la vedo dura pure io, ma è il suo modo di correre... magari nella 3° settimana prenderà la giornata nera da 5 minuti di ritardo proprio per questo, chissàSu una singola corsa, ma fare tutte le salite di un Gt come cronoscalate la vedo dura.
la vedo dura pure io, ma è il suo modo di correre... magari nella 3° settimana prenderà la giornata nera da 5 minuti di ritardo proprio per questo, chissàSu una singola corsa, ma fare tutte le salite di un Gt come cronoscalate la vedo dura.
Se la salita è lunga, credo la lista si allunghi di molto.. pare possa esprimere wattaggi incredibili, ma ancora non si è avuto modo di vedere quanto a lungo e per quante giornate consecutive. Per il momento tanta tanta robaChi, ad oggi, può imporre un passo più alto del suo in salita?
1) Vingegaard
2) Forse Pogacar
e nessun altro
Questo mi sembra il rischio principale. Forse l'unico.la vedo dura pure io, ma è il suo modo di correre... magari nella 3° settimana prenderà la giornata nera da 5 minuti di ritardo proprio per questo, chissà
Tutti calano se non recuperano a sufficienza, anche i pro. Però alcuni hanno un recupero più rapido di altri e anche con tante tappe durissime consecutive calano meno degli altri.Per me Remco non rappresenta più un oggetto misterioso. La tenuta su 3 settimane é un fatgo che riguarda tutti coloro i quali puntano per la prima volta a vincere un GT.
Ma anche dopo averlo vinto può capitare di non tenere, come é successo a Carapaz al Giro di quest'anno.
C'è da dire però che remco ha avuto, oltre all'anno nero post caduta, un avvicinamento diverso da pogacar al world tour, è entrato tardi nel ciclismo( e si vedeva tatticamente) ma in maniera dirompente ( Innsbruck) peraltro con il popolo belga che ovviamente lo vede come il nuovo fenomeno....Comunque "il progetto" della Quickstep lo si vede chiaramente: non lo hanno messo subito a fare grandi giri, anzi. E non credo proprio sia una questione di maturazione fisica (per dire, all'europeo 2018 ha dato 10' a Carlos Rodriguez che ora è 4° alla vuelta), ma più probabilmente di maturazione mentale.
Basti ricordare come ha sbroccato all'europeo quando lo ha ciurlato colbrelli o la condotta al mondiale.
Condivido. Aggiungo che anche la previsione del picco di forma non é detto che coincida col momento che serve.Tutti calano se non recuperano a sufficienza, anche i pro. Però alcuni hanno un recupero più rapido di altri e anche con tante tappe durissime consecutive calano meno degli altri.
Su questo Remco è un oggetto misterioso nel senso che (se non mi sbaglio) non c'è un precedente. Poi è anche vero che un ciclista che resiste oggi non è detto che resista alla terza settimana anche l'anno prossimo. Però in parte è una caratteristica soggettiva e aver dimostrato di tenere più di altri ha una sua valenza.
Non ci sono precedenti se non il giro dello scorso anno, ma non era pronto fisicamente e ha pure sbroccato sullo sterratoTutti calano se non recuperano a sufficienza, anche i pro. Però alcuni hanno un recupero più rapido di altri e anche con tante tappe durissime consecutive calano meno degli altri.
Su questo Remco è un oggetto misterioso nel senso che (se non mi sbaglio) non c'è un precedente. Poi è anche vero che un ciclista che resiste oggi non è detto che resista alla terza settimana anche l'anno prossimo. Però in parte è una caratteristica soggettiva e aver dimostrato di tenere più di altri ha una sua valenza.