In vista della stagione 2007 mi recco dal mio rivenditore Specialized di fiducia (dealer zone come lo chiamano gli americani) per acquistare un telaio Tarmac Sl. Grafica piacevole, line accattivante, lo voglio. Insomma, è il telaio di Paolo Bettini. Scelgo il resto della componentistica e inizio a pedalarci sopra. La stagione scorre via lisci come l'olio. Sono soddisfatto della mia scelta. A fine ottobre dopo 7000 km la bici va in letargo. Solito tagliando di controllo presso il meccanico del rivenditore: registastrata al cambio, guaine ect. E qui, il fido artigiano, scopre l'arcano. Il telaio presenta, nel fodero del focellino posteriore sinistro (dalla parte opposta al batticatena per intenderci) una crepa. Accidenti!, dico io. Non me n'ero accorto. Nessun problema c'è la garanzia dice il rivenditore. E così la mia Tarmac Sl finisce a Milano, destinazione Specialized Bicycle Components Italia srl. Dopo ripetute richieste S.b.c. Italia risponde per iscritto. Diagnosi: In merito al vostro reso recita il fax datato 29 gennaio del telaio Tarmac Sl vi informiamo che il problema segnalato non è da attribuire ad un difetto del prodotto ma ad un urto subito dal telaio stesso, in quanto presenta una crepa trasversale rispetto all'orientamento della fibra di carbonio. Ma come? Un urto, ma quando? Sprinto dalla mia assoluta buona fede chiedo lumi al rivenditore il quale mi indirizza direttamente a SBC Italia Srl. C'é un uomo delle garanzie che non si qualifica ma che mi dice testuale: Io credo alla sua buona fede ma sa i telai sono delicati, si possono rompere. Anche a noi è capitato di trasportare biciclette sui forgoni, di scaricarle e di trovare il telaio rotto. Un urto accidentale e si rompono. Cosa? Ma è un telaio che deve sopportare le sollecitazioni trasversali, longitudinali e quan'altro di un atleta o è uno Swaroski di cristallo che se non stai attento a come lo carichi in auto si rompe? L'uomo delle garanzie continua. Sa, magari ha preso un buco, o un tombino, sono cose se succedono. Perciò le veniamo incontro, caro cliente. Le propongo uno sconto particolare sull'acquisto di un nuovo telaio. Perché mi chiedo. Se il telaio è rotto a causa di un urto è il cliente che ha sbagliato e, quindi, paga di tasca propria. Se, invece, la garanzia sui difetti viene applicata in base all'opinabile giudizio delluomo delle garanzie allora il discorso è diverso. I telai Specialized sono garantiti per 5 anni dai difetti di fabbricazione. Almeno questo recita il libretto. Certo che se poi il cliente deve affidare le sorti dei propri risparmi al giudizio di un uomo delle garanzie che, per altro, non è un tecnico del carbonio, non si presenta e non si qualifica, l'insegnamento è quello che valutare bene l'azienda (in questo caso la filiale italiana) che sceglie. Meglio che lo faccia, allora, al proprio dealer zone. Il mio si è dimostrato competente, efficiente e disponibile. E' l'unico che ne esca a testa alta: si è prodigato per relazionare con l'azienda, e al cliente finale, il sottoscritto, ha proposto di intervenire direttamente sobbarcandosi il costo del telaio sostitutivo. Semplicemente perchè credeva alla mia buona fede e al fatto che il telaio si fosse crepato per difetto di fabbricazione. Moralmente e commercialmente ineccepibile tant'è che ho immediatamente ordinato una nuova bici, con telaio di nuovo americano, ma di un'altra azienda.