Fratello in BdC, quale Tallone d'Achille e quale la Forza

BushBoy

Cronoman
20 Luglio 2004
759
1
64
Piemonte
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Parlando di pedalate, imprese piccole e medie e grandi, stagioni in BdC, qual e' fra questi o d'altro il tuo punto debole e, di grazia, il tuo punto di forza?
Quale va a rappresentare quel retrogusto amarognolo nella pedalata agonistica o domenicale? quella lieve causa di frustrazione?
Quale invece la "briscola" che sai di poter giocare al momento giusto?
O per lo meno in quale tra queste categorie sei consapevole di cercare (o trovare) questi aspetti?

Psicologia:
- voglia, costanza, assiduità, continuità nel praticare allenamenti, sopportazione della fatica, competitività
Fisico:
- peso, schiena, gambe, potenza esplosiva, scatto, resistenza, endurance...
Fisiologico:
- cardiovascolare, respirazione, cambio di ritmo, reattività, senso della fatica...
Performance:
- gara a tempo, salita, discesa, salita dura, tecnica
Pedalata:
- cadenze, rapporti duri, rapporti agili, volata
Bici:
- ruote, telaio, pedali, sella ...
Biomeccanica:
- posizione, schiena, pedalata, potenza...
Agonismo:
- senso della competizione, mentalità vincente, mentalità perdente, sicureza di se', generosità (gregario), solista ...
Naturalismo:
- voglia di imprese, di panorama, di natura, di gruppo, di imprese solitarie, si imprese estreme, puro gusto
Atletismo:
- tecniche di allenamento, alimentazione,...

Non me ne frega niente ....

Non lo so....

Non e' un sondaggio ( o se volete lo si puo' fare), e' solo una cosa che mi e' venuta in mente per riflettere un po': del resto ci si allena di piu' sui punti deboli e si vince una competizione giocando sui punti di forza e limitando i danni ...

Confessa, fratello... (si puo' cambiare nick name...)
(intanto ci penso anch'io)
 

Thomos

Velocista
22 Aprile 2004
5.198
48
41
Brianza
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Bici
BMC Roadmachine, Scott Genius 730 (custom)
Sono arrivato a fare percorsi lunghissimi, roba che i miei compagni di squadra ben più forti di me e allenati mi davan del pazzo.. E li concludevo egregiamente, non sono ancora riuscito ad avere una buona resa in salita.. quest'anno più che mai (Gianfra ne sa qualcosa o-o o-o poco si addormenta ad aspettarmi) in discesa mi basta poco per recuperare chiunque.. se è un pò tecnica con tante curve.. se è veloce e pedalabile mi difendo ma con passisti/velocisti a fatica (van giù di potenza) in pianura mi difendo a ruota (se sono allenato) e in gruppo (gruppo da granfondo.. tanta gente) non mi staccan manco a morire ( i camion sono un ottimo allenamento..) anche se ora ho un pò paura a stare a ruota per ovvi motivi..
Il mio sogno è andar forte in salita (proprio dove fatico di più a migliorare..).. in discesa vado forte probabilmente perchè ho sempre sognato di andare in moto ma non ne ho ancora avuto la possibilità, e fare tutti quei piegoni mi ispira molto..
Obbiettivo per il prox anno..SALITA!!!!
 

Giancarla

Randonneur Hardcore
18 Aprile 2004
9.926
16
42
Carmagnola (TO)
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Adoro la BDC senza condizioni, ci passerei ogni minuto della mia vita ed anche di più; infatti, il mio tempo extra-lavoro va tutto a Lei (in ufficio a volte prima dell'alba o alla sera tardi, per rosicchiare tutto il tempo libero possibile). :eek: :eek:

Adoro la salita, :-) la montagna, :-) i percorsi lunghi con colli e colli e colli :-) ; non ho problemi di resistenza alla fatica, soprattutto da quando ho "scoperto" la Compact, e di recupero da un giorno all'altro. E qui, finisce il breve elenco dei pregi... Ora passiamo alle magagne. In salita sono molto lenta e incapace di sostenere qualsiasi andatura che non sia più che regolare; ho lo stesso ritmo e la stessa velocità di pedalata sul Fauniera come sul cavalcavia dell'autostrada, non reggo minimamente gli scatti. In discesa, un disastro, la vera fortuna dei produttori di pattini di freni e cerchi, rigida come uno stoccafisso, nessun miglioramento in otto anni - solo un po' meglio in gara, sarà l'effetto competizione! In pianura, bleah :bleah: , la odio, sono un paracarro...

