il problema è proprio quello. la maggioranza (si parla di un buon 80%), è asintomatico o con sintomi lievi. preoccupa il restante 20, chi magari si fa una settimana di febbre, ma c'è un 3-4% che ha bisogno di cure mediche. Questi si aggiungono ad altri malati( tumori per esempi , malattia molto più grave) e l'ospedale scoppia. pensa ad un ospedale, il classico ospedale di paese. fa fatica a gestire i pazienti che ha, figurati se al giorno ne arrivano 2-3 col Covid preso "bene". in una settimana 10-15 persone in + da curare. Completamente ingestibile.
Faccio un esempio: quando avevo 16 anni dovetti curare mia nonna malata di Alzheimer. Non bastasse in quella situazione già grave e seria, si ammalò anche di cancro allo stomaco. Ora immagina di portare questa situazione, dal 2005 al 2020. in un "classico" ospedale di paese. Un delirio. io avrei avuto bisogno di un trattamento psicologico poi eh, che già come esperienza mi ha segnato abbastanza.
Mia sorella lo scorso anno è andata al ps, per togliersi un unghia.... una settimana immobile sul divano...col risultato che l' unghia sta ricrescendo e le fa male come prima. Questi sono la maggioranza degli ospedali Italiani, fatiscenti, vecchi, con poco personale. ( non è una critica a chi ci lavora eh)