingressi in piscine pubbliche erano continentali, le terme di Merano erano piene di gente senza distanziamento. Idem i mezzi pubblici, fortunatamente gratuiti con la card, erano sempre pieni. Non parliamo della birreria a Forst dove si ti facevano entrare scagionato, ma dopo ti mettevano attaccato ad altre persone.
Qua non c'è nessun problema ma sei tu sei il primo che rompe le scatole alle amministrazioni per andare a pescare fuori comune non vedo perchè devi richiamare chi sta cercando di capire se può farlo pedalando fuori dal comune. Per te lo sport è aggregazione, per altri no quindi gli andrebbe benissimo di girare soli, senza fermarsi ma pedalando all'interno della regione.E qual'è il problema, se stavo in un comune di 10 kmq non mi cambiava niente. Questo mese sono uscito in bici due volte per totale 115km ottobre 4 uscite tot 208 km a questo ho aggiunto varie camminate per boschi a funghi e raccolte di olive con amici e parenti.
Negli anni precedenti il mio standard sono 10/12 k km/anno quest'anno forse la metà se va bene ma non dandomi da mangiare lo sport non me ne faccio una croce. Per me lo sport è divertimento ed evasione e già il fatto di non farlo con il giusto spirito in compagnia dei miei amici per me è una limitazione forse più dei confini.
92 minuti di applausi!!!E qual'è il problema, se stavo in un comune di 10 kmq non mi cambiava niente. Questo mese sono uscito in bici due volte per totale 115km ottobre 4 uscite tot 208 km a questo ho aggiunto varie camminate per boschi a funghi e raccolte di olive con amici e parenti.
Negli anni precedenti il mio standard sono 10/12 k km/anno quest'anno forse la metà se va bene ma non dandomi da mangiare lo sport non me ne faccio una croce. Per me lo sport è divertimento ed evasione e già il fatto di non farlo con il giusto spirito in compagnia dei miei amici per me è una limitazione forse più dei confini.
Un'altro anche a Sexten...https://www.bznews24.it/bolzano/focolaio-di-sesto-pusteria-altri-tre-positivi-al-covid-19/in Alto Adige quest’estate hanno avuto un focolaio a La Villa, da un ragazzo che lavorava proprio in ambito turistico.
però almeno l’hanno bloccato subito.
Individuato l'infetto da cui è nato il “focolaio della Val Badia”: è un 24enne, denunciato assieme ai genitori per il reato di epidemia colposa
BADIA. La notizia della messa in quarantena di 34 persone in Val Badia aveva preoccupato non poco le autorità politiche e sanitarie altoatesine. Passate alcune ore, è dalla cronaca che arriva un ulteriore passo in una vicenda che potrebbe avere importanti conseguenze, quanto meno nei numeri del...www.ildolomiti.it
Sì certo, quello che volevo dire io è che per quel poco -per fortuna- che ho avuto a che fare la Polizia Municipale, recandomi di persona, erano piuttosto "incasinati", con i telefoni che squillavano in continuazione, che credo molto richieste di informazioni, non riuscivano a darlePerdonami, ma a me pare che rispondere ai dubbi dei cittadini sull'applicazione di leggi rientra nei compiti delle FFOO. Ovviamente nei tempi e con gli uffici preposti.
Da mai, lo so benissimo. Ma se chi mi deve controllare interpreta la legge in una certa maniera (che io condivido e che anche l'organo legislativo della provincia condivide, raccomandando ma non vietando come è scritto nel link che ho postato), dicendomi che non mi multerà, io mi adeguo….come dovrei fare al contrario se mi dicesse che mi multa anche a fronte di una legge che non glielo indicherebbe. Insomma, se obtorto collo uno si deve adeguare per prudenza quando ha ragione, non vedo perché non si debba adeguare quando la ragione te la danno (a prescindere di quel che la legge eventualmente dica)Andrea mi meraviglio di te ma se degli organi di polizia ignorano non ti puoi basare su questo, la legge è chiara come pure le faq ma vedo che continui ad istillare dubbi, ti pongo un quesito fatto in precedenza, da quando una mail ha forza di legge???
Fare attività motoria individuale (=passeggiata) è pericoloso?Ma qui siamo nel forum della nostra lobby e quindi dovremmo ragionare da lobby e, pertanto, con l. Ausilio della FCI si potrebbe far notare al ministero che il ciclismo in solitaria fuori dal comune non è pericoloso ed utilizzando pieghe della legge ottenere l. Autorizzazione a praticare il nostro sport. Come ho scritto più volte, tale lavoro di lobbying il nuoto l ha fatto ed i tesserati FIN continuano ad allenarsi
Ma certo, infatti ho scritto "nei tempi e nei modi adeguati"Sì certo, quello che volevo dire io è che per quel poco -per fortuna- che ho avuto a che fare la Polizia Municipale, recandomi di persona, erano piuttosto "incasinati", con i telefoni che squillavano in continuazione, che credo molto richieste di informazioni, non riuscivano a darle
Sicuramente un posto che vive di turismo non è un modello di distanziamento, mi pare pacifico….ma nulla che giustifichi il boom anomalo di contagi che ci raccontano qui. Ci deve essere dell'altro o un insieme di concause.Io ho passato questa estate una settimana a Lagundo. Forse perché bergamasco dove lo scotto è stato forte e l'attenzione maggiore, mi è parso che la gestione covid fosse blanda. Mentre da noi gli ingressi in piscine pubbliche erano continentali, le terme di Merano erano piene di gente senza distanziamento. Idem i mezzi pubblici, fortunatamente gratuiti con la card, erano sempre pieni. Non parliamo della birreria a Forst dove si ti facevano entrare scagionato, ma dopo ti mettevano attaccato ad altre persone.