Le caratteristiche fisiche... Beh, non ho certo le qualità di uno scalatore, sono abbastanza pesante, anche se devo dire che, da quando vivo da sola (da otto mesi circa), sono passata stabilmente dai 62-63 kg ai 55-57, e in salita si sente. Merito del frigo vuoto!!!

Sogni? Talmente immensi da essere ridicoli, perciò li tengo qua nel cassetto.

Ciao ciao! :-x :-x
 

BushBoy

Cronoman
20 Luglio 2004
759
1
64
Piemonte
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Salita.
E' il mio punto debole ed il mio punto di forza: debole perche' per me BdC (o MtB) = salita e basta; forza perche' me ne da la motivazione.
Rubo (non come Giancarla) il tempo che ho dal lavoro e famiglia e pedalo. Ho ripreso per il posto in cui vivo ora: in zona piedimonte, verde, poco traffico, piccolo paradiso sia off che on-road.
Solitario (debolezza o forza?); timoroso delle imprese, che prima di affrontarle (come in tutto il resto) meticolosamente le preparo, le studio, le simulo, le vivo in testa sulla carta con gli strumenti poi ... le consumo.
Assiduità testardaggine nel fare una specie di "allenamento", mai passeggiate. Poi la resa e' proporzionale ai km, al tempo che ci si dedica e agli anni. Scatto, ben allenato tengo la media in pianura, pedalo pero' nervoso, generoso, non riesco a essere tattico, stare nel gruppo aspettare mai, piuttosto scoppio ma me ne vado ... subisco il cambio repentino di ritmo ma incalzo e rinvengo alla distanza.
Maniaco della misura (altimetrie, gps, cardio, cadenza, vam ... alla potenza ci arrivo con la matematica, per ora).
Ora anche un po' maniaco della fisiologia, del benessere fisico-alimentare-mentale: no yoga, no fitness, non piu' palestra, ma ginnastica libera, Pilates, la passione quotidiana di ora. Pignolo con le sensazioni fisiche, prima la respirazione, la posizione, l'aria, il "Power house" ...
Ogni tanto mi ritrovo alle 5.30 del mattino sulle mie colline (500, 600, 700 ... 1200 mt di altitudine, si chiamano ancora colline?), poi non lo racconto e lo vivo dentro.
Ogni tanto l'impresa che segna ! ed e' salita, discesa senza paura ma con coscienza, passo e scatto rispettabili, comunque sempre vivacissimo sui pedali come nella vita. I grafici degli strumenti di misura sono sempre incostanti in zona 4.
E ora sto per programmare un paio di mesi di .... mah! ne riparliamo a settembre...
Il rapporto duro, come lo sento sui pedali, ... non e' tanto nei pignoni ma nelle soglie cardiache e di cadenza che invece controllo di piu' ...
Sono migliorato pero': chi una volta mi vedeva diceva che usavo sempre rapportoni, ora li uso per scappare ... cioe' per raggiungere ... di per se' sono molto piu' coscienzioso nel medio rapporto e nell'agilità.
Ho letto e sentito parlare delle tecniche recenti basate su cadenza e cuore e pratico questi criteri pedalando.
Il ciclismo l'ho vissuto fin da piccolo (qui o nell'altro forum ci sono pagine di racconti piuttosto apprezzati che non ripeto).
Comunque me la cavo, speriamo che me la cavo. In salita soprattutto.
Il mezzo l'ho anche progettato per questo uso specifico.
 

stambecco

Maglia Gialla
14 Giugno 2005
10.554
3.906
cane sciolto
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Bici
si
il tallone d'achille è che non seguo un allenamento preciso alternando sfr, ripetute, agilità, ecc. ma esco e pedalo come mi va in quel momento. se qualcuno mi passa provo a seguirlo :-> , se raggiungo qualcuno provo a staccarlo :cool: basandomi sulle sensazioni oppure esco e pedalo in relax. forse potrei andare più forte seguendo un allenamento specifico, ma non faccio nè gare nè granfondo quindi mi accontento dei miglioramenti che arrivano semplicemente facendo sempre più km oppure gli stessi km ma a ritmo più elevato. sono sicuro che al mio punto debole è strettamente collegato il mio punto di forza ossia che non mi capita mai di non aver voglia di uscire in bici (a parte quando piove) e questo perchè non sono costretto a seguire schemi prefissati ma esco semplicemente perchè mi va. anzi quando passano più di due giorni senza pedalare comincio a sentire la mancanza di endorfine o ormoni del benessere :-)
 

