Ieri sera sulla tv belga di stato hanno fatto vedere uno speciale sulla storia tra Frank Vandenbrouke e Sarah.
Era fatto divinamente, con innumerevoli testimonianze di tutti i partecipanti Frank compreso ma Sarah esclusa.
Frank nel 99 correva alla Cofidis ed era il suo anno magico. Sposato (credo) con una ragazza belga e una figlia di qualche mese, ma nonostante tutto assolutamente non felice a livello sentimentale e vicino alla rottura.
I mondiali sono a Verona alle Torricelle e per prepararsi al meglio va in Spagna a fare la Vuelta. Dieci tappe al massimo e poi a casa a riposare per il mondiale… quello era il programma.
Tutto va secondo i piani ma ad un certo punto dopo un arrivo di tappa Frank incrocia lo sguardo con quello di Sarah che lavorava alla Saeco come “ragazza immagine”. A quel punto inizia a stressare Lelli di fargliela conoscere (Lelli aveva corso per la Saeco) e così iniziarono a chiacchierare.
Il corteggiamento va avanti con le tappe ma lui deve tornare a casa secondo i piani. Ma niente da fare, lui vuole rimanere in Spagna. Lo accontentano dicendo che ancora un paio di tappe poteva farle e lui contentissimo dice a Sarah: “domani vinco e ti regalo i fiori della vittoria”. Lei non ci credeva..
Il giorno dopo va in fuga e ha distrutto tutti i compagni di fuga… (ho rivisto le immagini della corsa e i rapporti che spingeva in salita facevano paura). Uno spagnolo della Banesto gli riesce a rimanere a ruota. A circa 20km dall’arrivo Frank ha detto che l’ammiraglia della Banesto lo ha affiancato dicendogli che se faceva vincere lo spagnolo lo avrebbero pagato. Lui per risposta ha fatto uno strappetto a fucile e subito dopo ha detto a Unzue (mi sembra… comunque un DS Banesto): “Tu mi paghi e io faccio fare secondo al tuo corridore, se nn mi paghi io lo mollo qui e me ne vado all’arrivo da solo!” Inutile dire la Banesto pagò.
Vittoria e fiori per Sarah. Primo bacio come premio. Poi si è esaltato a tal punto da andare più forte dei corridori di classifica in salita. Faceva numeri pazzeschi (ricordo di averla vista quella Vuelta e quello che faceva era incredibile. Non mi venite a parlare di doping perché anche gli altri erano carichi come asini).
Nel frattempo rimangono in corsa per la Cofidis solo lui e Lelli. Frank ogni giorno deve pregare per poter rimanere ancora in corsa e ogni giorno dava spettacolo. Lelli che non dormiva perché Frank in camera continuava a parlare e arrivare tardi di notte.
Poi una sera la Saeco era a un’ora e mezza di macchina dall’albergo della Cofidis… DRAMMA. Sarah era troppo lontana. Ma lui voleva vederla cosi’ ha piantato un bel casino per andare da lei di notte. Lo accontentano e il massaggiatore lo accompagna con l’ordine di riportarlo indietro dopo un’ora. Ovviamente il massaggiatore si è fatto tutta la notte sul divano dell’albergo della Saeco.
Ma quella sera Frank riesce a strappare la promessa a Sarah che se avesse vinto avrebbero fatto l’amore. Sarah era convinta che non fosse possibile… una volta gli è andata bene, ma due???
Torna la mattina giusto per la tappa… e che tappa!! Una tappa di montagna con arrivo ad Avila. Lelli ha tirato tutto il giorno per tenere il gruppo compatto poi sull’ultima salita se la sarebbe dovuta sbrigare da solo.
Sull’ultima ascesa rimangono in 6/7 corridori (tutti di classifica), Piepoli prova ad andare via e Frank gli piazza un contro scatto che leva tutti di ruota e se ne va da solo verso l’arrivo in pianura.
C’erano ancora 15km ed era solo allora ha chiesto all’ammiraglia: “come devo vincere?” Quelli dell’ammiraglia non credevano a cosa stavano sentendo! E ancora “vado da solo o li aspetto?” L’ammiraglia ha consigliato di aspettare il gruppetto di inseguitori. Arrivano ad Avila e c’è uno strappetto di 500 metri con il pavé che porta all’ultimo km. Parte come una furia e a 800m dall’arrivo aveva 13” di vantaggio!!!!
Tutto era facilissimo secondo lui… vittoria e premio speciale!
Poi dopo la Vuelta non voleva tornare in Belgio per via dei casini che sarebbero successi a causa della storia con Sarah e allora Lelli lo ha ospitato a casa per prepararsi a dovere prima del mondiale.
Frank e Sarah non sono mai usciti dalla camera da letto. Km in bici … ZERO. Lelli gli chiedeva di andarsi ad allenare e lui diceva: “non ho bisogno di allenarmi, sono il più forte”.
Ricordate il mondiale? E’ caduto a metà corsa rompendosi entrambi i polsi. Nonostante tutto era nel primo gruppetto e sull’ultima salita ha provato ad andare via ma non potendosi alzare sui pedali a causa del dolore la sua azione è stata fatta a metà.
Una parola sola.. PAZZESCO!
