Non ha scalzato nulla. Il dominatore era Doohan e si è ritirato lui lasciandoli la miglior moto e la miglior squadra (che se la è portata in blocco alla Yamaha). Diciamo un colpo di fortuna che lo ha aiutato non poco.
Quello è stato il suo vero successo maggiore più che i campionati vinti con una Honda che andava da sola tanto era migliore delle altre.
Quelli sono semplicemente personaggi che al suo contrario hanno smesso quando hanno capito che non era aria o non era più aria. Peraltro, Lorenzo lo ha quasi sempre bastonato a parità di moto. Ha vinto 4 mondiali Lorenzo con la moto con cui Valentino ne ha vinti zero.
Agostini ne ha vinti 15. Non è una sua colpa se si correva in più categorie, ma in più categorie ci correvano tutti i suoi avversari volendo, ma 15 li ha vinti lui.
Il suo problema potrebbe essere il recupero fisico. Di testa non ci salta. Uno che vince 8 mondiali a 26 anni, di cui 6 in motoGP, incluso quello all'esordio, non è uno che salta di testa, uno Stoner qualsiasi.
Marquez è (sarà?) proprio un altro livello. Un marziano proprio. Lo dimostra il rendimento di chi aveva la sua stessa moto.
Certo che ci si può reinventare. Tu ritieni che Nibali abbia una qualche chance in una qualsiasi gara importante?
Si cita Gilbert perchè è la classica eccezione che conferma la regola.
Tutto quel che vuoi. Dietro ci sono tante cose. Ma non venirmi a spiegare un penultimo posto in griglia o un 16 in gara con la gomma che scivola, perchè allora penso che mi vuoi prendere per co....ne.
E non spiegarmi nemmeno che su Piancavallo hai fatto lo stesso tempo di 3 anni fa, perchè pure le mattonelle sanno che due salite, prese a distanza di 3 anni, non sono un paragone probante se non si analizza clima, dinamica di gara quel giorno, lunghezza della tappa, tappe precedenti e successive ecc.ecc..
Continuerà a fare l'amico di sine die....non sa fare altro.
Secondo me nelle gare di un giorno in cui serve avere intuito e un po' di fantasia qualcosa può fare. Olimpiadi, mondiali, qualche classica. Per i grandi giri è evidente dai numeri che Trek debba trovare un altro capitano
Poi chissà, un risultato a Tokio potrebbe anche indurlo a smettere