sabby

Passista
3 Febbraio 2005
3.795
27
Tivoli
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Bici
kp-02 daccordi mitico 91 Battaglin 97 caad 8 scapin s8r
Quali i pregi e quali i difetti........
Diciamo che mi difendo bene in pianura dove riesco a sosternere medie alte in discesa sia tecnica che non dove l'esperienza e la passione per la moto mi hanno imparato a disegnare traettorie e a frenare e nei saliscendi e o cavalcavia dove avendo una discreta potenza riesco magari in fuorisella a tirare rapporti molto duri....Amo le volate e gli scatti continui anche se di pochi secondi........
Cosa non piace? la salita......specie se lunga ed impegnativa......la trovo monotona...e oltre a stancarmi mi annoia...............
il difetto più grande che poi si riperquote in salita è il peso che scende ma non come vorrei.......è il mio limite più grande....1.85 per 85 kg.....Probabilmente i miei pregi e i miei difetti oppure cosa mi piace o cosa no ruotano tutti intorno al peso....
La salita non mi piace anche se in rapporto a persone che pesano come me mi difendo....ma è chiaro che se io pesassi 75 kg come dovrei probabilmente mi piacerebbe anche la salita!!!!! :))):
il pregio è che do sempre il max delle mie possibilità ed il difetto è che non riesco a trovare una guida regolare ma mi faccio prendere da "inviti"sia essi arrivino dalla pendenza o da altre persone..(la consequenza è che arrivo a casa con la lingua fuori!).
il sogno nel cassetto?PESARE 75/78 kg tirar fuori la mia piccola e spingere a tutta!!!!!!!!!
 

AleGiant

Apprendista Scalatore
11 Gennaio 2005
2.576
5
47
Savona
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come ho già piu volte ripetuto, non faccio gare, GF o simili, per cui per me la bici è solo divertimento, ma a causa di cio i miglioramenti che ottengo li vedo a distanza di molti mesi perchè non mi alleno per fini specifici ma solo per divertirmi.
pero seguento i vari consigli di questo e altri forum sono decisamente migliorato in :
- discesa, giusto sab ho fatto il mio record con la bdc 68 all'ora
- posizione in discesa, ora metto sempre le mani basse sul manubrio ed ho poca paura.
- durata, grazie all'alimentazione migliore e l'utilizzo dei rapporti "agili" non ho "grandi" problemi poi nel recuperare le grandi fatiche

non noto miglioramenti in pianura perchè andando sempre solo non ho riferimenti e vado sempre uguale, duro di piu ma l'andatura è circa sempre la stessa
in gruppo in pianura riesco a starci abb bene ma non essendoci abituato ne ho un po paura.
non ho la forza di fare variazioni di ritmo, di scattare in salita e tutte le cose strettamente legate ad allenamenti mirati tipo gare.
ho paura di far giri troppo lunghi perchè penso di non riuscire ad arrivare a casa :-)
per ora il record è stato 87 km ma gli ultimi 20 abbastanza in agonia!
 

Thomos

Velocista
22 Aprile 2004
5.198
48
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Brianza
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Bici
BMC Roadmachine, Scott Genius 730 (custom)
AleGiant ha scritto:
ho paura di far giri troppo lunghi perchè penso di non riuscire ad arrivare a casa :-)
per ora il record è stato 87 km ma gli ultimi 20 abbastanza in agonia!

Alimentati ogni 30 km.. se non è da molto che vai è normale! il primo anno non riuscivo ad arrivare a 100 km.. l'estate dopo ne facevo 240 e alla fine ci davamo anche battaglia..
 

TheAndrez

Prova-Ruote
17 Marzo 2005
1.966
0
42
Spinea (Ve)
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In discesa nessuna paura, aggiorno il dato di vel max con 96 km/h.

