Tutte cose sacro sante queste ultime .
Mi sembra che manchi il coltellino svizzero del ciclista : il multitools
Poi
Sachetto di plastica per mettere al riparo le cose delicate in caso di pioggia cellulare e altro .
Una tacchetta di ricambio , anche usata.
Una spilla da balia .
Boccetta
olio catena , soprattutto se piove e i km sono molti, io uso quelle micro del collirio per gli occhi.
Nastro adesivo telato .
Elastico tipo quello delle mutande .
un accendino .
Una pinza
Un pezzo di catena 4 maglie
Un forcellino cambio , va bene anche uno di quelli universali di emergenza , per me che uso bici diverse va benissimo , è andato bene pure due volte allo sventurato di turno che ho trovato fermo a bordo stada , già arreso al ritiro forzato.
E soprattutto una cavo freno e uno del cambio , non pesano nulla non prendono posto e ti salvano la vita .
Certa roba si può mettere nell'intento della piega , togliendo il tappo di chiusura , si atacca ad un filo si infila quando serve tiri il filo e viene fuori , idem per sfruttare lo spazzio vuoto del reggisella , dove nel mio 31, 6 mm ci stanno una camera , una
pompa , e delle toppe auto adesive della zeffal , in pratica così non mi dimentico nulla .
Per me che odio il borsellino ballerino sotto sella , che mi rovina il pantaloncino perché ci predo dentro ad ogni pedalata è un sistema ideale .
Certo in caso di foratura devi svitare la vite reggisella , ma da quando uso il
lattice e la striscia anti foratura devo dire che la possibilità di forare è davvero molto molto remota .
Forse troppa roba per alcuni , stiamo parlando di qualche etto di sicurezza .
E come ho già scritto l'imprevisto sta dietro l'angolo , la mia gamba (e non solo la mia : credo quella di tutti ) mi consente di portarmi dietro una certa sicurezza se volete anche psicologica senza correre il rischio di sforare il tempo massimo che è l'unico obbiettivo che mi importa .