Con tutto il rispetto, ma quelli del tuo comune (la polizia locale) a marzo/aprile, si mettevano con la macchina sulla ciclabile, entrando dal passaggio a livello vicino casa tua, a pescare il ciclista che passava solitario. Veramente non avevano di meglio da fare, essendo che anche mettendosi su strada, avrebbero potuto pescare maggiori spostamenti illeciti e quel che più conta pericolosi ai fini dei contagi che non il cristo che solo soletto se ne andava sulla ciclabile. Che poi erano pure visibili e ad esempio un mio amico li ha visti in lontananza 2 volte e ha girato la bici passando altrove.Sì certo, quello che volevo dire io è che per quel poco -per fortuna- che ho avuto a che fare la Polizia Municipale, recandomi di persona, erano piuttosto "incasinati", con i telefoni che squillavano in continuazione, che credo molto richieste di informazioni, non riuscivano a darle
Convinto anch'io che il ciclismo su strada non fosse passato neanche per la testa del legislatore, ma non c'è da meravigliarsi, impossibile specificare le migliaia di attività consentite una per una, dove / quando / in che modalità, ecc. ecc.Posso essere d accordo con te sull intento di contenere i focolai nel comune ma ribadisco che nel derogare con riferimento allo sport all aperto non ha sicuramente considerato il ciclismo su strada che per. Definizione comporta molteplici sconfinamenti e questo sta generando tutte queste polemiche. Leggi cosa ho scritto due post sopra.
Temperature più basse, vita in ambienti più chiusi, comportamenti inappropriati (a tua scelta) da "tanto il peggio è passato", messaggi fuorvianti o palesemente falsi, complottistismi, negazionismi, atteggiamenti della politica inadeguati. Nemmeno noi ciclisti, per inteso, dove appena dato il via libera subito si è usciti in gruppo (parlo per visione esperienza personale di amici a me vicini - da parte mia esco in compagnia una volta su dieci).Sicuramente un posto che vive di turismo non è un modello di distanziamento, mi pare pacifico….ma nulla che giustifichi il boom anomalo di contagi che ci raccontano qui. Ci deve essere dell'altro o un insieme di concause.
La lobby dei passeggiatori incalliti (aggiungo io) tanto in là non può andare, visto che deve rimanere nei pressi dell'abitazione.Fare attività motoria individuale (=passeggiata) è pericoloso?
C'è una lobby di quasi 60 milioni di passeggiatori che potrebbe farlo notare al ministero.
Temperature più basse no….non tali da chiudere la gente al chiuso. Vita sociale nemmeno, qui non sono famosi per la vita sociale. Altre cause sicuramente e sempre considerando che secondo me qui, in rapporto alla popolazione, vengono fatti più tamponi e più mirati, dunque il numero dei positivi rilevato è maggiore e pare quindi maggiore quello dei positivi effettivi. Ma non è solo questo, credo.Temperature più basse, vita in ambienti più chiusi, comportamenti inappropriati (a tua scelta) da "tanto il peggio è passato", messaggi fuorvianti o palesemente falsi, complottistismi, negazionismi, atteggiamenti della politica inadeguati. Nemmeno noi ciclisti, per inteso, dove appena dato il via libera subito si è usciti in gruppo (parlo per visione esperienza personale di amici a me vicini - da parte mia esco in compagnia una volta su dieci).
A marzo avevamo avuto paura dell'ignoto, in autunno l'ignoto lo conosciamo un po' di più e non ce ne frega più di tanto.
Eppure, gli esempi dei paesi a noi vicini dovevano farci venire il sospetto che non eravamo fuori pericolo. Finirei nel qualunquismo, perciò mi fermo qui.
Insomma, non si salva nessuno.
Nella zona arancione è consentita entro il comune; idem nella zona rossa, se giustificata da motivi di lavoro/necessità/salute.La lobby dei passeggiatori incalliti (aggiungo io) tanto in là non può andare, visto che deve rimanere nei pressi dell'abitazione.
Al massimo ci infetteremo fra condomini. E chi abita in una villetta unifamiliare, non avrà nemmeno quella soddisfazione.
Parlavo in generale, qui sul forum do sempre risposte generiche, perché da una zona all'altra ci può essere differenza abissale. Se parlo nello specifico lo dico e mi riferisco sempre a Genova e dintorni. Perché, per dire, La Spezia, è lontana 90 chilometri e non ho idea di quel che succede laggiù, a meno che non me lo dica @SoftMachine.Temperature più basse no….non tali da chiudere la gente al chiuso. Vita sociale nemmeno, qui non sono famosi per la vita sociale. Altre cause sicuramente e sempre considerando che secondo me qui, in rapporto alla popolazione, vengono fatti più tamponi e più mirati, dunque il numero dei positivi rilevato è maggiore e pare quindi maggiore quello dei positivi effettivi. Ma non è solo questo, credo.
Quello di cui tu parli è lo spostamento.Nella zona arancione è consentita entro il comune; idem nella zona rossa, se giustificata da motivi di lavoro/necessità/salute.
io mi riferisco ai comuni mortali non tesserati che piace andare in palestra, nuoto ecc... e che non possono fare il loro sport.Gli atri tesserati in sport al chiuso, vedasi nuoto, continuano a nuotare. Solo i tesserati FCI non possono pedalare (dentro il comune è tanto ridicolo quanto nuotare nella propria vasca da bagno)
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