In salita sono lentuccio ma costante

Resistenza ok, duro una stiva

Forza abbondante, ho le gambe muscolose fatte in anni di arti marziali(sono stato agonista e campione italiano)

MALEDETTI CRAMPI

SOFFRO IL CALDO DA MORIRE, PER QUESTO A LUGLIO SMETTO E RIPRENDO A SETTEMBRE
 

Melkor79™

Gregario
24 Febbraio 2005
537
5
44
Cosenza
it.youtube.com
Bici
New Tarmac S-Works 2015
La discesa è il mio punto di forza

In salita non vado male,tanto poi recupero in discesa

ma in pianura vado molto bene riesco a mantenere buone velocita per parecchi Km mi ritengo un buon passista :))):

mi piace moltissimo il caldo,amo sudare sotto il sole :cool:
 

AleGiant

Apprendista Scalatore
11 Gennaio 2005
2.576
5
47
Savona
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Thomos ha scritto:
AleGiant ha scritto:
ho paura di far giri troppo lunghi perchè penso di non riuscire ad arrivare a casa :-)
per ora il record è stato 87 km ma gli ultimi 20 abbastanza in agonia!

Alimentati ogni 30 km.. se non è da molto che vai è normale! il primo anno non riuscivo ad arrivare a 100 km.. l'estate dopo ne facevo 240 e alla fine ci davamo anche battaglia..
:shock: :shock: :shock: :shock: 240 km!!!!!!!!!!
ok provero anche io a piccoli passi. di solito bevo 1 sorso di carboidrati liquidi ogni 20 min e mangio qualcosa metà dei miei giri.
provero anche i tuoi suggerimenti
o-o
 

Luka

Apprendista Scalatore
15 Giugno 2004
2.375
134
60
Milano Est
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Bici
Scott Alu sub40
la mia forza? La passione, e la malattia per le due ruote, una volta la moto, ed ora la bicicletta. La mia forza? far quello per cui ti ritengon matto, ovvero pedalare con +39°c e tornare al lavoro dopo 70 km sudati nella bassa padana. La mia forza? Programmare la giornata attorno alla bicicletta (finché possibile, fischiettando.. "fin che la barca và"... :-) ), e tutto il resto in second'ordine! La mia forza? Catalogare ogni giro e commentarlo, dal 2000, cioé da quando ho scoperto che buona parte del mio benessere stava nell'abbandonare il fumo di sigaretta e macinar chilometri sulla pesantissima mtb! La mia forza? La fortuna di tirar fuori da una partita di tonno in scatola una piccola mtb (un omaggio su quantità di prodotto ordinato la mio padre che ha un piccolo negozio) per ricordarmi che da piccolo, negli anni 70, gli "rubavo" la vecchia bianchi nera per fare 30 e più chilometri da solo nei paesini attorno alla mia città. Era il 1992 e avevo appena terminato il servizio militare (che avevo svolto a 26 anni per via degli studi universitari). la bici divenne sinonimo di LIBERTA' riconquistata. Ora solo di libertà, la mia vera droga che devo assumere in piccole dosi ogni giorno. La mia forza? Immaginare che un giorno mia figlia pedali con me....

Ora pedalo per me e per me soltanto. Pedalo perché sto bene e perché sono libero e sento di continuare ad esserlo. Fors'è illusione, ma va bene lo stesso! Pedalo perché mi piace vedere il contakm salire, salire, e sentire il rumore dolce delle ruote sull'asfalto. Pedalo nella mia eterna battaglia contro in vento, sempre contrario.

La mia debolezza? Ritrovarmi, ogni tanto, con gli occhi al cielo e il rischio di finir fuori strada pensando che sto correndo in scia al tempo perduto,ma che faccio una gran fatica a mantenere la posizione! Sognare troppo e immaginare Stelvio quando non posso, per motivi logistici (e di tempo) far tante salite, immaginare la mia Milano-Sanremo quando sono anni che non faccio più di quattro ore continuate in sella (sempre per gli stessi motivi di cui sopra), immaginare, insomma, quel che mai potrò fare ma che inseguo ogni giorno.

Pedalo meglio da quando vi ho conosciuto e scoperto, quindi, di non esser l'unico matto! :))): :))): :))):


In soldoni, poche salite ma andatura da diesel nel fondo.. :twisted:
 

BushBoy

Cronoman
20 Luglio 2004
759
1
64
Piemonte
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bellissimi ritratti, belle storie. Viene proprio voglia di ritrovarsi tutti senza doversi piu' presentare, bastano già questi "post-da-visita" e farsi un bel giro insieme.
Spero si aggiungano altre storie... leggeremo tutti volentieri tutto, sono sicuro...
Saluti!
 

