Ti hanno messo in classifica ???
Stavolta sì
Ma, per il piazzamento ottenuto, sarebbe stato meglio di no :rosik:
GF Scott Piacenza 2016
- Creatore Discussione guido76b
- Data di inizio
Stavolta sì
Ma, per il piazzamento ottenuto, sarebbe stato meglio di no :rosik:
Stavolta sì
Ma, per il piazzamento ottenuto, sarebbe stato meglio di no :rosik:
In questi casi non sbagliano mai
ve lo chiedo perchè dal km 92 in poi il computerino di bordo Sigma, forse anche per tutta quell'acqua che mi sono tirato addosso, mi ha abbandonato e si è messo così di sua iniziativa in modalità "trasporto"
ve lo chiedo perchè dal km 92 in poi il computerino di bordo Sigma, forse anche per tutta quell'acqua che mi sono tirato addosso, mi ha abbandonato e si è messo così di sua iniziativa in modalità "trasporto"
a me da 139,5 e 2150 il Polar, qualcosa meno il Garmin
Comunque salite toste, perché nelle successive discese non potevi recuperare più di tanto sotto l'aspetto fisico, dato che erano impegnative, con curve a chiudere etc...
Più o meno, alla Pinarello siamo anche partiti quasi un'ora prima, però a Treviso alla fine si schiattava, agli inizi di luglio è normale.
Qui a Piacenza sono fortunati perché a settembre, da qualche anno, è difficile che ci sia brutto tempo.
L'effetto caldo lo produce anche la iniziale falsa piana ascendente che ti fa sudare abbastanza.
Dopo Travo attacchi Caldarola, in discesa non recuperi... per non finire nella scarpata e subito di botto inizi Schiavi, otto chilometri tosti, dove a quell'ora vai arrosto.
La discesa da Crocetta a Pecorara, nonostante la conosca a memoria, da prendere con le molle. Solitamente è fresca, poi verso Cà del Diavolo è all'ombra. Poi.... quella bella sberla di Agazzano, lì vai ancora sulla graticola.
Però, ti assicuro se pioveva, su quelle strade.... non la facevo
, già son mezzo sfigato. Meglio il caldo a questo punto.Io sono andato più piano dell'anno scorso, che già ero lento
, però c'era una salita in meno, quella di Caldarola, che non è poco, ma faceva ugualmente caldo.
400 metri di dislivello in più ci sono tutti...Più o meno, alla Pinarello siamo anche partiti quasi un'ora prima, però a Treviso alla fine si schiattava, agli inizi di luglio è normale.
Qui a Piacenza sono fortunati perché a settembre, da qualche anno, è difficile che ci sia brutto tempo.
L'effetto caldo lo produce anche la iniziale falsa piana ascendente che ti fa sudare abbastanza.
Dopo Travo attacchi Caldarola, in discesa non recuperi... per non finire nella scarpata e subito di botto inizi Schiavi, otto chilometri tosti, dove a quell'ora vai arrosto.
La discesa da Crocetta a Pecorara, nonostante la conosca a memoria, da prendere con le molle. Solitamente è fresca, poi verso Cà del Diavolo è all'ombra. Poi.... quella bella sberla di Agazzano, lì vai ancora sulla graticola.
Però, ti assicuro se pioveva, su quelle strade.... non la facevo
Io sono andato più piano dell'anno scorso, che già ero lento
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allora nel mio caso ho avvertito ancora più caldo per il semplice motivo che non ero allenato per cui non avendone risultava tutto amplificato ......
[MENTION=29001]titan71[/MENTION]
Bella foto sul giornale (locale) 👍
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Bella foto sul giornale (locale) 👍
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Almeno una soddisfazione ce la siamo tolta...
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Finalmente posso scrivere le mie impressioni:
Rispetto allo scorso anno trovo la gara migliorata, sia nel percorso (ritornato il Caldarola) sia nella gestione dell'evento, con abbondante personale coinvolto sia alla gestione degli incroci che con le moto scorta, dove non avevo mai visto così tanti mezzi con ruote di ricambio e (come ai grandi Giri) le borracce di ricambio.
Ero scettico sull'utilità della location dei ristori, ma vedendo l'evolversi della gara, devo dire che a parte il primo (che riterrei superfluo), gli altri erano posizionati in punti strategici e intelligenti. Per la prima volta in vita mia ne ho pure usufruito io (quello di Montecanino), dove la roba offerta era a dir poco imbarazzante come quantità, nel senso che era veramente tanta.