PS Scusate il titolo! Il nome esatto è Frank Vandenbrouke. OPS
Era fatto divinamente, con innumerevoli testimonianze di tutti i partecipanti Frank compreso ma Sarah esclusa.
Frank nel 99 correva alla Cofidis ed era il suo anno magico. Sposato (credo) con una ragazza belga e una figlia di qualche mese, ma nonostante tutto assolutamente non felice a livello sentimentale e vicino alla rottura.
I mondiali sono a Verona alle Torricelle e per prepararsi al meglio va in Spagna a fare la Vuelta. Dieci tappe al massimo e poi a casa a riposare per il mondiale… quello era il programma.
Tutto va secondo i piani ma ad un certo punto dopo un arrivo di tappa Frank incrocia lo sguardo con quello di Sarah che lavorava alla Saeco come “ragazza immagine”. A quel punto inizia a stressare Lelli di fargliela conoscere (Lelli aveva corso per la Saeco) e così iniziarono a chiacchierare.
Il corteggiamento va avanti con le tappe ma lui deve tornare a casa secondo i piani. Ma niente da fare, lui vuole rimanere in Spagna. Lo accontentano dicendo che ancora un paio di tappe poteva farle e lui contentissimo dice a Sarah: “domani vinco e ti regalo i fiori della vittoria”. Lei non ci credeva..
Il giorno dopo va in fuga e ha distrutto tutti i compagni di fuga… (ho rivisto le immagini della corsa e i rapporti che spingeva in salita facevano paura). Uno spagnolo della Banesto gli riesce a rimanere a ruota. A circa 20km dall’arrivo Frank ha detto che l’ammiraglia della Banesto lo ha affiancato dicendogli che se faceva vincere lo spagnolo lo avrebbero pagato. Lui per risposta ha fatto uno strappetto a fucile e subito dopo ha detto a Unzue (mi sembra… comunque un DS Banesto): “Tu mi paghi e io faccio fare secondo al tuo corridore, se nn mi paghi io lo mollo qui e me ne vado all’arrivo da solo!” Inutile dire la Banesto pagò.
Vittoria e fiori per Sarah. Primo bacio come premio. Poi si è esaltato a tal punto da andare più forte dei corridori di classifica in salita. Faceva numeri pazzeschi (ricordo di averla vista quella Vuelta e quello che faceva era incredibile. Non mi venite a parlare di doping perché anche gli altri erano carichi come asini).
Nel frattempo rimangono in corsa per la Cofidis solo lui e Lelli. Frank ogni giorno deve pregare per poter rimanere ancora in corsa e ogni giorno dava spettacolo. Lelli che non dormiva perché Frank in camera continuava a parlare e arrivare tardi di notte.
Poi una sera la Saeco era a un’ora e mezza di macchina dall’albergo della Cofidis… DRAMMA. Sarah era troppo lontana. Ma lui voleva vederla cosi’ ha piantato un bel casino per andare da lei di notte. Lo accontentano e il massaggiatore lo accompagna con l’ordine di riportarlo indietro dopo un’ora. Ovviamente il massaggiatore si è fatto tutta la notte sul divano dell’albergo della Saeco.
Ma quella sera Frank riesce a strappare la promessa a Sarah che se avesse vinto avrebbero fatto l’amore. Sarah era convinta che non fosse possibile… una volta gli è andata bene, ma due???
Torna la mattina giusto per la tappa… e che tappa!! Una tappa di montagna con arrivo ad Avila. Lelli ha tirato tutto il giorno per tenere il gruppo compatto poi sull’ultima salita se la sarebbe dovuta sbrigare da solo.
Sull’ultima ascesa rimangono in 6/7 corridori (tutti di classifica), Piepoli prova ad andare via e Frank gli piazza un contro scatto che leva tutti di ruota e se ne va da solo verso l’arrivo in pianura.
C’erano ancora 15km ed era solo allora ha chiesto all’ammiraglia: “come devo vincere?” Quelli dell’ammiraglia non credevano a cosa stavano sentendo! E ancora “vado da solo o li aspetto?” L’ammiraglia ha consigliato di aspettare il gruppetto di inseguitori. Arrivano ad Avila e c’è uno strappetto di 500 metri con il pavé che porta all’ultimo km. Parte come una furia e a 800m dall’arrivo aveva 13” di vantaggio!!!!
Tutto era facilissimo secondo lui… vittoria e premio speciale!
Poi dopo la Vuelta non voleva tornare in Belgio per via dei casini che sarebbero successi a causa della storia con Sarah e allora Lelli lo ha ospitato a casa per prepararsi a dovere prima del mondiale.
Frank e Sarah non sono mai usciti dalla camera da letto. Km in bici … ZERO. Lelli gli chiedeva di andarsi ad allenare e lui diceva: “non ho bisogno di allenarmi, sono il più forte”.
Ricordate il mondiale? E’ caduto a metà corsa rompendosi entrambi i polsi. Nonostante tutto era nel primo gruppetto e sull’ultima salita ha provato ad andare via ma non potendosi alzare sui pedali a causa del dolore la sua azione è stata fatta a metà.
Una parola sola.. PAZZESCO!
PS Scusate il titolo! Il nome esatto è Frank Vandenbrouke. OPS