Thomos

Velocista
22 Aprile 2004
5.198
48
41
Brianza
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Bici
BMC Roadmachine, Scott Genius 730 (custom)
AleGiant ha scritto:
Thomos ha scritto:
AleGiant ha scritto:
ho paura di far giri troppo lunghi perchè penso di non riuscire ad arrivare a casa :-)
per ora il record è stato 87 km ma gli ultimi 20 abbastanza in agonia!

Alimentati ogni 30 km.. se non è da molto che vai è normale! il primo anno non riuscivo ad arrivare a 100 km.. l'estate dopo ne facevo 240 e alla fine ci davamo anche battaglia..
:shock: :shock: :shock: :shock: 240 km!!!!!!!!!!
ok provero anche io a piccoli passi. di solito bevo 1 sorso di carboidrati liquidi ogni 20 min e mangio qualcosa metà dei miei giri.
provero anche i tuoi suggerimenti
o-o

Se vuoi andar sul sicuro cercati un circuito attorno a casa (magari pianeggiante le prime volte) di una trentina di km ogni volta che lo completi mangia qualcosa (panino o barrette, a me una non dà soddisfazione), scegliendo un punto a mo' di "ristoro".. il vantaggio e che se sei proprio cotto sei sempre vicino casa .. (anche se finisci la pappatoia e vuoi continuare ha discreti vantaggi) io lo facevo d'inverno.. quando mi veniva un principio di congelamento tornavo a casa..
 

Ned Ellis

Pedivella
6 Ottobre 2004
439
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Ciclisticamente parlando, il più grande punto debole è il mio non essere ciclista. Mi piace pedalare, e basta. Mangio senza particolare controllo, spesso mi alleno con poca costanza, non faccio gare, non seguo tabelle, in un anno non supero i 6-7000km etc.... Semplicemente pedalo.

Più nello specifico... recupero lentamente, soprattutto a livello cardiaco; in discesa sono abbastanza una frana; ho lo spunto veloce di un tir e faccio fatica a gestirmi sulle lunghe distanze.

Dalla mia ho un buon fiato (senza particolari allenamenti supero i 150'' di apnea) e per esser alto 189cm in salita me la cavo bene (l'ultima mia soddisfazione è stata quella di coprire 1300mt di dislivello in 62'). Inoltre sono testardo e se mi pongo un obiettivo faccio sempre il possibile per raggiungerlo.

Questo è quanto :mrgreen:
 

chicco82

Apprendista Passista
25 Giugno 2005
816
1
WWW.CERRANOOUTDOOR
Giancarla ha scritto:
Adoro la BDC senza condizioni, ci passerei ogni minuto della mia vita ed anche di più; infatti, il mio tempo extra-lavoro va tutto a Lei (in ufficio a volte prima dell'alba o alla sera tardi, per rosicchiare tutto il tempo libero possibile). :eek: :eek:

Adoro la salita, :-) la montagna, :-) i percorsi lunghi con colli e colli e colli :-) ; non ho problemi di resistenza alla fatica, soprattutto da quando ho "scoperto" la Compact, e di recupero da un giorno all'altro. E qui, finisce il breve elenco dei pregi... Ora passiamo alle magagne. In salita sono molto lenta e incapace di sostenere qualsiasi andatura che non sia più che regolare; ho lo stesso ritmo e la stessa velocità di pedalata sul Fauniera come sul cavalcavia dell'autostrada, non reggo minimamente gli scatti. In discesa, un disastro, la vera fortuna dei produttori di pattini di freni e cerchi, rigida come uno stoccafisso, nessun miglioramento in otto anni - solo un po' meglio in gara, sarà l'effetto competizione! In pianura, bleah :bleah: , la odio, sono un paracarro...

Le caratteristiche fisiche... Beh, non ho certo le qualità di uno scalatore, sono abbastanza pesante, anche se devo dire che, da quando vivo da sola (da otto mesi circa), sono passata stabilmente dai 62-63 kg ai 55-57, e in salita si sente. Merito del frigo vuoto!!!

Sogni? Talmente immensi da essere ridicoli, perciò li tengo qua nel cassetto.

Ciao ciao! :-x :-x
COMPLIMENTI ALLA BIKER DONNA...!!