Il caldo che abbiamo patito era veramente tanto per la stagionalità, ma comunque sempre meglio che la pioggia, visto il tipo di fondo che c'era in alcune discese, specie quella dalla Rocca d'Olgisio, dove c'era abbondante sporco di terra e liquami vari (letame) che in caso di bagnato visti certi piloti avrebbe fatto strage.
Il fondo stradale pur non perfetto, non lo ritengo così abominevole, abbiamo fatto molto peggio. Era tutto ben segnalato e anche per chi non era del posto (come me), le discese si riuscivano ad intuire bene. Certo bisogna anche saper guidare ... ma questo è un altro capitolo.
Purtroppo dopo km di mazzo con un bel gruppo, scopro con mio stupore di essermi intruppato in una flottiglia di mediofondisti, nonostante fossi stato ben attento a capire in anticipo dai mezzi e dalle borracce che tipo di corsa potevano fare. Al bivio, con rammarico, del gruppo abbiamo girato a sinistra in 2, gli altri 8/9 sul medio
.
Fortunatamente poi sono rientrati in discesa degli altri, mentre qualcuno è stato risucchiato sulla salita degli Schiavi. Sempre tosta quella ...
Puntuali come un orologio svizzero i crampi hanno fatto capolino al 100esimo km e la piana successiva è stata un supplizio, dove per un po' ho tenuto il gruppetto, poi ho proseguito da solo, era troppo alto il ritmo per i crampi (45 kmh), anche se tenevo una discreta andatura comunque 38/39 kmh regolari.
Esperienza comunque da ripetere, mi sono divertito parecchio, nonostante la sofferenza ...
P.S.: Un saluto a quelli che hanno condiviso con me buona parte della gara e sono arrivati qualche minuto prima del mio 4.23 sul lungo.
Rispetto allo scorso anno trovo la gara migliorata, sia nel percorso (ritornato il Caldarola) sia nella gestione dell'evento, con abbondante personale coinvolto sia alla gestione degli incroci che con le moto scorta, dove non avevo mai visto così tanti mezzi con ruote di ricambio e (come ai grandi Giri) le borracce di ricambio.
Ero scettico sull'utilità della location dei ristori, ma vedendo l'evolversi della gara, devo dire che a parte il primo (che riterrei superfluo), gli altri erano posizionati in punti strategici e intelligenti. Per la prima volta in vita mia ne ho pure usufruito io (quello di Montecanino), dove la roba offerta era a dir poco imbarazzante come quantità, nel senso che era veramente tanta.
Il caldo che abbiamo patito era veramente tanto per la stagionalità, ma comunque sempre meglio che la pioggia, visto il tipo di fondo che c'era in alcune discese, specie quella dalla Rocca d'Olgisio, dove c'era abbondante sporco di terra e liquami vari (letame) che in caso di bagnato visti certi piloti avrebbe fatto strage.
Il fondo stradale pur non perfetto, non lo ritengo così abominevole, abbiamo fatto molto peggio. Era tutto ben segnalato e anche per chi non era del posto (come me), le discese si riuscivano ad intuire bene. Certo bisogna anche saper guidare ... ma questo è un altro capitolo.
Purtroppo dopo km di mazzo con un bel gruppo, scopro con mio stupore di essermi intruppato in una flottiglia di mediofondisti, nonostante fossi stato ben attento a capire in anticipo dai mezzi e dalle borracce che tipo di corsa potevano fare. Al bivio, con rammarico, del gruppo abbiamo girato a sinistra in 2, gli altri 8/9 sul medio
.Fortunatamente poi sono rientrati in discesa degli altri, mentre qualcuno è stato risucchiato sulla salita degli Schiavi. Sempre tosta quella ...
Puntuali come un orologio svizzero i crampi hanno fatto capolino al 100esimo km e la piana successiva è stata un supplizio, dove per un po' ho tenuto il gruppetto, poi ho proseguito da solo, era troppo alto il ritmo per i crampi (45 kmh), anche se tenevo una discreta andatura comunque 38/39 kmh regolari.
Esperienza comunque da ripetere, mi sono divertito parecchio, nonostante la sofferenza ...
P.S.: Un saluto a quelli che hanno condiviso con me buona parte della gara e sono arrivati qualche minuto prima del mio 4.23 sul lungo.
Max [MENTION=50089]WWBIKE[/MENTION] grandissimo piacere averti conosciuto di persona, mooolto simpatico e bravo.
Ciao Guido, ho beccato gli altri ma non te. Mi raccomando alla prossima ti devo un caffè doppio, brioche ed altro. Quello che vuoi.[/QUOTE]
Il piacere è tutto mio, anche se la mattinata non è iniziata nel migliore dei modi. Peccato non esserci stato e anche non avere incontrato [MENTION=29001]titan71[/MENTION]......che se non sbaglio dovrei avere incrociato il sabato dalle parti del circuito bimbi, ma non ero sicuro fosse lui.Mi auguro altra occasione
Ciao Guido, ho beccato gli altri ma non te. Mi raccomando alla prossima ti devo un caffè doppio, brioche ed altro. Quello che vuoi.[/QUOTE]
Il piacere è tutto mio, anche se la mattinata non è iniziata nel migliore dei modi. Peccato non esserci stato e anche non avere incontrato [MENTION=29001]titan71[/MENTION]......che se non sbaglio dovrei avere incrociato il sabato dalle parti del circuito bimbi, ma non ero sicuro fosse lui.Mi auguro altra occasione
Bella gran fondo, organizzata bene, gran caldo ma sempre meglio della pioggia.
Partenza alle 9:30 evita le alzatacce mattutine, per me che sono pigro una bella storia, e di solito a settembre ti evita le prime ore che solitamente sono fresche (non quest' anno).
Fatto il medio e come al solito grande folla nei primi km, due corsie statale piene piene,
fattore rischio 1000 che qualcuno si tocchi e si faccia mucchio, infatti nel gruppuno dove ero io una toccata, qualche raggio rotto e un cambio divelto, due ciclisti di fianco out ma nessuna caduta, meno male quest' anno salvo.
Lo scorso anno caduta davanti a me, sono riuscito a fermarmi ma il ciclista dietro mi ha divelto il deragliatore. Grazie alla macchina Scott che mi ha dato una loro bici sono riuscito a ripartire, raggiungere amico più lento del gruppo e abbiamo poi fatto tutta la strada assieme. Grazie Scott.
Partenza alle 9:30 evita le alzatacce mattutine, per me che sono pigro una bella storia, e di solito a settembre ti evita le prime ore che solitamente sono fresche (non quest' anno).
Fatto il medio e come al solito grande folla nei primi km, due corsie statale piene piene,
fattore rischio 1000 che qualcuno si tocchi e si faccia mucchio, infatti nel gruppuno dove ero io una toccata, qualche raggio rotto e un cambio divelto, due ciclisti di fianco out ma nessuna caduta, meno male quest' anno salvo.
Lo scorso anno caduta davanti a me, sono riuscito a fermarmi ma il ciclista dietro mi ha divelto il deragliatore. Grazie alla macchina Scott che mi ha dato una loro bici sono riuscito a ripartire, raggiungere amico più lento del gruppo e abbiamo poi fatto tutta la strada assieme. Grazie Scott.
emilio78
Apprendista Passista
- 20 Novembre 2013
- 1.053
- 485
- Bici
- ex Moser Speed ex Canyon Ultimate ex Merida Reacto Bahrain, ora Trek 5200 USPS & Emonda SL 6 Disc
Sono arrivato alla Scott con una forma approssimativa xè non sono riuscito a fare gli allenamenti/kmetri voluti pertanto ho dovuto per forza pedalare sulla difensiva.
In ogni caso il mio giudizio sulla GF è ottimo in quanto l'organizzazione è stata perfetta ed il percorso 2016 (mediofondo) mi è piaciuto.
Spero in un'edizione 2017 con ancora più iscritti!
In ogni caso il mio giudizio sulla GF è ottimo in quanto l'organizzazione è stata perfetta ed il percorso 2016 (mediofondo) mi è piaciuto.
Spero in un'edizione 2017 con ancora più iscritti!
Se siete passati per la rocca d'olgisio mi potreste dire se è stata riasfaltata??
Quàlche anno fa c'erano varie frane....
Grazie e scusate ...
Quàlche anno fa c'erano varie frane....
Grazie e scusate ...